Forwarded from InfoDefenseITALIA
Seguite
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from ⚡️War Digital News⚡️ (KLAS)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from InfoDefenseITALIA
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
20,07,24 Marinka - Vittoria
Ostilità attive nell'area di Marinka.
Attacco delle forze armate russe con veicoli blindati in direzione della roccaforte delle forze armate ucraine sulla linea Georgievka - Pobeda sotto il fuoco.
Avanzamento delle forze armate russe per circa 700 metri lungo l'autostrada H15 fino a Kurakhovo.
Ostilità attive nell'area di Marinka.
Attacco delle forze armate russe con veicoli blindati in direzione della roccaforte delle forze armate ucraine sulla linea Georgievka - Pobeda sotto il fuoco.
Avanzamento delle forze armate russe per circa 700 metri lungo l'autostrada H15 fino a Kurakhovo.
20,07,24 Krasnogorovka
Ostilità attive a Krasnogorovka.
Attacco delle forze armate russe con veicoli blindati nella parte centrale della città. Un carro armato delle forze armate russe bombarda la posizione delle forze armate ucraine nel settore privato in via Nakhimov.
Avanzamento delle Forze Armate RF per sviluppare la città fino a 700 metri in direzione del fiume Lozovaya.
Ostilità attive a Krasnogorovka.
Attacco delle forze armate russe con veicoli blindati nella parte centrale della città. Un carro armato delle forze armate russe bombarda la posizione delle forze armate ucraine nel settore privato in via Nakhimov.
Avanzamento delle Forze Armate RF per sviluppare la città fino a 700 metri in direzione del fiume Lozovaya.
Forwarded from RangeloniNews
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Ucraina, tutto è concesso, sdoganato e perdonato, anche i crimini di guerra
Da ormai 10 anni la lista dei crimini di guerra ucraini contro la popolazione del Donbass si aggiorna di giorno in giorno. A Kiev ovviamente hanno sempre respinto queste accuse parlando di “propaganda russa”, mentendo anche di fronte all’evidenza.
Negli ultimi anni, convinti di poter fare quello che gli pare senza dover render conto a nessuno delle proprie azioni, i criminali ucraini hanno addirittura iniziato a diffondere e pubblicare gli attacchi intenzionali, ad alta precisione, condotti con droni contro civili e soccorritori, vantandosi dei risultati.
I video ripresi dai droni kamikaze pubblicati online come rendiconto delle proprie gesta servono ad invitare i propri concittadini a continuare a donare soldi ai volontari che acquisteranno altri droni kamikaze da consegnare all’esercito.
Gli attacchi intenzionali contro civili e soccorritori non sono una novità, questo è solo un ennesimo video di una vergognosa pratica che è diventata parte della normalità nei centri abitati del Donbass. Gli attacchi di questo video sono stati condotti dai droni ucraini sulla strada che collega Donetsk a Gorlovka, trasformata ormai in un cimitero di auto, dove numerosi civili sono rimasti uccisi da queste nuove armi. In questo caso è andata bene: due persone hanno riportato lievi ferite, mentre i vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme, diventati a loro volta target dei droni, hanno fatto in tempo a nascondersi a bordo strada, assistendo alla distruzione del loro veicolo.
Dove sono tutti i finti pacifisti, perbenisti e moralisti che si indignano a comando ogni volta che lo chiede Zelensky? La risposta è semplice: dei civili ammazzati dai criminali di Kiev non glie ne frega nulla a nessuno.
È bene ricordare che il denaro inviato all’esercito ucraino (dall’Italia compresa) viene impiegato anche per vigliaccherie come queste.
✍️ RangeloniNews
Da ormai 10 anni la lista dei crimini di guerra ucraini contro la popolazione del Donbass si aggiorna di giorno in giorno. A Kiev ovviamente hanno sempre respinto queste accuse parlando di “propaganda russa”, mentendo anche di fronte all’evidenza.
Negli ultimi anni, convinti di poter fare quello che gli pare senza dover render conto a nessuno delle proprie azioni, i criminali ucraini hanno addirittura iniziato a diffondere e pubblicare gli attacchi intenzionali, ad alta precisione, condotti con droni contro civili e soccorritori, vantandosi dei risultati.
I video ripresi dai droni kamikaze pubblicati online come rendiconto delle proprie gesta servono ad invitare i propri concittadini a continuare a donare soldi ai volontari che acquisteranno altri droni kamikaze da consegnare all’esercito.
Gli attacchi intenzionali contro civili e soccorritori non sono una novità, questo è solo un ennesimo video di una vergognosa pratica che è diventata parte della normalità nei centri abitati del Donbass. Gli attacchi di questo video sono stati condotti dai droni ucraini sulla strada che collega Donetsk a Gorlovka, trasformata ormai in un cimitero di auto, dove numerosi civili sono rimasti uccisi da queste nuove armi. In questo caso è andata bene: due persone hanno riportato lievi ferite, mentre i vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme, diventati a loro volta target dei droni, hanno fatto in tempo a nascondersi a bordo strada, assistendo alla distruzione del loro veicolo.
Dove sono tutti i finti pacifisti, perbenisti e moralisti che si indignano a comando ogni volta che lo chiede Zelensky? La risposta è semplice: dei civili ammazzati dai criminali di Kiev non glie ne frega nulla a nessuno.
È bene ricordare che il denaro inviato all’esercito ucraino (dall’Italia compresa) viene impiegato anche per vigliaccherie come queste.
✍️ RangeloniNews
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Sconfitta di un veicolo da combattimento della fanteria Bradley da parte di due droni FPV in direzione di Avdiivka.
Dopo l'impatto l'auto si è fermata e ne è uscito del fumo.
Dopo l'impatto l'auto si è fermata e ne è uscito del fumo.
Forwarded from Amici di inFormazione Cattolica
informazionecattolica.it
La città dei 15 minuti è un mantra ideologico dannoso - informazionecattolica.it
A cura della Redazione - GLI AGENTI LOCALI DELLE ÉLITES FINANZIARIE A PERUGIA E LA MOBILITÀ La mobilità è un altro tema su cui il programma del nuovo sindaco di Perugia (che ieri si è fatta vedere euforica accanto alla segretaria del PD, Elena Ethel Schlein…
Forwarded from Russia e Dintorni (Andy A. Lambardi 🇮🇹🇷🇺)
Siamo spiacenti, vogliamo la guerra: perché le élite dell’UE ignoreranno l’ungherese Orban
Il leader ungherese, attualmente presidente del Consiglio dell’UE, sta cercando di lasciare il segno con il suo mandato
L’Ungheria, rappresentata dal Primo Ministro Viktor Orban, ha assunto la presidenza semestrale di turno del Consiglio dell’Unione Europea dal 1° luglio e ha subito deciso di fare qualcosa di non convenzionale: lavorare sul serio. Quindi hanno tirato fuori i coltelli.
Nel 2022, la cosa più memorabile che Emmanuel Macron ha fatto mentre ricopriva il ruolo è stata creare un logo per la sua presidenza dell’UE che incorporasse le sue stesse iniziali. Il vantaggio per i francesi e gli europei è stato fantastico: esiste nella fantasia.
Durante il suo incontro di presidenza dell’UE in Francia, Macron si è schierato al fianco della non eletta “regina” della burocrazia della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sostenendo questioni come il cambiamento climatico, la transizione digitale e il complesso industriale militare dell’UE (ehm, l’”Unione della difesa dell’UE”). Erano fin troppo felici di servire piatti tipici globalisti affinché i loro compagni d’élite potessero divorarli.
Ma queste stesse persone ora stanno imbavagliando l’agenda scelta da Orban: la pace.
Orban ha annunciato che l’incontro della presidenza ungherese dell’UE si terrà alla fine di agosto a Budapest, affrontando gli spinosi conflitti globali che rappresentano una sfida per l’UE. Le élite del blocco si oppongono perché si suppone che la pace possa arrivare facendo brevi docce e soffocando senza aria condizionata per attaccare il presidente russo Vladimir Putin.
Fino ad ora, l’establishment pensava di poter controllare Orban, se non attraverso la minaccia di trattenere i fondi UE, almeno attraverso la totale manipolazione. Come quando, secondo Politico, il cancelliere tedesco Olaf Scholz è riuscito a convincerlo a rinunciare a un voto lo scorso dicembre sull'avvio dei negoziati di adesione all'UE per l'Ucraina, convincendo il leader ungherese che il risultato sarebbe stato vantaggioso per tutti. Così, mentre Orban era nel corridoio, gli altri leader dell’UE hanno insistito nel voto, evitando il suo veto, e successivamente celebrando la loro unanimità manipolata.
Ma quando Orban ha assunto questo nuovo ruolo nell’UE, questa volta si è davvero buttato fuori, prontamente masticando il guinzaglio che l’establishment europeo avrebbe potuto immaginare di avere su di lui, e ha continuato ad usarlo per lanciarsi in giro per il mondo in un “tour di pace”. ” per raccogliere informazioni da tutte le parti dei vari conflitti globali Est-Ovest.
Ha iniziato in Ucraina con una visita a Vladimir Zelensky. Assolutamente fantastico, totalmente normale, totalmente in linea con il pensiero di gruppo dell’establishment europeo. Inoltre, è totalmente inutile in termini di tentativo di risolvere effettivamente il conflitto che coinvolge la Russia e i sostenitori della NATO dell’Ucraina e che sta devastando i contribuenti e l’industria europea.
Anche Zelensky ha recentemente ammesso che qualsiasi vero dialogo di pace deve coinvolgere la Russia. La diplomazia navetta di Orban in nome dell’UE è la cosa più vicina a ciò che esiste in questo momento. E allora perché si è scatenato l’inferno a Bruxelles quando Orban, nel suo nuovo ruolo temporaneo di leadership nell’UE, ha deciso di andare anche a Mosca per ottenere informazioni dettagliate sulla posizione della Russia?
👉 https://www.rt.com/news/601358-hungary-eu-politicians-orban/
Il leader ungherese, attualmente presidente del Consiglio dell’UE, sta cercando di lasciare il segno con il suo mandato
L’Ungheria, rappresentata dal Primo Ministro Viktor Orban, ha assunto la presidenza semestrale di turno del Consiglio dell’Unione Europea dal 1° luglio e ha subito deciso di fare qualcosa di non convenzionale: lavorare sul serio. Quindi hanno tirato fuori i coltelli.
Nel 2022, la cosa più memorabile che Emmanuel Macron ha fatto mentre ricopriva il ruolo è stata creare un logo per la sua presidenza dell’UE che incorporasse le sue stesse iniziali. Il vantaggio per i francesi e gli europei è stato fantastico: esiste nella fantasia.
Durante il suo incontro di presidenza dell’UE in Francia, Macron si è schierato al fianco della non eletta “regina” della burocrazia della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sostenendo questioni come il cambiamento climatico, la transizione digitale e il complesso industriale militare dell’UE (ehm, l’”Unione della difesa dell’UE”). Erano fin troppo felici di servire piatti tipici globalisti affinché i loro compagni d’élite potessero divorarli.
Ma queste stesse persone ora stanno imbavagliando l’agenda scelta da Orban: la pace.
Orban ha annunciato che l’incontro della presidenza ungherese dell’UE si terrà alla fine di agosto a Budapest, affrontando gli spinosi conflitti globali che rappresentano una sfida per l’UE. Le élite del blocco si oppongono perché si suppone che la pace possa arrivare facendo brevi docce e soffocando senza aria condizionata per attaccare il presidente russo Vladimir Putin.
Fino ad ora, l’establishment pensava di poter controllare Orban, se non attraverso la minaccia di trattenere i fondi UE, almeno attraverso la totale manipolazione. Come quando, secondo Politico, il cancelliere tedesco Olaf Scholz è riuscito a convincerlo a rinunciare a un voto lo scorso dicembre sull'avvio dei negoziati di adesione all'UE per l'Ucraina, convincendo il leader ungherese che il risultato sarebbe stato vantaggioso per tutti. Così, mentre Orban era nel corridoio, gli altri leader dell’UE hanno insistito nel voto, evitando il suo veto, e successivamente celebrando la loro unanimità manipolata.
Ma quando Orban ha assunto questo nuovo ruolo nell’UE, questa volta si è davvero buttato fuori, prontamente masticando il guinzaglio che l’establishment europeo avrebbe potuto immaginare di avere su di lui, e ha continuato ad usarlo per lanciarsi in giro per il mondo in un “tour di pace”. ” per raccogliere informazioni da tutte le parti dei vari conflitti globali Est-Ovest.
Ha iniziato in Ucraina con una visita a Vladimir Zelensky. Assolutamente fantastico, totalmente normale, totalmente in linea con il pensiero di gruppo dell’establishment europeo. Inoltre, è totalmente inutile in termini di tentativo di risolvere effettivamente il conflitto che coinvolge la Russia e i sostenitori della NATO dell’Ucraina e che sta devastando i contribuenti e l’industria europea.
Anche Zelensky ha recentemente ammesso che qualsiasi vero dialogo di pace deve coinvolgere la Russia. La diplomazia navetta di Orban in nome dell’UE è la cosa più vicina a ciò che esiste in questo momento. E allora perché si è scatenato l’inferno a Bruxelles quando Orban, nel suo nuovo ruolo temporaneo di leadership nell’UE, ha deciso di andare anche a Mosca per ottenere informazioni dettagliate sulla posizione della Russia?
👉 https://www.rt.com/news/601358-hungary-eu-politicians-orban/
I servizi segreti hanno negato le richieste di maggiore sicurezza agli eventi di Trump
Secondo fonti a conoscenza delle richieste, alti funzionari hanno ripetutamente respinto le richieste della sicurezza di Trump di avere più personale e attrezzature per gli eventi precedenti al tentato omicidio, a volte citando la mancanza di risorse. https://www.washingtonpost.com/nation/2024/07/20/trump-secret-service-security-attempted-assassination/
Secondo fonti a conoscenza delle richieste, alti funzionari hanno ripetutamente respinto le richieste della sicurezza di Trump di avere più personale e attrezzature per gli eventi precedenti al tentato omicidio, a volte citando la mancanza di risorse. https://www.washingtonpost.com/nation/2024/07/20/trump-secret-service-security-attempted-assassination/
Washington Post
Secret Service said to have denied requests for more security at Trump events
Top officials rejected requests from Trump’s security detail for more manpower and gear at events before attempted assassination, people familiar with the asks said.
Il Post ha visitato Kirov, nella Russia occidentale, dove gli abitanti affermano che la guerra del presidente Vladimir Putin in Ucraina è una lotta per la sopravvivenza della Russia contro gli Stati Uniti e la NATO. "Gli Stati Uniti e la NATO non ci hanno dato scelta", ha detto Vlad, il comandante di un'unità d'assalto russa che è stato ferito tre volte da quando ha firmato un contratto per arruolarsi nell'esercito un anno fa. Ha parlato a condizione di essere identificato solo con il nome di battesimo perché è ancora un soldato in servizio attivo. Dopo aver combattuto in Ucraina questa primavera e avergli lasciato 40 schegge nel corpo, Vlad è stato rimandato a casa per riprendersi. Una volta guarito, ha intenzione di tornare a combattere. "Tornerò perché voglio che i miei figli siano orgogliosi di me", ha detto. "Bisogna coltivare il patriottismo. Altrimenti, la Russia verrà divorata". https://www.washingtonpost.com/world/2024/07/20/kirov-russia-war-west-ukraine/
Washington Post
In this city, people say Russia must defeat Ukraine and the West at any cost
The Post visited Kirov, in western Russia, where residents say President Vladimir Putin’s war in Ukraine is a fight for Russia’s survival against the U.S. and NATO.
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Secondo l'ex ambasciatore americano a Kiev John Herbst la difficile situazione al fronte e la prospettiva della vittoria di Trump inducono Zelensky a considerare la possibilità di una trattativa. (Cnn)
https://t.me/rusbrief/251588
https://t.me/rusbrief/251588
Telegram
BRIEF
Украинский президент Владимир Зеленский открыто намекает на готовность к переговорам с Россией, предложив Москве направить делегацию на следующий мирный саммит, заявил бывший посол США в Киеве Джон Хербст. По оценке американского телеканала CNN, намеки Зеленского…