Donetsk, ancora un bambino ucciso dalle bombe a grappolo fornite a Kiev dagli USA

Questa mattina nel distretto Kirovsky di Donetsk un bambino di 10 anni è rimasto ucciso a causa dell’esplosione di una submunizione di una bomba a grappolo. Il bambino si trovava nel giardino di casa sua, dove stava giocando.

Nel corso della giornata sono diversi i quartieri di Donetsk colpiti da questo tipo di munizioni fornite dagli Stati Uniti all’Ucraina, dopo che Zelensky aveva promesso per iscritto che non sarebbero state impiegate su aree abitati da civili.

Fuga dall’Ucraina: il fenomeno degli sportivi che approfittano di trasferte all’estero per abbandonare il proprio Paese

Due dipendenti della società calcistica femminile ucraina FC Krivbass hanno deciso di approfittare di una trasferta della squadra in Europa per abbandonare il proprio Paese. Lo ha raccontato il giornalista sportivo Sergei Bolotnikov.

In Ucraina per gli uomini in età di leva è vietato varcare la frontiera, salvo determinate eccezioni. Recentemente il social media manager Roman Lopatin e il fotografo Roman Medvedev hanno colto un’occasione unica per lasciare l’Ucraina: seguire in trasferta la squadra di calcio per cui lavoravano, impegnata nella Champions league femminile contro una squadra francese ed una svedese.

I due membri dello staff del club ucraino hanno abbandonato il luogo in cui alloggiava la squadra facendo perdere le proprie tracce.

Non è la prima volta che membri di squadre sportive che potrebbero essere richiamati alle armi fuggono dall’Ucraina. Due giorni fa Aleksandr Rasputyko, calciatore delle giovanili dello Shakhtyor, dopo una partita della UEFA Youth League disputata in Belgio è fuggito in Russia, dove il giovane ha chiesto asilo politico.

Il Ministero dello Sport ucraino ha redatto una black list di atleti che hanno ottenuto il permesso di attraversare la frontiera per partecipare a competizioni sportive ma non sono rientrati in patria entro i tempi concordati. In questa lista sono stati inseriti 294 atleti, tra cui giocatori della nazionale di calcio che hanno deciso di trasferirsi all’estero.

✍️ RangeloniNews

🇱🇧UNIFIL, bombardato il quartier generale nel Sud del Libano

La forza di pace delle Nazioni Unite UNIFIL afferma che il suo quartier generale nel sud del Libano è stato colpito da un razzo.

“La nostra sede di Naqoura è stata colpita da un razzo e stiamo lavorando per verificare da dove. Le nostre forze di pace in quel momento non erano nei rifugi. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito", afferma l'UNIFIL in una nota.

La notizia è stata riportata da Al Jazeera che non specifica la provenienza del razzo, ma a meno che le Hezbollah non punti l'artiglieria contro il proprio territorio, è legittimo pensare che sia stato l'IDF a bombardare il quartier generale delle forze di pace dell'ONU.


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🇵🇸🚱Concordato con gli Stati Uniti il ​​rinnovo della fornitura idrica alle parti del sud di Gaza

Al Jazeera: Il ministro dell'Energia israeliano afferma che la decisione di rinnovare le forniture idriche alle parti del sud di Gaza è stata concordata tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

Il ministro dell'Energia Israel Katz ha aggiunto che la decisione di rinnovare parzialmente le forniture idriche è in linea con la politica israeliana, che consiste nel rafforzare il blocco sul territorio governato da Hamas.

Rapporti ricevuti da Al Jazeera da al-Fukhari e Deir el-Balah, due città nel sud di Gaza, dicono che alle 16:30 ora locale (13:00 GMT) non c'era acqua.

In precedenza il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha dichiarato in un'intervista alla CNN che i funzionari israeliani lo hanno informato che le condutture dell'acqua nel sud di Gaza sono state riattivate.

Nello stato dell'Unione della CNN, Sullivan ha detto che i funzionari israeliani lo hanno informato dello sviluppo nell'ultima ora.

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🇮🇱 Israele attacca anche il Papa che per l'appello a rispettare il diritto umanitario e garantire i corridoi umanitari per i civili di Gaza

Il ministro degli Esteri Eli Cohen ha contestato il segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede Paul Gallagher, facendogli presente che Israele "si aspetta che il Vaticano esprima una condanna chiara e inequivocabile delle azioni terroristiche omicide dei terroristi di Hamas che hanno colpito donne, bambini e anziani per il solo fatto di essere ebrei e israeliani". Lo riporta AdnKronos

"È inaccettabile che sia stata diffusa una dichiarazione in cui si esprime preoccupazione soprattutto per i civili di Gaza, mentre Israele sta seppellendo 1.300 persone assassinate", ha dichiarato Cohen.

Cosa ha detto Papa Francesco
''Continuo a seguire con tanto dolore quanto accade in Israele e in Palestina e penso ai tanti, in particolare ai piccoli e agli anziani. Rinnovo l'appello per la liberazione degli ostaggi'', ha detto Papa Francesco dopo la recita dell'Angelus davanti ai fedeli riuniti in piazza San Pietro.
''Chiedo con forza che i bambini, i malati, gli anziani, le donne e tutti i civili non siano vittime del conflitto. Si rispetti il diritto umanitario, soprattutto a Gaza, dove è urgente e necessario garantire corridoi umanitari e soccorrere tutta la popolazione'', ha aggiunto il Pontefice.

Anche Raphael Schutz, ambasciatore israeliano presso la Santa Sede dal novembre 2021, ha reagito alle parole del Papa pubblicando una citazione di Martin Luther King:

"Alla fine noi ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici", ha twittato.


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BAMBINI DEL DONBASS
Sono arrivati i blocchetti per sottoscrivere DETI DONBASSA. Anche quest’anno abbiamo in previsione di portare aiuti ad alcuni orfanatrofi in Donbass con cui abbiamo rapporti da molti anni.
Chiunque voglia partecipare alla sottoscrizione può scrivere alla nostra mail:bassottixdonbass@gmail.com
Dai bombardamenti ucraini sul Donbass del 2014 ogni anno portiamo aiuti a orfanatrofi, scuole, ospedali e anche quest’anno torneremo in Donbass per portare aiuti

NIÑOS DE DONBASS
Ya han llegado las almohadillas para suscribirse a DETI DONBASSA. También este año tenemos previsto llevar ayuda a algunos orfanatos de Donbass con los que mantenemos relaciones desde hace muchos años.
Quien quiera participar en la suscripción puede escribir a nuestra mail:bassottixdonbass@gmail.com
Desde el bombardeo ucraniano del Donbass en 2014 todos los años llevamos ayuda a orfanatos, escuelas, hospitales y también este año volveremos al Donbass para llevar ayuda

DONBASS CHILDREN
The pads to subscribe to DETI DONBASSA have arrived. Also this year we plan to bring aid to some orphanages in Donbass with which we have had relations for many years.
Anyone who would like to participate in the subscription can write to our mail:bassottixdonbass@gmail.com
Since the Ukrainian bombing of Donbass in 2014 every year we have been bringing aid to orphanages, schools, hospitals, and again this year we will return to Donbass to bring aid

Automezzi pesanti con la bandiera delle Nazioni Unite entrano a Gaza attraverso il valico di Rafah.

■ @GeopoliticalCenterfb ■

Il portavoce dell'IDF Hagari: "Abbiamo informato le famiglie di 199 rapiti. Stiamo concentrando i nostri sforzi sulla questione dei rapiti come una massima priorità nazionale".

■ @GeopoliticalCenterfb ■

Vidéo de Benedetta Piola Caselli

Per fortuna Fazio ha trovato una nuova casa, altrimenti stasera non avremmo avuto la puntata con la Segre!

Ah, l'ospitata di Zaki è stata cancellata perché l'egiziano si è pronunciato in difesa dei diritti dei palestinesi.

Il presidente dell'Associazione Banche Italiane, Antonio Patuelli, ripete a pappagallo le solite due-tre boiate europeiste smentite mille volte: lo Spread è dovuto al debito pubblico, l'eurone ci salva e bisogna tagliare la spesa pubblica per crescere.
Un paese in mano a questi invasati euroinomani non può che andare incontro al disastro.