O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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Forwarded from GeopoliticalCenter
Lampedusa: quasi 4000 persone nel centro di accoglienza dell’isola, 63 imbarcazioni arrivate in 24 ore. Immigrazione fuori controllo.

◾️ @geopoliticalcenterfb ◾️
Rinnovo i ringraziamenti alla professoressa Mara Morini per aver accettato l'invito, ne è uscita sicuramente una grande puntata che vi invito a seguire fino alla fine e a condividere. Grazie a tutti
Forwarded from Vento dell'Est ⚡️
È morto, dopo una lunga e straziante malattia, Mauro Gemma.
Un attento osservatore della politica internazionale.
Una vita intera passata a sostenere i popoli in lotta contro l'imperialismo. In prima linea contro il golpe nazista in Ucraina e poi nella campagna di controinformazione e di appoggio alla Resistenza del Donbass.
Ci mancherà tantissimo.
Forwarded from Un ponte tra Italia e Russia (Tatiana)
🎥 I russi e l'amore per l'Italia e l'italiano

📍Ecco finalmente il mio reportage sul club di lingua italiana e sull'amore dei russi per l'Italia.

👉Ho partecipato ad un incontro settimanale dedicato alla lingua italiana in un bar del tempo. Gli "anticafe'" sono un luogo unico, un'isola di tranquillità e socialità pura nel mezzo di una città che non si ferma mai.

Vedere di persona per l'ennesima volta quanto i russi amano l'Italia mi ha commosso come sempre.

🎞Prossimamente pubblicherò l'intera intervista che ho fatto a Gabriele, l'insegnante che vedrete nel video!

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Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia

https://youtu.be/47NHMbkBw8c?si=6ceL7PVbru9Sis9O
O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA pinned «https://youtu.be/iUa35JjH5F0?si=_mUTP1bFXrMKCM0C»
diverranno a breve esempi da seguire???
Forwarded from Cris Cersei Channel
📸"BUTTALO GIU'!"

Ormai non fanno più in tempo a installare gli autovelox, che qualcuno li butta giù.

Questo in particolare, a Savignano Mare, era installato (parola del giornale) su un rettilineo ad alto traffico con un limite di 30 kmh. Praticamente un mungitore di automobilisti.😳

Nel frattempo a Londra, come racconta Scenari, c'è il supereroe cittadino: il misterioso "Uomo col Furgone Bianco" che sta mettendo fuori uso tutte le telecamere Ulez.

Quelle che serviranno, a breve, per infliggere una tassa di 12 sterline al giorno a chi pretende di circolare con la propria auto.😡

La resistenza, a volte, non è del tutto passiva.😅

🗡by @criscersei

https://t.me/economiciscenari/28289
Forwarded from Saker Italia
La Cina fa da apripista all'adozione di una moneta digitale della banca centrale, che potrebbe portare a un minor utilizzo del dollaro come strumento di riserva - Asia Times

In fase di beta test in Cina e in fase di sviluppo nel resto del mondo, le valute digitali delle banche centrali potrebbero incoraggiare l'adozione di valute locali come alternativa alle principali valute internazionali.

La dipendenza dei Paesi in via di sviluppo da grandi quantità di contanti non controllati è una fonte significativa di instabilità per le valute locali. Includendo nel sistema finanziario un gran numero di individui che attualmente non hanno conti bancari, le banche centrali possono creare una domanda diffusa di valute locali, limitando al contempo l'uso del contante per scopi illeciti e stabilizzando il valore delle valute locali.

La quota del dollaro USA nelle riserve globali delle banche centrali è scesa al 58% nel 2022 dal 71% nel 2000, e i Paesi BRICS e i membri dell'ASEAN sono desiderosi di promuovere le loro valute come alternative.

Il principale beneficiario della circolazione di grandi quantità di contanti nel sistema finanziario globale sono stati gli Stati Uniti. Circa 1.000 miliardi di dollari, ovvero quasi la metà di tutta la valuta statunitense in circolazione, è detenuta all'estero, anche da individui che vogliono evitare il controllo delle autorità di regolamentazione finanziaria e delle forze dell'ordine.

Il progetto pilota di valuta digitale della banca centrale cinese, con 260 milioni di utenti, è il più avanzato tra gli 11 Paesi che ora offrono valute digitali sostenute dal governo. Altri 20 Paesi, tra cui l'UE, avvieranno progetti pilota sulle valute digitali. L'Australia, la Russia e la Tailandia sono già in fase di sperimentazione; il Brasile e l'India hanno in programma il lancio di progetti pilota per il prossimo anno. Il progetto di moneta digitale della banca centrale cinese è strettamente limitato ai pagamenti onshore.

Con il più grande sistema di pagamento digitale al mondo, la Cina è leader nel settore delle valute digitali. Alipay, un'unità di Alibaba, è il più grande servizio di pagamento digitale al mondo con oltre 1,3 miliardi di utenti, seguito da WeChat Pay (900 milioni) e Apple Pay (507 milioni). Google Pay e PayPal sono leggermente dietro ad Apple Pay in termini di utenti. Il volume annuale delle transazioni di Alipay, pari a 7.000 miliardi di dollari, supera i 6.000 miliardi di dollari di Apple Pay.

I funzionari statunitensi hanno finora minimizzato la possibilità che le valute digitali delle banche centrali possano portare a un minore utilizzo del dollaro come strumento di riserva.

La combinazione di banda larga mobile (di cui la Cina è il primo fornitore al mondo), sistemi di pagamento e credito basati su smartphone e valute digitali delle banche centrali potrebbe avere un impatto importante, anche se graduale, sull'adozione delle valute locali. Ma questo può avvenire solo se le nuove tecnologie finanziarie aiutano i Paesi poveri a prosperare.

Questo di per sé non minaccia lo status di riserva del dollaro ma potrebbe espandere l'uso delle valute locali, il cui ruolo internazionale è attualmente trascurabile.

(Nikolay Vavilok)
Forwarded from Istituto Italia Brics
🟣 “I Brics cambieranno le sorti del mondo. L’allargamento diminuirà le tensioni”.
“L’Identità” ha intervistato ieri il presidente dell’Istituto Italia Brics.

“…stiamo parlando di un gruppo di Paesi diventati, non da pochissimo, il punto di riferimento del Sud del mondo. L’allargamento ad altri, al contrario di come dice qualcuno nel campo occidentale, non provocherà maggiori attriti, ma diluirà le tensioni sparse per il pianeta”.

“L’Europa non può fare da paciere (tra Russia e Ucraina ndr). La sua politica estera è troppo appiattita su quella di Nato e Usa. Come puoi pensare di essere un promotore di un accordo, un negoziato, se continui a fornire le armi a una delle parti in lotta? L’Europa è schiacciata davanti alle proprie responsabilità, dovute all’attaccamento a una struttura che lo stesso Macron aveva dichiarato in stato di morte celebrale e che invece è stata rivitalizzata da Kiev. I Brics hanno la grande occasione per dimostrare che la loro politica multipolare è efficace anche nella risoluzione dei conflitti”.

“Meloni ha un grosso problema, lo stesso dei 5 Stelle nella scorsa legislatura. Ha gettato al vento la propria credibilità per attaccarsi a un confortevole euro-atlantismo, garantendo massima fedeltà all’alleato principale. Giorgia, oggi, è più la leader di Fratelli d’America che di Fratelli d’Italia”.


https://www.lidentita.it/petrocelli-i-brics-cambieranno-le-sorti-del-mondo-lallargamento-diminuira-le-tensioni/

🟪 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics
Forwarded from Lettera da Mosca
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UNGHERIA CONTRO - Mentre nel resto d'Europa i monumenti ai soldati dell'Armata Rossa vengono chiusi o smantellati, in Ungheria (video) vengono restaurati e reinaugurati, con tanto di benedizione
Forwarded from Lettera da Mosca
RUSSIA - Secondo il ministro delle finanze Siluanov, nel 2023 il PIL della Russia potrebbe crescere di oltre il 2,5%.
Forwarded from Lettera da Mosca
Secondo un sondaggio del Levada Center, oggi il 63% dei russi ha un atteggiamento positivo nei confronti di Stalin (il 47% esprime per lui rispetto, il 16% con simpatia o ammirazione). L'8% esprime emozioni negative (antipatia, irritazione, paura, disgusto, odio). Al 23% è indifferente.
Rispetto a un sondaggio simile del maggio 2021, non ci sono in pratica cambiamenti. Ma poco più di 15 anni fa, il quadro era diverso. Nell’aprle del 2006 solo il 31% aveva un atteggiamento positivo (23% rispetto, 8% simpatia) e il 43% negativo.
Forwarded from Lettera da Mosca
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Il ministro degli Esteri russo Lavrov alla conclusione dei lavori dei Brics: «I politici e i media dei paesi occidentali lavorano con la lingua, noi con la testa e azioni concrete ».
Lavrov è davvero un gigante
Forwarded from InfoDefenseITALIA
Media is too big
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🇫🇷🇺🇦L'EUROPA È STATA FONDATA SULLA VITTORIA SUL NAZISMO.

Arnaud Klarsfeld
, l'attivista francese per i diritti umani ed ex consigliere di Sarkozy

"Nel caso del conflitto in Ucraina, è necessario trovare una soluzione ragionevole. Sì, con concessioni territoriali.

Ma questo è forse peggio che continuare un terribile conflitto che minaccia di trascinarci tutti in una guerra mondiale? Una guerra che distruggerà nuovamente l'Europa per i decenni a venire?

L'Europa si è già suicidata due volte nelle due guerre mondiali del XX secolo e sarebbe imperdonabile ricominciare.

L'Europa, in particolare la Francia e la Germania, deve trovare un compromesso, il più equo e ragionevole possibile, per porre fine a questo conflitto militare, che porta morte ai suoi partecipanti e grande dolore agli europei e alla popolazione di tutto il mondo, che sta soffrendo ora e soffrirà sempre di più.

Va detto che l'Europa è stata fondata sulla vittoria sul nazismo. Ed è contraddittorio per l'Europa di oggi tacere deliberatamente sul fatto che dal 2014 il regime di Kiev sta demolendo i monumenti che commemorano la vittoria sul nazismo ed erigendo monumenti, intitolando stadi e strade principali ai nazionalisti ucraini che hanno collaborato con i nazisti durante la Seconda guerra mondiale e ucciso decine di migliaia di famiglie ebree.

Questa verità non può assolutamente essere nascosta e questo problema deve essere risolto se l'Ucraina vuole entrare a far parte dell'Unione Europea".


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una parodia del paese davvero
Forwarded from InfoDefenseITALIA
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🇺🇦 IL TRIDENTE UCRAINO NON È RIUSCITO A DECOLLARE .....

...cade sulla testa degli abitanti.


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