Una storia originale di un paziente con miocardite da “v” 💉 che ha causato fibrillazione da cui il paziente si è salvato (con successivo trapianto) perché aveva già un pacemaker.
https://rescue.substack.com/p/a-pfizer-shot-a-failed-heart-a-transplant?utm_source=cross-post&publication_id=418275&post_id=126493583&isFreemail=true&utm_campaign=516896&token=eyJ1c2VyX2lkIjo1NTI1MzYyMywicG9zdF9pZCI6MTI2NDkzNTgzLCJpYXQiOjE2ODYyMDc1NTEsImV4cCI6MTY4ODc5OTU1MSwiaXNzIjoicHViLTQxODI3NSIsInN1YiI6InBvc3QtcmVhY3Rpb24ifQ.7EOQAeCq6PJlKM8Zn1o50fELRbHd9NNdlbMESAT2aVY&utm_medium=email
https://rescue.substack.com/p/a-pfizer-shot-a-failed-heart-a-transplant?utm_source=cross-post&publication_id=418275&post_id=126493583&isFreemail=true&utm_campaign=516896&token=eyJ1c2VyX2lkIjo1NTI1MzYyMywicG9zdF9pZCI6MTI2NDkzNTgzLCJpYXQiOjE2ODYyMDc1NTEsImV4cCI6MTY4ODc5OTU1MSwiaXNzIjoicHViLTQxODI3NSIsInN1YiI6InBvc3QtcmVhY3Rpb24ifQ.7EOQAeCq6PJlKM8Zn1o50fELRbHd9NNdlbMESAT2aVY&utm_medium=email
RESCUE with Michael Capuzzo
A Pfizer shot. A failed heart. A transplant. Get vaxxed again?
John Berndsen was among masses inoculated under what Dr. Peter McCullough calls “the worst pharmaceutical development idea in the history of mankind.” It cost him his heart.
Forwarded from Comitato Ascoltami
📆 ⚠️10 GIUGNO 2023 BANCHETTO DAY COMITATO ASCOLTAMI 📆⚠️
#savethedate #comitatoascoltami #viciniallepersone #noicisiamo
Il 10 GIUGNO 2023 saremo a Varese con il nostro banchetto informativi sulle attività del Comitato Ascoltami. Avremo personale sanitario e legale oltre ai nostri volontari sempre presenti.
Porteremo avanti un’importantissima raccolta firme per le nostre richieste da portare in Parlamento.
Venite a conoscerci. Vi aspettiamo. Danneggiati e non. Vaccinati e non. UNITI.
#savethedate #comitatoascoltami #viciniallepersone #noicisiamo
Il 10 GIUGNO 2023 saremo a Varese con il nostro banchetto informativi sulle attività del Comitato Ascoltami. Avremo personale sanitario e legale oltre ai nostri volontari sempre presenti.
Porteremo avanti un’importantissima raccolta firme per le nostre richieste da portare in Parlamento.
Venite a conoscerci. Vi aspettiamo. Danneggiati e non. Vaccinati e non. UNITI.
Forwarded from Comitato Ascoltami
📆 ⚠️10 GIUGNO 2023 BANCHETTO DAY COMITATO ASCOLTAMI 📆⚠️
#savethedate #comitatoascoltami #viciniallepersone #noicisiamo
Il 10 GIUGNO 2023 saremo a Crevacuore con il nostro banchetto informativo sulle attività del Comitato Ascoltami. Avremo personale sanitario e legale oltre ai nostri volontari sempre presenti.
Porteremo avanti un’importantissima raccolta firme per le nostre richieste da portare in Parlamento.
Venite a conoscerci. Vi aspettiamo. Danneggiati e non. Vaccinati e non. UNITI.
#savethedate #comitatoascoltami #viciniallepersone #noicisiamo
Il 10 GIUGNO 2023 saremo a Crevacuore con il nostro banchetto informativo sulle attività del Comitato Ascoltami. Avremo personale sanitario e legale oltre ai nostri volontari sempre presenti.
Porteremo avanti un’importantissima raccolta firme per le nostre richieste da portare in Parlamento.
Venite a conoscerci. Vi aspettiamo. Danneggiati e non. Vaccinati e non. UNITI.
Forwarded from Comitato Ascoltami
Prossime proiezioni di #invisibili #Playmastermovie
📅 Sabato 10 Giugno
📌 Gressan
📅 Lunedì 12 Giugno
📌 Fossano
📅 Sabato 17 Giugno
📌 Corsico
Trovate tutti i dettagli nelle locandine
📅 Sabato 10 Giugno
📌 Gressan
📅 Lunedì 12 Giugno
📌 Fossano
📅 Sabato 17 Giugno
📌 Corsico
Trovate tutti i dettagli nelle locandine
Il super-collega (patologia generale!) Ciro Isidoro mette ancora il “dito nelle piaghe” della gestione pandemica
https://strumentipolitici.it/una-gestione-pandemica-viziata-da-censura-e-condizionamenti-non-ripetiamo-gli-errori-del-passato-intervista-al-professor-ciro-isidoro/
https://strumentipolitici.it/una-gestione-pandemica-viziata-da-censura-e-condizionamenti-non-ripetiamo-gli-errori-del-passato-intervista-al-professor-ciro-isidoro/
Strumenti Politici
Una gestione pandemica viziata da censura e condizionamenti: "non ripetiamo gli errori del passato!". Intervista al professor Ciro…
Qualche settimana fa si è svolto a Bruxelles presso il Parlamento Europeo il convegno ICS3, terzo summit internazionale scientifico-divulgativo dedicato al Covid
Forwarded from Dott. Stefano Manera
Ieri sera sono rientrato tardi dallo studio dopo molte ore di lavoro, ho cenato rapidamente e ho appreso che la dottoressa Silvana De Mari era stata radiata.
Ho anche letto dei post vergognosi di alcuni personaggi ributtanti (per giunta medici) che non solo gioivano per questa sentenza, ma lo facevano prendendo in giro la donna e la professionista utilizzando un lessico grezzo e triviale.
Ho sempre bene impresso nella memoria (e lo cito sempre) il processo ad Erri De Luca nel 2015, accusato per le sue opinioni contro la TAV, definita successivamente inutile dallo stesso governo.
Sappiamo bene che la maggior parte dei giornalisti pur di far carriera è da molti anni costretta a dire e scrivere notizie compiacenti, tanto che la libertà di stampa in Italia è solo più un ricordo.
Giornalisti che diventano soubrette e soubrette che diventano giornalisti e non si capisce più nulla.
In questi anni la perdita del diritto di opinione, anche quando espresso da persone competenti e affidabili, è diventata una drammatica realtà.
Nessuno può più esprimere dissenso senza correre il rischio di subire pesanti ritorsioni.
I medici scettici o critici verso la così detta "best practice" o "pensiero comune" o "evidence based medicine" vengono derisi, isolati, trattati come poveri pazzi e talvolta, come in questo caso, radiati.
Viviamo nel paese dei segreti di stato, dove tutto si sa, ma non si deve dire per non pestare i piedi di tizio o di caio.
Ustica, il Cermis, la Moby Prince, Aldo Moro, piazza Fontana, piazza della Loggia, la stazione di Bologna, solo per citare le stragi di stato più note.
In tutte queste vicende, tra loro molto distanti, i comuni denominatori sono da sempre l'omertà e il ricatto: se stai zitto farai strada, se parlerai sarai reso innocuo.
Silvana De Mari può piacere o no, ma ciò che è chiaro è che in questi anni terribili ha curato e salvato vite umane.
Ha curato per decenni tantissimi pazienti con competenza, dedizione e amore.
Silvana De Mari oggi è l'ennesima vittima sacrificale.
E i guappi che scrivono post vergognosi, utilizzando un linguaggio inaccettabile, sono pedine colluse di un sistema ben più complesso che trita chiunque voglia opporsi.
Sono espressione di un dilagante e pietoso leccaculismo, di inciviltà e di scorrettezza abiette.
A noi tutti non ci resta che continuare a combattere per difendere a oltranza il nostro diritto alla piena libertà di pensiero, espressione e autodeterminazione, senza paura e a testa alta.
Ho anche letto dei post vergognosi di alcuni personaggi ributtanti (per giunta medici) che non solo gioivano per questa sentenza, ma lo facevano prendendo in giro la donna e la professionista utilizzando un lessico grezzo e triviale.
Ho sempre bene impresso nella memoria (e lo cito sempre) il processo ad Erri De Luca nel 2015, accusato per le sue opinioni contro la TAV, definita successivamente inutile dallo stesso governo.
Sappiamo bene che la maggior parte dei giornalisti pur di far carriera è da molti anni costretta a dire e scrivere notizie compiacenti, tanto che la libertà di stampa in Italia è solo più un ricordo.
Giornalisti che diventano soubrette e soubrette che diventano giornalisti e non si capisce più nulla.
In questi anni la perdita del diritto di opinione, anche quando espresso da persone competenti e affidabili, è diventata una drammatica realtà.
Nessuno può più esprimere dissenso senza correre il rischio di subire pesanti ritorsioni.
I medici scettici o critici verso la così detta "best practice" o "pensiero comune" o "evidence based medicine" vengono derisi, isolati, trattati come poveri pazzi e talvolta, come in questo caso, radiati.
Viviamo nel paese dei segreti di stato, dove tutto si sa, ma non si deve dire per non pestare i piedi di tizio o di caio.
Ustica, il Cermis, la Moby Prince, Aldo Moro, piazza Fontana, piazza della Loggia, la stazione di Bologna, solo per citare le stragi di stato più note.
In tutte queste vicende, tra loro molto distanti, i comuni denominatori sono da sempre l'omertà e il ricatto: se stai zitto farai strada, se parlerai sarai reso innocuo.
Silvana De Mari può piacere o no, ma ciò che è chiaro è che in questi anni terribili ha curato e salvato vite umane.
Ha curato per decenni tantissimi pazienti con competenza, dedizione e amore.
Silvana De Mari oggi è l'ennesima vittima sacrificale.
E i guappi che scrivono post vergognosi, utilizzando un linguaggio inaccettabile, sono pedine colluse di un sistema ben più complesso che trita chiunque voglia opporsi.
Sono espressione di un dilagante e pietoso leccaculismo, di inciviltà e di scorrettezza abiette.
A noi tutti non ci resta che continuare a combattere per difendere a oltranza il nostro diritto alla piena libertà di pensiero, espressione e autodeterminazione, senza paura e a testa alta.
Forwarded from Brigata per la Difesa dell’Ovvio
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
😊Buongiorno guerrieri!!
La Dottoressa De Mari ha un messaggio per.....
La Dottoressa De Mari ha un messaggio per.....
Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
ABBASSO MARIO DRAGHI.
Di Alessandro Orsini.
Nella sua ultima conferenza a Boston, Mario Draghi ha detto che l'Ucraina deve vincere per forza giacché la sua sconfitta sarebbe un colpo fatale per l'Europa. Domanda: e se l'Ucraina, per vincere, avesse bisogno dei soldati italiani? Che cosa facciamo? Mandiamo i soldati italiani a sparare contro i soldati russi? Capite il disastro della classe dirigente europea? Capite in quali mani siamo? Capite perché nessuno dovrebbe diventare presidente del Consiglio soltanto perché ha un buon curriculum?
Se tu hai un buon curriculum e metti l'Italia sulla via della terza guerra mondiale, allora è meglio che il presidente del Consiglio sia un borseggiatore con la quinta elementare.
Io spero che nasca una vera opposizione in Italia al delirio di queste persone.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Di Alessandro Orsini.
Nella sua ultima conferenza a Boston, Mario Draghi ha detto che l'Ucraina deve vincere per forza giacché la sua sconfitta sarebbe un colpo fatale per l'Europa. Domanda: e se l'Ucraina, per vincere, avesse bisogno dei soldati italiani? Che cosa facciamo? Mandiamo i soldati italiani a sparare contro i soldati russi? Capite il disastro della classe dirigente europea? Capite in quali mani siamo? Capite perché nessuno dovrebbe diventare presidente del Consiglio soltanto perché ha un buon curriculum?
Se tu hai un buon curriculum e metti l'Italia sulla via della terza guerra mondiale, allora è meglio che il presidente del Consiglio sia un borseggiatore con la quinta elementare.
Io spero che nasca una vera opposizione in Italia al delirio di queste persone.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist