Forwarded from Aviazione russa - Analisi Difesa
📄 Secondo fonti specializzate, gli alleati occidentali hanno già trasferito un intero squadrone di caccia F-16 a Kiev.
Sul territorio dell'Ucraina sono presenti fino a 12 aerei da combattimento e 3 da addestramento.
Entro aprile 2024 è previsto il trasferimento di altri 15 aeromobili.
In tal senso I Paesi Bassi hanno annunciato la preparazione dei primi 18 caccia F-16 da consegnare all'Ucraina.
Sul territorio dell'Ucraina sono presenti fino a 12 aerei da combattimento e 3 da addestramento.
Entro aprile 2024 è previsto il trasferimento di altri 15 aeromobili.
In tal senso I Paesi Bassi hanno annunciato la preparazione dei primi 18 caccia F-16 da consegnare all'Ucraina.
Forwarded from Aviazione russa - Analisi Difesa
📄 Secondo il canale Telegram russo l'Informatore Militare: - "È stato riferito che ci sono state perdite tra i cacciabombardieri Su-34 operanti con bombe FAB plananti (dotati di kit UMPK) sulla testa di ponte ucraina a Krynki.
Molto probabilmente, come avvenuto a maggio nella regione di Bryansk, le Forze Armate ucraine hanno utilizzato il sistema di difesa aerea americano MIM-104 Patriot."
Molto probabilmente, come avvenuto a maggio nella regione di Bryansk, le Forze Armate ucraine hanno utilizzato il sistema di difesa aerea americano MIM-104 Patriot."
Forwarded from Lettera da Mosca
Il ministro degli Interni dell’Estonia Lauri Läänemets ha dichiarato che il suo Paese è pronto, se necessario, a estradare gli ucraini richiamati alle armi. A tale scopo, però, Estonia e Ucraina dovranno concludere un apposito accordo bilaterale .
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
⚡️🇨🇫💎Le autorità centrafricane sono pronte a discutere con la Russia sull'estrazione dei diamanti nel paese.
🔗 Fonte
🔗 Fonte
Forwarded from Lettera da Mosca
RUSSIA - Ella Pamfilova, capo della Commissione elettorale centrale, ha comunicato che gli aspiranti candidati alle elezioni presidenziali del 2024 sono già 29.
Forwarded from Russia e Dintorni (Antonella)
Armi o non armi, Riyadh non si lascerà coinvolgere nella disavventura americana del Mar Rosso
Secondo quanto riferito, l’amministrazione Biden sta pianificando di revocare il divieto di vendere armi offensive a Riyadh, affrontando la sfida di formare una coalizione contro i militanti Houthi dello Yemen. Nonostante ciò, l’Arabia Saudita rimane concentrata sulla pace regionale, secondo il dottor Ahmed Al Ibrahim, un analista politico con sede a Riyadh.
“L’Arabia Saudita sta facendo ciò che è meglio per l’Arabia Saudita. Non importa se questo avvenga per l’amministrazione statunitense o per chiunque altro. Come sapete, Mohammed bin Salman sta cercando di escludere l’intera regione da qualsiasi conflitto, eppure periodicamente veniamo messi alla prova con le preoccupazioni delle milizie della regione come Hamas, Hezbollah e Houthi”, ha affermato.
Ha inoltre aggiunto: “Il controllo degli Houthi è ora il mandato degli Stati Uniti. Penso che l’Arabia Saudita non verrà trascinata in nessuna guerra. L’Arabia Saudita ha una visione economica secondo cui deve diventare ricco e sceglierà la pace in qualsiasi momento”.
https://t.me/geopolitics_live/12203
Secondo quanto riferito, l’amministrazione Biden sta pianificando di revocare il divieto di vendere armi offensive a Riyadh, affrontando la sfida di formare una coalizione contro i militanti Houthi dello Yemen. Nonostante ciò, l’Arabia Saudita rimane concentrata sulla pace regionale, secondo il dottor Ahmed Al Ibrahim, un analista politico con sede a Riyadh.
“L’Arabia Saudita sta facendo ciò che è meglio per l’Arabia Saudita. Non importa se questo avvenga per l’amministrazione statunitense o per chiunque altro. Come sapete, Mohammed bin Salman sta cercando di escludere l’intera regione da qualsiasi conflitto, eppure periodicamente veniamo messi alla prova con le preoccupazioni delle milizie della regione come Hamas, Hezbollah e Houthi”, ha affermato.
Ha inoltre aggiunto: “Il controllo degli Houthi è ora il mandato degli Stati Uniti. Penso che l’Arabia Saudita non verrà trascinata in nessuna guerra. L’Arabia Saudita ha una visione economica secondo cui deve diventare ricco e sceglierà la pace in qualsiasi momento”.
https://t.me/geopolitics_live/12203
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Secondo quanto riferito, il carro armato ucraino Stridsvagn 122 (Leopard 2A5) fornito dalla Svezia è rimasto bloccato nel fango, gravemente danneggiato dagli attacchi di droni FPV russi.
Forwarded from Un ponte tra Italia e Russia (Tatiana)
🎥 Da Mosca: "sarei felice se... "
🎞Amici, nuovo reportage fresco di questa sera: abbiamo chiesto ai passanti in un parco a Mosca che cosa desiderano per essere totalmente felici.
👉Sentite che cos'hanno riposto!
❗❗❗Lo chiedo anche a voi, continuate questa frase : "sarei felice se... "
✒Mi raccomando, aspetto commenti al video e le vostre risposte!
📌Iscriviti al mio canale YouTube!
https://youtu.be/E1qMYe5ioy4?si=zt4H_S7Uf0UEgw1p
🎞Amici, nuovo reportage fresco di questa sera: abbiamo chiesto ai passanti in un parco a Mosca che cosa desiderano per essere totalmente felici.
👉Sentite che cos'hanno riposto!
❗❗❗Lo chiedo anche a voi, continuate questa frase : "sarei felice se... "
✒Mi raccomando, aspetto commenti al video e le vostre risposte!
📌Iscriviti al mio canale YouTube!
https://youtu.be/E1qMYe5ioy4?si=zt4H_S7Uf0UEgw1p
YouTube
Da Mosca: "sarei felice se..."
#russia #italia #tatianasanti #mosca
Da Mosca: "sarei felice se..."
Nuovo reportage nel quale abbiamo chiesto ai passanti che cosa desiderano per essere felici.
Voi, cari amici, come continuereste la frase? Scrivetelo nei commenti!
Seguimi anche su telegram:…
Da Mosca: "sarei felice se..."
Nuovo reportage nel quale abbiamo chiesto ai passanti che cosa desiderano per essere felici.
Voi, cari amici, come continuereste la frase? Scrivetelo nei commenti!
Seguimi anche su telegram:…
Forwarded from Un ponte tra Italia e Russia (Tatiana)
🎥Buone feste da Mosca!
Amici
🎞Attraverso un brevissimo video immergiamoci nell'atmosfera natalizia che regna a Mosca!
Buona serata a tutti!
Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
https://youtube.com/shorts/kMsN-1uSOGU?si=QhGRIjvPT9SlQ2uR
Amici
🎞Attraverso un brevissimo video immergiamoci nell'atmosfera natalizia che regna a Mosca!
Buona serata a tutti!
Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
https://youtube.com/shorts/kMsN-1uSOGU?si=QhGRIjvPT9SlQ2uR
YouTube
Buone feste da Mosca!#shorts #russia #mosca #москва #tatianasanti
Spagna, Italia e Francia rifiutano il comando americano dell’operazione Prosperity Guardian sul Mar Rosso
Notizia
Spagna, Italia e Francia rifiutano il comando americano dell’operazione Prosperity Guardian sul Mar Rosso
di Dmitry Zhdannikov (Reuters) Gli Stati Uniti stanno mettendo insieme una coalizione navale multinazionale per aiutare a salvaguardare il traffico commerciale dagli attacchi del movimento Houthi dello Yemen. Giovedì, il Pentagono ha detto che più di 20 paesi hanno accettato di partecipare al gruppo, noto come Operazione Prosperity Guardian.
Alcuni paesi, tuttavia, non hanno confermato la loro partecipazione, mentre altri hanno affermato che i loro sforzi per proteggere il traffico commerciale del Mar Rosso rientreranno negli accordi navali esistenti piuttosto che nella nuova operazione guidata dagli Stati Uniti.
La mancanza di dettagli e di chiarezza su ciò che stanno facendo i paesi ha aggiunto confusione alle compagnie di navigazione, alcune delle quali hanno dirottato le navi lontano dall’area dopo gli attacchi, che secondo gli Houthi sono una risposta all’assalto israeliano alla Striscia di Gaza.
Leggi anche: L'industria marittima nell'oscurità della coalizione navale del Mar Rosso
Il segretario americano alla Difesa Lloyd Austin ha annunciato martedì l'intenzione di creare una coalizione multinazionale per salvaguardare la navigazione nel Mar Rosso chiamata Operazione Prosperity Guardian.
Durante un viaggio in Medio Oriente, ha detto che alle operazioni si uniranno Gran Bretagna, Bahrein, Canada, Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Seychelles e Spagna.
Giovedì, Austin ha detto che anche la Grecia e l'Australia si sono unite al gruppo, portandolo a un totale di 20, ma ha aggiunto che almeno otto paesi partecipanti hanno rifiutato di essere nominati pubblicamente.
Leggi anche: I marinai statunitensi bloccati nel Mar Rosso meritano sostegno militare immediato
Il ministero della Difesa francese ha affermato di sostenere gli sforzi per garantire la libertà di navigazione nel Mar Rosso e nell'area circostante e ha affermato di aver già operato nella regione, ma ha detto che le sue navi rimarranno sotto il comando francese e non ha detto se schiererà più forze navali.
La Francia ha una base navale negli Emirati Arabi Uniti e 1.500 soldati a Gibuti. La sua fregata Languedoc è ora nel Mar Rosso.
Leggi anche: La marina francese scorta le navi CMA CGM mentre le navi statunitensi rimangono bloccate
Il Ministero della Difesa italiano ha dichiarato che invierà la fregata navale Virginia Fasan nel Mar Rosso per proteggere i propri interessi nazionali in risposta a specifiche richieste avanzate dagli armatori italiani.
Ha detto che questo faceva parte delle sue operazioni esistenti e non faceva parte dell’operazione Prosperity Guardian.
Il ministero della Difesa spagnolo ha affermato che parteciperà solo a missioni guidate dalla NATO o ad operazioni coordinate dall'UE. "Non parteciperemo unilateralmente all'operazione sul Mar Rosso", ha affermato.
La Gran Bretagna ha dichiarato che il cacciatorpediniere HMS Diamond si unirà all'operazione Prosperity Guardian. Il ministero della Difesa britannico ha affermato che la coalizione opererà come parte del CMF guidato dagli Stati Uniti.
La Grecia ha dichiarato giovedì che invierà una fregata navale nel Mar Rosso e che parteciperà all'operazione Prosperity Guardian.
I Paesi Bassi hanno detto che invieranno due ufficiali di stato maggiore e la Norvegia ha detto che invierà 10 ufficiali di marina in Bahrein, quartier generale della CMF. Mercoledì la Danimarca ha dichiarato che prenderà parte all'operazione, inviando un ufficiale.
Diverse marine militari partecipano già ad operazioni internazionali per proteggere le rotte marittime nella regione, inclusa la protezione delle navi dai pirati che per diversi anni hanno interrotto la navigazione al largo delle coste della Somalia.
– L’operazione Atalanta, organizzata dalla Forza navale dell’Unione europea Somalia (EUNAVFOR), oper
Notizia
Spagna, Italia e Francia rifiutano il comando americano dell’operazione Prosperity Guardian sul Mar Rosso
di Dmitry Zhdannikov (Reuters) Gli Stati Uniti stanno mettendo insieme una coalizione navale multinazionale per aiutare a salvaguardare il traffico commerciale dagli attacchi del movimento Houthi dello Yemen. Giovedì, il Pentagono ha detto che più di 20 paesi hanno accettato di partecipare al gruppo, noto come Operazione Prosperity Guardian.
Alcuni paesi, tuttavia, non hanno confermato la loro partecipazione, mentre altri hanno affermato che i loro sforzi per proteggere il traffico commerciale del Mar Rosso rientreranno negli accordi navali esistenti piuttosto che nella nuova operazione guidata dagli Stati Uniti.
La mancanza di dettagli e di chiarezza su ciò che stanno facendo i paesi ha aggiunto confusione alle compagnie di navigazione, alcune delle quali hanno dirottato le navi lontano dall’area dopo gli attacchi, che secondo gli Houthi sono una risposta all’assalto israeliano alla Striscia di Gaza.
Leggi anche: L'industria marittima nell'oscurità della coalizione navale del Mar Rosso
Il segretario americano alla Difesa Lloyd Austin ha annunciato martedì l'intenzione di creare una coalizione multinazionale per salvaguardare la navigazione nel Mar Rosso chiamata Operazione Prosperity Guardian.
Durante un viaggio in Medio Oriente, ha detto che alle operazioni si uniranno Gran Bretagna, Bahrein, Canada, Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Seychelles e Spagna.
Giovedì, Austin ha detto che anche la Grecia e l'Australia si sono unite al gruppo, portandolo a un totale di 20, ma ha aggiunto che almeno otto paesi partecipanti hanno rifiutato di essere nominati pubblicamente.
Leggi anche: I marinai statunitensi bloccati nel Mar Rosso meritano sostegno militare immediato
Il ministero della Difesa francese ha affermato di sostenere gli sforzi per garantire la libertà di navigazione nel Mar Rosso e nell'area circostante e ha affermato di aver già operato nella regione, ma ha detto che le sue navi rimarranno sotto il comando francese e non ha detto se schiererà più forze navali.
La Francia ha una base navale negli Emirati Arabi Uniti e 1.500 soldati a Gibuti. La sua fregata Languedoc è ora nel Mar Rosso.
Leggi anche: La marina francese scorta le navi CMA CGM mentre le navi statunitensi rimangono bloccate
Il Ministero della Difesa italiano ha dichiarato che invierà la fregata navale Virginia Fasan nel Mar Rosso per proteggere i propri interessi nazionali in risposta a specifiche richieste avanzate dagli armatori italiani.
Ha detto che questo faceva parte delle sue operazioni esistenti e non faceva parte dell’operazione Prosperity Guardian.
Il ministero della Difesa spagnolo ha affermato che parteciperà solo a missioni guidate dalla NATO o ad operazioni coordinate dall'UE. "Non parteciperemo unilateralmente all'operazione sul Mar Rosso", ha affermato.
La Gran Bretagna ha dichiarato che il cacciatorpediniere HMS Diamond si unirà all'operazione Prosperity Guardian. Il ministero della Difesa britannico ha affermato che la coalizione opererà come parte del CMF guidato dagli Stati Uniti.
La Grecia ha dichiarato giovedì che invierà una fregata navale nel Mar Rosso e che parteciperà all'operazione Prosperity Guardian.
I Paesi Bassi hanno detto che invieranno due ufficiali di stato maggiore e la Norvegia ha detto che invierà 10 ufficiali di marina in Bahrein, quartier generale della CMF. Mercoledì la Danimarca ha dichiarato che prenderà parte all'operazione, inviando un ufficiale.
Diverse marine militari partecipano già ad operazioni internazionali per proteggere le rotte marittime nella regione, inclusa la protezione delle navi dai pirati che per diversi anni hanno interrotto la navigazione al largo delle coste della Somalia.
– L’operazione Atalanta, organizzata dalla Forza navale dell’Unione europea Somalia (EUNAVFOR), oper
a al largo del Corno d’Africa e nell’Oceano Indiano occidentale per sostenere le risoluzioni delle Nazioni Unite per proteggere i mari dalla pirateria. La sua sede è in Spagna.
– L’Operazione Agenor è un’operazione a guida europea che mira a garantire la libertà di navigazione nello Stretto di Hormuz, un’importante rotta marittima per le esportazioni di petrolio dagli Stati del Golfo.
– Combined Maritime Forces (CMF) è una partnership marittima multinazionale guidata dagli Stati Uniti dal Bahrein, sede della Quinta Flotta della Marina statunitense. La CMF conta 39 membri, tra cui la NATO e gli stati europei, i paesi regionali e altre nazioni. Una delle sue missioni è la Combined Task Force 153 (CTF 153), che opera nel Mar Rosso.
©
– L’Operazione Agenor è un’operazione a guida europea che mira a garantire la libertà di navigazione nello Stretto di Hormuz, un’importante rotta marittima per le esportazioni di petrolio dagli Stati del Golfo.
– Combined Maritime Forces (CMF) è una partnership marittima multinazionale guidata dagli Stati Uniti dal Bahrein, sede della Quinta Flotta della Marina statunitense. La CMF conta 39 membri, tra cui la NATO e gli stati europei, i paesi regionali e altre nazioni. Una delle sue missioni è la Combined Task Force 153 (CTF 153), che opera nel Mar Rosso.
©
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Clare Daly graffiante!!
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Il deputato del Bundestag Roderich Kiesewetter ha ammesso che l'UE ha bisogno dei depositi di litio situati nel Donbass - Dovrebbe raccontarlo alle famiglie di mezzo milione di ucraini che hanno perso la vita in questo conflitto. Morti per la transizione ecologica dell'industria tedesca. Come suona sulla lapide? ▪️"Se l'Europa vuole completare la transizione energetica, ha bisogno di depositi di litio. I più grandi d'Europa si trovano nella regione di Donetsk-Lugansk", ha rivelato Kiesewetter. Ovviamente dimentica un particolare: queste due repubbliche sono diventate parte della Federazione Russa dopo un referendum!
In precedenza, il vicecancelliere tedesco Robert Habeck aveva dichiarato che la Germania dovrebbe essere pronta a stanziare più miliardi di euro a sostegno dell'Ucraina rispetto a quanto preventivato per il prossimo anno. Secondo il vice-cancelliere, sullo sfondo della mutata situazione internazionale, il sostegno all'Ucraina "non dovrebbe essere ridotto" se la Germania intende proteggere i suoi interessi. 📍 Quindi, se ho capito bene, la Germania considera l'Ucraina parte del suo Lebensraum (spazio vitale di hitleriana memoria) e tutti i soldi spesi per alimentare la guerra e sostenere il regime di Kiev sono in realta' un investimento per il futuro. Grazie a Kiesewetter ora e' tutto molto piu' chiaro. @LauraRuHK
In precedenza, il vicecancelliere tedesco Robert Habeck aveva dichiarato che la Germania dovrebbe essere pronta a stanziare più miliardi di euro a sostegno dell'Ucraina rispetto a quanto preventivato per il prossimo anno. Secondo il vice-cancelliere, sullo sfondo della mutata situazione internazionale, il sostegno all'Ucraina "non dovrebbe essere ridotto" se la Germania intende proteggere i suoi interessi. 📍 Quindi, se ho capito bene, la Germania considera l'Ucraina parte del suo Lebensraum (spazio vitale di hitleriana memoria) e tutti i soldi spesi per alimentare la guerra e sostenere il regime di Kiev sono in realta' un investimento per il futuro. Grazie a Kiesewetter ora e' tutto molto piu' chiaro. @LauraRuHK
https://t.me/LauraRuHK/7168. Fonti di 'Quds Network': Israele ha respinto la richiesta ufficiale russa di istituire un ospedale da campo nel sud di Gaza per assistere nella cura dei feriti. Invece, la risposta israeliana è stata quella di persuadere la Russia ad assistere nello sfollamento dei residenti di Gaza in Egitto, fornendo servizi medici e umanitari sul lato egiziano del confine ed esercitando pressioni sull’Egitto affinché accettasse. Tuttavia, la Russia ha rifiutato la proposta.
Telegram
Laura Ru
Sources to 'Quds Network': Israel has rejected an official Russian request to establish a field hospital in southern Gaza to assist in treating the wounded. Instead, the Israeli response was to persuade Russia to assist in the displacement of Gaza residents…
Forwarded from Aviazione russa - Analisi Difesa
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
📽 Il Ministero della Difesa talebano in Afghanistan ha annunciato la formazione di 22 piloti dell'Aviazione militare e ingegneri di volo che voleranno su elicotteri Mil Mi-24/35P "Hind" e Mi-8/17 "Hip" ricondizionati di fabbricazione sovietica e russa.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇮🇱🇵🇸 Il momento del bombardamento di una vasta area civile a Gaza
Forwarded from Aviazione russa - Analisi Difesa
📆 110 anni fa, il 23 dicembre 1913 il gigantesco biplano S-22 “Ilya Muromets” decollò per la prima volta nei cieli di San Pietroburgo. I test furono effettuati dal suo creatore Igor I. Sikorsky e dal meccanico V.I. Panasyuk. Il dispositivo era un ulteriore sviluppo dell'aereo S-21 "Russkjie Vitjazi".
Questi furono i primi aerei plurimotore al mondo con cabina di pilotaggio e abitacolo chiusi, i prototipi dei moderni aerei di linea.
"Ilya Muromets" aveva oblò, un comodo abitacolo con riscaldamento e illuminazione elettrica, una camera da letto, un lavandino e una toilette.
Il 25 febbraio 1914 l'aereo sollevò 1290 kg (16 passeggeri e il cane Shkalik) e il 28 luglio il volo da San Pietroburgo a Kiev fu completato in 7 ore e 32 minuti. L'aereo più grande ha battuto tutti i record di capacità di carico e autonomia di volo. Dopo voli da record, un S-22 fu messo sui galleggianti e fino al 1917 fu l'idrovolante più grande del mondo. Furono costruiti un totale di 80 aerei Ilya Muromets di vari tipi dall'S-22 all'S-27.
Durante la Prima guerra mondiale fu utilizzato come bombardiere e aereo da ricognizione a lungo raggio come parte di un'unità speciale: lo squadrone di dirigibili.
Questi furono i primi aerei plurimotore al mondo con cabina di pilotaggio e abitacolo chiusi, i prototipi dei moderni aerei di linea.
"Ilya Muromets" aveva oblò, un comodo abitacolo con riscaldamento e illuminazione elettrica, una camera da letto, un lavandino e una toilette.
Il 25 febbraio 1914 l'aereo sollevò 1290 kg (16 passeggeri e il cane Shkalik) e il 28 luglio il volo da San Pietroburgo a Kiev fu completato in 7 ore e 32 minuti. L'aereo più grande ha battuto tutti i record di capacità di carico e autonomia di volo. Dopo voli da record, un S-22 fu messo sui galleggianti e fino al 1917 fu l'idrovolante più grande del mondo. Furono costruiti un totale di 80 aerei Ilya Muromets di vari tipi dall'S-22 all'S-27.
Durante la Prima guerra mondiale fu utilizzato come bombardiere e aereo da ricognizione a lungo raggio come parte di un'unità speciale: lo squadrone di dirigibili.