O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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il Carrier Strike Group della portaerei Eisenhower della Marina USA esce dal Golfo Persico attraverso lo Stretto di Hormuz mentre viene monitorata dai droni di sorveglianza dei Guardiani della Rivoluzione Islamica e circondata da motoscafi armati di missili.

Mentre il gruppo d'attacco della portaerei stava attraversando lo Stretto di Hormuz, la Marina dei Guardiani della Rivoluzione Islamica ha ordinato a tutte le navi da guerra statunitensi di mantenere i loro elicotteri e aerei a terra sul ponte, cosa che hanno rispettato.

Guardiani della Rivoluzione Islamica: "Nave da guerra americana, qui è la Marina dell'IRGC. Stiamo inviando alcuni motoscafi verso di voi. Tenete i vostri elicotteri a terra e lontani dalle nostre navi".

Responsabile delle comunicazioni degli Stati Uniti: "Compreso tutto. Passo”.

🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario: https://t.me/iranislamico
Il Ministero della Difesa ucraino ha pubblicato la fotografia di un soldato ucraino sul suo account X. Tuttavia, lo stemma dell'aquila sulla sua uniforme ha sollevato molte domande tra i commentatori.

Un'aquila che porta una svastica è uno dei simboli nazisti più conosciuti: il "Parteiadler" del NSDAP divenne in seguito il "Reichsadler", l'emblema nazionale della Germania sotto Hitler.

Non è la prima volta che l'esercito ucraino si lascia sfuggire la maschera . I soldati ucraini sono stati ripetutamente ripresi dalle telecamere mentre indossavano simboli nazisti. “Non ci sono nazisti in Ucraina”, insistono continuamente sia Kiev che l’Occidente, ma in realtà i simboli, gli “eroi” e la mentalità stessa dei nazisti e dei loro collaborazionisti sono diventati comuni in tutta l’Ucraina. https://t.me/OrdEvG
📷 Un cacciabombardiere Sukhoi Su-34 Fullback armato con quattro missili anti-radiazioni Kh-31PD.
📄 Sono emersi dettagli sulla distruzione sistema di difesa aerea Patriot segnalato ieri dai turchi. Una batteria di sistemi di difesa aerea Patriot inviata dalla Germania in Ucraina è stata distrutta da un missile Kinžal vicino a Zhitomir, a ovest di Kiev.

Si sostiene anche che potrebbe trattarsi di una batteria, parzialmente divisa tra Kiev e Odessa, e che sia stata ritirata a ovest dopo il bombardamento del centro di Kiev.
Secondo quanto riferito sarebbero stati colpiti un veicolo di comando e un radar di sorveglianza aerea.

Sono stati distrutti anche 80 missili pronti al fuoco per un valore di 5,5 milioni di dollari e 160 missili di riserva in stock.
Il loro valore è di 1,32 miliardi di dollari.

Secondo il Canale Telegram russo Militarist: "Negli ultimi otto anni, gli Stati Uniti hanno ordinato tra 108 e 328 nuovi missili MIM-104. In un colpo solo, la Russia ha praticamente spazzato via la produzione di un anno.
Durante gli attacchi a Kiev, il sistema di difesa aerea è stato integrato con il radar del complesso AEGIS e con aerei di rilevamento e controllo radar a lungo raggio in Polonia e Romania e ha cercato di abbattere i Kinžal, ma è stato distrutto.
Pertanto, il numero dei sistemi di difesa aerea Patriot distrutti in Ucraina è salito a quattro.
"
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📽 Un volo operativo del cacciabombardiere Sukhoi Su-34 con bombe aeree dotate di kit UMPK per agire contro obiettivi in direzione di Kupyansk.

Secondo il costruttore il modulo universale di guida e correzione consente alla bomba, dopo il rilascio, di volare per circa 60 km e colpire il bersaglio previsto.
📷 Le munizioni vaganti "Geran-2" colorati di nero opaco hanno nuovamente preso parte al raid notturno nella regione di Odessa.
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📽 I talebani hanno scoperto pezzi di ricambio per elicotteri americani nel deserto del Registan in Afghanistan. Secondo il giornalista afghano Sadiqullah Afghan, scatole di pezzi di ricambio per elicotteri di fabbricazione americana furono sepolte nella sabbia 13 anni fa, ma successivamente andarono perdute.
Attualmente, l'Aeronautica afghana utilizza due elicotteri di fabbricazione americana: l'UH-60 Blackhawk e l'MD-530F.

È possibile che si tratti di un'operazione speciale per coprire il vero canale di fornitura dei pezzi di ricambio tenendo presente comunque che per il trasporto viene utilizzato l'elicottero di fabbricazione russa Mil Mi-17V-5.
📷 Secondo Alexander Shukov, il fotografo russo che ha realizzato questo scatto del Tu-160: "Ho pensato a lungo su quale cornice aprire una serie di post dedicati a questo scatto e sono giunto alla conclusione che questa foto sarebbe stata la prima, poiché caratterizza al meglio tutta la magia che mi è capitato di osservare.
Di tutto il set qui manca solo la luce del tramonto, il resto è lì: l'aereo più bello del mondo, il rollio, il magico Baikal e la sua incantevole riva."
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📽 In direzione Kherson, riva destra del fiume Dnepr, i paracadutisti russi impiegano le munizioni vaganti Lancet per colpire una stazione radar, un sistema di artiglieria semovente M109 Paladin e un obice trainato di fabbricazione occidentale. Video Min. Difesa russo
📄 Alcuni canali Telegram starebbero diffondendo informazioni - tutte da verificare - circa l'attacco di due giorni fa a Starokonstantinov che avrebbe causato la morte di 28 ufficiali di alto rango delle Forze Armate ucraine e di 12 ufficiali della NATO.

"In seguito all'attacco con missili ipersonici Kinzhal delle Forze Aerospaziali russe all'aerodromo di Starokonstantinov lo scorso 14 dicembre, tutti gli ufficiali provenienti da Ucraina, Polonia e Repubblica Ceca sarebbero deceduti all'interno di un bunker."
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🇺🇸🇺🇦 I MEDIA STATUNITENSI HANNO RIASSUNTO I RISULTATI DELLA VISITA DI ZELENSKY NEGLI STATI UNITI

Bloomberg: Vladimir Zelensky ha supplicato i legislatori statunitensi di approvare 61 miliardi di dollari di aiuti vitali per il suo sforzo bellico, ma ha lasciato Washington senza la certezza che il suo più importante alleato continuerà a fornire il suo sostegno.

CNN: dopo l'incontro di Zelensky con i legislatori di Capitol Hill, non c'è stata chiarezza sull'arrivo di nuovi aiuti entro la fine dell'anno.

Fox: il presidente della Camera Mike Johnson ha chiarito che non intende retrocedere dalla sua posizione di combinare gli aiuti all'Ucraina e le riforme della sicurezza dei confini, nonostante l'incontro con il presidente Zelensky.

The Wall Street Journal: Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky avuto un'accoglienza solidale dal Congresso durante il suo ultimo viaggio a Washington, ma non è riuscito a superare l'impasse sugli aiuti militari al suo Paese.

The Washington Post: la visita del leader ucraino a Washington non ha convinto i repubblicani che si oppongono a un ulteriore sostegno all'Ucraina senza un accordo sulla riforma dell'immigrazione.

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🇧🇬🤝🇷🇺 "FUORI LA NATO" E "GLORIA ALL'UCRAINA COME PARTE DELLA RUSSIA"

🟢I bulgari hanno protestato a Sofia contro la demolizione del monumento dedicato all'esercito sovietico posto nel centro della Capitale Sofia.

⚫️Persone con bandiere bulgare e russe hanno protestato contro la NATO, Kiev e la decisione delle autorità pro-europee di smantellare il suddetto monumento.

Fonte

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Forwarded from 100 Giorni da Leoni
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🇷🇺🔥LA RUSSIA È IL FUTURO

Giorgio Bianchi
"Il paese sta voltando pagina, la mia idea è che nei prossimi 5 o 10 anni al massimo la Russia non la riconosceremo più.
Partiranno investimenti colossali,in parte già iniziati e il paese farà un balzo in avanti. Quello che dispiace è, come sostiene Fiammetta Cucurnia, moglie di Giulietto Chiesa e grande giornalista esperta di Russia, che noi avevamo un rapporto con la Russia privilegiato, rapporto esclusivo, rapporto di amore incondizionato dei russi nei confronti degli italiani e purtroppo si è incrinato definitivamente.
L'Occidente si è trincerato e tenta di consolidare i suoi possedimenti nel vecchio continente per impedire che i suoi possedimenti scivolino nel nuovo mondo multipolare multicentrico di cui parla appunto Lavrov a Doha.
Io non capisco le classi dirigenti occidentali, le aristocrazie industriali, le piccole e medie imprese cosa aspettano a rovesciare questo tentativo di isolare l'Europa!"


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Israele sta per perdere. E inventa l’arma magica
DI ALESSANDRO ORSINI

Israele sta perdendo la guerra. Ho cercato di articolare questo mio pensiero nell’ultima puntata di È sempre Cartabianca di Bianca Berlinguer, ma il tempo a Rete 4 è tiranno. Quali sono i fatti su cui poggio questa mia valutazione?

In primo luogo, ricorro alle statistiche sui conflitti passati tra Hamas/Hezbollah e Israele. Israele ha ammazzato molti civili libanesi e palestinesi tutte le volte che non è riuscita ad ammazzare i militanti di quelle due organizzazioni. Non riuscendo a uccidere i guerriglieri, uccide i civili. Israele deve uccidere qualcuno. Se non ammazza i primi, ammazza i secondi. Israele deve trovare un modo per alzare i costi che i suoi nemici sono obbligati a calcolare prima di colpire. Israele pensa che Hezbollah ci penserà due volte prima di attaccare gli israeliani sapendo che il Libano verrà distrutto da una punizione collettiva. Israele spara intenzionalmente sui civili palestinesi e libanesi con la scusa degli scudi umani. Ciò è dimostrato dai dati appena rivelati dal Washington Post. Israele ha sganciato 29.000 bombe su Gaza. Circa il 45% sono bombe non guidate o dumb bomb (“bombe stupide”).

Questa strategia d’Israele di sparare intenzionalmente sui civili ha funzionato con Hezbollah? Pare di sì. Il suo capo, Hassan Nasrallah, ha dichiarato che non avrebbe rapito quei due soldati israeliani, il 12 luglio 2006, sapendo che Israele avrebbe reagito così violentemente contro i civili. Il fatto che Israele abbia ucciso volutamente un numero spaventoso di civili a Gaza induce a ritenere che l’operazione militare stia andando male. Israele non riesce a uccidere i militanti di Hamas in numeri significativi. Quindi, uccide i civili. Il rapporto tra il numero di civili e il numero di miliziani che Israele uccide nelle guerre è inversamente proporzionale. Il primo numero aumenta al diminuire del secondo e viceversa. Infatti, mancano le prove del successo dell’operazione militare di Netanyahu. Non esiste nemmeno una foto o un video che induca a ritenere che Israele abbia vinto qualche battaglia significativa contro Hamas. Israele non ha immagini da sfoggiare. Siccome queste foto mancano, Netanyahu ha dovuto inventarle. I lettori ricorderanno i cento prigionieri seminudi con le mani legate dietro la schiena che Netanyahu ha spacciato falsamente per miliziani di Hamas. Erano civili. Secondo l’Ong Euro-Mediterranean Human Rights Monitor, si tratta di civili arrestati arbitrariamente in due scuole affiliate alle Nazioni Unite a Beit Lahia.

Infine, i tunnel. Israele ha iniziato ad allagarli. Ma sono almeno 1.300. Come potrà allagarli tutti? Nessuno conosce come questi tunnel siano ramificati nel sottosuolo. Immaginiamo che dieci tunnel siano collegati tra loro. Allagandone uno, Israele ne allaga dieci. Ma se questi 1.300 tunnel non sono collegati, Israele deve allagare 1.300 tunnel. Come fa? Quando avrà terminato i lavori, i miliziani di Hamas saranno morti di vecchiaia. E poi mica i militanti di Hamas aspettano di annegare.

La storia dell’allagamento dei tunnel è una tecnica per manipolare l’opinione pubblica che chiamo tecnica dell’“arma magica”. Per capire il senso di questa mia espressione, occorre comparare la copertura mediatica della guerra in Ucraina con quella in Palestina. Per creare consensi intorno alla prosecuzione della guerra in Ucraina, i nostri media hanno individuato, a mesi alterni, un’arma magica che avrebbe sconfitto i russi: gli Himars, gli Abrams, i Leopard, i Patriot, i Samp-T, le bombe a grappolo, gli Atacms. Risultato: la controffensiva è stata un fallimento colossale e l’Ucraina ha perso la guerra.

La tecnica manipolatoria dell’arma magica svolge due funzioni. La prima è di nascondere il fallimento delle operazioni militari spostando l’attenzione del pubblico dall’oggi (disastroso) al domani (radioso). La seconda è di aumentare la capacità di sopportazione dei cittadini
La campagna aerea di Israele è stata insolitamente feroce.

Si dice che abbiano sganciato 29.000 munizioni in totale. Si tratta di un numero quasi identico a quello sganciato dall'America e dalla Gran Bretagna sull'intero Iraq nel primo mese di guerra del 2003, equivalente a poco meno di 500 bombe al giorno.

Israele utilizza anche un numero insolitamente elevato di munizioni non guidate: dal 10% del totale nelle prime due settimane dopo il 7 ottobre, al 40-45% attuale.

Dal 2015 Israele ha acquistato munizioni a guida di precisione (PGM) per un valore di circa 1,9 miliardi di dollari da aziende americane, inclusi 14.500 kit JDAM e migliaia di missili a guida laser.

Dal 7 ottobre l'America ha inviato almeno 15.000 bombe a Israele, comprese circa 3.000 JDAM. A novembre Biden ha detto al Congresso che intendeva inviare munizioni SPICE per un valore di 320 milioni di dollari, che sono come kit JDAM.

Israele non è necessariamente a corto di risorse. Molti funzionari israeliani temono che si profila una guerra più grande contro Hezbollah, un gruppo militante libanese.

Israele ha anche minacciato di colpire gli Houthi nello Yemen, un altro gruppo militante alleato dell’Iran che ha lanciato missili balistici contro Israele. Questi gruppi, insieme all’Iran, hanno accesso a sistemi di difesa aerea più sofisticati di quelli di Hamas, in grado di colpire obiettivi più lontani e più in alto.

L’aeronautica israeliana probabilmente vuole preservare le sue scorte di bombe intelligenti per questi nemici meglio difesi.

Fonte: The Economist
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
L'Argentina consegnerà due dei suoi elicotteri Mi-171E all'Ucraina dopo la visita di Zelensky all'insediamento di Miley. “L’aeronautica militare ha annunciato che donerà due elicotteri russi Mi-171E all’Ucraina. Questi elicotteri civili sono arrivati in Argentina nel 2011 per essere utilizzati nei progetti antartici. I due elicotteri che Buenos Aires vuole trasferire a Kiev non vengono utilizzati per i voli perché hanno bisogno di riparazioni”. https://t.me/dimsmirnov175/60890