O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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🇷🇺Zaitsevo, distretto di Gatchina, regione di Leningrado: è stato inaugurato un memoriale dedicato ai civili vittime del genocidio durante la Grande Guerra Patriottica. L'evento è stato programmato per coincidere con l'80° anniversario della fine dell'assedio di Leningrado.
🇷🇴⚔️🇷🇺Il comandante dell'esercito rumeno ha invitato a “prepararsi alla guerra” con la Russia
Proprio mentre Victoria Nuland si trovava a Kiev, e non è certamente una coincidenza, la NATO (come ho già detto in passato l'Ucraina ormai ci mette solo i corpi, le armi non sono più sue e probabilmente nemmeno la strategia) ha organizzato un attacco congiunto, aereo e navale, sulle installazioni militari della Crimea dal pomeriggio di ieri a stamattina (l'altro ieri c'era già stato un attacco di droni sugli aeroporti, sventato senza eccessivi problemi). L'attacco, come al solito, è stato preceduto da un gran traffico di aerei spia sul Mar Nero e sulla Romania, almeno sei tra cui anche il nostro PERSEO71, un Gulfstream G550 CAEW del 14° stormo partito da Pratica di Mare (da Sigonella invece sono partiti due aerei USA. Qui qualche info e i tracciati di quattro dei sei aerei: https://www.itamilradar.com/2024/01/31/busy-skies-in-the-black-sea-theatre).
La prima fase dell'attacco è stata aerea. Da Starokostantinov e Kanatovo si sono alzati tre Su-24 e un numero imprecisato di Su-27 e Mig-29 - non voglio dire tutti gli aerei ancora in grado di volare dell'areonautica ucraina ma poco ci manca. Gli Su-24 e i Mig-29 hanno lanciato una combinazione di ADM-160 MALD e di missili antiradar AGM-88 HARM per ingaggiare le difese antimissile ruse, mentre gli Su-24 hanno lanciato sei Storm Shadow (o SCALP che dir si voglia) in direzione degli aeroporti della Crimea. tutti i missili risultano abbattuti o dalla contraerea o dai caccia russi. Immediatamente dopo i Su-24 hanno lanciato altri sei missili, stavolta dal mare, in direzione di Sebastopoli e dell'aeroporto di Belbek, che sembra essere stato il bersaglio principale anche del primo attacco. Anche qui i missili sono stati abbattuti, e uno di loro si è sfasciato in prossimità dell'aeroporto senza, pare, fare danni (anche se media come Visegrad 24 eccetera hanno riferito di catastrofiche esplosioni, non compatibili con le immagini da loro stessi diffuse).
A questo doppio e non troppo efficace attacco aereo è seguito nella notte quello navale, con nove droni diretti verso l'ingresso del lago Donuzlav (allego carta) dove si trovava l'Ivanovets (foto), un cutter lanciamissili della classe Proekt 1241 "Molniya" armato di quattro missili antinave P-270 Moskit, in due impianti binati. La nave è stata colpita più volte e uno degli impatti ha causato la detonazione dei Moskit sulla fiancata sinistra, causando un'esplosione che ha certamente affondato la nave.
Forte 14 vola nel Mar Nero raccogliendo dati per i prossimi attacchi contro la Russia, sono atti gravissimi questi, ci portano sempre più vicini ad un conflitto diretto tra la NATO e la Federazione Russa, speriamo solo che i Russi proseguano nel fingere di non sapere cosa stanno facendo i vertici militari del fallito Occidente Collettivo. https://t.me/OrdEvG
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
La Corte internazionale di giustizia non ha riconosciuto la Russia come “paese aggressore”.
La corte ha inoltre rifiutato di riconoscere la DPR e la LPR come “organizzazioni terroristiche” sulla base delle accuse provenienti dall'Ucraina.
"Le argomentazioni della parte russa sull'infondatezza delle insinuazioni ucraine sono state ascoltate all'Aia: delle oltre 20 denunce avanzate da Kiev durante il processo durato sette anni, la Corte le ha respinte quasi tutte e ha lasciato l'Ucraina senza alcun risarcimento", si legge in un comunicato il ministero degli Esteri russo.
Inoltre, la corte non ha ritenuto la Russia responsabile dello schianto del volo Boeing MH17 e del coinvolgimento della DPR nella tragedia. E' stata respinta anche la denuncia di oppressione dei tartari di Crimea per motivi etnici.
Sulla base di queste accuse, Kiev sperava di rafforzare le sue richieste per il trasferimento dei beni russi confiscati in Occidente e l'introduzione di restrizioni internazionali contro la Russia. https://t.me/yapnews/28170
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
In 18 mesi (febbraio 2022-luglio 2023), l'Ucraina ha ricevuto 233 miliardi di dollari in aiuti esteri. Il PIL dell'Ucraina nel 2021 era di 200 miliardi di dollari. Di fatto, gli aiuti internazionali per il primo anno e mezzo sono stati pari al PIL dell'Ucraina per lo stesso periodo. Per fare un paragone, il valore del lend-lease americano ricevuto dal Regno Unito durante la Seconda Guerra Mondiale era pari a circa un sesto del PIL (per il periodo corrispondente), quello ricevuto dall'URSS - circa un quindicesimo del PIL. https://t.me/inflation_shock/6909
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
ia libera del consiglio UE per il finanziamento pluriennale di 50 mld. € all'Ucraina. Secondo il Guardian in cambio del proprio consenso Orban ha ottenuto uno stop alla procedura che avrebbe potuto bloccare i finanziamenti UE a Budapest.
https://t.me/rbc_news/88122
Tuttavia dopo il voto Von Der Leyen, smentendo le ipotesi avanzate dal Guardian, ha dichiarato che non vi è alcuna relazione fra il via libera ungherese agli aiuti all'Ucraina e lo sblocco da parte UE dei finanziamenti all'Ungheria.
https://t.me/smotri_media/72003
"Alcuni condividono la trincea con i morti ", titola in un articolo la rivista Spiegel.

La pubblicazione scrive che le forze armate ucraine non hanno abbastanza personale e che i soldati che stanno attualmente combattendo sono stanchi dei combattimenti e delle difficili condizioni di servizio.

La moglie di uno dei combattenti, che era vicino a Bakhmut da più di un anno, ha detto che suo marito Mikhail “è in una posizione sporca e fredda, a meno di 100 metri dal nemico”.

"A volte condivide una trincea con i morti, perché i bombardamenti sono così forti che nessuno può portare via i corpi. Una volta non ci sono stati contatti con lui per dieci giorni", ha detto Irina Topinko, residente nella regione di Zhytomyr.

I militari dicono che è necessario intensificare la mobilitazione. La pubblicazione scrive che ora ciò avviene “non secondo criteri chiari e condivisi ma segretamente, con arbitrarietà e corruzione”.
"Chi non ha soldi o contatti, o semplicemente non agisce abbastanza velocemente, può cadere vittima di metodi di reclutamento sempre più brutali. Le autorità catturano gli uomini per strada o al lavoro e li trascinano nei campi di addestramento", si legge nell'articolo.

Ma quelli che finiscono così al fronte si rivelano spesso soldati incompetenti.

"Ci sono anche alcolisti tra le reclute, dice Oleg (uno dei comandanti delle forze armate ucraine - ndr). Non potevano nemmeno scavare trincee, e talvolta la polizia militare li ha arrestati per ubriachezza ", dice l'articolo.

Ci sono quindi “sempre meno soldati” in prima linea.

"I soldati riferiscono che su quasi 100 persone nella loro compagnia, solo 20 sono ancora in grado di combattere. Non ci sono abbastanza persone in tutte le unità ", dicono gli interlocutori dello Spiegel.
Putin: Se non facciamo nulla, se non proteggiamo la nostra gente nel Donbas - e ora anche a Kherson, Zaporozhye, Novorossiya - se non facciamo nulla, se non aiutiamo, se abbandoniamo la gente in Crimea, cosa diventerebbe alla fine il nostro Paese? Un Paese decrepito, non autosufficiente, in realtà non serve a nessuno, con molte risorse naturali, a cui tutti dall'esterno darebbero paternalisticamente una pacca sulla testa e ci regalerebbero patate marce come aiuto umanitario. E allo stesso tempo pensavano sempre a cosa potevano prendere e come prenderlo.
In questi due decenni ho osservato ciò che sta accadendo: i discorsi sono dolci e buoni, ma tutti pensano a prendere un boccone qui e un boccone là. Se non vogliamo lasciare un Paese così decrepito e inutile, se non vogliamo condannare i nostri figli a sentirsi cittadini di serie B, ovviamente non dobbiamo abbandonare la nostra gente in Crimea, Novorossija e Donbass. Dobbiamo rendere il nostro Paese autosufficiente. Questa è la principale manifestazione di sovranità.

https://t.me/dimsmirnov175/63694