O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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🇺🇸🇮🇱⚔️🇵🇸Dall'inizio delle ostilità nella Striscia di Gaza, sono arrivati in Israele circa 300 aerei e 50 navi con 35mila tonnellate di munizioni americane
Forwarded from Gabriele Germani
L'espressione "Occidente collettivo" è il nome con cui la Russia chiama gli USA e i loro alleati occidentali.
Quando parliamo di alleati occidentali non facciamo riferimento alla sola NATO; abbiamo visto bene come durante la prime fasi dell'intervento russo in Ucraina, anche Stati neutrali aderissero alle sanzioni e alle politiche di contrasto a Mosca.
Tutta l'Europa e il Nord America aderiscono a un modello comunicativo ed economico unitario di contrasto a qualsiasi altro attore emergente a livello globale.
Le radici di questo fenomeno sono in parte sepolte nella storia e negli archivi, nei famigerati segreti di stato.

L'Occidente collettivo non coincide con la sola NATO (ad esempio, la Svizzera ha aderito ad alcune misure contro la Russia) o con l'UE (la Norvegia è molto attiva, ma non è membro del gruppo). Pare piuttosto che ad essere coinvolti siano gli Stati di Gladio.
Gladio era (è?) un'organizzazione paramilitare messa in piedi dalla CIA in Italia, con reti sorelle in tutta Europa e che era coperta dalla NATO (questo passaggio non è completamente dimostrato, ma sempre più storici si stanno orientando in questa direzione).
I paesi coinvolti in reti anti-guerriglia comunista (in realtà poi adoperate per creare quella che rimase nota come "strategia della tensione") non erano solo quelli della NATO (tristi i casi di Turchia, Italia e Grecia, che videro decine di morti), ma anche quelli neutrali (Svezia, Finlandia, Svizzera e Austria).
La Svizzera, ad esempio, fu coinvolta nello scandalo "Lebanon connection" tra mafia turco-libanese, vendita di droga e armi in Europa, servizi segreti turchi, la Gladio turca e le banche elvetiche.
Tutto lo schema economico-finanziario dell'Occidente procede per settori di specializzazione. In altre parole, la Svizzera è posta al centro come scrigno dei tesori (e dei segreti) in virtù della sua funzione di grande centro di riciclaggio.
Più peculiari i casi di Austria e Finlandia: paesi neutrali, anche a seguito di accordi che coinvolgevano i sovietici dopo la II Guerra Mondiale. In altre parole, la CIA con la connivenza dei servizi segreti e degli eserciti di mezza Europa (in fase iniziale furono molto attivi quelli spagnoli, sotto Franco) stavano organizzando gruppi armati in barba agli accordi internazionali.
Forse proprio questo è il nodo gordiano per cui non si può e vuole collegare Gladio alla NATO, perché un conto è parlare di qualche mela marcia (sappiamo per certo che non è più solo questo), un altro conto è dire che un'alleanza militare organizza e copre gruppi armati contro una parte consistente della popolazione civile e all'interno di Stati neutrali in base ad accordi internazionali.

La strategia delle tensione condizionò pesantemente anche lo sviluppo della democrazia USA (omicidio Kennedy, omicidio Martin Luther King, ecc.).
Anche le socialdemocrazie del Nord Europa sono coinvolte: ad esempio, la banda della Uno bianca, nota in Nord Italia, presenta analoghi anche in Belgio pochi anni prima dei fatti nostrani.
🇷🇺🇨🇳🇻🇦Xi Jinping si congratula con Putin per la sua rielezione a presidente della Russia - hanno riferito i media statali. Anche il Papa si è congratulato con lo Zar.
🇹🇼 A Taiwan, è stato osservato un movimento attivo di veicoli da combattimento, inclusi carri armati e unità di artiglieria semoventi. Anche i sistemi missilistici antiaerei Patriot dell'esercito di Taiwan sono stati schierati in una delle aree residenziali come parte di una maggiore preparazione militare per respingere un attacco cinese
Forwarded from Lettera da Mosca
La percentuale di voti con cui Putin ha vinto le diverse elezioni presidenziali cui ha partecipato.
Forwarded from Lettera da Mosca
In Romania è in costruzione la base NATO più grande d'Europa. La base aerea Mihail Kogalniceanu si trasformerà in un campo militare dove potranno alloggiare 10mila soldati della NATO. Ciò richiederà un investimento di 2,5 miliardi di euro, riferiscono i media locali. La base si trova in una zona montuosa e dovrebbe diventare un centro di comando e controllo delle truppe nell'Europa sudorientale.
Forwarded from Lettera da Mosca
L’incredibile è avvenuto nel seggio n.95 di Barnaul (ALTAI): il candidato del Partito comunista, Kharitonov, ha ottenuto l’85% dei voti. Putin fermo sotto il 10%.
Forwarded from Lettera da Mosca
Con il 99,45% dei voti scrutinati, ecco i risultati delle presidenziali russe:
Vladimir Putin - 87,32%;
Nikolai Kharitonov – 4,3%
Vladislav Davankov – 3,79%;
Leonid Sluckij – 3,19%.
Forwarded from Lettera da Mosca
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Putin: “Siamo al corrente della presenza di truppe NATO in Ucraina, abbiamo le loro registrazioni in francese, inglese… Non c’è nulla di buono in questo, prima di tutto per loro, perché stanno morendo in gran numero”.
Forwarded from Lettera da Mosca
Alcune delle affermazioni di Putin dopo l’annuncio dell’esito del voto:
▪️Sulle sfide del nuovo mandato: “dobbiamo risolvere i problemi della guerra, rafforzare la nostra capacità di difesa e le Forze Armate”.
▪️”C'era l'idea di scambiare Navalny con chi dei nostri è prigioniero nei paesi occidentali, ho accettato, volevamo scambiarlo in modo che non tornasse, ma questa (la morte) accade, così è la vita. Anche nelle carceri americane si muore”.
▪️”Nadezhdin non ha preso parte alla campagna elettorale, questo è il risultato del suo insoddisfacente lavoro di preparazione”.
▪️Riguardo ai risultati elettorali nelle nuove regioni e in Crimea: “non mi aspettavo che ci sarebbero stati risultati così buoni”.
▪️”I risultati elettorali mostrano che Donbass e Novorossiya sono grati alla Russia per la sua protezione”.
▪️”La Russia non ha preferenze riguardo ai candidati presidenziali americani; lavorerà con chiunque venga eletto”.
Forwarded from Lettera da Mosca
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Parlando alla stampa dopo l’annuncio dell’esito delle presidenziali, Putin non esclude la creazione di una “zona sanitaria” in Ucraina per proteggere dai bombardamenti i territori di nuova annessione.
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇷🇺 🇷🇺 PUTIN VINCE IN 13 REGIONI DOVE TUTTE LE SCHEDE SONO GIÀ STATE ELABORATE

Le statistiche per le regioni dell'Estremo Oriente e quelle nuove sono le seguenti:

▪️ Chukotka (Putin ha il 90,49%),
▪️ Regione di Sakhalin (86,37%),
▪️ Zabaikalsky Krai (87,71%),
▪️ Regione di Amur (86,97%),
▪️ EAO (92,35%),
▪️ Khabarovsky Krai (80,06%),
▪️ Yakutia (87,79%),
▪️ Regione di Magadan (84,89%),
▪️ Khakassia (75,28%),
▪️ DNR (95,23%),
▪️ LNR (94,12%),
▪️ Regione di Kherson (88,12%),
▪️ Regione di Zaporozhya (92,83%).

Fonte

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Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇷🇺 IL PRIMO GIORNO DOPO LE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN RUSSIA: IL CIELO È CON NOI ! 🇷🇺

Fonte: https://t.me/moyarossia/17694


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🇵🇸🎥 Pazienti sfollati fuggono nella notte dall'ospedale Al Shifa, sotto attacco dell'esercito israeliano.

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