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Comunicazioni medicoscientifiche e culturali
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Aborto, Verità e Libertà

La questione dell’aborto continua a far discutere e dico in breve il mio pensiero partendo dal fatto che le mie due “stelle polari” sono la verità e la libertà. Riscoperte e valorizzate da studi e riflessioni negli ultimi anni. La ricerca della verità è compito della ragione umana e della scienza, anche se la “Verità assoluta e indiscutibile” la conosce solo Dio (e rivelata con Cristo) per chi ci crede. Presumere di conoscere il bene e il male assoluti al posto di Dio è chiamato peccato originale, da cui discendono la legge del più forte, le guerre, le dittature e il totalitarismo, tanto per capirci. Anche per chi non crede in Dio, esiste una “legge naturale” che “regola” in qualche modo il programma di sviluppo dell’universo (evoluzione) e l’uomo cerca di capirla sempre meglio con la sua esperienza, retta ragione e la scienza. Che un feto sia un piccolo essere umano nello sviluppo nel ventre materno fa parte della ragione elementare, ci si arriva (ci si è sempre arrivati) anche senza la fede in Dio, ma chi crede aggiunge una convinzione coerente col fatto di considerarlo una “creatura speciale”, che eccelle rispetto all’animale e al vegetale perché ha costitutivamente, geneticamente ragione e libero arbitrio. Veniamo alla libertà, che ritengo sia la caratteristica dell’essere umano che più lo/la rende simile a Dio. Ma qui sorge un punto fondamentale: per essere “veramente” liberi di scegliere dobbiamo “conoscere” il significato delle alternative. Dobbiamo “sapere” cosa scegliamo, altrimenti la nostra non è scelta consapevole ma un affidarsi al caso, oppure a qualcuno che ci ha “indotto” senza che lo sapessimo a fare una determinata scelta. Se cammino sul ciglio di un precipizio sono sì libero di scegliere dove appoggiare i piedi ma se li appoggio nel vuoto non sono più libero, sono morto. Cioè devo “sapere” le conseguenze della mia scelta. La cosiddetta libertà di aborto (“il ventre è mio e lo gestisco io”) è una frase che non ha un senso, è irragionevole, quindi disumana, se è scissa dalla conoscenza della verità, cioè di cosa è che viene fatto a pezzi. Non può esistere vera libertà senza verità. Questo concetto non si applica solo all’aborto ma a qualsiasi decisione che possa prendere una persona verso un’altra. Non sono “libero” di rubare una bicicletta perché “so” che essa è di un’altra persona. Quindi un aborto volontario significa scindere la verità dalla libertà. Questo diventa un delitto contro la legge naturale. Secondo me non se ne esce, a meno di negare l’esistenza di una legge naturale, ma allora lo si deve fare su tutto e ammettere ogni decisione scissa dalla verità. Cioè la legge del più forte. So bene tutte le obiezioni in nome della dignità della donna e dei casi particolari ecc. Ma oggi, soprattutto in Occidente e nelle società secolarizzate, siamo arrivati ad un punto che si rischia di confondere le eccezioni con le regole, come se non esistesse più alcuna verità, e questo è un pericolo mortale per tutto.
In conclusione, secondo me l’aborto volontario non può razionalmente essere considerato diversamente da un delitto contro natura, anche se in moltissimi casi potrebbe essere “giustificato” per cause di forza maggiore, cioè essere depenalizzato. È indubbio che esistono casi in cui una donna si trova in situazioni che la “costringono” ad una scelta contro natura e per questo non va punita. Questo è ammissibile, ma è completamente diverso dal sostenere che l’aborto sia un “diritto” o persino un “progresso”. So che l’argomento è difficile e divisivo e forse questo canale perderà lettori, ma il post precedente sul caso del vescovo Strickland mi ha stimolato queste riflessioni.
Condivido, autorizzato, un messaggio che ho ricevuto a riguardo del post precedente:

“Salve, non so se sia davvero lei e non so nemmeno perché mi permetto di disturbarla ma ho letto il suo commento di oggi su aborto e verità ed è stato un balsamo. Mi ha rinfrancato leggere qualcuno che ha il coraggio di scrivere quello che penso in un momento storico in cui essere cristiani è veramente difficile. La volevo semplicemente ringraziare per oggi e per quello che sta facendo da anni. Io ho avuto modo di apprezzarla dagli inizi del delirio Covid, mi ha dato speranza e forza per non cedere al ricatto.”

In generale, per me la sintonia di intenti e di azione creatasi in questi anni difficili con tante persone, praticanti o no, credenti comunque nel bene e nell’amore, è fonte di grande conforto e speranza.
Lucide analisi della situazione
In genere non pubblicizzo libri ma questo merita proprio, sia perché scritto bene, sia per la capacità di resistenza mostrata dai protagonisti nella Cina di Mao. Imparare dall’esperienza di chi ha avuto prove più dure delle nostre può servire a prepararci alla resistenza al nuovo incipiente totalitarismo.

https://www.amazon.it/lucherino-gabbia-Padre-Collini-nella/dp/8833239462
Erode era un dilettante.
Pillole di nuova Resistenza

Accorata lettera ai giovani che protestano contro il “patriarcato” e non sanno che la libertà che cercano e meritano è tutt’altra cosa. Di Elisabetta Frezza.

https://www.ricognizioni.it/ragazzi-andate-in-piazza-ma-per-liberare-le-vostre-menti-dai-lager-del-pensiero-unico/
Magdi Cristiano Allam spiega che il vero pericolo per la nostra civiltà non è primariamente l’Islam (che egli conosce bene!) ma il cosiddetto “Nuovo Ordine Mondiale”, che vuole la distruzione dei nostri valori tradizionali, della famiglia e organizza la sostituzione etnica.

https://youtu.be/GA1y-gjIWbo?si=tgCU-DbUebvi7T04
Forwarded from Weltanschauung Italia
Si profila un futuro "fluido", fatto di passeggiatori di cani e di gattare che un giorno si sentono uomini e un altro donne, che inseguono un lavoro stabile tra un "aperisushi" e l'altro, magari intervallato da qualche appuntamento rimediato su Tinder da poter consumare nel proprio monolocale in affitto, per poter soddisfare i propri desideri fisici, per alcuni il rimedio potrebbe essere Onlyfans o la strada a buon mercato.

È tutto molto bello.

Cosa si può volere di più?

DB
☝️☝️☝️La c’è la giustizia!
Pfizer-Ursula contro Polonia

Gioia Locati mette il dito nella piaga dei contratti stipulati tramite la signora del great reset e degli SMS con Pfizer-Biontech (americana-tedesca).
Uno dei vari temi che dovrebbero interessare la futura commissione d’inchiesta e la magistratura anche da noi.

https://blog.ilgiornale.it/locati/2023/11/30/i-vaccini-e-il-discutibile-obbligo-degli-stati-di-pagarne-quantita-esorbitanti/

Quanto all’Italia, milioni di dosi di Astrazeneca finirono presto nel bidone della spazzatura (o “regalate” ai Paesi poveri) perché provocavano trombosi con piastrinopenia. Anche Johnson & Jonhson fu un gran bidone perché i poveretti lo scelsero per farsi solo un buco ma poi dovettero farsene almeno due per avere il green pass. Doppio guadagno per big pharma. Resta da indagare quanti milioni di dosi a mRNA monovalenti o bivalenti o boost (uno peggio dell’altro) giacciono inutilizzate e scadute nei freezer delle ASL o del generale Figliuolo?
Dove sono ora quei NAS che andavano a perquisire i pochi medici che avevano capito l’inganno?
Capisco che Speranza taccia o si nasconda, ma il cosiddetto capo dello Stato, gran ammonitore e gran tessitore, continua a tacere?
Il gran castello di carte false, già smascherato scientificamente, sta ormai crollando anche giuridicamente.
Avanti tutta!
Forwarded from SilvioDallaTorre (Silvio Dalla Torre)
In una intervista al Corriere della sera il noto conduttore televisivo Enzo Iacchetti dichiara - «Ho preso due Covid quasi di fila, per la prima volta in vita mia ho creduto di morire. Sono stato malissimo, non ho dormito per intere notti. Per fortuna avevo fatto già tre vaccini.-
Io non so se Iacchetti sia sincero, ma di certo la sua dichiarazione è esemplificativa del modo di ragionare del tipo umano che definisco covidista-vaccinista.
Per costui è sempre merito del vaccino.
Se non hai preso il COVID (evento ormai più unico che raro) è merito del vaccino, perché ti ha reso immune. Se lo hai preso in forma lieve, è merito del vaccino, perché altrimenti lo avresti preso in forma pesante. Se lo hai preso in forma pesante, è merito del vaccino , perché altrimenti saresti finito in terapia intensiva. Se sei finito in terapia intensiva, è merito del vaccino, perché altrimenti saresti morto.Solo se sei morto, non è merito del vaccino. Come pure non è merito del vaccino se ti capita uno di quei malanni grandi e piccoli (arresti cardiaci, recidiva oncologica, miocarditi, pericarditi, disturbi del ciclo mestruale, gonfiamento degli arti inferiori e superiori ecc.) che tutto lascia pensare abbiano un qualche rapporto con i vaccini. In tutti questi casi si tratta di fatalità imprevedibili.
Di fronte ad una fiducia così tetragona, indifferente a tutti i dati della realtà, non resta che constatare che, in nome della scienza, il fideismo irrazionalista ha raggiunto dei livelli inimmaginabili.
☝️☝️☝️Commento di Daniele Giovanardi:
Il Consiglio Europeo ha identificato una nuova malattia altamente contagiosa: l’esitazione vaccinale.
Propone quindi, in un documento ufficiale, di coinvolgere e di finanziare le strutture sanitarie ,le scuole,i media , tutte le istituzioni allo scopo di isolare e tacitare tutti coloro che volessero ragionare sull’utilità o meno di un nuovo vaccino. Ovviamente nell’interesse del consumatore😂😂😂
Denunciata la Pfizer per falsità e cospirazioni

Il procuratore generale del Texas (alto funzionario dello stato la cui funzione principale è fornire consulenza giuridica al governo) ieri ha comunicato di aver intentato causa contro Pfizer per aver travisato l'efficacia del vaccino Covid-19 e aver cospirato per censurare le discussioni pubbliche sul prodotto.

"Pfizer è stata impegnata in atti e pratiche false, ingannevoli e fuorvianti facendo affermazioni non supportate riguardanti il vaccino COVID-19 dell'azienda, in violazione del Texas Deceptive Trade Practices Act (DTPA)".

Lo scopo principale del DTPA è proteggere i consumatori da pratiche commerciali e assicurative false, fuorvianti e ingannevoli, da azioni irragionevoli e da violazioni della garanzia. Lo fa vietando determinati atti e pratiche che tendono a ingannare e fuorviare i consumatori.
Si sapeva, ma… “repetita juvant”

https://www.nature.com/articles/s41598-023-47043-6

Estratto del testo: “Il rischio di infezione da COVID-19 tra i soggetti vaccinati è stato più pronunciato rispetto a quello con immunità conseguita mediante infezione naturale, soprattutto durante il periodo dominato dalla variante Delta (aumento del rischio del 195% contro 13% durante il periodo Omicron).
Il rischio di COVID-19 grave e ospedalizzazione causato non solo dalla variante Delta ma anche dalla variante Omicron è stato più alto tra i soggetti con immunità indotta dal vaccino rispetto a quelli con immunità naturale.
Il nostro studio ha dimostrato che l’immunità naturale offre una protezione più forte e più duratura contro infezioni, sintomi e ospedalizzazione rispetto all’immunità indotta dal vaccino.”