📽 Il commento irriverente e senza peli sulla lingua dell'ex pilota e blogger russo Fighter Bomber sugli pseudoinganni per i satelliti e per i droni nemici utilizzati dalle Forze Armate russe: "Ma in un paese che non ha molti soldi, aerei, piloti e ingegneri, in un modo del tutto incomprensibile, hanno preso e fottuto i rifugi per i suoi aerei.
Niente pneumatici, niente materassi incazzati, niente aeroplani dipinti.
Semplicemente non gliene frega un cazzo. Questa è tutta la differenza.

Questa è la Bielorussia, se non altro. Due aeroporti tattici dell'aviazione.

Te l'ho detto, dobbiamo essere degni di alleati come i bielorussi e cercare almeno di adottare il loro atteggiamento nei confronti degli affari militari."

Questo è quello che una volta veniva chiamato il villaggio di Rabotino in direzione Zaporozhye.

È stato riferito che le unità russe hanno cacciato il nemico dalla maggior parte del villaggio, ma le forze armate ucraine mantengono ancora la loro presenza nella parte grigia del villaggio

Video di un gruppo di attacco russo che si porta sulle posizioni avanzate russe sfidando con pieno successo i droni ucraini e anche il fuoco di artiglieria. Al termine, hanno sbarcato la fanteria e sono tornati alla base

📷 Il restauro del modello di caccia Lavochkin La-7 è stato completato nello stabilimento "Sokol".

Gli specialisti dello stabilimento di costruzione aeronautica "Sokol" di Nizhny Novgorod hanno completato con successo il restauro del modello del leggendario caccia La-7. Il lavoro è stato effettuato alla vigilia del Giorno della Vittoria e comprendeva la riparazione dei danni: crepe, delaminazioni e buchi sulla carrozzeria dell'aereo, nonché la riparazione delle pale dell'elica e il rinnovamento della verniciatura.

Il caccia La-7 restaurato è ora esposto in una mostra di equipaggiamento militare della Grande Guerra Patriottica al Cremlino di Nizhny Novgorod. Quest’opera è entrata a far parte della tradizionale campagna di mecenatismo dello stabilimento alla vigilia del 9 maggio, sottolineando il rispetto e la memoria del passato militare.
Ai lavori di restauro hanno preso parte specialisti tecnici di vari dipartimenti dello stabilimento, nonché dipendenti del Museo di storia e gloria del lavoro della NAZ "Sokol" .