O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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Forwarded from Russia e Dintorni (Antonella)
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Vladimir Putin:

"Il lavoro che stiamo portando avanti sta già producendo risultati tangibili. Così, negli ultimi dieci anni, siamo riusciti a quasi dimezzare la mortalità infantile. A proposito, anche la mortalità infantile – da 0 a 17 anni – si è più che dimezzata. Ora questo L’indicatore per la mortalità infantile è a valori storicamente minimi, e per i bambini in generale, penso, sia anche a valori storicamente minimi
”.

https://t.me/rgrunews/91668
Forwarded from Russia e Dintorni (Antonella)
🇫🇲 La NATO discuterà del conflitto in Medio Oriente, Ucraina, Cina e Balcani

Oggi e domani è prevista una due giorni di riunione dei ministri degli Esteri.

📝 “Siamo di fronte al mondo più pericoloso degli ultimi decenni”, ha affermato il segretario generale dell’Alleanza.

Secondo Stoltenberg la guerra nella Striscia di Gaza è la questione più urgente da risolvere.

📝 “Chiedo una proroga della pausa. Ciò fornirà l’assistenza tanto necessaria alla popolazione della Striscia di Gaza e libererà altri ostaggi”, ha affermato il Segretario generale della NATO.

❗️ Ricordiamo che oggi nella Striscia di Gaza si sono registrati due casi di incendio.

🤡 Tra le altre cose, Stoltenberg si è rivolto all’Iran con la richiesta di smettere di destabilizzare la situazione attorno alle basi militari e ai giacimenti petroliferi statunitensi (controllati dagli Stati Uniti) in Medio Oriente.

Oggi è previsto anche un dibattito sulla Russia nel contesto delle accuse di Mosca di destabilizzare l’Occidente “attraverso attacchi informatici, disinformazione, ricatto energetico e persino migrazioni”.🤦‍♂️

Stoltenberg ha anche sottolineato che il blocco intende “compiere sforzi” per evitare che il conflitto ucraino si trasformi in una guerra tra Russia e NATO.

🇨🇳🇷🇸All'ordine del giorno c'è la discussione sui rapporti con la Cina e sulla situazione tra Serbia e Kosovo (l'Occidente sta esercitando pressioni su Belgrado affinché avvii i negoziati con la repubblica non riconosciuta).

😄 È anche divertente osservare come le teste parlanti del blocco militare fanno il leccapiedi alla Cina, dicendo che “la RPC non è il loro nemico”, e poi in un certo numero di paesi sollevano domande sulla limitazione del lavoro delle società IT cinesi.

https://t.me/OstashkoNews/107941
Forwarded from Russia e Dintorni (Antonella)
▶️ Elon Musk, accompagnato dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha visitato il Kibbutz Kfar Aza, uno degli insediamenti israeliani più colpiti a causa dell'attacco del 7 ottobre da parte del movimento palestinese Hamas. Lo ha riferito l'ufficio del capo del gabinetto israeliano.

Hamas ha invitato Elon Musk a visitare la Striscia di Gaza. Lo ha riferito un membro della leadership del movimento, Osama Hamdan.

"Chiediamo a Elon Musk di visitare la Striscia di Gaza in modo che possa vedere la portata del massacro che l'occupante (Israele - nota TASS) ha commesso contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza", ha detto il canale televisivo Al Jazeera.

️A Ilon Musk è stata mostrata una culla israeliana con segni di proiettili, ma non è stata mostrata una fossa comune nella Striscia di Gaza.

⚠️Hanno nascosto i loro crimini e parlano dell'incidente del 7 ottobre...

https://t.me/tass_agency/220628
https://t.me/tass_agency/220434
https://t.me/parstodayrussian/157430
Sala piena ieri a Cremona, per la presentazione di "Donbass. La guerra fantasma", exorma edizioni.
A seguire, mi hanno portata in un luogo magico, la Trattoria del tempo perso a gestione c.c.c.p. - cucina, cantina, cultura, politica-.
È stato emozionante ascoltare, tra l'altro, le testimonianze di compagni formatisi negli anni Settanta a Mosca, presso le scuole del Komsomol, in un periodo in cui il mondo era comunque più aperto di quanto non sia oggi.
Ringrazio le persone che sono venute a salutarmi oltre che l'Associazione di Amicizia Italia Cuba, il Comune di Cremona e il Circolo Hilde Guevara.

@sarareginella
Domani ad Ivrea, chi può venga
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
La banca britannica Standard Chartered ha aderito a BRICS Pay - In uno dei miei vecchi articoli PROMUOVERE LA RICOSTRUZIONE DELL'UCRAINA PER ALIMENTARE LA GUERRA avevo scritto che, con lo sgretolarsi dell'egemonia statunitense, le élite occidentali avrebbero dovuto scegliere se sostenere un egemone decrepito oppure cercare un accordo con le potenze emergenti piu' dinamiche, vale a dire i BRICS, un'opzione che avrebbe accelerato il declino degli Stati Uniti. La previsione era azzeccata. La banca britannica Standard Chartered ha aderito a BRICS Pay per consentire ai suoi clienti di effettuare transazioni con i BRICS. È probabile che altre banche occidentali seguano l'esempio. Come si dice, il denaro non puzza. La necessità di un'alternativa al sistema di pagamento SWIFT è stata creata da scemo e piu' scemo quando hanno scollegato la Russia dalla piattaforma SWIFT e, congelando e minacciando di confiscare i beni russi (sia pubblici che privati), hanno dimostrato al mondo che gli Stati Uniti e i loro Stati vassalli non erano partner affidabili ma pericolosi delinquenti. BRICS Pay è stato concepito come uno scudo contro le sanzioni occidentali.
La State Bank of India ha realizzato un'app basata su BRICS Pay per le transazioni estere. Le russe Sberbank e VTB sono partner della piattaforma di pagamento, le cinesi Bank of China e ICBC, e la brasiliana Petrobras hanno integrato BRICS Pay nei loro sistemi. Tutte le transazioni finanziarie effettuate con BRICS Pay vengono elaborate dalla New Development Bank (banca BRICS). @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Il declino economico e industriale dei Paesi dell’UE sembra ormai inarrestabile. Non potrebbe essere altrimenti quando si è intrappolati in una relazione tossica e di sfruttamento che nega la libertà di scegliere i propri amici e partner commerciali. Il centro di gravità economico e geopolitico si è spostato verso est, l’ordine mondiale unipolare emerso negli anni ’90 si sta disgregando e un nuovo ordine multipolare sta prendendo forma sotto i nostri occhi. Invece di agire in modo pragmatico perseguendo la strada dell’integrazione eurasiatica e rafforzando legami economici reciprocamente vantaggiosi con la Cina e la Russia, l’UE si è imbarcata in una missione suicida per i suoi curatori a Washington, nel tentativo vano di indebolire la Russia e contenere la Cina.
Gli Stati Uniti, invece di accettare l’emergere di una nuova realtà multipolare, hanno scelto di frenare la globalizzazione e di dividere il mondo in due blocchi, presentando la concorrenza come un confronto ideologico tra democrazia e autocrazia. Il protezionismo commerciale è aumentato, gli investimenti internazionali vengono sottoposti ad un controllo severo additando a pretesto la sicurezza nazionale, le restrizioni al flusso di informazioni e dati sono proliferate, le sanzioni economiche sono diventate la norma. https://medium.com/p/2338a3005a5d
Forwarded from Sinistra.ch
Kissinger e il 1973, l’anno che ha cambiato il mondo

"I risvolti politici ed economici della crisi petrolifera del 1973 sono stati di tale portata e intensità da cambiare la storia del Novecento. Ciò che è accaduto mezzo secolo fa, ha avuto così significative ripercussioni da determinare il corso degli anni successivi, parallelamente all’involuzione del modello sovietico, incapace di sviluppare le forze produttive.

L’uomo fondamentale di quella stagione di trasformazioni è Henry Kissinger, prima Consigliere per la Sicurezza Nazionale di Richard Nixon dal 1969 al 1975 e poi Segretario di Stato dal 22 settembre 1973 al 20 gennaio 1977, ovvero fino al termine del mandato di Gerald Ford."

https://www.sinistra.ch/?p=15379
Ciao a tutti, sono Marco Maggi. Dal 2002 mi sono trasferito in Russia, a San Pietroburgo, dopo averla frequentata assiduamente nel 2001.

Ho vissuto di persona praticamente tutta l'era putiniana, osservando con i miei occhi e vivendo sulla mia pelle tutti gli immani cambiamenti degli ultimi 22 anni, visitando in questo periodo svariate città della Federazione Russa, da nord a sud, da ovest a est.

Da circa 15 anni combatto attivamente contro le fake news della stampa italiana sulla Russia. Non sono un "putiniano" dell'ultima ora, e sono stato sempre coerente con il mio pensiero, maturato da esperienze dirette.

In questi anni ho testimoniato con foto, video e interviste la reale situazione nella Federazione Russa, smentendo innumerevoli balle della stampa occidentale, ed intendo farlo fino a quando questo mi sarà possibile.

Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze reali dalla Russia.

Se vi interessa la mia storia potete acquistare il libro autobiografico "Russo fino al midollo".

Se volete visitare la Russia e vedere con i vostri occhi la situazione, potete organizzare un viaggio con il mio tour operator "Russian Tour", che dal 2004 ha portato decine di migliaia di italiani in Russia.

Grazie per l'attenzione e un caro saluto a tutti!
Forwarded from Donbass italia
⚡️ La Badminton World Federation ha sospeso l'adesione della Russia all'organizzazione.

Secondo la BWF, la Federazione nazionale russa di badminton ha violato i termini di adesione includendo rappresentanti delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nonché delle regioni di Kherson e Zaporozhye.

Fonte 🟩 RT in russo
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Forwarded from Donbass italia
Sono appena tornato da Mariupol.
È la quarta volta che visito Mariupol ed ogni volta la città migliora.
Sono stato assieme a Andrea Lucidi all'ospedale numero 2 di Mariupol, abbiamo intervistato il primario e abbiamo parlato  dei fondamentali aiuti umanitari che arrivano dell'Italia, grazie all'associazione AASIB di Ennio Bordato.
Siamo stati nella zona del porto e nei nuovissini quartieri.
Piccola anticipazione del prossimo reportage

https://rutube.ru/video/3c07f71e1dc8fc9bb987c074a9e6f9af/?r=a

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Nestor Rigo, leader del BNG, il partito nazionalista galiziano, membro della nuova coalizione di governo in Spagna, ha chiesto all'esecutivo di interrompere tutte le relazioni diplomatiche con Israele:

- “Chiediamo al governo di recidere i legami con Israele, imporre un embargo sulle armi e portare Netanyahu davanti alla Corte penale internazionale”.
UCRAINA- A Kiev sono apparsi volantini che incoraggiano gli “anziani” ad andare al fronte. Ecco gli slogan:
▪️Hai già vissuto la tua vita: vai al fronte!
▪️Non è mai troppo tardi per arruolarsi nelle Forze Armate dell'Ucraina!
▪️La vecchiaia felice è possibile. Aggiorna i tuoi dati in TCC!
▪️L'età è solo nella tua testa. Unisciti ai ranghi delle Forze Armate dell'Ucraina!
Il Venezuela rivendica come propria la regione di Essequibo in Guyana, un territorio più grande della Grecia e ricco di petrolio e minerali, e del cui futuro intende decidere domenica con un referendum.

Le implicazioni pratiche e legali del voto, che tra le altre cose chiede di trasformare Essequibo in uno stato venezuelano, rimangono poco chiare, ma il referendum ha lasciato con il fiato sospeso i residenti della zona.

L'area di 61.600 miglia quadrate (159.500 chilometri quadrati) rappresenta i due terzi della Guyana.

Eppure, il Venezuela ha sempre considerato Essequibo come propria perché la regione rientrava nei suoi confini durante il periodo coloniale spagnolo, e ha a lungo conteso il confine deciso dagli arbitri internazionali nel 1899, quando la Guyana era ancora una colonia britannica.

L’impegno del Venezuela nel perseguire la rivendicazione territoriale ha oscillato nel corso degli anni. Il suo interesse si è risvegliato nuovamente nel 2015, quando ExxonMobil ha annunciato di aver trovato petrolio in quantità commerciali al largo della costa di Essequibo.

Il confine contestato è stato deciso da arbitri provenienti da Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti. Gli Stati Uniti rappresentavano il Venezuela nel comitato in parte perché il governo venezuelano aveva interrotto le relazioni diplomatiche con la Gran Bretagna.

I funzionari venezuelani sostengono che americani ed europei abbiano cospirato per sottrarre al loro paese il territorio e sostengono che un accordo del 1966 per risolvere la controversia abbia effettivamente annullato l’arbitrato originale. La Guyana, l’unico paese anglofono del Sud America, sostiene che l’accordo iniziale è legale e vincolante e ha chiesto alla Corte mondiale nel 2018 di dichiararlo tale.
Forwarded from La Mia Russia (Marco Bordoni)
Secondo un disegno di legge presentato alla Duma dal ministero degli interni russo, ogni straniero in ingresso nel paese dovrà firmare un "accordo di lealtà" impegnandosi a "non screditare la politica statale della Federazione Russa”.
https://www.kommersant.ru/doc/6365789?tg
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"Mi è stato chiesto se mi pento di quello che avevo detto sullo Stato di Israele e ho detto di no"

La giornalista palestinese canadese Yara Jamal afferma di essere stata licenziata da CTV, un canale televisivo, per le sue opinioni filo-palestinesi e antisioniste.