❓ Come riportato da Yefim Gordon e Dmitriy Komissarov nel libro "Mikoyan MiG-29 & MiG-35", il 1521° AvB era conosciuto come l'unità "aggressor" tra i piloti da combattimento sovietici. Maryy (in Turkmenistan) fu scelta come base ideale per le condizioni meteorologiche favorevoli durante tutto l'anno, consentendo un intenso addestramento di volo. Il 1521° AvB divenne il banco di prova dove tutte le unità da combattimento dell'Aeronautica sovietica affinarono le loro abilità e superarono il test per la loro capacità di difendere lo spazio aereo della nazione.

I piloti dell'unità "aggressor" potevano vantarsi della loro eccellente abilità di volo ed erano avversari difficili nel dogfight. I due squadroni del 1521° AvB erano per lo più composti da piloti di 1^ classe e piloti "cecchino" (gradi di abilità ufficiali sovietici); i "cecchini" costituivano sempre il 35-40% dell'unità.

Per evitare confusione tra caccia simili gli aggressor furono dotati di nose art e disegni sulle derive generalmente non consentiti sulle unità militari. Le stesse derive riportavano le lettere "AM" (cioè Aviabaza Maryy). Quando l'unità passò sotto la giurisdizione turkmena dopo il crollo dell'URSS, le lettere furono rimosse perché nella lingua turkmena "am" è una parola oscena.
Dei 24 MiG-29 basati a Maryy-1 diversi monoposto e un MiG-29UB furono trasportati in aereo a Zherdyovka (regione di Tambov, Russia) nell'agosto 1992; in linea con una direttiva del Governo russo, la maggior parte dei MiG furono trasferiti invece all'Aeronautica Militare del Kazakistan tra la fine del 1995 e l'inizio del 1996.