Il nuovo governo slovacco ha bloccato un pacchetto di aiuti all'Ucraina da 40 milioni di dollari. https://t.me/briefsmi/13948
Secondo il Washington Post la decisione non avrà effetti significativi, ma è un segnale della "stanchezza" degli alleati europei.
https://t.me/briefsmi/13988

Secondo Reuters gli arsenali di Hezbollah hanno in dotazione missili antinave russi Yakhont, capaci di colpire obiettivi a 300 km. https://www.reuters.com/world/middle-east/hezbollahs-anti-ship-missiles-bolster-its-threat-us-navy-2023-11-08/

IL GENERALE TARNAVSKY GUIDA LA DIFESA DI AVDEEVKA (A. Sladkov)

È lui uno dei principali avversari del nostro gruppo in avanzata da Donetsk. Dicono che Zaluzhny insista sulla resa urgente di Avdiivka. Il presidente ucraino Zelenskyj, al contrario, ha deciso di restare ad Avdiivka fino alla fine ed ha nominato il generale Tarnavsky, che la pensa come lui, proprio per difendere questa zona fortificata. Mentre le forze armate ucraine resistono disperatamente, per noi è difficile manovrare. Tuttavia continuiamo a superare enormi difficoltà.

In quale contesto questo generale ucraino passerà alla storia lo si vedrà tra una settimana. Quando leggo volumi storici sui nostri assalti alle fortezze nemiche, so che i soldati russi, a causa della perdita dei propri amici combattenti, sono molto arrabbiati con i difensori dopo che le fortezze sono crollate.

Sarebbe meglio che la guarnigione di Avdeevka si ritirasse, sarebbe un salvavita.

Il ministro degli Esteri russo Sergej #Lavrov in una tavola rotonda sull'#Ucraina con i capi delle missioni diplomatiche accreditate a Mosca ha parlato degli effetti catastrofici sulla #UE delle #sanzioni occidentali contro la #Russia. Video sottotitolato in italiano

https://t.me/skabeeva/23318

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Il conflitto della Russia con la Pax Americana non può finire pacificamente

Sulla base dei risultati dell'incontro dei ministri degli Esteri del G7 e del rappresentante dell'UE a Tokyo è stata rilasciata una dichiarazione congiunta.

▪️Ecco i punti principali riguardanti la Russia:

— sostegno all’Ucraina finché necessario;
— ritiro completo e incondizionato delle forze armate russe dal territorio internazionalmente riconosciuto dell'Ucraina;
– sostegno alla “formula della pace” di Zelenskyj;
— profondo rammarico per la decisione della Russia di ritirare la ratifica del CTBT;
— rafforzare il coordinamento sulle sanzioni per limitare l’accesso della Russia a beni e tecnologie critici;
— la minaccia di sanzioni secondarie contro terzi che “forniscono sostegno materiale all’aggressione russa”;
— mantenimento dell’obiettivo di limitare le entrate della Federazione Russa derivanti dalle risorse energetiche;
— ridurre la dipendenza dalle risorse energetiche russe.

▪️ E ancora una citazione: "La Russia deve fermare la sua aggressione e deve farsi carico delle conseguenze legali di tutte le sue azioni illegali a livello internazionale, compreso il risarcimento dei danni causati all'Ucraina ."

Quindi, vediamo un altro documento programmatico dell’Occidente globale, in cui alla Russia viene semplicemente negato il diritto di esistere. Un’altra prova che la riconciliazione tra la Russia e gli strumenti di un mondo unipolare sotto l’egida degli Stati Uniti è in linea di principio impossibile.

https://t.me/EvPanina/11697

🇷🇺🇧🇫 Russia-Burkina Faso: ministri Difesa a colloquio, focus su cooperazione

Il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu ha tenuto a Mosca un incontro con il suo omologo del Burkina Faso, il generale di brigata Kassoum Coulibaly. Lo ha riferito l'ufficio stampa del ministero della Difesa russo. Nel corso dell'incontro Shoigu ha ringraziato Coulibaly per la formazione di una delegazione interministeriale e "la disponibilità a lavorare per aumentare la nostra cooperazione nella sfera della difesa e nell'economia". Le parti hanno confermato il desiderio di "rafforzare i legami tra Russia e Burkina Faso nel campo della difesa". Il ministro della Difesa russo ha osservato inoltre che le relazioni tra i due Paesi "si basano esclusivamente sui principi del rispetto reciproco e della considerazione degli interessi reciproci, e negli ultimi anni hanno acquisito una dinamica positiva".

https://t.me/unaltropuntodivista/10319

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INTERVISTA AL GIORNALISTA ITALIANO ANDREA LUCIDI – Parte 1

Il giornalista Andrea Lucidi sull'atteggiamento degli italiani nei confronti della situazione in Ucraina (Parte 1)

A Luhansk sono riuscito a incontrare uno degli osservatori stranieri - Andrea Lucidi. Un italiano che copre gli eventi direttamente dal campo di battaglia. Ha parlato a lungo dei bombardamenti incessanti su pacifiche città nel Donbass e delle assurdità naziste del regime di Kiev, ma questa volta ha deciso di condividere con noi i sentimenti reali dei comuni cittadini italiani che sono stanchi di sentire le conseguenze del sostegno dei Paesi europei all'Ucraina.

Purtroppo, come in altri Paesi, in Italia il 95% dei giornalisti locali mostra solo il punto di vista favorevole a Kiev e a Bruxelles. Ecco perché la stampa italiana ha taciuto per otto anni sul genocidio della popolazione del Donbass.

Un eccellente giornalista, una persona interessante, uno storico per formazione e, più recentemente, anche un "problema per la sicurezza europea", a quanto abbiamo scoperto.

Guardate la prima parte di questa lunga, interessante intervista.

#GuestUL

Segui 👉 @ukr_leaks_italia

Oggi Putin è ad Astana dove si svolgono i colloqui tra i leader dei due paesi. Al loro termine verrà firmato un programma di cooperazione della durata di tre anni, ha dichiarato Putin. https://t.me/rian_ru/220981

Gli Stati Uniti non hanno più fondi per il sostegno finanziario diretto a Kiev; senza nuovi stanziamenti gli aiuti umanitari potrebbero cessare del tutto, ha riferito l'agenzia americana USAID. https://t.me/rusbrief/172499

L'Ucraina non dovrebbe essere ammessa nella UE mentre è in corso una guerra, perché altrimenti il conflitto potrebbe estendersi a tutta l'Europa, ha dichiarato il Ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó. Inoltre, Kiev non rispetta i principi della libertà di parola e dei media e si rifiuta di tenere le elezioni, cioè non soddisfa le condizioni necessarie per l'adesione all'UE. Secondo Szijjártó, l'avvio dei negoziati con l'Ucraina è inopportuno perché l'allargamento della UE dovrebbe essere finalizzato a preservare la pace, non a portare la guerra. https://t.me/readovkanews/69119https://t.me/readovkanews/69119

Il presidente iraniano Raisi ha incontrato il presidente azerbaigiano Ilham Aliyev in Uzbekistan. https://t.me/infantmilitario/112418

Mortalità infantile (cumulativa e giornaliera) nei conflitti moderni. https://t.me/infantmilitario/112395

Armi a Israele.... Che paga.... Quest’anno la Germania ha approvato licenze per l’esportazione di armi verso Israele per un valore di 323 milioni di dollari, quasi dieci volte quanto approvato in tutto il 2022.

Turchia: Il Bayraktar TB3 UCAV turco ha completato con successo il suo quarto test di volo, durato 6 ore.

In un mondo normale, visti i fatti degli ultimi tre anni, starebbe minacciando gli USA... Il cancelliere tedesco Scholz:

Cento anni fa, questa sera, a Monaco di Baviera ebbe inizio il colpo di stato di Hitler. La nostra lezione: dobbiamo proteggere e difendere la nostra democrazia – contro chiunque voglia indebolirla.

Quella vomitevole cravatta si abbina solo al vomitevole personaggio che la indossa...Casa Bianca:

Gli Stati Uniti hanno già speso il 96% dei fondi stanziati per tutte le aree di sostegno all’Ucraina, comprese le forniture di armi.

Agli Stati Uniti rimane solo il 4% dei fondi previsti, compresa la fornitura di armi.

Al Pentagono sono rimasti solo 1,1 miliardi di dollari di fondi di rifornimento.

Ancora raid di caccia usa in Siria , bersaglio non ISIS o gruppi terroristici, ma le milizie patriottiche sciite che combattono contro la potenza occupante il loro Paese, gli USA per l'appunto...

Funzionari del Pentagono affermano che gli Stati Uniti stanno inviando munizioni a Israele "quasi ogni giorno" per utilizzarle nella guerra.

Il presidente turco Erdoğan:

Nell'attentato a Charlie Hebdo sono morte 25 persone. I leader mondiali hanno marciato insieme a Parigi.

Ora 11.000 bambini e donne sono stati uccisi e il mondo tace. L’America e l’Occidente tacciono insieme.

Se non alziamo la voce come musulmani oggi, quando alzeremo la voce?

Dal 7 ottobre, circa 11.000 abitanti di Gaza sono stati uccisi a seguito degli attacchi israeliani.

Secondo i rapporti, il numero delle persone che muoiono a causa della mancanza di medicinali e delle malattie batteriche causate dal blocco israeliano supererà il numero delle vittime dei bombardamenti. A chi andranno imputati questi morti?

Lavrov su una nuova controffensiva ucraina (ma chi ha mai visto la prima) risponde "Beato chi ci crede"

https://t.me/zarubinreporter/1526

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