O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Il segretario della Nato Stoltenberg a Monaco: "Putin deve realizzare che non otterrà quello che vuole sul campo di battaglio, per avere una pace stabile serve quindi continuare a fornire all'Ucraina quello che le serve: dobbiamo passare da un sistema industriale a passo lento, da tempi di pace, a uno dall'alto ritmo, tipico dei conflitti, per produrre di più". "Tutto ciò non aiuterà solo l'Ucraina ma anche la Nato, con la creazione di posti di lavoro di qualità, come qui in Baviera, dove saranno costruiti i missili Patriot" 
https://www.rainews.it/articoli/2024/02/conferenza-sulla-sicurezza-monaco-stoltenberg-serve-industria-bellica-da-tempi-di-guerra--kamala-harris-incontra-benjamin-netanyahu-06a67d3a-bc13-466b-b60a-ef4fb010e18e.html
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Secondo Biden è probabile che l'Ucraina perda altri territori prima dell'arrivo degli aiuti Usa, ma il congresso alla fine li voterà, perché "la posta in gioco è troppo alta".
https://www.kommersant.ru/doc/6523382
Speriamo
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Borrel: non credo che la dirigenza e l'opinione pubblica si rendano conto che siamo in una situazione che richiede un cambio di approccio. Non "ne parliamo il mese prossimo al Consiglio dei Ministri degli Esteri".
Fra tre mesi le cose saranno già decise sul campo di battaglia.
https://t.me/c/1197363285/124705
Concordo con Marco
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Ma un capo della diplomazia UE. che nell'aprile '22 scriveva che la guerra sarebbe stata vinta sul campo di battaglia, può dire nel febbraio '24 che se le cose continuano così (cioè come lui e suoi le hanno gestite) la guerra verrà persa entro tre mesi e restare al suo posto?

✒️ comunque: ottimismo e catastrofismo sparsi a piene mani sulla cresta di onde emotive con poco nessun riscontro fattuale, per convincere il pubblico prima ad assecondare decisioni già prese, poi a perseverare, aumentando la dose dello stesso rimedio, noncuranti del fallimento.
Se dicono che lo vuol fare la Russia è perché vogliono farlo loro
Forwarded from Vanessa Beeley
Yesterday I managed to speak with a dear friend who has been displaced many times with his family, by the IOF. On the last occasion they were forced to evacuate Khan Younis on foot, to Rafah. An IOF tank crushed his car in front of him. Now, they are in Rafah. Two days ago the IOF bombing campaign was 300m from their rented apartment. 100 plus civilians were murdered.

He told me "Vanessa, I realise we never appreciated what we had before. We took everything for granted, the water from the tap, a pan to cook with, food. We were not thankful enough."

He also told me the collective trauma is so great "people are dead people walking in the streets. They lost their minds. It's a jungle, everyone starving and terrified".

People talk about decades to rebuild Gaza infrastructure. How many decades to rebuild souls?

Despite everything, we could still joke about my poor Arabic and the craziness of his situation. In true war time style. Impossible to understand if you have not been in that situation. Humour is a survival mechanism.
Forwarded from Ukraine Watch
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Russian historian Fursov on the reasons for the destruction of education in the West:

The struggle for traditional values is now taking on a completely different dimension. It is formally a struggle for the old, but since the main thing in post-capitalism is the alienation of the intellectual factors of production, the struggle for traditional values is a new form of class struggle in post-capitalist society.
Because values, education and information become the most important thing. It is no coincidence that in the last decades of the twentieth century the destruction of education is taking place in the West. My son studied in an American school, I taught in American universities, and not the worst - Yale, Columbia University, in England - Durham University. The level of destruction of education there - our school, even the current one, could not dream of the level of stupidity that exists in good public schools in the USA.
They need to destroy education, they need to create a generation of ticktockers - so that they are ready as objects of new exploitation. Part of this young ticktocker generation here can't read long texts. It's a problem with students now - many students, even in elite universities, can't read more than 5-6 pages.
The Chinese have a good saying: "If you can't read long texts, you work with your hands, not with your head". By the way, the same WEF recently published a little memorandum on what will be valuable in the future. The first is the ability to read long texts and the second is the ability to analyse them.
If they're dismantling the education system, they know what they're doing. What are Oxford, Cambridge and the Sorbonne today? For the middle class, it's a kind of postponed unemployment. We go back to the point that we have to break education in order to prepare people to be subjected to a new system, a post-capitalist system of exploitation.

@ukraine_watch
🇺🇸🇪🇪🇺🇦 GLI USA ELUDONO LE PROPRIE LEGGI FINANZIANDO L'UCRAINA TRAMITE L'ESTONIA

I trasferimenti statunitensi hanno sequestrato beni russi in Estonia, la mossa ha permesso all’America di eludere le proprie leggi contro l’invio di denaro in Ucraina.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha consegnato quasi 500.000 dollari in fondi russi confiscati all’Estonia, dove verranno utilizzati per aiutare a riparare la rete elettrica dell’Ucraina.
Il trasferimento è stato il primo nel suo genere e ha utilizzato l’Estonia come intermediario per aggirare le leggi statunitensi che vietano una donazione diretta all’Ucraina.

Questo è un punto di rottura molto importante. Hanno comunque trovato il modo di dare i soldi all’Ucraina bypassando il Congresso.
🇷🇺🇺🇸🇺🇦Fox News ha definito la liberazione di Avdeevka una vittoria significativa per Putin e per la Russia che "segna una svolta" nel conflitto ucraino davanti agli occhi del mondo.
🇷🇺 🇺🇦 LA RUSSIA NON CEDE E DOPO AVDEEVKA INSISTE: OFFENSIVA A RABOTINO E LIBERAZIONE DI DIVERSE POSIZIONI NEMICHE NELL' AREA

Con il potente supporto delle Forze Armate russe, del TOC "Solntsepek" e dell'artiglieria, i gruppi corazzati della 58ª Armata e della 76ª Divisione aviotrasportata di Pskov hanno inaspettatamente attaccato l'esercito ucraino con un ampio fronte, penetrando abbastanza in profondità nella difesa dell'AFU.
Le forze di Kiev hanno perso numerose roccaforti da ovest, est e sud. Le unità russe hanno abbattuto un'ondata di fuoco sulla stessa Rabotino, le rovine con al loro interno le postazioni delle Forze Armate dell'Ucraina stanno bruciando. Il nemico sta cercando di indietreggiare reagendo all'artiglieria.
FONTE: https://t.me/RVvoenkor/62294
Forwarded from Giubbe Rosse
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MORTE E RESURREZIONE DEL GEN. MORDVICHEV
Il colonnello generale russo Andrej Mordvichev, ex capo di stato maggiore, comandante dell’8ª Armata combinata delle guardie del Distretto militare meridionale, secondo fonti ucraine è morto a marzo 2022. In Italia ne hanno dato notizia, tra gli altri:
Corriere della Sera
Rai News
Il Messaggero
Ansa 1, Ansa 2
Domani
Il Fatto Quotidiano
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Nell'ultima settimana, però, forse per effetto dell'avvicinarsi della Pasqua, è risorto e ha supervisionato le operazioni militari russe durante la presa di Avdiivka.

Fenomeni inspiegabili e paranormali.

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Forwarded from Giubbe Rosse
POLITICO: EMIRATI E ALTRI PAESI ARABI LIMITANO L'USO DELLE BASI AEREE AGLI STATI UNITI
Alcuni paesi arabi, tra cui gli Emirati Arabi Uniti, stanno sempre più limitando l'utilizzo delle strutture militari sul loro territorio da parte degli Stati Uniti per lanciare attacchi aerei di rappresaglia contro proxy iraniani, secondo quattro persone che hanno familiarità con la questione.
Gli Stati Uniti hanno da tempo schierato migliaia di truppe in basi negli Emirati Arabi Uniti, in Kuwait, Oman, Qatar e altri paesi del Medio Oriente, e il ruolo dei paesi arabi nel sostenere le attività militari statunitensi è stato oggetto di un esame intenso dopo la guerra tra Israele e Hamas scoppiata in ottobre.
Il conflitto ha contrapposto gli interessi dei governi arabi a placare la rabbia dei loro cittadini nei confronti di Israele contro il loro desiderio di aiutare Washington a respingere gli attacchi sostenuti dall'Iran. Le restrizioni alle attività degli Stati Uniti sul loro suolo riflettono i calcoli arabi su quanto possano essere di supporto, senza irritare l'Iran.
La notizia che alcuni paesi stanno limitando l'accesso si basa sulle informazioni di un funzionario statunitense, di un assistente del Congresso e di due funzionari occidentali, ai quali è stato concesso l'anonimato per discutere di una delicata questione di sicurezza.
Alcuni paesi arabi stanno limitando l'accesso alle basi e al sorvolo per le risorse che partecipano a questi attacchi di rappresaglia, ha detto il funzionario. Non è chiaro quanti paesi stiano intraprendendo questa azione.
Il motivo per cui gli Emirati Arabi Uniti in particolare hanno preso questa decisione, secondo uno dei funzionari occidentali, è che "non vogliono apparire come se fossero contro l'Iran e non vogliono apparire troppo vicini all'Occidente e a Israele per ragioni di opinione pubblica".
Un rappresentante dell'ambasciata degli Emirati Arabi Uniti ha rifiutato di commentare questa storia. (Fonte: Politico)

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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇺🇸 PER LA PRIMA VOLTA IN TRE ANNI SI ACCENDONO I RIFLETTORI SULLA HARRIS
Da alcuni giorni stiamo assistendo a un esponenziale aumento della visibilità della vicepresidente Kamala Harris sulle principale testate mainstream occidentali. Dopo essere rimasta per lo più nell'ombra per oltre tre anni, relegata a un ruolo di ancella e, nel migliore dei casi, di plenipotenziaria del presidente, improvvisamente la vicepresidente, che solo pochi giorni fa ha rivelato di sentirsi "pronta per prestare servizio", sembra essere diventata oggetto di attenzione di tutti i media. Evidente il tentativo dell'amministrazione in carica e dell'establishment di ridurre al minimo l'esposizione di Biden e di associare l'immagine dell'America a una figura considerata attualmente più presentabile e meno imbarazzante.

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