O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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🇷🇺⚔️🇺🇦I combattenti russi hanno sfondato le difese ucraine e sono entrati a Pobeda

▪️Vicino a Marinka, unità del Distretto Militare Meridionale, continuando l'offensiva, hanno sfondato le difese nemiche, in un importante insediamento di Pobeda e assaltando Novomikhailovka.

▪️Con l'appoggio dei carri armati del battaglione Tiger del 255° reggimento, gli aerei d'attacco hanno messo fuori combattimento le forze armate ucraine da alcune case di Pobeda.

▪️A Novomikhailovka, i marines della 155a brigata hanno continuato ad avanzare, occupando nuovi cantieri.
▪️ "A Novomikhailovka ci sono battaglie nella parte orientale e sud-orientale. Le truppe russe stanno spingendo lungo via Timiryazev in direzione occidentale", hanno riferito in mattinata gli analisti militari ucraini.
https://t.me/RVvoenkor/62402

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Forwarded from Benedetta Piola Caselli (Benedetta Piola Caselli)
NON FACCIAMOCI FREGARE. COME RAGIONA UN GIURISTA?

Io non lo so come è morto Navalny.
Io non lo so se era colpevole o no di frode e malversazione.
Io non so se è stato vittima di giustizia politica oppure no.
Io non lo so, e però non lo sapete nemmeno voi.

Una cosa , da avvocato, invece la so.
È questa : quando le questioni tecniche vengono banalizzate, è lì che il diritto si fa politica.

Tutti quelli che oggi inorridiscono per una condanna per "estremismo" , considerandola prova di un reato di opinione o sono ignoranti, o sono stupidi, o sono in malafede.
Come si ragiona per non farsi impantanare?
Giuridicamente.
Il diritto impone rigore nel ragionamento.

Innanzitutto occorre sapere quale è la traduzione esatta dell'imputazione , per vedere se esiste anche da noi.
Non la sappiamo.
Senza, è meglio non aprire bocca.

La seconda cosa è conoscere esattamente il fatto contestato e le prove; e neanche di queste noi sappiamo.
Di nuovo : senza, è meglio non aprire la bocca.
Andiamo per step.

1) La condanna per "estremismo" corrisponde ad un reato di opinione?
Attenzione, perché il nostro codice penale contiene eccome imputazioni per "estremismo" : sono i delitti contro la personalità dello Stato, artt. 241 cp e ss.
Bisogna quindi vedere le condotte contestate.

2) Fra le poche cose che sappiamo,
ci sarebbe che a Navalny è contestato di avere preso soldi occidentali per le sue attività.
Attenzione!

L'art. 246 cp (nostro) dice che:

Il cittadino, che, anche indirettamente, riceve o si fa promettere dallo straniero, per sé o per altri, denaro o qualsiasi utilità, o soltanto ne accetta la promessa, al fine di compiere atti contrari agli interessi nazionali, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con la reclusione da tre a dieci anni (...) La pena è aumentata (...) se il denaro o l'utilità sono dati o promessi per una propaganda col mezzo della stampa.

L'art. 243 cp (nostro) dice che :

Chiunque tiene intelligenze con lo straniero affinché uno Stato estero muova guerra o compia atti di ostilità contro lo Stato italiano, ovvero commette altri fatti diretti allo stesso scopo, è punito con la reclusione non inferiore a dieci anni.
Se la guerra segue o se le ostilità si verificano, si applica l'ergastolo.

Ops!
Sono articoli da tempo di pace; in tempo di guerra il codice ci va giù molto più pesante.
Quindi le accuse per Navalny hanno una corrispondenza nel nostro codice penale : come si fa a dire che sono reati di opinione?

3) Resta da vedere se le accuse sono fondate.
Come si fa?
Conoscendo gli atti processuali.
E quindi direi che nessuno può aprire bocca, perché nessuno li conosce; al contrario, se li avete, mandatemeli.

Questo è l'unico modo giuridico di ragionare.
Punto e a capo, seconda strofa.

La seconda strofa è l'omicidio.
Su questo è logica banale che un nemico politico neutralizzato non si elimina : Putin non è scemo.
Piuttosto bisognerebbe chiedersi perché la morte è avvenuta proprio ora, quando la tensione sale per le prospettive di guerra stellare.
Sono quindi stati i nemici di Putin, per creargli un danno?
Anche questo argomento prova troppo perché, a parte il can can, il fatto non provocherà alcuna reazione effettiva.
E allora?
Probabilmente la morte è naturale.
Aspettiamo di vedere.

Non aspettiamo invece che muoia JULIAN ASSANGE, la cui detenzione per avere svelato crimini di guerra americani mai contestati è la vergogna delle democrazie occidentali.
Prima di parlare delle colpe di Putin, che non possiamo correggere, parliamo delle nostre e correggiamole.
E non scordiamoci nemmeno di GUSTAVO LIRA, onore di tutti i nerd, che senza prendere una lira, fin dall'inizio e con i suoi piccoli mezzi, ha rischiato la sua vita per fare controinformazione.
Questi sono i giornalisti.
Questi sono gli eroi della libertà.
NUOVOATLANTE
di Alessandro Orsini
Bilanci. La disfatta ucraina si poteva prevedere, i corrotti hanno mentito

La caduta di Avdiivka è la conferma che l’Ucraina ha perso la guerra rovinosamente e definitivamente. Non soltanto la controffensiva ucraina è stata un fallimento colossale; Zelensky perde pure la battaglia più importante della guerra dopo avere sostituito il comandante dell’esercito Zaluzhny con Syrskyi. Nonostante tutti i missili della Nato: Atacms, Himars, Storm Shadow e Scalp; nonostante tutti i carri armati della Nato: Leopard, Abrams, Challenger; nonostante tutti i sistemi missilistici della Nato: Samp-T e Patriot; nonostante centinaia di miliardi di dollari e bombe a grappolo, l’esercito ucraino è spacciato. Tutto ciò che può fare è resistere nell’attesa che la Russia gli strappi nuovi territori. Il problema per gli esperti di sicurezza internazionale oggi non è più interrogarsi sui territori che Zelensky riconquisterà, ma su quelli che perderà. Assistiamo a un fenomeno storico raro: la morte di una nazione per devastazione. Dopo due anni di guerra, è il tempo di un primo bilancio che riassumo in cinque punti.

Primo, i cosiddetti “putiniani d’Italia” erano gli analisti di sicurezza internazionale più seri e affidabili che, avendo stimato correttamente i rapporti di forza e il contesto internazionale, avevano formulato questa previsione sotto forma di regolarità empirica: “Per ogni proiettile della Nato che l’Ucraina lancerà contro la Russia, la Russia lancerà dieci proiettili contro l’Ucraina”. Così è stato.

Secondo, l’Italia non è un Paese liberale giacché il codice politico ha preso il sopravvento sul codice scientifico violando l’equilibrio dei poteri. I rettori italiani si sono inginocchiati al potere politico colpendo i professori che facevano onestamente il proprio mestiere di analisti. Come insegna Niklas Luhmann, ogni sistema sociale processa le informazioni in base a un codice binario. Il codice scientifico è “vero/falso”. I professori universitari non devono parlare in base all’utile per salvare le proprie carriere, i propri centri di ricerca o evitare di essere violentemente diffamati. Sono tenuti a dire soltanto ciò che è vero. Nel nostro caso, era vero che la Russia è sovrastante rispetto all’Ucraina. Ciò andava riferito per proteggere gli interessi nazionali dell’Italia e la vita dei bambini ucraini, ma anche di quelli russi, che Zelensky massacra copiosamente sparando sui civili a Donetsk e Belgorod, come mostra una documentazione inoppugnabile.

Terzo, la Commissione europea è un gruppo di corrotti, nel senso inteso dalla sociologia di Vilfredo Pareto. Secondo la teoria delle élite di Pareto, sono “corrotte” quelle classi dirigenti che abbiano smarrito la propria funzione di guida. Ursula von der Leyen opera contro gli interessi dell’Europa per tutelare gli interessi della Casa Bianca. Biden ha usato la guerra in Ucraina per perseguire cinque fini principali: 1) separare l’Europa dalla Russia; 2) allargare la Nato che ha acquisito nuovi membri nell’Europa dell’Est; 3) esporre l’Europa al rischio di una grande guerra con la Russia rendendola schiava della protezione americana; 4) distruggere il progetto North Stream; 5) costringerla a comprare più armi dagli Stati Uniti.

Quarto, tutte le statistiche ufficiali dicono che l’industria militare della Russia sovrasta l’industria militare della Nato.

Quinto, il ministro Crosetto espone l’Italia al rischio di due guerre, nel Mar Rosso e con la Russia in Ucraina. Tutto questo con una marina militare fondamentalmente disarmata perché priva di missili, come egli stesso ha dichiarato in Parlamento. Il che riconduce a Pareto e induce a riflettere sulla corruzione della classe dirigente italiana.

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🇺🇸 PUENTE E LA MANUTENZIONE DEL NORD STREAM
David Puente, vice-direttore di Open, fa apparire un banner "Teoria del complotto" ogni qual volta, sul più grande social network occidentale, si parli dell'inchiesta del Premio Pulitzer Seymour Hersh che vede gli USA dietro al sabotaggio del gasdotto. Questo è possibile in quanto si sono infilati nel programma di fact-checking di Facebook.

ℹ️ Non è solo un banner, oltre a screditarti di fronte ai tuoi contatti, ti viene penalizzata la visibilità: sempre meno persone vedranno ciò che pubblichi

🇸🇪 Puente però, convinto di aver debunkato un Premio Pulitzer, continua a parlare di quell'evento dimostrando come l'argomento in realtà gli sia estraneo. Scrive: "Siamo sicuri che la causa del danneggiamento non derivi da una mancata manutenzione del gasdotto?". Non è nemmeno al corrente che la Svezia ha trovato tracce di esplosivo.

Come è possibile che stiamo permettendo che in Italia sia lui la persona a filtrare le notizie per il pubblico?

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Forwarded from La Mia Russia (Elena)
"Le vittorie della Russia hanno scosso la fiducia dei leader mondiali nelle prospettive di guerra in Ucraina," scrive Financial Times dopo la conferenza di Monaco
Un anno fa, i partecipanti alla conferenza sulla sicurezza “irradiavano ottimismo sulle prospettive per l'Ucraina”. Ma quest’anno, “quando il conflitto è andato a favore di Mosca e la fiducia nel sostegno occidentale è scemata, l’ottimismo ha lasciato il posto a uno sconforto incessante”. https://t.me/RVvoenkor/62371
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
L'assistenza militare dei paesi europei all’Ucraina, pubblicata da Kiel Institute of World Economics.
La più grande economia del continente, la Germania, è in testa seguita daii paesi del nord europeo – Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia. Nonostante la loro popolazione totale sia di 26 milioni di persone, la loro partecipazione è allo stesso livello della Germania con la popolazione di 85 milioni di abitanti.
La Francia e Italia partecipano simbolicamente, con lo 0,02% del PIL. L'Austria e Ungheria non partecipano.
https://t.me/ukraina_ru/188875
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Anno d'oro, il 2023, per i produttori russi di lavatrici e frigoriferi, che hanno visto aumentare di 2/3 volte il proprio fatturato.
Nel 2024, però, nuove sfide attendono i marchi nazionali: la concorrenza cinese e turca si fa più serrata.
https://www.kommersant.ru/doc/6524256?tg
Forwarded from Lettera da Mosca
Gli agricoltori polacchi bloccano il transito ferroviario verso il loro Paese dei prodotti agricoli ucraini.
Regione della Volina, confine tra Ucraina e Bielorussia, le fortificazioni erette dall'esercito ucraino.
Forwarded from Lettera da Mosca
BAMBINI UCRAINI - La Russia, attraverso la mediazione del Qatar, ha consegnato 11 bambini all'Ucraina. Lo ha riferito Maria Lvova-Belova, difensore civico russo dell’infanzia. I bambini, tra i quali due con disabilità, hanno incontrato i loro genitori presso l'ambasciata del Qatar a Mosca.
Forwarded from Lettera da Mosca
RUSSIA - Più di 53.000 persone sono state arruolate accettate nelle Forze Armate russe per l’impiego sul fronte ucraino dal 1° gennaio di quest'anno. Lo ha dichiarato Dmitry Medvedev.
Forwarded from Lettera da Mosca
MOSCA - Procede a pieno ritmo, a Mosca, la ricostruzione dello Stadio Olimpico, che dovrebbe essere completata alla fine del 2025. Ospiterà impianti sportivi, un parco divertimenti acquatico, una sala concerti, una pista da jogging lunga 1 km a 41 metri di altitudine, un cinema, un'area pedonale con un ristorante.