O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
16.2K subscribers
10.5K photos
5.6K videos
36 files
12.7K links
Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
Download Telegram
Forwarded from La Mia Russia
Le aziende italiane non hanno intenzione di lasciare il mercato russo e, inoltre, hanno piani per nuovi investimenti, ha affermato Vittorio Torrembini, presidente dell'Associazione degli imprenditori italiani in Russia.
“Tranne le aziende del settore petrolifero e del gas, sono rimaste tutte. Alcune hanno ridotto il numero dei dipendenti, ma nessuno ha lasciato la Russia ... La Russia è un grande mercato, ha un significato geopolitico e geoeconomico. Questo non è il Nepal, questa è la Russia", ha detto Torrembini. https://t.me/bbbreaking/153768
Forwarded from Donbass italia
L'ennesimo atto criminale compiuto dalla stampa italiana

https://youtu.be/DLNUksKn7Aw

Contro la censura
iscriviti al canale🇷🇺🇷🇺🇷🇺🇮🇹
Донбасс Италия Donbass Italia
per vedere i video
e leggere le news più importanti
di 🟩 e ⚡️⚡️⚡️⚡️

Il nostro sito internet
www.donbassitalia.it

Seguici su  YouTube
Seguici su Odysee
Seguici su Twitter
Il mio profilo vkontakt

Per suggerimenti, segnalazioni:
donbassitalia@yandex.ru
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇵🇱 23 aprile 2023 si ricorda l'ottantesimo anniversario della strage di massa avvenuta a Yanova Dolina, organizzata dai membri della fazione di Bandera durante i massacri di Volinia.

Yanova Dolina (nella foto) era un modello di insediamento industriale creato dai polacchi in una cava di basalto negli anni '30.

Nella notte del 23 aprile 1943, i membri dell'Esercito Insurrezionale Ucraino (UPA) hanno attaccato l'insediamento mentre tutti dormivano e hanno iniziato a incendiare metodicamente tutte le case, uccidendo la popolazione locale, compresi i bambini. Coloro che cercavano di scappare dal fuoco venivano uccisi. Dall'ospedale locale, i membri di Bandera prima hanno portato via tutti gli ucraini presenti, il personale, invece, l’hanno ucciso con le asce. Infine hanno incendiando la struttura con dentro i polacchi. In totale, sono state uccise fino a 800 persone (per lo più bruciate vive).

L'insediamento cessò di esistere.
Attualmente in Ucraina viene celebrato il comandante di questi banditi (Ivan Litvinchuk), a cui è stata intitolata una scuola. Sul luogo della strage è stata eretta una pietra commemorativa con la scritta "In onore della prima operazione del 1° Gruppo UPA".
Ma come celebreranno questo anniversario i polacchi? Urlando ancora una volta lo slogan dei membri di Bandera e stringendo la mano a coloro che li glorificano?


Seguite 👉🏻 InfoDefenseITALIA
InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Le autorità sudafricane prenderanno in considerazione il ritiro dalla Corte penale internazionale (ICC) in conformità con la decisione del partito al potere dell'African National Congress (ANC), ha affermato il presidente Cyril Ramaphosa, secondo l'edizione locale del Daily Dispatch 
"La nostra opinione è che vorremmo discutere adeguatamente le questioni del trattamento ingiusto, ma nel frattempo il partito al governo ha nuovamente deciso di ritirarsi dalla (CPI), e quindi questo problema sarà preso in considerazione presto", ha detto il politico. Martedì, il capo del Sudafrica ha affermato che questa decisione è stata confermata durante una riunione del comitato esecutivo nazionale del partito nel fine settimana. In un briefing con i giornalisti, ha fatto riferimento alla posizione degli attivisti per i diritti umani, riflettendo ciò che molte persone considerano "trattamento ingiusto".
Dmitry Ivanov, un deputato comunista di Khakassia, è morto nella zona NMD

Presidente del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa G.A. Zyuganov ha espresso le sue condoglianze ai parenti e agli amici di Dmitry Ivanov, deputato della fazione del Partito Comunista nel Consiglio Supremo di Khakassia, morto mentre svolgeva i compiti di un'operazione militare speciale, combattendo il nazismo in Ucraina: - Dmitry Anatolyevich Ivanov è nato

il 3 novembre 1976, viveva nella città di Chernogorsk. Nel 2011 si è laureato in economia e gestione aziendale presso l'Università Federale Siberiana. Ha lavorato come direttore della società di gestione Zarya, ha cresciuto cinque figli.

SÌ. Ivanov è stato eletto deputato nel collegio elettorale repubblicano dal ramo regionale di Khakass del Partito Comunista. È stato membro della commissione del Consiglio Supremo della Repubblica per le autonomie locali, l'associazionismo pubblico e le relazioni interetniche.
Il deputato comunista aveva già esperienza nelle operazioni militari: ha prestato servizio con un contratto durante l'operazione antiterroristica nel Caucaso settentrionale. E ai nostri giorni, quando la minaccia della diffusione dell'infezione nazista-Bandera incombeva sul Paese, non poteva farsi da parte, cercando con l'esempio personale di sostenere i giovani combattenti in prima linea.

Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Dmitry Anatolyevich Ivanov.

Memoria eterna all'eroe! Servizio stampa del Comitato Centrale del Partito Comunista
Forwarded from La Mia Russia
Oggi è il New York Times che si esercita nelle previsioni sull'offensiva ucraina. Secondo il quotidiano avverrà in maggio, sarà diretta a sud verso il mare di Azov e impiegherà 12 brigate da 4.000 uomini.
Forwarded from Pino Cabras
Giulietto Chiesa ci lasciò tre anni fa. L'amico comune Adalberto Gianuario, qualche anno prima, aveva ricevuto da Giulietto una poesia, quasi un testamento spirituale, che a un certo punto recita così: «Pensavo di volere camminare/con il passo dell’uomo, ma penso che, chi mi vorrà cercare/ non mi troverà in questo secolo./Sono andato più avanti, nel futuro che non vedrò: ho visto cose che era meglio non vedere.»Questo afflato profetico, mentre le lancette dell'orologio della pace si avvicina alla Mezzanotte nucleare, viene oggi riconosciuto anche da molti che non credevano ai suoi allarmi.Giulietto era un uomo di grande energia che cercava sempre di costruire una rete di relazioni umane e politiche con l’urgenza di rispondere per tempo alle drammatiche sfide contemporanee, nel tempo in cui – come amava dire - «l’Uomo per la prima volta ha perturbato l’Universo». Da uomo pensante e libero arrivava prima di molti altri a leggere la filigrana degli eventi. Chiunque aveva il piacere di ascoltarlo, si ritrovava ad essere affascinato dalla sua lucidità, energia e capacità giornalistica. Il suo lascito ideale ci parla della necessità di creare un’aggregazione di persone che riporti il mondo – oggi in corsa verso le catastrofi e le guerre - ad avere «il passo dell’essere umano»Era un maestro di un'intelligenza rara. Non intendiamo perdere l’insegnamento di un metodo critico coraggioso, che servirà anche alle generazioni a venire.Ringrazio ancora Byoblu per aver ricordato Giulietto Chiesa due anni fa. Qui troverete un estratto della mia intervista di allora.
https://ift.tt/K7hgsVX
Forwarded from Pino Cabras
Alle 18,30 parteciperò su Visione TV a una puntata in memoria di Giulietto Chiesa, a tre anni dalla sua morte. Ripercorreremo temi più vivi e attuali che mai.
Forwarded from La Mia Russia
Il vice ministro della Difesa Usa Kathleen Hicks ha raccontato come Washington può utilizzare l'esperienza ucraina in un possibile conflitto con la Cina, scrive Bloomberg.
Gli Stati ora prestano particolare attenzione alla necessità di una produzione sostenibile di munizioni (sia Kiev che Mosca hanno affrontato la fame di proiettili), l'innovazione nello spazio (comunicazioni satellitari) e lo scambio di informazioni con gli alleati.
Secondo lei, anche se gli Stati Uniti continuano ad armare l'Ucraina in Europa, il loro obiettivo principale sarà la concorrenza con la Cina nel Pacifico.
https://t.me/KlymenkoTime/95308
Forwarded from La Mia Russia
Eni avvia la produzione di GNL in Congo
Martedì Eni e il governo della Repubblica del Congo hanno lanciato un progetto di liquefazione del gas da 5 miliardi di dollari che dovrebbe raggiungere una capacità produttiva di 3 milioni di tonnellate all'anno nel 2025.
Il progetto rientra nella strategia italiana per ridurre la dipendenza dalla Russia.
Ad agosto, Eni ha acquisito un impianto di liquefazione galleggiante per produrre ed esportare GNL dal Congo e ha dichiarato di voler rendere operativo l'impianto nella seconda metà del 2023. https://t.me/africaintel/3118
Stando a quanto si è capito dal servizio del Telegiornale La7, il giornalista italiano Zunino sarebbe stato ferito proprio nei pressi del ponte Antonovski dove si era recato per girare un servizio. Mi domando come abbiano pensato i comandi ucraini locali di consentire ad un giornalista straniero di esporsi al fuoco in prima linea, ancora di più, come abbiano pensato di permettere al giornalista di andare in primissima linea nei giorni in cui il fuoco si è intensificato ed il giorno dopo che le forze ucraine avevano fatto fuoco proprio in direzione della parte opposta del ponte. La responsabilità di quanto accaduto non può che attribuirsi ai comandi ucraini locali che avrebbero dovuto vietare l'accesso al fronte al giornalista italiano, in questi giorni di aumentata attività di scontro in particolare modo. Posto ovviamente che non fosse proprio loro intenzione causare un incidente simile... Stefano Orsi
Forwarded from GeopoliticalCenter
L’Unione Europea ha deciso di non stanziare finanziamenti per la Tunisia, paese che versa in grave crisi finanziaria. Tale decisione ha bloccato la missione dei ministri dell’interno dell’Unione Europea che mirava a stabilizzare la situazione interna della Tunisia stessa e limitare l’esodo migratorio annunciato. L’iniziativa di salvataggio della Tunisia era fortemente voluto dal Governo italiano e dal nostro ministero degli esteri. A nulla è valso l’europeismo della coalizione di governo a guida Meloni così come nulla è valso l’appoggio integrale a ogni misura di politica estera Europea da parte di Roma in questi mesi.

@GeopoliticalCenterfb