Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
Il Telegraph ha riferito che l'esercito ucraino sta esaurendo i missili di difesa aerea. Si teme che si esauriranno entro la fine di marzo.
Notizie simili erano apparse in questo periodo dell'anno scorso. In primavera si era detto che le forze di difesa aerea ucraine avrebbero esaurito le munizioni, ma non sono ancora esaurite.
A ciò ha contribuito l'invio di un gran numero di sistemi di difesa aerea prodotti dalla NATO e da ex alleati dell'Unione Sovietica, ora membri della NATO.
Non sono rimasti molti sistemi di fabbricazione sovietica al mondo che potrebbero essere assemblati e consegnati a Kiev. Per quanto si sa, gli sforzi per produrre sistemi e munizioni di fabbricazione sovietica non hanno avuto successo.
Un tentativo di combinare missili antiaerei a corto raggio AIM-7 e radar statunitensi con il SAM Kub non ha dato risultati positivi.
La crisi della difesa aerea dell'esercito ucraino aumenterà continuamente a causa delle perdite e dell'uso eccessivo.
L'unico modo per la NATO di risolvere il problema è continuare a inviare i propri sistemi a prescindere da tutto, oppure iniziare a chiudere lo spazio aereo con pattuglie aeree della NATO, il che è molto vicino a raggiungere il punto "tutto o niente".
https://t.me/infantmilitario/121912
Notizie simili erano apparse in questo periodo dell'anno scorso. In primavera si era detto che le forze di difesa aerea ucraine avrebbero esaurito le munizioni, ma non sono ancora esaurite.
A ciò ha contribuito l'invio di un gran numero di sistemi di difesa aerea prodotti dalla NATO e da ex alleati dell'Unione Sovietica, ora membri della NATO.
Non sono rimasti molti sistemi di fabbricazione sovietica al mondo che potrebbero essere assemblati e consegnati a Kiev. Per quanto si sa, gli sforzi per produrre sistemi e munizioni di fabbricazione sovietica non hanno avuto successo.
Un tentativo di combinare missili antiaerei a corto raggio AIM-7 e radar statunitensi con il SAM Kub non ha dato risultati positivi.
La crisi della difesa aerea dell'esercito ucraino aumenterà continuamente a causa delle perdite e dell'uso eccessivo.
L'unico modo per la NATO di risolvere il problema è continuare a inviare i propri sistemi a prescindere da tutto, oppure iniziare a chiudere lo spazio aereo con pattuglie aeree della NATO, il che è molto vicino a raggiungere il punto "tutto o niente".
https://t.me/infantmilitario/121912
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Милитарист
Как пишет издание Telegraph, у украинской армии заканчиваются ракеты ПВО. Есть опасения, что они закончатся к концу марта.
Подобная новость появилась примерно в это же время в прошлом году. Весной говорилось, что в украинской ПВО не останется боеприпасов…
Подобная новость появилась примерно в это же время в прошлом году. Весной говорилось, что в украинской ПВО не останется боеприпасов…
Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
L’affluenza alle urne alle elezioni presidenziali russe nel paese nel suo insieme ha superato il 65% - Ria Novosti.
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Forwarded from Vi racconto la Russia (Marco Admin)
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Ed eccolo qui il voto nella feroce dittatura russa.
Palloncini colorati, urne trasparenti, ottima organizzazione, atmosfera confortevole, sorrisi, possibilità di fare riprese senza problemi, gente in fila con me che arrivava da Caserta o da Gaeta perché avvertiva, quest'anno come non mai, l'importanza di essere presente all'evento.
Nessuno che li è andati a prendere con la forza o li ha costretti a votare in un certo modo. La loro partecipazione, come la mia, e come quella della stragrande maggioranza dei russi è libera e sentita. Non sarà un caso quest'anno se l'afflusso sarà molto alto. È un messaggio al mondo, che però purtroppo fa finta di non capire.
📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia
📚 Se vi interessa la mia storia potete acquistare il libro autobiografico "Russo fino al midollo"
✈️ Se volete visitare la Russia e vederla con i vostri occhi potete organizzare un viaggio con "Russian Tour"
Palloncini colorati, urne trasparenti, ottima organizzazione, atmosfera confortevole, sorrisi, possibilità di fare riprese senza problemi, gente in fila con me che arrivava da Caserta o da Gaeta perché avvertiva, quest'anno come non mai, l'importanza di essere presente all'evento.
Nessuno che li è andati a prendere con la forza o li ha costretti a votare in un certo modo. La loro partecipazione, come la mia, e come quella della stragrande maggioranza dei russi è libera e sentita. Non sarà un caso quest'anno se l'afflusso sarà molto alto. È un messaggio al mondo, che però purtroppo fa finta di non capire.
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Forwarded from Multipolare News
Il portavoce del gruppo delle forze armate di Tavriya, operante nell'area di Avdeevka, si è dimesso.
Dmitry Likhovoy (nella foto) ha dichiarato che in questo post "ha ricevuto conferma di ciò che aveva già sentito o indovinato". E ha sottolineato: «La conoscenza aumenta la tristezza».
Non ha specificato le ragioni per cui ha lasciato il suo incarico.
In precedenza, il presidente dell'aeronautica ucraina, Yuriy Ignat, era stato licenziato dalle forze armate ucraine.
🇷🇺 Vincenzo Lorusso ✈️
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Dmitry Likhovoy (nella foto) ha dichiarato che in questo post "ha ricevuto conferma di ciò che aveva già sentito o indovinato". E ha sottolineato: «La conoscenza aumenta la tristezza».
Non ha specificato le ragioni per cui ha lasciato il suo incarico.
In precedenza, il presidente dell'aeronautica ucraina, Yuriy Ignat, era stato licenziato dalle forze armate ucraine.
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
Estratti dalle risposte dell’Ambasciatore della Federazione Russa nella Repubblica Italiana Alexey Paramonov all’agenzia “LaPresse”, 16 marzo 2024
• Come potrebbe un Presidente eletto dal suo popolo indebolire la posizione del suo Paese o il suo stesso ruolo? Mi riferisco a un qualunque Paese del mondo. Gli elettori votano sempre a favore di chi, secondo loro, è in grado di portare benessere e prosperità al loro Paese, e di garantire che il suo sviluppo avvenga in maniera indipendente e sovrana.
• Le parole del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin sull’Italia e sulla sua cultura hanno avuto ampia risonanza mediatica. All’Ambasciata russa in Italia sono giunti numerosi messaggi positivi in risposta alle parole del Presidente russo, cosa che dimostra che in Italia resistono i sentimenti amichevoli nei confronti del popolo russo e dei suoi rappresentanti.
• Riteniamo che tali riscontri rappresentino un segnale importante e davvero molto incoraggiante: una dimostrazione del fatto che, nonostante gli sforzi mai visti messi in atto dalla propaganda antirussa in Italia, l’opinione pubblica non ha perduto il buonsenso e conserva ancora un certo ottimismo in merito al futuro delle relazioni tra Russia e Italia.
• Io sono certo che le autorità italiane non trascureranno il gesto compiuto dal Presidente della Federazione Russa e che, a loro volta, appoggeranno l’iniziativa di incoraggiare una comunicazione diretta con i rappresentanti della Federazione Russa in Italia.
• L’entità del sostegno elettorale al Presidente russo in carica Vladimir Putin da parte dei cittadini russi residenti in Italia la conosceremo soltanto dopo lo svolgimento delle elezioni, e a spoglio delle schede avvenuto.
• Il 17 marzo 2024 attendiamo qui a Roma, in una delle più belle sale storiche dell’Ambasciata russa in Italia, i nostri connazionali che desiderano esercitare il proprio diritto al voto.
📰 Testo integrale
• Come potrebbe un Presidente eletto dal suo popolo indebolire la posizione del suo Paese o il suo stesso ruolo? Mi riferisco a un qualunque Paese del mondo. Gli elettori votano sempre a favore di chi, secondo loro, è in grado di portare benessere e prosperità al loro Paese, e di garantire che il suo sviluppo avvenga in maniera indipendente e sovrana.
• Le parole del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin sull’Italia e sulla sua cultura hanno avuto ampia risonanza mediatica. All’Ambasciata russa in Italia sono giunti numerosi messaggi positivi in risposta alle parole del Presidente russo, cosa che dimostra che in Italia resistono i sentimenti amichevoli nei confronti del popolo russo e dei suoi rappresentanti.
• Riteniamo che tali riscontri rappresentino un segnale importante e davvero molto incoraggiante: una dimostrazione del fatto che, nonostante gli sforzi mai visti messi in atto dalla propaganda antirussa in Italia, l’opinione pubblica non ha perduto il buonsenso e conserva ancora un certo ottimismo in merito al futuro delle relazioni tra Russia e Italia.
• Io sono certo che le autorità italiane non trascureranno il gesto compiuto dal Presidente della Federazione Russa e che, a loro volta, appoggeranno l’iniziativa di incoraggiare una comunicazione diretta con i rappresentanti della Federazione Russa in Italia.
• L’entità del sostegno elettorale al Presidente russo in carica Vladimir Putin da parte dei cittadini russi residenti in Italia la conosceremo soltanto dopo lo svolgimento delle elezioni, e a spoglio delle schede avvenuto.
• Il 17 marzo 2024 attendiamo qui a Roma, in una delle più belle sale storiche dell’Ambasciata russa in Italia, i nostri connazionali che desiderano esercitare il proprio diritto al voto.
📰 Testo integrale
Forwarded from Donbass italia
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💬 Consigliere del Presidente della LNR e attivista Anna Soroka:
“Da dieci lunghi anni il popolo della Repubblica popolare di Lugansk si muove verso questo giorno – l’elezione del Presidente della Federazione Russa. Questo è un momento decisivo nella nostra storia per la formazione di idee sul nostro ulteriore sviluppo e, sul nostro futuro, sul futuro dei nostri figli… È dopo questi grandi giorni che il nostro futuro deve andare avanti a passi da gigante”.
🇷🇺 Vincenzo Lorusso ✈️
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Forwarded from Donbass italia
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Anche in Transnistria si osserva un afflusso di elettori alle elezioni presidenziali nella Federazione Russa.
La gente ha cominciato a recarsi ai seggi elettorali ancor prima che aprissero.
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Forwarded from Vi racconto la Russia (Marco Admin)
Intanto, dal consolato russo di Milano, l'affluenza di mezzogiorno della Navalnaya contro Putin...
Primo video da TikTok, per gli altri tre ringraziamo Rosa ed Elena.
Mi fanno presente che, come a Roma, non erano presenti contestatori ucraini. C'erano 6 navalnyati in un angolo, a ben rappresentare le proporzioni di quello che secondo la stampa occidentale era il "maggior oppositore" (6 contro 600, 1% ci sta).
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Mi fanno presente che, come a Roma, non erano presenti contestatori ucraini. C'erano 6 navalnyati in un angolo, a ben rappresentare le proporzioni di quello che secondo la stampa occidentale era il "maggior oppositore" (6 contro 600, 1% ci sta).
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Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
In questi video diffusi da Strana, compaiono l'ex aspirante first lady russa e l' "oligarca dissidente" Michail Khorodovsky mentre si recano all'ambasciata russa a Berlino, presumibilmente per andare a votare.
Il video è stato apparso dopo mezzogiorno su Strana. La vedova di Navalny aveva promosso una iniziativa di boicottaggio per le dodici (orario di Mosca) ai seggi.
L'azione sembra essere fallita. Ci si chiede: se i due oppositori filo-USA di Putin si sono davvero recati ai seggi per votare, chi avranno votato?
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Forwarded from Donbass italia
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Potete chiudere le frontiere, potete sanzionare i gatti russi, cacciare gli atleti paralimpici dalle Olimpiadi, vietare Dostoevsky all'Università, ma non ci sconfiggerete MAI, perchè noi siamo un Popolo e voi siete solo una unione economica sotto la bandiera della moneta Euro.
Video da Roma in attesa di votare per il presidente della Federazione Russa
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La Norvegia come stato artico in prima linea?
Gli Stati Uniti stanno aprendo 12 basi militari in Norvegia per affrontare la Russia nell’Artico ( https://thebarentsobserver.com/en/security/2024/02/norway-expands-defense-agreement-american-troops )
- L'obiettivo principale è contestare la Rotta del Mare del Nord della Russia e le rivendicazioni russe sulle risorse energetiche nell'Artico russo
- Gli Stati Uniti non hanno ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e non riconoscono le rivendicazioni artiche russe o canadesi. Gli Stati Uniti ritengono che queste siano "acque internazionali" nelle quali eserciteranno la "libertà di navigazione"
- La Norvegia ha una politica che vieta l'accesso di basi straniere sul suo territorio, ma la questione è stata risolta chiamando le basi militari statunitensi "aree dedicate". La Norvegia sta trasferendo il controllo sovrano sui territori all’esercito statunitense al di fuori dei territori che ricadono sotto la giurisdizione legale degli Stati Uniti, ma non possono essere definiti basi militari. È come riferirsi alla tortura come a “tecniche avanzate di interrogatorio” per legalizzare la tortura
- Durante la Guerra Fredda, la politica della Norvegia era quella di essere un buon vicino per i russi e un buon alleato per gli americani. L’equilibrio significava che facevamo parte della NATO come deterrente, ma non invitavamo truppe straniere nell’estremo nord o ospitavamo basi militari straniere perché sarebbe stato provocatorio nei confronti dei russi e avrebbe innescato una risposta.
- Questa politica è scomparsa. Nella tradizione dell’incrementalismo della NATO, la Norvegia ha inizialmente avuto truppe americane in Norvegia a rotazione per suggerire che non fossero schierate in modo permanente e quindi non violassero la nostra politica di assenza di basi straniere. Nel 2021, la Norvegia e gli Stati Uniti hanno concordato alcune basi militari, ma le hanno chiamate “aree dedicate” e ci hanno rassicurato che non avrebbero preso di mira la Russia. Ora ci saranno più di 12 basi militari americane e Washington non nasconde più le sue intenzioni.
- Nel 2019 abbiamo scritto un avvertimento sui media norvegesi che ci stavamo trasformando in uno stato americano in prima linea nell’Artico, un’Ucraina artica. Ciò è stato respinto come argomento di discussione russo poiché apparentemente gli Stati Uniti non hanno altro interesse nell’Artico se non quello di offrire protezione gratuita ( https://aftenposten.no/meninger/kronikk/i/qLr8z0/norge-som-frontlinje-mot-russland-diesen -og-treholt )
- L'interesse della Norvegia è mantenere la pace e la stabilità al confine russo, mentre gli Stati Uniti cercano di destabilizzare i confini russi. La RAND, un think tank legato alle agenzie di intelligence, ha scritto nel 2019 un rapporto sponsorizzato dall’esercito americano su come destabilizzare i confini russi. Ucraina, Bielorussia, Moldavia e Asia centrale sono state identificate come regioni chiave per “estendere” la Russia e prosciugarla di risorse ( https://rand.org/pubs/research_reports/RR3063.html ). In un futuro aggiornamento, la Norvegia potrebbe essere aggiunta a questo elenco
- L’Occidente ha anche sospeso la cooperazione con la Russia nel Consiglio Artico, un’organizzazione per la cooperazione amichevole e a somma positiva che in precedenza era separata dalla geopolitica. Con l’ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO, tutti gli stati artici oltre alla Russia sono stati NATO. La Russia invita successivamente Cina, India e altre potenze non artiche dell’Est a cooperare nell’Artico russo. Perché non si discute sulla logica della sospensione della diplomazia in caso di conflitto?
- Potresti pensare che ci sarebbe un dibattito vigoroso sull’abbandono di una politica estera equilibrata e sul diventare invece uno stato in prima linea. Ma avresti torto. Tutte le discussioni sono ridotte a una narrazione del bene contro il male.
Gli Stati Uniti stanno aprendo 12 basi militari in Norvegia per affrontare la Russia nell’Artico ( https://thebarentsobserver.com/en/security/2024/02/norway-expands-defense-agreement-american-troops )
- L'obiettivo principale è contestare la Rotta del Mare del Nord della Russia e le rivendicazioni russe sulle risorse energetiche nell'Artico russo
- Gli Stati Uniti non hanno ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e non riconoscono le rivendicazioni artiche russe o canadesi. Gli Stati Uniti ritengono che queste siano "acque internazionali" nelle quali eserciteranno la "libertà di navigazione"
- La Norvegia ha una politica che vieta l'accesso di basi straniere sul suo territorio, ma la questione è stata risolta chiamando le basi militari statunitensi "aree dedicate". La Norvegia sta trasferendo il controllo sovrano sui territori all’esercito statunitense al di fuori dei territori che ricadono sotto la giurisdizione legale degli Stati Uniti, ma non possono essere definiti basi militari. È come riferirsi alla tortura come a “tecniche avanzate di interrogatorio” per legalizzare la tortura
- Durante la Guerra Fredda, la politica della Norvegia era quella di essere un buon vicino per i russi e un buon alleato per gli americani. L’equilibrio significava che facevamo parte della NATO come deterrente, ma non invitavamo truppe straniere nell’estremo nord o ospitavamo basi militari straniere perché sarebbe stato provocatorio nei confronti dei russi e avrebbe innescato una risposta.
- Questa politica è scomparsa. Nella tradizione dell’incrementalismo della NATO, la Norvegia ha inizialmente avuto truppe americane in Norvegia a rotazione per suggerire che non fossero schierate in modo permanente e quindi non violassero la nostra politica di assenza di basi straniere. Nel 2021, la Norvegia e gli Stati Uniti hanno concordato alcune basi militari, ma le hanno chiamate “aree dedicate” e ci hanno rassicurato che non avrebbero preso di mira la Russia. Ora ci saranno più di 12 basi militari americane e Washington non nasconde più le sue intenzioni.
- Nel 2019 abbiamo scritto un avvertimento sui media norvegesi che ci stavamo trasformando in uno stato americano in prima linea nell’Artico, un’Ucraina artica. Ciò è stato respinto come argomento di discussione russo poiché apparentemente gli Stati Uniti non hanno altro interesse nell’Artico se non quello di offrire protezione gratuita ( https://aftenposten.no/meninger/kronikk/i/qLr8z0/norge-som-frontlinje-mot-russland-diesen -og-treholt )
- L'interesse della Norvegia è mantenere la pace e la stabilità al confine russo, mentre gli Stati Uniti cercano di destabilizzare i confini russi. La RAND, un think tank legato alle agenzie di intelligence, ha scritto nel 2019 un rapporto sponsorizzato dall’esercito americano su come destabilizzare i confini russi. Ucraina, Bielorussia, Moldavia e Asia centrale sono state identificate come regioni chiave per “estendere” la Russia e prosciugarla di risorse ( https://rand.org/pubs/research_reports/RR3063.html ). In un futuro aggiornamento, la Norvegia potrebbe essere aggiunta a questo elenco
- L’Occidente ha anche sospeso la cooperazione con la Russia nel Consiglio Artico, un’organizzazione per la cooperazione amichevole e a somma positiva che in precedenza era separata dalla geopolitica. Con l’ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO, tutti gli stati artici oltre alla Russia sono stati NATO. La Russia invita successivamente Cina, India e altre potenze non artiche dell’Est a cooperare nell’Artico russo. Perché non si discute sulla logica della sospensione della diplomazia in caso di conflitto?
- Potresti pensare che ci sarebbe un dibattito vigoroso sull’abbandono di una politica estera equilibrata e sul diventare invece uno stato in prima linea. Ma avresti torto. Tutte le discussioni sono ridotte a una narrazione del bene contro il male.
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Norway expands defense agreement with American troops
Andøya, Bardufoss and Setermoen in northern Norway are among the eight new dedicated areas where the United States military could be allowed to build infrastructure to strengthen defense cooperation with the Nordics.
Possiamo tranquillamente affidare la nostra politica estera e il nostro territorio agli americani poiché sono nostri alleati e i loro interessi sono quindi presumibilmente identici ai nostri, mentre i russi sono nemici con cattive intenzioni quindi non c’è bisogno di discutere le nostre provocazioni. Suggerire che le nostre politiche siano provocatorie e possano minare la nostra stessa sicurezza viene liquidato come “propaganda russa”. (Fonte: Glenn Diesen su X) @LauraRuHK