PBellavite
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Comunicazioni medicoscientifiche e culturali
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Piccole grandi soddisfazioni

Il nostro lavoro sulla cura precoce di pazienti con COVID-19 comincia ad essere ben conosciuto e citato nella letteratura medica internazionale. Qui si tratta di una citazione nell'ambito di una ampia trattazione della diagnosi e terapia del COVID-19 fatta dal dr. Francesco Sciacca, che ringrazio.

Per dei ricercatori questa è una notevole soddisfazione che ripaga delle fatiche e pure di qualche "incomprensione" dei compatrioti!
Dermatiti post-vaccino

Un articolo su giornale di dermatologia (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34920834/) riferisce delle reazioni cutanee alla “vaccinazione” anti-COVID-19 in 22 pazienti.
I pazienti (10 femmine, 12 maschi) hanno sviluppato reazioni cutanee come orticaria o eczematose entro 1 giorno fino a 4 settimane dopo aver ricevuto la prima o la seconda dose del vaccino Pfizer o Moderna. Sono state osservate dermatite eczematosa, infiammazione granulomatosa e/o componente vasculitica linfocitica.
In 10 casi su 12 testati, i campioni bioptici di pelle hanno mostrato alcuni microvasi profondi positivi per glicoproteina Spike. Deve essere considerata sia l'ipersensibilità contro il polietilen glicole che una risposta immunitaria diretta contro la proteina Spike.
Lo stimolo immunitario associato al vaccino può smascherare alcuni meccanismi infiammatori operativi nella psoriasi, nella dermatite atopica e nell'ipersensibilità subclinica.

La figura (da me tradotta) mostra il ruolo della proteina Spike.
Non credeteci!

Pur di inoculare 💉 virus vaccinici🦠 a tutto spiano sparano le più grandi bugie.
Non molliamo, le verità scientifiche, politiche e giudiziarie stanno emergendo
Forwarded from Weltanschauung Italia
È incredibile come in Italia si continui a professarsi antifascisti in assenza di Fascismo e si etichetti come fascisti partiti e gente che non lo sono per nulla.

È evidente che l'ignoranza sul tema sia a livelli altissimi e che la definizione venga assegnata sulla base di paraocchi ideologici ottusi e deformanti.

Come si può parlare di Fascismo in uno Stato capitalista e liberale multipartitico? Com'è possibile quando la stessa sovranità economica, politica e militare è in mano a potenze ed enti sovranazionali stranieri?

Non sussiste alcuna tutela riguardo l'identità etnica e culturale del popolo italiano.

Non esiste una economia dirigista e corporativista.

I lavoratori non partecipano agli utili delle imprese, pubbliche o private che siano.

Il precariato è invasivo nel mondo del lavoro, impedendo la piena realizzazione del singolo che non può concorrere per come dovrebbe essere al bene della Patria.

Lo Stato ostacola la formazione di nuovi nuclei familiari attraverso politiche inique dirette ed indirette.

La popolazione è in costante diminuzione e invecchia sempre di più.

Non si riesce a porre fine all'invasione di clandestini, con gravi ripercussioni sulla tenuta sociale della nazione.

Esattamente, dov'è questo Fascismo da combattere?

Chi sono quelli che portano avanti una agenda politica fascista?

Quale governo si può o si è potuto definire come fascista da 80 anni a questa parte?

La risposta è NESSUNO.

Il perché lo avete appena letto.

Il resto sono recite idiote, ottuse, ignoranti e in malafede.

DB
Pietra tombale sulla Corte

Per chi fosse interessato e l’avesse perso, questo articolo spiega in modo tecnico come la Corte Costituzionale ha tradito la Costituzione
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Forwarded from Di.Co.Si. ContiamoCi!
1° maggio 2023 - Festa dei Lavoratori

Di.Co.Si. ContiamoCi! a sostegno del lavoro

L’articolo 4 della Costituzione recita: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.

Nel primo comma dell’art. 4 si afferma che il riconoscimento del diritto al lavoro è un dovere non solo formale ma sostanziale dello Stato: quest’ultimo deve attivamente impegnarsi a garantirlo e a promuovere le condizioni per renderlo accessibile. In tal modo, viene data attuazione al progetto costituzionale di eguaglianza sostanziale di tutti i cittadini, contenuto nel comma secondo dell'art. 3 della legge fondamentale della nostra Repubblica.

Tuttavia, con un sistema pensionistico insostenibile, una Scuola e un Servizio Sanitario al collasso, un tasso di disoccupazione totale all'8% (fonte: ISTAT, marzo 2023), un aumento della povertà (nel 2021 sono più di 1,9 milioni le famiglie in povertà assoluta, fonte: ISTAT), senza dimenticare il DL 44/21, colpevole di aver sospeso sanitari e insegnanti, e il DL 127/21, che ha imposto tamponi per accedere ai luoghi di lavoro ai non vaccinati, riteniamo si possa concordare sul fatto che lo Stato non abbia custodito e garantito il diritto al lavoro per i suoi cittadini.

Per questi motivi, Di.Co.Si. ContiamoCi! si schiera dalla parte dei lavoratori e vi invita a iscrivervi per restituire dignità e rispetto al valore sacro del lavoro, riappropriandoci, insieme, di quanto ci spetta di diritto.

‼️ Potrete iscrivervi al Sindacato cliccando su www.dicosicontiamoci.it ‼️
Quando il fanatismo ideologico travolge il buon senso e la stessa legge 194
Forwarded from Martina Pastorelli
Il Piano Vaccinale 2023-25 rispetti
- la vera scienza vs la sua caricatura dogmatica
- il confronto vs censura di opinioni non allineate
- il doveroso discernimento vs somministrazioni di vaccini ripetute e indiscriminate

Milano, 3 maggio, ne stiamo parlando qui.

Diretta streaming 👉 http://www.cmsindipendente.it
Ahi ahi drone ucraino attacca il Cremlino