🇪🇸 IL SUICIDIO ASSISTITO DELLA SPAGNA. ADDIO AL NUCLEARE

La Spagna dice addio all’energia nucleare, ed entro il 2035 chiuderanno tutte le centrali.
La Spagna chiuderà entro il 2035 le 5 centrali nucleari attualmente attive. La scelta rientra in un piano più grande relativo alla gestione dei rifiuti radioattivi. Mercoledì 27 dicembre in Spagna il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo piano per la gestione dei rifiuti radioattivi e, all'interno di questa manovra, dirà anche addio al nucleare entro il 2035: fino a questo momento la dismissione delle centrali era stata messa in stand-by perché non si sapeva con esattezza che fine avrebbero fatto le scorie prodotte dal loro smantellamento.

Ricordiamo che le 5 centrali attualmente attive coprono da sole il 20% circa di tutto il fabbisogno energetico del Paese e il programma del Governo è quello di sostituire questa percentuale con fonti rinnovabili entro il 2035.
Il piano presentato dal Governo prevede innanzitutto di trasportare le scorie poco pericolose all'interno di un magazzino nella provincia di Cordoba. Attualmente non è in grado di ospitare una quantità così elevata di rifiuti e per questo motivo è già in programma un suo ampliamento.
Le scorie dalla pericolosità maggiore invece verranno stoccate in sette depositi temporanei, uno accanto ad ogni centrale dismessa (incluse le due già chiuse al momento).

Si tratta di una decisione raggiunta dopo anni di trattative e cambi di programma, e i rifiuti rimarranno qui fino al 2070 circa quando – stando ai piani attuali – verrà realizzato un deposito geologico nazionale dove stoccarle in maniera permanente.
Attualmente in Spagna sono presenti sette reattori in funzione in cinque diversi impianti: Almaraz a Cáceres, Ascó, Cofrentes, Vandellós e Trillo. Lo spegnimento inizierà dal primo reattore di Almaraz nel novembre 2027, mentre il secondo sarà chiuso nell'ottobre 2028. A seguire nel maggio del 2035 sarà il turno di Ascó, Cofrentes, Vandellós e Trillo. Dopo la cessazione delle attività, sarà necessario aspettare 3 anni prima di dare il via allo smantellamento degli impianti che, stando ai piani, dovrebbe durare circa 10 anni. Nel complesso quest'operazione costerà circa 20,2 miliardi di euro, finanziati con le tasse pagate dalle società elettriche per il trattamento dei rifiuti pericolosi.

🇷🇺💥🇬🇧🇺🇦 - Maria Zakharova la portavoce del ministero degli esteri russo ha dichiarato: "Dietro l'attacco terroristico a Belgorod c'è la Gran Bretagna: la Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'attacco terroristico a Belgorod"

🇹🇭🇨🇳La Thailandia accelera la costruzione della ferrovia ad alta velocità congiunta con la Cina, propone un ponte terrestre e perché gli Stati Uniti cercano di fermarli ENTRAMBI

▪️La Tailandia sta tentando di portare avanti sia una ferrovia ad alta velocità congiunta-cinese sia un proposto ponte terrestre sull'Istmo di Kra;

▪️Mentre entrambi i progetti offrono vantaggi sia per la Thailandia che per la regione, l'Occidente sta sponsorizzando l'opposizione ad essi per ostacolare lo sviluppo come mezzo per rendere più facile mantenere il primato sia sulla Thailandia che sul resto dell'Asia;

▪️Se questi progetti dovessero procedere verso il completamento, ciò eroderebbe seriamente l'influenza degli Stati Uniti e la sua capacità di costringere le nazioni dell'Asia-Pacifico;

▪️È importante comprendere non solo l'interferenza politica e gli interventi militari degli Stati Uniti, ma anche i loro sforzi a livello industriale per arrestare lo sviluppo in tutto il mondo bloccando o distruggendo progetti infrastrutturali;

Via Brian Barletic’s New Atlas Channel

https://youtu.be/cxz8euISWTU?si=IqvDKVCXq8jy6XWq

⚡️🇷🇺🇺🇦 Si segnalano lanci di missili da Belgorod verso l'Ucraina.

🔗 Fonte

🇾🇪🇬🇧 Una nave britannica, che trasportava derivati ​​del petrolio, è bruciata oggi al largo della costa di Hodeidah, nello Yemen, dopo essere stata presa di mira da un missile

❗️Il numero delle vittime dell'attacco ucraino contro la città russa di Belgorod è salito a 22, tra cui 3 bambini, ha dichiarato il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov.

Ha inoltre aggiunto che 110 civili, tra cui 17 bambini, sono rimasti feriti, 30 in modo grave. ▪️Il regime di Kiev, armato e finanziato dai Paesi della NATO, frustrato dagli insuccessi sul campo di battaglia, ha preso di mira il centro della città di Belgorod, dove non ci sono infrastrutture militari, con la chiara intenzione di uccidere persone innocenti e terrorizzare la popolazione. Questo attacco è chiaramente un crimine di guerra. Sembra che siano state usate le micidiali bombe a grappolo, ordigni che quando esplodono in aria rilasciano munizioni esplosive tutt'intorno e non lasciano scampo. Chi ha compiuto questo massacro sapeva cosa stava facendo. Una cosa è certa: pagheranno tutto con gli interessi. @LauraRuHK

Il consigliere di Zelensky Podoljak dice che non ci saranno negoziati con la Russia, ma solo condizioni ultimative che Mosca dovrà accettare grazie alle crescenti risorse che gli alleati occidentali metteranno a disposizione.
https://t.me/dimsmirnov175/61748

Riunione del consiglio di sicurezza ONU sui fatti di Belgorod: il delegato russo Nebenzya: abbiamo subito un attacco terroristico pianificato contro una città pacifica, l’Occidente è “complice dei crimini commessi dalla banda di Kiev”.
https://t.me/rusbrief/187486

Scacchista russa vince campionato mondiale di blitz

La scacchista russa Valentina Gunina ha vinto il campionato mondiale di blitz. Le gare si svolgono a Samarcanda.

Dopo 17 round Gunina ha segnato 14 punti e si è assicurata il primo posto. Nella partita finale, la russa ha battuto l'ucraina Anna Muzychuk con i pezzi bianchi. La seconda è stata Alexandra Kosteniuk, che in precedenza ha gareggiato per la Russia e ora rappresenta la Svizzera. Ha segnato 13,5 punti.

Gunina ha 34 anni, è diventata la vincitrice del World Blitz Championship per la seconda volta, la giocatrice di scacchi aveva già vinto il torneo nel 2012. Gunina è anche tre volte campionessa europea di scacchi e cinque volte campionessa russa.

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Fonte: tass

Dietro attacco terroristico a Belgorod c'è la Gran Bretagna -
MAE russo

Dietro l'attacco terroristico c'è la Gran Bretagna che, in coordinamento con gli Stati Uniti, incita il regime di Kiev ad azioni terroristiche, rendendosi conto che la controffensiva delle forze armate ucraine è fallita. Londra ha proibito al regime di Kiev di negoziare con la parte russa, scommettendo sulla vittoria sul campo di battaglia”, ha detto Zakharova.

Secondo lei, la responsabilità dei bombardamenti spetta anche agli stati dell'UE, che continuano a fornire armi al regime di Kiev e che, a loro volta, usano munizioni a grappolo contro i civili.

Come saprete Mosca ha anche chiesto una riunione d'emergenza al Consiglio di sicurezza dell'Onu in merito all'attentato.

👉 La faccenda si complica, e credo per tutte le parti in gioco.

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Fonte: izvestia

📣 Diretta!

https://www.youtube.com/live/dbD0_XDYRPs?si=WATfmCXWCGxIJEQf

Per chi si stesse chiedendo "ma Putin a quali capi di stato/primi ministri ha fatto gli auguri?", ecco la lista completa:

Abkhazia
Azerbaijan
Armenia
Bielorussia
Bolivia
Brasile
Cina
Cuba
India
Kazakistan
Kirgizistan
Laos
Ossezia del Sud
Serbia
Siria
Sud Africa
Tajikistan
Turchia
Turkmenistan
Uzbekistan
Ungheria
Venezuela
Vietnam.

In più, al papa.

Filmati d'archivio dell'attacco missilistico russo Iskander al radar TRML-4D del sistema di difesa aerea IRIS-T SLM fornito dai tedeschi all'Ucraina in direzione di Kherson.

L'entità del danno al bersaglio è certa, non sappiamo degli altri bersagli indicati se siano poi stati colpiti a loro volta.

Nuovi filmati di Hamas da Gaza.

In una parte, un combattente di Hamas esce dal tunnel e posiziona gli IED sul carro armato Merkava dell'IDF, quindi rientra immediatamente nel tunnel.

Molti altri veicoli dell'IDF sono stati visti bruciare nel filmato.

Il sistema C-RAM dell’esercito americano, forze di occupazione illegale nel giacimento petrolifero di al-Omar (la più grande base americana di occupazione in Siria) vicino a Deir ez-Zur, intercetta i razzi lanciati dalle forze della resistenza siriana legate all’IRGC.

Risultati territoriali della guerra russo-NATO in ucraina nel 2023.

Le forze ucraine hanno occupato 523 km² di territorio (giallo). Ma si vanno ritirando progressivamente.

Le forze russe hanno liberato 587 km² del territorio ucraino (blu). Il territorio russo liberato dalle truppe russe si va espandendo ma mano da settembre in avanti

📽 Un elicottero russo Kamov Ka-52 lancia trappole pirotermiche (flare) in volo in direzione Bakhmut.

li hanno di nuovo esauriti...