PBellavite
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Comunicazioni medicoscientifiche e culturali
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Personalmente penso sia importante distinguere tra colpa e dolo. Per i primi le dimissioni o il licenziamento, per i secondi anche il carcere. Uno sconto a chi collabora con l’accertamento della verità. Non è per “vendetta”, è per giustizia verso le vittime e per evitare che si ripeta alla prossima occasione.
Forwarded from AsSIS ti ComunicaChe....
La CMSi ha inviato una mail a Governo, ministri, parlamentari e a più di 900 consiglieri regionali per proporre di avviare una discussione senza pregiudizi nel merito della recente bozza del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-25 che si appresta ad essere attuato. Dalla letteratura emergono criticità che necessitano di un aperto confronto https://www.assis.it/piano-nazionale-di-prevenzione-vaccinale-2023-25-lapprovazione-senza-pubblico-dibattito-e-una-forzatura-non-accettabile/ 🍎 Condividi e Seguici 🍎 https://t.me/joinchat/AAAAAFGcNl7C1t5qMsm3Kw
Comunicato anche con mia firma
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Basta ciarlatani basta!

Vedo che l’orgia mediatica su vaccini del cancro non si spegne.

Coloro che spacciano illusioni coi vaccini mRNA contro il cancro evidentemente ignorano sia cosa sono i vaccini che cos’è il cancro.

L’unica ragione plausibile per cui hanno tirato fuori oggi l’argomento è per coprire il fallimento degli intrugli anti-covid, deviando le illusioni su un altro tema che interessa la gente.

Di concreto progresso medico scientifico inteso come studi clinici seri non c’è nulla. Proprio nulla. Business per Moderna e Pfizer, fumo negli occhi dei politici e soldi ai pennivendoli.

Basta basta basta trattare così la scienza medica, che è una cosa seria.
La somma ingiustizia

La Verità torna a puntare sulla Corte Costituzionale nella persona della sua Presidente.

Dalle dichiarazioni imbarazzate della Sciarra è chiarito in modo esemplare l’equivoco (o l’imbroglio consapevole?) in cui è caduta la Corte nel valutare la costituzionalità degli obblighi (o ricatti) di inoculo degli intrugli anti-covid, CERTAMENTE inutili a fermare i contagi e gravemente dannosi per un numero straordinariamente alto di cittadini.

La Corte, anziché guardare obiettivamente all’articolo 32 che richiama al rispetto della persona umana “IN OGNI CASO”, ha dato per buone le decisioni prese sulla base di una presunta scientificità di OMS e AIFA.

In realtà, la VERA SCIENZA (quella di PubMed, per intenderci) non è affatto univoca. È certo che i report AIFA sono sbagliati e stravolgono la realtà ed è noto che OMS non è un ente scientifico indipendente ma è una organizzazione finanziata dai produttori di vaccini.

QUESTE COSE LA CORTE LE SAPEVA, PERCHÉ SCRITTE IN MOLTI DOSSIER DEPOSITATI.
Ecco
Forwarded from Dott. Stefano Manera
Ecco l’ennesima ammissione.
Anche in questo caso sconcertante, eppure il silenzio è tombale.

È la tecnica dello stillicidio.
Se assunto quotidianamente e in piccole dosi anche un veleno diventa innocuo.
Goccia a goccia così che le persone non avvertano la gravità inaudita.
L’ho spiegato giovedì sera in diretta su Byoblu.
Disgelo e subito fioritura di Crochi e Scille in Lessinia
Forwarded from MILANOpiazzaFONTANA (monibaci)
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Don Marco,
conclusione al dibattito post proiezione del docufilm “Pandemonium”

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Dichiarazione ufficiale dell’ambasciata russa in Italia
Avviso di seminario

Presso la Scuola di Medicina Omeopatica di Verona si terrà il 6 e 7 maggio un seminario del dr Jeremy Sherr, uno dei massimi ricercatori e docenti omeopatici.

L’argomento è molto originale, riservato a operatori sanitari con una precedente formazione di base in omeopatia.

Per iscriversi:

https://omeopatia.org/seminario/dott-jeremy-sherr-verona-6-e-7-maggio-2023/
Forwarded from Crescere informandosi (Marco Rossi)
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Gessica Costanzo
La valle nel virus

Crescere Informandosi, incontra Gessica Costanzo, giornalista e direttrice del giornale online Valseriana News e coautrice con Davide Sapienza, di un libro, uscito a settembre 2020, ma quanto mai attuale, dal titolo “La valle nel virus”.
Nel 2020 nella provincia di Bergamo, a seguito della pandemia da Covid-19, avvenne un massacro con moltissime migliaia di decessi che si sarebbero potuti evitare se tutto fosse stato gestito in modo diverso. Da qui un libro fondato sulle testimonianze dirette della gente comune che subì dolori indescrivibili; una sorta di diario per non dimenticare quanto accaduto che segnò in modo drammatico un’intera popolazione.
Cosa significa per una giornalista della Valseriana questo libro? Come ha accolto, la popolazione locale, la decisione della Procura di Bergamo di aprire le indagini su quanto accaduto?