Mi è stato chiesto cosa penso della “trasmissione” della proteina spike o del mRNA inoculato.
La ritengo molto improbabile. Invece è molto più probabile che attraverso aerosol si possano trasferire goccioline contenenti anticorpi “vaccinali” o della malattia.
Questi anticorpi, in teoria, potrebbero innescare reazioni anti-anticorpali e autoimmuni. Però ciò non è stato mai dimostrato, finora.
La spike, se fa male, lo fa a chi l’ha in corpo. E pure a chi ce l’ha avuta, se si sono formati autoanticorpi. E il rischio aumenta con gli inoculi…
https://www.theepochtimes.com/health/new-evidence-suggests-mrna-covid-19-vaccine-transmission-of-aerosols-by-vaccinated-to-unvaccinated-5436722
La ritengo molto improbabile. Invece è molto più probabile che attraverso aerosol si possano trasferire goccioline contenenti anticorpi “vaccinali” o della malattia.
Questi anticorpi, in teoria, potrebbero innescare reazioni anti-anticorpali e autoimmuni. Però ciò non è stato mai dimostrato, finora.
La spike, se fa male, lo fa a chi l’ha in corpo. E pure a chi ce l’ha avuta, se si sono formati autoanticorpi. E il rischio aumenta con gli inoculi…
https://www.theepochtimes.com/health/new-evidence-suggests-mrna-covid-19-vaccine-transmission-of-aerosols-by-vaccinated-to-unvaccinated-5436722
The Epoch Times
New Evidence Suggests mRNA COVID-19 Vaccine Transmission of Aerosols by Vaccinated to Unvaccinated
Incredibile ma vero
Il Ministero non ha ancora modificato la “vigile attesa” ribattezzata “telemonitoraggio” di 72 ore (tre giorni!) in cui è considerato “a basso rischio” e quindi non trattato un paziente con febbre superiore a 38 gradi purché non sia ancora in anossia.
In compenso progettano di inoculare negli “over-60” nuovi bidoni, pardon nuove nanoparticelle con mRNA modificati e “aggiornati” verso la variante che era prevalente in gennaio scorso. Ora non più.
Ma quel che è peggio è che, nonostante le promesse meloniane, le autorità continuano a ignorare le cure precoci che salvano MOLTE più vite degli intrugli biotech, fatti per arricchire le big pharma e coloro cui esse versano compensi.
https://www.omceovenezia.it/docman-categorie/news/867-allegato-comunicazione-fnomceo-n-40/file
Il Ministero non ha ancora modificato la “vigile attesa” ribattezzata “telemonitoraggio” di 72 ore (tre giorni!) in cui è considerato “a basso rischio” e quindi non trattato un paziente con febbre superiore a 38 gradi purché non sia ancora in anossia.
In compenso progettano di inoculare negli “over-60” nuovi bidoni, pardon nuove nanoparticelle con mRNA modificati e “aggiornati” verso la variante che era prevalente in gennaio scorso. Ora non più.
Ma quel che è peggio è che, nonostante le promesse meloniane, le autorità continuano a ignorare le cure precoci che salvano MOLTE più vite degli intrugli biotech, fatti per arricchire le big pharma e coloro cui esse versano compensi.
https://www.omceovenezia.it/docman-categorie/news/867-allegato-comunicazione-fnomceo-n-40/file
Forwarded from Martina Pastorelli
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Addolora vedere quanti colleghi universitari abbiano paura di parlare e ciò che avviene in ambito medico, dove per non perdere il denaro delle case farmaceutiche si è taciuto sull’origine da laboratorio del Covid e sulle colpe di Fauci.
L'accademico Thomas Harrington: non credevo che così tanti fossero disposti a vendersi.
L'accademico Thomas Harrington: non credevo che così tanti fossero disposti a vendersi.
La Scienza indipendente può fare chiarezza
https://blog.ilgiornale.it/locati/2023/08/18/statistica-o-illusione/
https://blog.ilgiornale.it/locati/2023/08/18/statistica-o-illusione/
blog.ilgiornale.it
Statistica o illusione? – Il Blog di Gioia Locati
È recente la notizia del Tar del Lazio che ha imposto al Ministero della Salute di rendere noti tutti i decessi avvenuti nelle due settimane dopo la vaccinazione anti Covid. I giudici hanno chiesto di contare le morti per qualsiasi causa capitate dopo la…
Safety signals = segnali sulla sicurezza
“Uno si aspetterebbe che vaccinare gran parte della popolazione abbia ridotto la mortalità in eccesso rispetto alle attese. Si è osservato il contrario: sia le morti in eccesso che i nati morti sono aumentati con l’aumento delle vaccinazioni”
Accurato studio statistico di autori tedeschi che, escludendo altre spiegazioni, ipotizza un effetto negativo dei cosiddetti “vaccini”.
Un punto fondamentale da chiarire per la salute della popolazione e la scienza medica in generale.
https://www.cureus.com/articles/149410-estimation-of-excess-mortality-in-germany-during-2020-2022#
“Uno si aspetterebbe che vaccinare gran parte della popolazione abbia ridotto la mortalità in eccesso rispetto alle attese. Si è osservato il contrario: sia le morti in eccesso che i nati morti sono aumentati con l’aumento delle vaccinazioni”
Accurato studio statistico di autori tedeschi che, escludendo altre spiegazioni, ipotizza un effetto negativo dei cosiddetti “vaccini”.
Un punto fondamentale da chiarire per la salute della popolazione e la scienza medica in generale.
https://www.cureus.com/articles/149410-estimation-of-excess-mortality-in-germany-during-2020-2022#
https://www.preprints.org/manuscript/202307.1198/v1
Morte correlata al “vaccino”
Il lavoro riporta una revisione sistematica di tutti i rapporti di autopsia pubblicati riguardanti la miocardite correlata alla vaccinazione COVID-19 fino al 3 luglio 2023. Tutti gli studi autoptici che includono la miocardite indotta dal vaccino COVID-19 come possibile causa di morte sono stati inclusi, senza imporre alcuna ulteriori restrizioni. La causalità in ciascun caso è stata determinata da tre revisori indipendenti con esperienza e competenza in patologia cardiaca.
Sono stati inclusi 14 pubblicazioni che contenevano 28 casi di autopsia. Il sistema cardiovascolare è stato l'unico sistema di organi interessato in 26 casi. In 2 casi, la miocardite è stata caratterizzata come conseguenza della sindrome infiammatoria multisistemica (MIS). La maggior parte dei decessi si è verificata entro una settimana dall'ultima iniezione. Il numero medio e mediano di giorni dall'ultima vaccinazione COVID-19 fino alla morte è stato rispettivamente di 6,2 e 3 giorni, ma alcuni casi si sono verificati anche un mese dopo l’inoculo.
Tutti i 28 decessi erano causalmente collegati alla vaccinazione COVID-19 mediante giudizio indipendente.
La relazione temporale, la coerenza interna ed esterna osservata tra i casi in questa revisione con nota miocardite indotta da vaccino COVID-19, i suoi meccanismi patobiologici e la relativa morte in eccesso, integrata con la conferma dell'autopsia, il giudizio indipendente e l'applicazione dei criteri di Bradford Hill a l'epidemiologia complessiva della miocardite da vaccino, suggerisce che esiste un'alta probabilità di un nesso causale tra i vaccini COVID-19 e la morte per sospetta miocardite nei casi in cui si è verificata una morte improvvisa e inaspettata in una persona vaccinata.
È necessaria un'indagine urgente ai fini della stratificazione e mitigazione del rischio al fine di ridurre l'incidenza nella popolazione di miocardite indotta da vaccino COVID-19 fatale.
Morte correlata al “vaccino”
Il lavoro riporta una revisione sistematica di tutti i rapporti di autopsia pubblicati riguardanti la miocardite correlata alla vaccinazione COVID-19 fino al 3 luglio 2023. Tutti gli studi autoptici che includono la miocardite indotta dal vaccino COVID-19 come possibile causa di morte sono stati inclusi, senza imporre alcuna ulteriori restrizioni. La causalità in ciascun caso è stata determinata da tre revisori indipendenti con esperienza e competenza in patologia cardiaca.
Sono stati inclusi 14 pubblicazioni che contenevano 28 casi di autopsia. Il sistema cardiovascolare è stato l'unico sistema di organi interessato in 26 casi. In 2 casi, la miocardite è stata caratterizzata come conseguenza della sindrome infiammatoria multisistemica (MIS). La maggior parte dei decessi si è verificata entro una settimana dall'ultima iniezione. Il numero medio e mediano di giorni dall'ultima vaccinazione COVID-19 fino alla morte è stato rispettivamente di 6,2 e 3 giorni, ma alcuni casi si sono verificati anche un mese dopo l’inoculo.
Tutti i 28 decessi erano causalmente collegati alla vaccinazione COVID-19 mediante giudizio indipendente.
La relazione temporale, la coerenza interna ed esterna osservata tra i casi in questa revisione con nota miocardite indotta da vaccino COVID-19, i suoi meccanismi patobiologici e la relativa morte in eccesso, integrata con la conferma dell'autopsia, il giudizio indipendente e l'applicazione dei criteri di Bradford Hill a l'epidemiologia complessiva della miocardite da vaccino, suggerisce che esiste un'alta probabilità di un nesso causale tra i vaccini COVID-19 e la morte per sospetta miocardite nei casi in cui si è verificata una morte improvvisa e inaspettata in una persona vaccinata.
È necessaria un'indagine urgente ai fini della stratificazione e mitigazione del rischio al fine di ridurre l'incidenza nella popolazione di miocardite indotta da vaccino COVID-19 fatale.
www.preprints.org
Autopsy Proven Fatal COVID-19 Vaccine-Induced Myocarditis
Background: COVID-19 vaccines have been linked to myocarditis which in some circumstances can be fatal. This systematic review aims to investigate potential causal links between COVID-19 vaccines and death from myocarditis using post-mortem analysis. Methods:…
Sono passati tre anni
dalla pubblicazione del mio primo articolo sugli effetti dell’Esperidina contro SARS-CoV-2.
Un lavoro pionieristico che poi ha avuto grande successo, come si vede dal numero di citazioni nella letteratura scientifica (118 ad oggi, secondo la principale banca-dati Scopus) e dal numero di lettori (oltre 25000).
Ma quel che più mi ha dato soddisfazione è stato che a partire da questo articolo è poi “nato”, grazie a Vanda, l’EsperiVit Q100 che è servito alle cure precoci della COVID-19 e probabilmente servirà ancora: oltretutto i flavonoidi esperidina e quercetina contrastano anche i normali virus influenzali.
https://www.mdpi.com/2076-3921/9/8/742
dalla pubblicazione del mio primo articolo sugli effetti dell’Esperidina contro SARS-CoV-2.
Un lavoro pionieristico che poi ha avuto grande successo, come si vede dal numero di citazioni nella letteratura scientifica (118 ad oggi, secondo la principale banca-dati Scopus) e dal numero di lettori (oltre 25000).
Ma quel che più mi ha dato soddisfazione è stato che a partire da questo articolo è poi “nato”, grazie a Vanda, l’EsperiVit Q100 che è servito alle cure precoci della COVID-19 e probabilmente servirà ancora: oltretutto i flavonoidi esperidina e quercetina contrastano anche i normali virus influenzali.
https://www.mdpi.com/2076-3921/9/8/742
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Una graziosa libellula (Sympetrum vulgatum) si è lasciata riprendere sulla collina sopra Verona (slow motion).
Ripensamento globale della strategia d’attacco alla Sars Cov2. Manifesto per la difesa dei pazienti e per il ritorno alle buone pratiche mediche. Dal 2021 è stato violato il primo comandamento della scienza medica: mai vaccinare in corso di malattia influenzale, in particolre i virus ad RNA come il virus della HIV e della Influenza. È il modo assicurato di creare varianti. In questi anni non si è vaccinato, ma è stato imposto un farmaco genico sperimentale ad RNA senza alcuna conoscenza di futuri effetti collaterali e senza testare donne gravide, bambini, pazienti fragili, e senza segnalare queste carenze nel foglio del consenso informato. Perché tutto questo si realizzasse era necessaria l’autorizzazione delle autorità di vigilanza (FDA, EMA ,AIFA)condizionato però alla certa assoluta mancanza di cure e ad una mortalità simile alla Peste Nera. I fatti hanno dimostrato che le cure c’erano e se applicate,invece di abbandonare i malati a loro stessi, la SarsCov2 avrebbe avuto la stessa mortalità’ di tutte le altre influenze stagionali. Per quanto riguarda il propagandato effetto di questi farmaci nell’evitare milioni di morti basta ricordare che gli inoculati si infettano e infettano come i non inoculati e non esiste alcuna protezione di gregge. I milioni di persone non inoculate hanno avuto una mortalità complessiva sovrapponibile agli inoculati, senza contare gli effetti collaterali di un farmaco definito dogmaticamente sicuro ed efficace senza conoscerne la composizione, tutt’ora coperta da segreto militare, appartenendo il brevetto dell’esercito degli Stati Uniti.Erano state approvate una dose ed un richiamo; i cosiddetti booster, terza e quarta dose, non hanno mai avuto nessuna approvazione, anzi erano sconsigliati dalle case produttrici. I medici inoculatori per quanto riguarda la terza e la quarta dose hanno iniettato un farmaco(e non gratuitamente) del quale non solo ignoravano la composizione ma senza i permessi per iniettarlo. Tutto questo nel Silenzio completo dellOrdine Professionale che invece sospendeva chi curava con farmaci tradizionali. Sistema rafforzato con una semina miliardaria da parte di Big Pharma a Ricercatori, Università, Organi di controllo , RadioTelevisioni e Giornali , realizzando l’antico sogno delle case farmaceutiche: curare i sani, che sono miliardi, piuttosto che i malati. Ora lo schema si sta ripetendo per il prossimo autunno con l’OMS, finanziato principalmente da privati (Bill Gates) che pretende il comando assoluto sulla salute dei singoli e con i governi che già’ programmano campagne vaccinali ad RNA senza alcuna ricerca indipendente e non condizionata da giganteschi conflitti d’interesse. E’ documentato che il Governo Americano è intervenuto pesantemente su Twitter, Google, Facebook etc per censurare ogni voce indipendente impedendo, specialmente in Italia, quel continuo confronto che è alla base di ogni progresso della Scienza. Qualsiasi altro farmaco così poco sperimentato e con tanti effetti collaterali ( per es, pericarditi e miocarditi) sarebbe stato immediatamente ritirato dal commercio. Evidentemente comandano gli interessi. C’è la possibilità che i governanti ammettano l’errore e l’orrore? Sta accadendo esattamente il contrario. Tocca a ciascuno di noi il compito di delegittimare una politica compromessa. Come? Andando semplicemente a votare per chi vi considera cittadini e non materiale da esperimento . Daniele Giovanardi responsabile nazionale salute Democrazia Sovrana e Popolare.
Intervista al soldato italiano oggi più famoso.
Condivido quasi tutto ma quando parla di vaccini come salvezza dalla TBC le spara grosse… 😤 come se io parlassi del calibro delle pistole…
https://fahrenheit2022.it/2023/08/20/esclusiva-intervista-a-tutto-campo-al-generale-vannacci-vaccini-guerra-lobby-e-il-ringraziamento-a-forza-nuova-poi-la-frecciata-a-scanzi-va-contro-la-costituzione/
Condivido quasi tutto ma quando parla di vaccini come salvezza dalla TBC le spara grosse… 😤 come se io parlassi del calibro delle pistole…
https://fahrenheit2022.it/2023/08/20/esclusiva-intervista-a-tutto-campo-al-generale-vannacci-vaccini-guerra-lobby-e-il-ringraziamento-a-forza-nuova-poi-la-frecciata-a-scanzi-va-contro-la-costituzione/
Fahrenheit 2022
ESCLUSIVA – Intervista a tutto campo al generale Vannacci: vaccini, guerra, lobby e il ringraziamento a Forza Nuova. Poi la frecciata…
di Gloria Callarelli (foto: congedatifolgore.com) E' l'uomo del momento ed è finito nel tritacarne mediatico solo perchè ha voluto dire la verità: non siamo tutti etnicamente uguali, la normalità è la famiglia composta da uomo e donna, l'agenda 2030 del green…
Torna COVID, solo inoculi
Pazzesco. Le reti TV americane (e presto i nostri pappagalli) lanciano l’allarme del ritorno del virus e tutto quello che sanno dire e mostrare (vedi la grafica dietro allo speaker) è che arrivano nuovi boost di mRNA “aggiornati” (figuriamoci!).
Nessuno dico nessuno (neppure il nostro ministro della Salute che DEVE SAPERLO) parla delle cure precoci, che accorciano la durata dei sintomi e azzerano le ospedalizzazioni.
Riporto qui il risultato di 158 pazienti trattati entro 3 giorni dalla comparsa dei sintomi con EsperiVit Q100, più piccole dosi di indometacina, omeprazolo e aspirina dal prof. Fazio e pubblicati. Tutti sono guariti a casa in 5 o 6 giorni di media. Alcuni erano “vaccinati” la qual cosa non ha fatto differenza.
Le cure precoci sono più efficaci e molto meno pericolose degli intrugli di Big Pharma propagandati dal mainstream.
Pazzesco. Le reti TV americane (e presto i nostri pappagalli) lanciano l’allarme del ritorno del virus e tutto quello che sanno dire e mostrare (vedi la grafica dietro allo speaker) è che arrivano nuovi boost di mRNA “aggiornati” (figuriamoci!).
Nessuno dico nessuno (neppure il nostro ministro della Salute che DEVE SAPERLO) parla delle cure precoci, che accorciano la durata dei sintomi e azzerano le ospedalizzazioni.
Riporto qui il risultato di 158 pazienti trattati entro 3 giorni dalla comparsa dei sintomi con EsperiVit Q100, più piccole dosi di indometacina, omeprazolo e aspirina dal prof. Fazio e pubblicati. Tutti sono guariti a casa in 5 o 6 giorni di media. Alcuni erano “vaccinati” la qual cosa non ha fatto differenza.
Le cure precoci sono più efficaci e molto meno pericolose degli intrugli di Big Pharma propagandati dal mainstream.