📢 Scheda di un personaggio
Rubrica settimanale che vi permette di conoscere meglio i protagonisti delle vostre opere preferite
🗓 Ogni Mercoledì alle 18:00
Nome: Tsubasa Hanekawa - 羽川 翼
Età: 17-18
Anime: Monogatari
Doppiatrice: Yui Horie
📖 Descrizione: Tsubasa Hanekawa è una compagna di classe di Koyomi Araragi, lei è conosciuta come una studentessa modello, ammirata da molti per la sua dedizione allo studio e la sua fonte apparentemente inesauribile di conoscenza. Tuttavia, nascosta dal suo impegno scolastico e dalla sua gentile personalità, ha pure lei un lato fragile e a tratti instabile, causati da un' infanzia non facile.
🔎 Curiosità: Dopo gli eventi di Tsubasa Cat, permette a Koyomi di tagliarle i capelli come simbolo della sua "maturazione". Comincia inoltre anche ad indossare le lenti a contatto invece del solito paio di occhiali.
🔗 Tagliare i capelli é segno di risolutezza , un atto a voler cambiare vita, concetto che viene marcato nella cultura Giapponese, in cui la donna, in un certo senso, abbandona la propria femminilità.
🗣 Citazioni: "Non so tutto, so solo quello che so" , rinomato slogan di Hanekawa, che preferisce mantenere sempre un profilo il più possibile umile.
#⃣ #Scheda #Hanekawa
☑️ @OtakusJournal
Rubrica settimanale che vi permette di conoscere meglio i protagonisti delle vostre opere preferite
🗓 Ogni Mercoledì alle 18:00
Nome: Tsubasa Hanekawa - 羽川 翼
Età: 17-18
Anime: Monogatari
Doppiatrice: Yui Horie
📖 Descrizione: Tsubasa Hanekawa è una compagna di classe di Koyomi Araragi, lei è conosciuta come una studentessa modello, ammirata da molti per la sua dedizione allo studio e la sua fonte apparentemente inesauribile di conoscenza. Tuttavia, nascosta dal suo impegno scolastico e dalla sua gentile personalità, ha pure lei un lato fragile e a tratti instabile, causati da un' infanzia non facile.
🔎 Curiosità: Dopo gli eventi di Tsubasa Cat, permette a Koyomi di tagliarle i capelli come simbolo della sua "maturazione". Comincia inoltre anche ad indossare le lenti a contatto invece del solito paio di occhiali.
🔗 Tagliare i capelli é segno di risolutezza , un atto a voler cambiare vita, concetto che viene marcato nella cultura Giapponese, in cui la donna, in un certo senso, abbandona la propria femminilità.
🗣 Citazioni: "Non so tutto, so solo quello che so" , rinomato slogan di Hanekawa, che preferisce mantenere sempre un profilo il più possibile umile.
#⃣ #Scheda #Hanekawa
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📢 “B: The Beginning" - Annunciata la seconda stagione.
📺La prima stagione di 12 episodi, trasmessa sulla piattaforma lo scorso 2 marzo, è in lizza nella categoria Film TV del festival.
📖 Trama
Il geniale investigatore Keith Flick si ricongiunge con la polizia del re proprio quando appare il serial killer “B”.
Il misterioso Koku sarà un alleato o un bersaglio?
ℹ️ Staff
L’anime originale ideato e prodotto da Kazuto Nakazawa (Moondrive, Parasite Dolls) e Production I.G. è stato diretto da Yoshiki Yamakawa (Little Busters!) assieme allo stesso Nakazawa, che ne ha curato anche il character design e supervisionato il comparto animazioni. Katsuya Ishida si è occupato della sceneggiatura, mentre la colonna sonora è stata composta da Yoshihiro Ike (Rage of Bahamut Genesis, Tiger & Bunny).
#⃣ #Notizie #Anime #Netflix
☑️ @OtakusJournal
📺La prima stagione di 12 episodi, trasmessa sulla piattaforma lo scorso 2 marzo, è in lizza nella categoria Film TV del festival.
📖 Trama
Il geniale investigatore Keith Flick si ricongiunge con la polizia del re proprio quando appare il serial killer “B”.
Il misterioso Koku sarà un alleato o un bersaglio?
ℹ️ Staff
L’anime originale ideato e prodotto da Kazuto Nakazawa (Moondrive, Parasite Dolls) e Production I.G. è stato diretto da Yoshiki Yamakawa (Little Busters!) assieme allo stesso Nakazawa, che ne ha curato anche il character design e supervisionato il comparto animazioni. Katsuya Ishida si è occupato della sceneggiatura, mentre la colonna sonora è stata composta da Yoshihiro Ike (Rage of Bahamut Genesis, Tiger & Bunny).
#⃣ #Notizie #Anime #Netflix
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📣”Tokyo Ghoul: Re” – Rilasciata Visual Key del 2° split cour.
Mentre il manga di Sui Ishida, Tokyo Ghoul: Re si avvia verso la fine, è stata già rilasciata la prima Visual Key del 2° split cour dell’omonimo anime.
I 12 episodi verranno trasmessi a partire da Ottobre 2018 sull’emittente Tokyo MX.
La prima parte, uscita ad Aprile 2018, è tutt’ora in corso.
#⃣ #Notizie #Anime
☑️ @OtakusJournal
Mentre il manga di Sui Ishida, Tokyo Ghoul: Re si avvia verso la fine, è stata già rilasciata la prima Visual Key del 2° split cour dell’omonimo anime.
I 12 episodi verranno trasmessi a partire da Ottobre 2018 sull’emittente Tokyo MX.
La prima parte, uscita ad Aprile 2018, è tutt’ora in corso.
#⃣ #Notizie #Anime
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📢 Hikikomori: un problema in continua crescita.
Negli anime abbiamo visto gli hikikomori, termine giapponese usato per riferirsi a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, prendere le vesti piú disparate: artisti-eremiti come in Eromanga Sensei, star di anime isekai che lasciano le loro camere piene di scarti di snack vari per immergersi in un mondo ricco di avventure e giovani che si rinchiudono nella propria camera guidati dal loro affascinante cinismo verso la societá.
E nella maggior parte dei casi situazioni del genere finiscono per essere risolte con la giusta dose di romanticismo o coi giusti contatti.
Tuttavia, come per la maggioranza delle opere di finzione, ció non rappresenta neanche lontanamente la realtá.
La situazione e i problemi a cui gli hikikomori sono soggetti sono infatti piuttosto gravi e purtroppo sia i loro numeri sia la fascia di etá colpita si allargano sempre di piú.
🔔Un sondaggio condotto da KHJ National Hikikomori Association of Families Federation ha infatti rivelato che l'etá media degli hikikomori é 34.4 anni, 4 anni piú alta comparandola a quella di 10 anni fa.
Un numero enorme di famiglie é iscritto all'associazione, sono infatti 80 solo quelle provenienti dalla prefettura di Kochi, e altrettante le voci che esprimono preoccupazione per il futuro del propri figli nel momento in cui non avranno piú il loro supporto.
Anche il governo giapponese parla di numeri molto preoccupanti, dichiarando che sono oltre mezzo milione le persone tra i 15 e i 39 anni che vivono in una situazione di reclusione sociale.
Un'ovvia conseguenza é quindi l'aumento del numero di famiglie costrette a mantenere figli anche ultra 50enni con le proprie pensioni, generando cosí un circolo in cui anche la famiglia del soggetto colpito si trova in difficoltá economiche e sociali.
Il fine ultimo di KHJ é quindi quello di condurre delle campagne di sensibilizzazione e di informazione sul problema degli hikikomori in modo da liberarne la societá dall'ignoranza e far sapere agli hikikomori stessi che sono disponibili diversi dispositivi d'aiuto.
👁 E voi cosa ne pensate? Secondo voi dov'é da ricercare la causa del problema? Conoscete qualche persona che si trova in una situazione del genere? Fateci sapere la vostra!
#️⃣ #Notizie #Hikikomori
☑️ @OtakusJournal
Negli anime abbiamo visto gli hikikomori, termine giapponese usato per riferirsi a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, prendere le vesti piú disparate: artisti-eremiti come in Eromanga Sensei, star di anime isekai che lasciano le loro camere piene di scarti di snack vari per immergersi in un mondo ricco di avventure e giovani che si rinchiudono nella propria camera guidati dal loro affascinante cinismo verso la societá.
E nella maggior parte dei casi situazioni del genere finiscono per essere risolte con la giusta dose di romanticismo o coi giusti contatti.
Tuttavia, come per la maggioranza delle opere di finzione, ció non rappresenta neanche lontanamente la realtá.
La situazione e i problemi a cui gli hikikomori sono soggetti sono infatti piuttosto gravi e purtroppo sia i loro numeri sia la fascia di etá colpita si allargano sempre di piú.
🔔Un sondaggio condotto da KHJ National Hikikomori Association of Families Federation ha infatti rivelato che l'etá media degli hikikomori é 34.4 anni, 4 anni piú alta comparandola a quella di 10 anni fa.
Un numero enorme di famiglie é iscritto all'associazione, sono infatti 80 solo quelle provenienti dalla prefettura di Kochi, e altrettante le voci che esprimono preoccupazione per il futuro del propri figli nel momento in cui non avranno piú il loro supporto.
Anche il governo giapponese parla di numeri molto preoccupanti, dichiarando che sono oltre mezzo milione le persone tra i 15 e i 39 anni che vivono in una situazione di reclusione sociale.
Un'ovvia conseguenza é quindi l'aumento del numero di famiglie costrette a mantenere figli anche ultra 50enni con le proprie pensioni, generando cosí un circolo in cui anche la famiglia del soggetto colpito si trova in difficoltá economiche e sociali.
Il fine ultimo di KHJ é quindi quello di condurre delle campagne di sensibilizzazione e di informazione sul problema degli hikikomori in modo da liberarne la societá dall'ignoranza e far sapere agli hikikomori stessi che sono disponibili diversi dispositivi d'aiuto.
👁 E voi cosa ne pensate? Secondo voi dov'é da ricercare la causa del problema? Conoscete qualche persona che si trova in una situazione del genere? Fateci sapere la vostra!
#️⃣ #Notizie #Hikikomori
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🗳Quale pensate sia la causa dietro questo fenomeno? Diteci la vostra!
Ravenocs: E' tutto un complotto organizzato dalla NHK
Zeshin;Mohaw-kun: Cultura del "lavoro", mentalità rigida e conservatrice, ma ci sarebbe molto di più da dire.
VitaDaZombie: Penso che uno dei motivi sia il non sentirsi accettati dagli altri e di conseguenza essere soli ogni giorno
Fazii: Per me è la cipolla*
| ダークブラック | >: Io sono mezzo Hikikomori r.i.p Dal mio punta di vista non mi sono mai trovato bene nella societa, sempre deriso...
Nicola: Il mondo fa schifo
Ruka Paruma: Dio fa schifo
francesco: Budda non è da meno
Gabry931: Boh
Borto: Un mondo troppo complesso e che spaventa, dove non sembra esserci spazio per divertirsi...si insomma, uno schifo.
Nome: Non parlate di quella cazzata di Eromanga Sensei o vi prendo a sberle
Marco: Che abbiamo Hikikomori anche in Italia, non riguarda solo il Giappone
Rinne: È colpa degli yaoi, mannaggia a dio.
Sarah: Alta competitività, sul lavoro, in famiglia, con gli amici...
Yaichiro: Bom bella perché ti danno un emozione che c'è figa capite
Bestfast: .
Ravenocs: E' tutto un complotto organizzato dalla NHK
Zeshin;Mohaw-kun: Cultura del "lavoro", mentalità rigida e conservatrice, ma ci sarebbe molto di più da dire.
VitaDaZombie: Penso che uno dei motivi sia il non sentirsi accettati dagli altri e di conseguenza essere soli ogni giorno
Fazii: Per me è la cipolla*
| ダークブラック | >: Io sono mezzo Hikikomori r.i.p Dal mio punta di vista non mi sono mai trovato bene nella societa, sempre deriso...
Nicola: Il mondo fa schifo
Ruka Paruma: Dio fa schifo
francesco: Budda non è da meno
Gabry931: Boh
Borto: Un mondo troppo complesso e che spaventa, dove non sembra esserci spazio per divertirsi...si insomma, uno schifo.
Nome: Non parlate di quella cazzata di Eromanga Sensei o vi prendo a sberle
Marco: Che abbiamo Hikikomori anche in Italia, non riguarda solo il Giappone
Rinne: È colpa degli yaoi, mannaggia a dio.
Sarah: Alta competitività, sul lavoro, in famiglia, con gli amici...
Yaichiro: Bom bella perché ti danno un emozione che c'è figa capite
Bestfast: .
📢 Masaaki Yuasa al lavoro su un nuovo film animato
Il regista di Kemonozume, Kaiba, The Tatami Galaxy e alla ribalta mediatica in tempi recenti per il controverso Devilman Crybaby, ultimo adattamento animato del celebre manga di Go Nagai, ha annunciato nell’ambito dell’Annecy International Animated Film Festival di essere al lavoro con la produzione di un nuovo lungometraggio animato. 🆕
👁🗨 Stando alle ultime informazioni trapelate, alla sceneggiatura parteciperà Reiko Yoshida (K-On!, Bakuman, Girls und Panzer, Free!, Violet Evergarden). L'autore confida di riuscire a terminare i lavori entro il prossimo anno.
📖 Trama in pillole 💊
Il nuovo lungometraggio sarà una storia d'amore tra una giovane surfista ed il suo ragazzo, che vedrà sotto i suoi occhi tramutarsi in acqua.
➡️ Si ringrazia Far from Animation per la segnalazione
#Notizie #Film #Yuasa
☑️ @OtakusJournal
Il regista di Kemonozume, Kaiba, The Tatami Galaxy e alla ribalta mediatica in tempi recenti per il controverso Devilman Crybaby, ultimo adattamento animato del celebre manga di Go Nagai, ha annunciato nell’ambito dell’Annecy International Animated Film Festival di essere al lavoro con la produzione di un nuovo lungometraggio animato. 🆕
👁🗨 Stando alle ultime informazioni trapelate, alla sceneggiatura parteciperà Reiko Yoshida (K-On!, Bakuman, Girls und Panzer, Free!, Violet Evergarden). L'autore confida di riuscire a terminare i lavori entro il prossimo anno.
📖 Trama in pillole 💊
Il nuovo lungometraggio sarà una storia d'amore tra una giovane surfista ed il suo ragazzo, che vedrà sotto i suoi occhi tramutarsi in acqua.
➡️ Si ringrazia Far from Animation per la segnalazione
#Notizie #Film #Yuasa
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📣”Boku no Hero Academia” – con il film in regalo “Origin”.
E’ stata rivelata la copertina di un piccolo volume manga da regalare agli spettatori del prossimo film ”Boku no Hero Academia - The Two Heroes”.
Il volume si chiama ”Boku no Hero Academia Vol. Origin” e conterrà un manga speciale di Horikoshi-sensei, un'intervista tra Horikoshi-sensei e Oda-sensei (One Piece) e profili / analisi dei personaggi del film.
Horikoshi stesso ne ha disegnato la copertina, che contiene alcuni dei personaggi della Classe 1° in abbigliamento formale, visti anche nel trailer ufficiale del film, e sono state già mandate in stampa 1 milione di copie.
#Notizie #Manga
☑️ @OtakusJournal
E’ stata rivelata la copertina di un piccolo volume manga da regalare agli spettatori del prossimo film ”Boku no Hero Academia - The Two Heroes”.
Il volume si chiama ”Boku no Hero Academia Vol. Origin” e conterrà un manga speciale di Horikoshi-sensei, un'intervista tra Horikoshi-sensei e Oda-sensei (One Piece) e profili / analisi dei personaggi del film.
Horikoshi stesso ne ha disegnato la copertina, che contiene alcuni dei personaggi della Classe 1° in abbigliamento formale, visti anche nel trailer ufficiale del film, e sono state già mandate in stampa 1 milione di copie.
#Notizie #Manga
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📢 Il ritorno di Gintama - a luglio la conclusione
La serie irriverente realizzata da Hideaki Sorachi che ha fatto parlare di sè il fandom per oltre un decennio con il suo stile unico ed inconfondibile, si appresta definitivamente ad entrare alle fasi finali del suo ciclo vitale: la nuova stagione dell’anime iniziata a Gennaio scorso ed intitolata "Shirogane no Tamashii-hen", interrotta con l’episodio 342, ritornerà l'8 luglio con gli ultimi episodi da mandare in onda.
🗣E' stato rivelato che a comporre la sigla d'apertura sarà ancora una volta la band SPYAIR con il singolo "I wanna be, mentre l'ending di chiusura sarà eseguita dal gruppo musicale HoneyWorks con CHiCO.
#⃣ #Notizie #Gintama
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La serie irriverente realizzata da Hideaki Sorachi che ha fatto parlare di sè il fandom per oltre un decennio con il suo stile unico ed inconfondibile, si appresta definitivamente ad entrare alle fasi finali del suo ciclo vitale: la nuova stagione dell’anime iniziata a Gennaio scorso ed intitolata "Shirogane no Tamashii-hen", interrotta con l’episodio 342, ritornerà l'8 luglio con gli ultimi episodi da mandare in onda.
🗣E' stato rivelato che a comporre la sigla d'apertura sarà ancora una volta la band SPYAIR con il singolo "I wanna be, mentre l'ending di chiusura sarà eseguita dal gruppo musicale HoneyWorks con CHiCO.
#⃣ #Notizie #Gintama
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🏆 Anime Primavera 2018: Esito risultato #Week9
🗯 Siete d'accordo con l'esito del risultato?
☑️ @OtakusJournal
🗯 Siete d'accordo con l'esito del risultato?
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📢 Trigger rivela il contenuto del conto alla rovescia
Eravamo tutti in hype.
Stavamo tutti in suspance per capire che cosa potesse riguardare questa "collaborazione".
E poi...
...siamo tutti stati trollati. 😂
Il conto alla rovescia lanciato sul sito di Trigger si è concluso da poche ore, con l'annuncio di guardare oggi il nuovo episodio di "Darling in the FranXX". 🤔
#Notizie #Trigger
☑️ @OtakusJournal
Eravamo tutti in hype.
Stavamo tutti in suspance per capire che cosa potesse riguardare questa "collaborazione".
E poi...
...siamo tutti stati trollati. 😂
Il conto alla rovescia lanciato sul sito di Trigger si è concluso da poche ore, con l'annuncio di guardare oggi il nuovo episodio di "Darling in the FranXX". 🤔
#Notizie #Trigger
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Forwarded from The End (Channel Help)
💥 All Might (オールマイト Ōru Maito), Pro Hero e mentore di Izuku Midoriya possessore del Quirk superpower One For All, è stato una tendenza mondiale Twitter come indica il tabellone.
🔺🔻🔺🔻🔺
🔥Channel❄️
@BokuNoHeroAcademiaM
💥Group⚡️
@BokuNoHeroAcademiaMgroup
🔺🔻🔺🔻🔺
#ProHero #AllMight
🔺🔻🔺🔻🔺
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#ProHero #AllMight
📰 Otaku's Journal
📢 Trigger rivela il contenuto del conto alla rovescia Eravamo tutti in hype. Stavamo tutti in suspance per capire che cosa potesse riguardare questa "collaborazione". E poi... ...siamo tutti stati trollati. 😂 Il conto alla rovescia lanciato sul sito di Trigger…
📢 NUOVO AGGIORNAMENTO: secondo rumors non autenticati, la produzione raccomanda di non perdersi assolutamente l'episodio disponibile su Crunchyroll a partire dalle 18: Dopo i titoli di coda, potrebbe essere annunciato un progetto del quale non si conosce l'entità né cosa possa riguardare.
📢 Una statua di Monkey D. Rufy presto sarà realtà
Eiichiro Oda, l'autore di One Piece che ricordiamo essere originario di Kumamoto, una delle zone maggiormente colpite dal sisma ad aprile 2016 da una magnitudo di 6.4 sulla scala Richter, tra il 2016 e 2017 avrebbe donato per la ricostruzione post terremoto circa 800 milioni di yen (al cambio attuale 6 milioni e 200 mila €.).
📰 Secondo quanto si legge sul nuovo numero del prestigioso Yomiuri Newspaper, una parte del ricavato sarà devoluto per erigere una statua del personaggio principale della serie, possessore del frutto di Gom Gom, Monkey D. Rufy.
🗯 Sapevatelo: E' stato stimato nel 2011, che l'autore abbia incassato circa 28 milioni di $ all'anno.
#⃣ #Notizie #Curiosità #OnePiece
☑️ @OtakusJournal
Eiichiro Oda, l'autore di One Piece che ricordiamo essere originario di Kumamoto, una delle zone maggiormente colpite dal sisma ad aprile 2016 da una magnitudo di 6.4 sulla scala Richter, tra il 2016 e 2017 avrebbe donato per la ricostruzione post terremoto circa 800 milioni di yen (al cambio attuale 6 milioni e 200 mila €.).
📰 Secondo quanto si legge sul nuovo numero del prestigioso Yomiuri Newspaper, una parte del ricavato sarà devoluto per erigere una statua del personaggio principale della serie, possessore del frutto di Gom Gom, Monkey D. Rufy.
🗯 Sapevatelo: E' stato stimato nel 2011, che l'autore abbia incassato circa 28 milioni di $ all'anno.
#⃣ #Notizie #Curiosità #OnePiece
☑️ @OtakusJournal
📢 E' ufficiale: Studio Trigger e Arc System Works insieme per un videogame ispirato alla serie anime Kill la Kill
L'annuncio sul sito web di Trigger accompagnato da un countdown in questi ultimi giorni, ha destato subito interesse misto ad hype fra gli utenti che non sapevano cosa aspettarsi.
Finalmente la riserva è stata sciolta dopo l'uscita in Giappone dell'ultimo episodio della serie anime "Darling in the Franxx".
E' stato rivelato infatti che è in produzione un battle action-game su Kill la Kill. L'uscita è prevista nel corso del 2019.
#Notizie #Videogioco #Killlakill #Trigger
☑️ @OtakusJournal
L'annuncio sul sito web di Trigger accompagnato da un countdown in questi ultimi giorni, ha destato subito interesse misto ad hype fra gli utenti che non sapevano cosa aspettarsi.
Finalmente la riserva è stata sciolta dopo l'uscita in Giappone dell'ultimo episodio della serie anime "Darling in the Franxx".
E' stato rivelato infatti che è in produzione un battle action-game su Kill la Kill. L'uscita è prevista nel corso del 2019.
#Notizie #Videogioco #Killlakill #Trigger
☑️ @OtakusJournal
📺 Ａｎｉｍｅ Ｒｅｆｅｒｅｎｃｅ 📺
Servant x Service e il riconoscimento all'Attacco dei Giganti
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Alla scoperta degli omaggi e i riferimenti negli Anime/Manga!
🗓 Ogni sabato in esclusiva appuntamento fisso con la nuova rubrica Anime Reference
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In uno degli episodi della serie anime "Servant x Service", in secondo piano nell'appendiabiti, si può notare una divisa da militare che richiama a quelle in Attack on Titan.
☑️ @OtakusJournal
Servant x Service e il riconoscimento all'Attacco dei Giganti
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Alla scoperta degli omaggi e i riferimenti negli Anime/Manga!
🗓 Ogni sabato in esclusiva appuntamento fisso con la nuova rubrica Anime Reference
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In uno degli episodi della serie anime "Servant x Service", in secondo piano nell'appendiabiti, si può notare una divisa da militare che richiama a quelle in Attack on Titan.
☑️ @OtakusJournal
📣“Yume Oukoku to Nemureru 100 Nin no Ouji sama" - il videogame diventa serie anime.
Il 5 Luglio 2018 debutterà in Giappone "Yume Oukoku to Nemureru 100 Nin no Ouji sama", serie anime basata sull'omonimo videogioco puzzle Rpg, sviluppato da GCREST.
Al momento non sono stati svelati dettagli sullo staff e nel cast troviamo: Junichi Suwabe nel ruolo di Douglas, Masakazu Morita, che interpreta Rosso e Takahiro Sakurai che darà voce a Orion.
🔷Una mini serie di 10 episodi è stata trasmessa a Marzo del 2017, diretta da Shin Katagai presso lo studio Satelight.
#Notizie #Anime
☑️ @OtakusJournal
Il 5 Luglio 2018 debutterà in Giappone "Yume Oukoku to Nemureru 100 Nin no Ouji sama", serie anime basata sull'omonimo videogioco puzzle Rpg, sviluppato da GCREST.
Al momento non sono stati svelati dettagli sullo staff e nel cast troviamo: Junichi Suwabe nel ruolo di Douglas, Masakazu Morita, che interpreta Rosso e Takahiro Sakurai che darà voce a Orion.
🔷Una mini serie di 10 episodi è stata trasmessa a Marzo del 2017, diretta da Shin Katagai presso lo studio Satelight.
#Notizie #Anime
☑️ @OtakusJournal
🔔 Comunicazione di servizio 🔔
Oggi, a partire dalle 13, @OtakusJournal si tinge di Cosplay!
Grazie al vostro supporto che ci seguite così in numerosi, abbiamo pensato di organizzare una giornata interamente dedicata a un aspetto della cultura giapponese. La scelta è ricaduta sul fenomeno del Cosplay e perché ci si traveste come i propri beniamini.
🗣 L'evento speciale culminerà con l'intervista alle ore 16 e fino le 20 divisa in 3 parti a un noto personaggio dell'intrattenimento che ha fatto del Giappone una seconda patria che ci racconterà in esclusiva cosa significa essere cosplayers e le difficoltà incontrate lungo il percorso.
✏️ Siete tutti invitati!
それでは
☑️ @OtakusJournal
Oggi, a partire dalle 13, @OtakusJournal si tinge di Cosplay!
Grazie al vostro supporto che ci seguite così in numerosi, abbiamo pensato di organizzare una giornata interamente dedicata a un aspetto della cultura giapponese. La scelta è ricaduta sul fenomeno del Cosplay e perché ci si traveste come i propri beniamini.
🗣 L'evento speciale culminerà con l'intervista alle ore 16 e fino le 20 divisa in 3 parti a un noto personaggio dell'intrattenimento che ha fatto del Giappone una seconda patria che ci racconterà in esclusiva cosa significa essere cosplayers e le difficoltà incontrate lungo il percorso.
✏️ Siete tutti invitati!
それでは
☑️ @OtakusJournal
🔍 Cosplay, fenomenologia di un successo internazionale
Che cos'è il Cosplay ❓
Con questo termine entrato nel linguaggio comune negli anni, si sottointende la pratica di indossare e identificarsi in un personaggio di fantasia e/o reale imitandone gesti e comportamenti, unito ad un outfit che ne riprende fedelmente lo stile. Dall'unione delle parole (costume) e (play) si forma la parola macedonia "Cosplay."
📃 Origini del Cosplay
E' opinione comune, che il movimento dietro al quale si sono gettate le fondamenta di quello che sarebbe diventato "Cosplay", abbia avuto i natali nel paese del Sol Levante. Tesi rispedita al mittente secondo invece le ricostruzioni storiche, che indicano come patria del kosupure (コスプレ) gli Stati Uniti d'America nel lontano 1939.
👨🏻 Il "padre" del cosplay è un certo Forrest J. Ackerman, nome importante perché grazie a lui si deve la coniazione del termine "sci-fi" per definire il genere fantascientifico di un'opera. Inoltre, nella sua carriera, è stato agente letterario di grandi esponenti di primo piano della letteratura mondiale di fantascienza: Ray Bradbury, Isaac Asimov, A.E. van Vogt, Curt Siodmak e Ron Hubbard.
Ad Ackerman, in coppia con Myrtle R. Douglas (Morojo) viene riconosciuto l'essere stati la prime persone (documentate) a travestirsi indossando quello che loro chiamavano il “futuristicostume”, un completo tratto dal film "La vita futura" di William Cameron Menzies durante la World Science Fiction Convention. Soltanto sul finire degli anni '70 si formò il concetto di "Cosplay" in Giappone, neologismo coniato nel 1984 dal reporter giapponese Nobuyuki Takahashi. L'exploit si verificò circa 10 anni dopo, nel 1995 dopo il successo internazionale avuto dalla serie anime della Gainax Neon Genesis Evangelion.
🇮🇹 Cosplay in Italia: Numeri e Fatturato
Non é stato il mondiale di calcio 2006 l‘unica occasione in cui l‘Italia é salita sul tetto del mondo.
Prima ancora, nel 2005, si è distinta al World Cosplay Summit sbaragliando le altre nazioni in gara e vincendo il prestigioso riconoscimento all'evento annuale dedicato al cosplay allestito per promuovere lo scambio internazionale attraverso la cultura giapponese. L'edizione 2005 infatti, è stata vinta da Giorgia Vecchini, Francesca Dani e Emilia Fata Livia. Stesso risultato accadrà nuovamente nel 2010 e 2013.
👁🗨 E' importante sottolineare come il nostro paese continui ad avere un trend in costante crescita da metà degli anni '90, periodo in cui iniziò a diffondersi il fenomeno fra i più giovani. Da allora, è stato un escalation senza precedenti.
📈 Secondo Jfc, una società specializzata in indagini di mercato sul turismo, nel 2017 il fenomeno cosplay in Italia ha portato alle casse dello stato un afflusso economico di ben 147 milioni di euro.
"In forte maggioranza di sesso femminile (83,3%) e con 24 anni e 8 mesi di età media, i cosplayer italiani - dice Massimo Feruzzi, amministratore unico di JFC e responsabile della ricerca - sono in prevalenza residenti in Lombardia. Cosplayer che partecipano in media a 4,7 eventi all'anno e che spendono circa 113 euro per realizzare il loro costume, ma che in alcuni casi sostengono una spesa anche superiore ai 600 euro per il singolo travestimento".
#⃣ #Approfondimenti #Cosplay #Cosplayers
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Che cos'è il Cosplay ❓
Con questo termine entrato nel linguaggio comune negli anni, si sottointende la pratica di indossare e identificarsi in un personaggio di fantasia e/o reale imitandone gesti e comportamenti, unito ad un outfit che ne riprende fedelmente lo stile. Dall'unione delle parole (costume) e (play) si forma la parola macedonia "Cosplay."
📃 Origini del Cosplay
E' opinione comune, che il movimento dietro al quale si sono gettate le fondamenta di quello che sarebbe diventato "Cosplay", abbia avuto i natali nel paese del Sol Levante. Tesi rispedita al mittente secondo invece le ricostruzioni storiche, che indicano come patria del kosupure (コスプレ) gli Stati Uniti d'America nel lontano 1939.
👨🏻 Il "padre" del cosplay è un certo Forrest J. Ackerman, nome importante perché grazie a lui si deve la coniazione del termine "sci-fi" per definire il genere fantascientifico di un'opera. Inoltre, nella sua carriera, è stato agente letterario di grandi esponenti di primo piano della letteratura mondiale di fantascienza: Ray Bradbury, Isaac Asimov, A.E. van Vogt, Curt Siodmak e Ron Hubbard.
Ad Ackerman, in coppia con Myrtle R. Douglas (Morojo) viene riconosciuto l'essere stati la prime persone (documentate) a travestirsi indossando quello che loro chiamavano il “futuristicostume”, un completo tratto dal film "La vita futura" di William Cameron Menzies durante la World Science Fiction Convention. Soltanto sul finire degli anni '70 si formò il concetto di "Cosplay" in Giappone, neologismo coniato nel 1984 dal reporter giapponese Nobuyuki Takahashi. L'exploit si verificò circa 10 anni dopo, nel 1995 dopo il successo internazionale avuto dalla serie anime della Gainax Neon Genesis Evangelion.
🇮🇹 Cosplay in Italia: Numeri e Fatturato
Non é stato il mondiale di calcio 2006 l‘unica occasione in cui l‘Italia é salita sul tetto del mondo.
Prima ancora, nel 2005, si è distinta al World Cosplay Summit sbaragliando le altre nazioni in gara e vincendo il prestigioso riconoscimento all'evento annuale dedicato al cosplay allestito per promuovere lo scambio internazionale attraverso la cultura giapponese. L'edizione 2005 infatti, è stata vinta da Giorgia Vecchini, Francesca Dani e Emilia Fata Livia. Stesso risultato accadrà nuovamente nel 2010 e 2013.
👁🗨 E' importante sottolineare come il nostro paese continui ad avere un trend in costante crescita da metà degli anni '90, periodo in cui iniziò a diffondersi il fenomeno fra i più giovani. Da allora, è stato un escalation senza precedenti.
📈 Secondo Jfc, una società specializzata in indagini di mercato sul turismo, nel 2017 il fenomeno cosplay in Italia ha portato alle casse dello stato un afflusso economico di ben 147 milioni di euro.
"In forte maggioranza di sesso femminile (83,3%) e con 24 anni e 8 mesi di età media, i cosplayer italiani - dice Massimo Feruzzi, amministratore unico di JFC e responsabile della ricerca - sono in prevalenza residenti in Lombardia. Cosplayer che partecipano in media a 4,7 eventi all'anno e che spendono circa 113 euro per realizzare il loro costume, ma che in alcuni casi sostengono una spesa anche superiore ai 600 euro per il singolo travestimento".
#⃣ #Approfondimenti #Cosplay #Cosplayers
☑️ @OtakusJournal
💴 Quanto guadagnano i cosplayers professionisti?! 💴
Risponde la cosplayer Enako.
In questo settore, ci sono persone che lo fanno per hobby e quelle che effettivamente guadagnano dal fare cosplay. In Giappone, se sei abbastanza popolare, puoi guadagnare anche milioni di yen.
Basta chiedere alla cosplayer professionista Enako.
Recentemente è apparsa nel programma tv giapponese Nakai No Mado, dove ha parlato di cosplay e di cosa significa partecipare ad eventi come il Comic Market, o Comiket.
Le é stato chiesto se riesce a vivere facendo cosplay e l‘ha confermato. Durante l'intervista ha riferito che solo per l‘ultimo Comiket a cui ha partecipato di aver guadagnato l‘esorbitante cifra di 10 milioni di yen (77 mila €), tutto ciò in soli due giorni.
Ha anche ammesso di guadagnare spesso sui 300.000/400.000 yen (2.300 / 3.100 €) per un evento in stage, e può arrivare persino a superare oltre il milione di yen al mese (7.800 €), solo per le sue apparizioni.
ℹ️ Tuttavia, come possono confermare molti cosplayers, il cosplay non è affatto economico, ed Enako detrae da quello che guadagna il necessario per le sue spese, costi di produzione e promozione, cosí come i costi di mantenimento.
Ma sono comunque un sacco di soldi e professionisti come lei potrebbero sostenere sia l‘hobby che il professionismo, specialmente in Giappone dove il costo della vita é alto.
#⃣ #Notizie #Curiosità #Cosplay
🔗 Fonte: WowJapan
☑️ @OtakusJournal
Risponde la cosplayer Enako.
In questo settore, ci sono persone che lo fanno per hobby e quelle che effettivamente guadagnano dal fare cosplay. In Giappone, se sei abbastanza popolare, puoi guadagnare anche milioni di yen.
Basta chiedere alla cosplayer professionista Enako.
Recentemente è apparsa nel programma tv giapponese Nakai No Mado, dove ha parlato di cosplay e di cosa significa partecipare ad eventi come il Comic Market, o Comiket.
Le é stato chiesto se riesce a vivere facendo cosplay e l‘ha confermato. Durante l'intervista ha riferito che solo per l‘ultimo Comiket a cui ha partecipato di aver guadagnato l‘esorbitante cifra di 10 milioni di yen (77 mila €), tutto ciò in soli due giorni.
Ha anche ammesso di guadagnare spesso sui 300.000/400.000 yen (2.300 / 3.100 €) per un evento in stage, e può arrivare persino a superare oltre il milione di yen al mese (7.800 €), solo per le sue apparizioni.
ℹ️ Tuttavia, come possono confermare molti cosplayers, il cosplay non è affatto economico, ed Enako detrae da quello che guadagna il necessario per le sue spese, costi di produzione e promozione, cosí come i costi di mantenimento.
Ma sono comunque un sacco di soldi e professionisti come lei potrebbero sostenere sia l‘hobby che il professionismo, specialmente in Giappone dove il costo della vita é alto.
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