Una delle battaglie più grandi e dure di sempre, la battaglia di Kursk, si concluse esattamente 80 anni fa, il 23 agosto 1943, con la vittoria decisiva delle truppe sovietiche sui nazisti.
Le truppe sovietiche pagarono un prezzo altissimo per la loro vittoria. Il numero dei morti e dei feriti ammonta a centinaia di migliaia. La vittoria della battaglia permise all’Armata Rossa di avanzare verso ovest e liberare Kiev nel novembre del 1943.
https://www.youtube.com/watch?v=oj9Q49xQRmY
Le truppe sovietiche pagarono un prezzo altissimo per la loro vittoria. Il numero dei morti e dei feriti ammonta a centinaia di migliaia. La vittoria della battaglia permise all’Armata Rossa di avanzare verso ovest e liberare Kiev nel novembre del 1943.
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Battle of Kursk - The Brutal Soviet-Nazi Tank War
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Forwarded from O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
diretta riservata agli abbonati del canale youtube tra poco alle 22,30 https://www.youtube.com/watch?v=fQpT3wBaM7I
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Prigozhin è morto?
Per sostenere il canale https://www.paypal.me/Stefano180 IBAN: IT41U0538710400000047399481 Intestato a Stefano Orsi con Causale DONAZIONE.la diretta è stata...
O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA pinned «diretta riservata agli abbonati del canale youtube tra poco alle 22,30 https://www.youtube.com/watch?v=fQpT3wBaM7I»
Forwarded from Giubbe Rosse
🇪🇺🇺🇦 GENERALE BRIEGER, PRESIDENTE EUMC: "DIFFICILE CHE LA CONTROFFENSIVA UCRAINA RICNQUISTI I TERRITORI PERDUTI"
BRUXELLES - La leadership militare dell'Unione Europea ha espresso dubbi sul fatto che l'Ucraina possa riconquistare i territori perduti nella guerra contro la Russia. Robert Brieger, presidente del comitato militare dell’Unione europea arriva Robert Brieger [già capo di Stato maggiore delle Forze armate austriache ndr], dubita che la piena sovranità dell'Ucraina possa essere ripristinata con i mezzi esistenti.
Il Comitato Militare è il massimo organo militare dell’UE ed è composto dai capi di stato maggiore dei 27 Stati membri. Finora la controffensiva dell'Ucraina, iniziata a giugno, non ha guadagnato terreno, ha detto Brieger. Mette in guardia contro l’aspettativa che le forze ucraine siano in grado di sfondare le difese russe. Il numero di brigate disponibili per l’offensiva di Kiev è limitato, mentre la Russia ha avuto mesi per costruire linee di difesa ben fortificate.
La Russia occupa attualmente circa il 17% del territorio ucraino. L'obiettivo principale della controffensiva dell'Ucraina è tagliare il ponte terrestre controllato dai russi verso la penisola di Crimea. Qui assume particolare importanza la riconquista della città di Melitipol, considerata la porta di accesso alla Crimea. Secondo Brieger, la guerra rimarrà una guerra di logoramento, senza alcun vincitore in vista al momento. Sottolinea che il successo militare dell'Ucraina non può essere previsto, anche se sarebbe auspicabile porre fine alla guerra.
Brieger è convinto che la Russia possa continuare la guerra in Ucraina per molto tempo.
Finora, la politica di sanzioni dell’Occidente non ha influenzato in modo significativo le capacità militari di Mosca. La Russia dispone di un ampio bacino di armi e potenziali forze operative, che la rendono significativamente superiore all’Ucraina. Brieger avverte che se l'Ucraina aderirà all'UE, sorgeranno nuovi obblighi in materia di politica di sicurezza e difesa. Secondo l’articolo 42.7 del Trattato sull’Unione Europea, l’UE sarebbe obbligata a difendere l’Ucraina in caso di emergenza. Brieger sottolinea che le rivendicazioni aggressive della Russia contro l'Ucraina potrebbero continuare anche dopo il trattato di pace. Pertanto, l’UE dovrebbe difendere l’Ucraina, soprattutto se all’epoca non era ancora membro della NATO. Per Brieger l’articolo 42 paragrafo 7 dell’UE ha un effetto vincolante più forte dell’obbligo di fornire assistenza ai sensi dell’articolo 5 della NATO. (Fonte: Newsburger)
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BRUXELLES - La leadership militare dell'Unione Europea ha espresso dubbi sul fatto che l'Ucraina possa riconquistare i territori perduti nella guerra contro la Russia. Robert Brieger, presidente del comitato militare dell’Unione europea arriva Robert Brieger [già capo di Stato maggiore delle Forze armate austriache ndr], dubita che la piena sovranità dell'Ucraina possa essere ripristinata con i mezzi esistenti.
Il Comitato Militare è il massimo organo militare dell’UE ed è composto dai capi di stato maggiore dei 27 Stati membri. Finora la controffensiva dell'Ucraina, iniziata a giugno, non ha guadagnato terreno, ha detto Brieger. Mette in guardia contro l’aspettativa che le forze ucraine siano in grado di sfondare le difese russe. Il numero di brigate disponibili per l’offensiva di Kiev è limitato, mentre la Russia ha avuto mesi per costruire linee di difesa ben fortificate.
La Russia occupa attualmente circa il 17% del territorio ucraino. L'obiettivo principale della controffensiva dell'Ucraina è tagliare il ponte terrestre controllato dai russi verso la penisola di Crimea. Qui assume particolare importanza la riconquista della città di Melitipol, considerata la porta di accesso alla Crimea. Secondo Brieger, la guerra rimarrà una guerra di logoramento, senza alcun vincitore in vista al momento. Sottolinea che il successo militare dell'Ucraina non può essere previsto, anche se sarebbe auspicabile porre fine alla guerra.
Brieger è convinto che la Russia possa continuare la guerra in Ucraina per molto tempo.
Finora, la politica di sanzioni dell’Occidente non ha influenzato in modo significativo le capacità militari di Mosca. La Russia dispone di un ampio bacino di armi e potenziali forze operative, che la rendono significativamente superiore all’Ucraina. Brieger avverte che se l'Ucraina aderirà all'UE, sorgeranno nuovi obblighi in materia di politica di sicurezza e difesa. Secondo l’articolo 42.7 del Trattato sull’Unione Europea, l’UE sarebbe obbligata a difendere l’Ucraina in caso di emergenza. Brieger sottolinea che le rivendicazioni aggressive della Russia contro l'Ucraina potrebbero continuare anche dopo il trattato di pace. Pertanto, l’UE dovrebbe difendere l’Ucraina, soprattutto se all’epoca non era ancora membro della NATO. Per Brieger l’articolo 42 paragrafo 7 dell’UE ha un effetto vincolante più forte dell’obbligo di fornire assistenza ai sensi dell’articolo 5 della NATO. (Fonte: Newsburger)
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newsburger.de
Ukraine: EU-Militärführung bezweifelt Rückeroberung aller Gebiete » Nachrichten und Schlagzeilen aus aller Welt » Der Newsburger
Die Militärführung der Europäischen Union hat Zweifel geäußert, dass die Ukraine alle verlorenen Gebiete im Krieg gegen Russland zurückerobern wird. Robert Brieger, Vorsitzender des Militärausschusses der Europäischen Union (EUMC), bezweifelt, dass die volle…
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇺🇦🇷🇺🖇 I giornalisti occidentali si lamentano della censura ucraina
Il quotidiano svizzero "Le Temps" riferisce che le autorità ucraine hanno completamente vietato l'ammissione di corrispondenti stranieri al fronte senza l'autorizzazione scritta del comandante in capo dell'esercito ucraino Zaluzhny. Secondo gli autori dell'articolo, la decisione è stata presa a causa delle elevate perdite in termini di uomini ed equipaggiamenti durante la controffensiva ucraina e della mancanza di successo nello sfondare la difesa russa.
📌 Già all'inizio di giugno erano apparsi alcuni articoli sull'inasprimento della censura sullo sfondo dell'offensiva dell'esercito ucraino. Ad esempio, Semafor ha denunciato che il materiale critico di NBC News, New York Times, CNN e New Yorker hanno provocato minacce e sanzioni contro i giornalisti, che sono stati richiamati e non hanno più potuto recarsi al fronte.
Alla fine di giugno, l'argomento è stato sollevato da Intercept, che ha dichiarato l'impossibilità di coprire la realtà della guerra nelle condizioni attuali.
Allo stesso tempo, questa storia non è nuova in sé ed è abbastanza giustificata dal punto di vista della logica del comando militare. Ogni operazione di questo tipo è accompagnata da un accesso limitato ai media. E i principali media occidentali non scrivono delle tattiche degli "assalti di carne" di Zaluzhny, che non cambiano da un'operazione offensiva all'altra, proprio perché non hanno il permesso di andare al "fronte".
Tuttavia, dato che il conflitto tra le autorità ucraine e i giornalisti si trascina da mesi, è ancora più curioso che questa storia abbia iniziato a essere massicciamente promossa proprio ora, all'unisono con altre storie sui fallimenti delle forze armate ucraine, sulle critiche dei mercenari all'incompetenza del comando ucraino e altri articoli volti a preparare l'opinione pubblica a un possibile congelamento del conflitto.
Rybar
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Il quotidiano svizzero "Le Temps" riferisce che le autorità ucraine hanno completamente vietato l'ammissione di corrispondenti stranieri al fronte senza l'autorizzazione scritta del comandante in capo dell'esercito ucraino Zaluzhny. Secondo gli autori dell'articolo, la decisione è stata presa a causa delle elevate perdite in termini di uomini ed equipaggiamenti durante la controffensiva ucraina e della mancanza di successo nello sfondare la difesa russa.
📌 Già all'inizio di giugno erano apparsi alcuni articoli sull'inasprimento della censura sullo sfondo dell'offensiva dell'esercito ucraino. Ad esempio, Semafor ha denunciato che il materiale critico di NBC News, New York Times, CNN e New Yorker hanno provocato minacce e sanzioni contro i giornalisti, che sono stati richiamati e non hanno più potuto recarsi al fronte.
Alla fine di giugno, l'argomento è stato sollevato da Intercept, che ha dichiarato l'impossibilità di coprire la realtà della guerra nelle condizioni attuali.
Allo stesso tempo, questa storia non è nuova in sé ed è abbastanza giustificata dal punto di vista della logica del comando militare. Ogni operazione di questo tipo è accompagnata da un accesso limitato ai media. E i principali media occidentali non scrivono delle tattiche degli "assalti di carne" di Zaluzhny, che non cambiano da un'operazione offensiva all'altra, proprio perché non hanno il permesso di andare al "fronte".
Tuttavia, dato che il conflitto tra le autorità ucraine e i giornalisti si trascina da mesi, è ancora più curioso che questa storia abbia iniziato a essere massicciamente promossa proprio ora, all'unisono con altre storie sui fallimenti delle forze armate ucraine, sulle critiche dei mercenari all'incompetenza del comando ucraino e altri articoli volti a preparare l'opinione pubblica a un possibile congelamento del conflitto.
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www.letemps.ch
Black-out sur la ligne de front ukrainienne - Le Temps
L’état-major ukrainien a interdit aux journalistes d’accéder aux zones de combat. Comme lors de l’offensive éclair de Kharkiv en automne dernier
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è interessante notare come i comandi ucraini, al solo scopo propagandistico e mediatico, di fotografare dei soldati con una bandiera sulle coste della Russia, Crimea per esattezza, abbiano sacrificato tre equipaggi di forze speciali solo per inviarne un quarto questa notte, scattare due fotogrammi e fuggire a gambe levate, valore strategico militare ai fini del conflitto? < allo zero.
Forwarded from Sara Reginella - Canale ufficiale
Alessandra Laterza, proprietaria della libreria Le Torri: "Non venderò il nuovo libro su Giorgia nella mia libreria. Sono ispirata da Murgia".
C'è chi è ispirato da Giorgia, chi da Murgia, chi dai libri di Sallusti.
Io sono ispirata dalla pizza col cornicione alto.
C'è gente che combatte il fascismo senza aver mai detto mezza parola su Azov, Aidar, Pravi Sektor, Svoboda, l'S14, Odessa, Bandera, le parate naziste, le liste di proscrizione, le leggi contro l'uso della propria lingua o l'abolizione di tutti i partiti di opposizione e di sinistra.
Non fa una piega.
Intellettuali di tutto i paesi, unitevi!
Ah no, quelli erano proletari.
Giustamente.
@sarareginella
C'è chi è ispirato da Giorgia, chi da Murgia, chi dai libri di Sallusti.
Io sono ispirata dalla pizza col cornicione alto.
C'è gente che combatte il fascismo senza aver mai detto mezza parola su Azov, Aidar, Pravi Sektor, Svoboda, l'S14, Odessa, Bandera, le parate naziste, le liste di proscrizione, le leggi contro l'uso della propria lingua o l'abolizione di tutti i partiti di opposizione e di sinistra.
Non fa una piega.
Intellettuali di tutto i paesi, unitevi!
Ah no, quelli erano proletari.
Giustamente.
@sarareginella
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
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🌏 Putin sulla creazione di una moneta unica come tema principale del vertice BRICS: "Il mio collega brasiliano ha appena citato alcuni dei punti più importanti per tutti noi. Tra questi, ovviamente, spicca la questione della moneta unica di regolamento. È una questione complessa. Ma in un modo o nell'altro ci muoveremo in questa direzione."
🌏 Putin alla riunione dei BRICS+: "Vorrei sottolineare che i BRICS non sono in competizione con nessuno e non si oppongono a nessuno, ma è anche ovvio che questo processo oggettivo - il processo di creazione di un nuovo ordine mondiale - ha ancora avversari inconciliabili che cercano di ...
🌏 Putin alla riunione dei BRICS+: "Vorrei sottolineare che i BRICS non sono in competizione con nessuno e non si oppongono a nessuno, ma è anche ovvio che questo processo oggettivo - il processo di creazione di un nuovo ordine mondiale - ha ancora avversari inconciliabili che cercano di ...
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
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La morte di Prigozhin è vantaggiosa per l'Occidente e se la Russia avesse voluto uccidere il capo del PMC Wagner, lo avrebbe fatto in Africa, ha dichiarato Apty Alaudinov, comandante dell'Akhmat ceceno, nel programma di Solovyov.
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
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Putin incontra al Cremlino i carristi che hanno decimato una colonna di otto blindati ucraini.
"Non possiamo assolutamente fare a meno l'uno dell'altro": l'eroico equipaggio del carro armato Alyosha ha raccontato al Comandante supremo il proprio servizio
I carristi, insigniti del titolo onorifico di Eroi della Russia, hanno descritto a Vladimir Putin come si svolge di solito una battaglia. Parlando come narratore, il comandante del carro armato Senior Lieutenant Rasim Baksikov ha sintetizzato l'essenza fondamentale di questo processo: i membri dell'equipaggio non possono fare a meno gli uni degli altri.
"Non possiamo assolutamente fare a meno l'uno dell'altro": l'eroico equipaggio del carro armato Alyosha ha raccontato al Comandante supremo il proprio servizio
I carristi, insigniti del titolo onorifico di Eroi della Russia, hanno descritto a Vladimir Putin come si svolge di solito una battaglia. Parlando come narratore, il comandante del carro armato Senior Lieutenant Rasim Baksikov ha sintetizzato l'essenza fondamentale di questo processo: i membri dell'equipaggio non possono fare a meno gli uni degli altri.
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
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Putin - sulla premiazione dell'equipaggio vicino al monumento alla vittoria nella battaglia di Kursk: Credo sia molto simbolico che proprio in questo luogo - il luogo in cui hanno combattuto i nostri nonni e bisnonni - vi siano state assegnate le medaglie di Eroi della Russia. [Davvero? Suo nonno ha combattuto al Kursk Bulge? È fantastico! Questo è il legame tra le generazioni, questo è il nostro codice genetico di difesa della Patria. È fantastico! Molto bello!
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
"I carristi hanno raccontato a Putin i dettagli del loro atto eroico
Durante l'incontro con gli eroi al Cremlino, il presidente ha notato che dopo tanto tempo nemmeno lui, così come tutto il Paese, conosce ancora tutti i dettagli di quella battaglia e ha chiesto ai carristi di raccontare come è andata. Il tenente Alexander Levakov ha detto che il comandante della divisione "Alyosha", che aveva la loro unità in riserva, assegnava sempre le zone più difficili. Così accadde quel giorno: l'equipaggio, dopo aver completato il compito, andò a fare rifornimento - per rifornire la batteria - e improvvisamente ricevette l'ordine di spostarsi a Novodorovka, per liberare l'area. I carristi non sapevano che una colonna di otto veicoli sarebbe stata lì ad aspettare.
Come si è visto, non tutti i membri dell'eroico equipaggio ricevettero i meritati riconoscimenti. Nel prologo di quella battaglia i ragazzi persero il loro meccanico - fu ferito, e il comandante Rasim Baksikov dovette sedersi dietro le leve, e il suo posto di comandante in macchina fu preso da Levakov. Il meccanico, che in precedenza aveva compiuto molte imprese insieme ai suoi compagni, non solo non è stato premiato, ma ha avuto bisogno di un'operazione. Il Presidente, dopo aver ascoltato la richiesta dei carristi di ripristinare la giustizia, promise di fornire piena assistenza al combattente.
Durante l'incontro con gli eroi al Cremlino, il presidente ha notato che dopo tanto tempo nemmeno lui, così come tutto il Paese, conosce ancora tutti i dettagli di quella battaglia e ha chiesto ai carristi di raccontare come è andata. Il tenente Alexander Levakov ha detto che il comandante della divisione "Alyosha", che aveva la loro unità in riserva, assegnava sempre le zone più difficili. Così accadde quel giorno: l'equipaggio, dopo aver completato il compito, andò a fare rifornimento - per rifornire la batteria - e improvvisamente ricevette l'ordine di spostarsi a Novodorovka, per liberare l'area. I carristi non sapevano che una colonna di otto veicoli sarebbe stata lì ad aspettare.
Come si è visto, non tutti i membri dell'eroico equipaggio ricevettero i meritati riconoscimenti. Nel prologo di quella battaglia i ragazzi persero il loro meccanico - fu ferito, e il comandante Rasim Baksikov dovette sedersi dietro le leve, e il suo posto di comandante in macchina fu preso da Levakov. Il meccanico, che in precedenza aveva compiuto molte imprese insieme ai suoi compagni, non solo non è stato premiato, ma ha avuto bisogno di un'operazione. Il Presidente, dopo aver ascoltato la richiesta dei carristi di ripristinare la giustizia, promise di fornire piena assistenza al combattente.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇺🇸🇷🇺 USA. IMPORTAZIONI DI URANIO RUSSO AI MASSIMI DAL 2005
Secondo il network russo Sputnik, gli Stati Uniti hanno acquistato 416 tonnellate di uranio dalla Russia nella prima metà del 2023, pari a 2,2 volte il volume dello stesso periodo dell'anno scorso e il valore massimo dal 2005, secondo i calcoli di Sputnik basata sui dati dell'agenzia federale statunitense.
La Russia fornisce agli Stati Uniti solo combustibile arricchito con uranio-235, che rappresenta la principale importazione “radioattiva” del paese. Tuttavia, l’analisi ha preso in considerazione anche i dati sulle importazioni di uranio naturale e impoverito, che gli Stati Uniti acquistano da altri paesi.
Il costo dell’uranio russo importato è stato pari a 696,5 milioni di dollari, il valore più alto dal 2002, anno in cui gli Stati Uniti hanno iniziato a disaggregare i dati per mese. Il costo delle forniture è aumentato di 2,5 volte rispetto all’anno precedente e la quota della Russia nelle importazioni di uranio dagli Stati Uniti è cresciuta di 13 punti percentuali, raggiungendo il 32%.
Gli Stati Uniti hanno inoltre aumentato significativamente i loro acquisti di uranio dal Regno Unito nel 2023, del 28% a 383,1 milioni di dollari, portandolo a poco meno del 18% di tutte le importazioni. L’aumento più significativo è stato osservato nelle esportazioni francesi, che si sono attestate a 319 milioni di dollari, il 15% delle importazioni totali, nel 2023 contro 1,9 milioni di dollari dell’anno precedente.
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Secondo il network russo Sputnik, gli Stati Uniti hanno acquistato 416 tonnellate di uranio dalla Russia nella prima metà del 2023, pari a 2,2 volte il volume dello stesso periodo dell'anno scorso e il valore massimo dal 2005, secondo i calcoli di Sputnik basata sui dati dell'agenzia federale statunitense.
La Russia fornisce agli Stati Uniti solo combustibile arricchito con uranio-235, che rappresenta la principale importazione “radioattiva” del paese. Tuttavia, l’analisi ha preso in considerazione anche i dati sulle importazioni di uranio naturale e impoverito, che gli Stati Uniti acquistano da altri paesi.
Il costo dell’uranio russo importato è stato pari a 696,5 milioni di dollari, il valore più alto dal 2002, anno in cui gli Stati Uniti hanno iniziato a disaggregare i dati per mese. Il costo delle forniture è aumentato di 2,5 volte rispetto all’anno precedente e la quota della Russia nelle importazioni di uranio dagli Stati Uniti è cresciuta di 13 punti percentuali, raggiungendo il 32%.
Gli Stati Uniti hanno inoltre aumentato significativamente i loro acquisti di uranio dal Regno Unito nel 2023, del 28% a 383,1 milioni di dollari, portandolo a poco meno del 18% di tutte le importazioni. L’aumento più significativo è stato osservato nelle esportazioni francesi, che si sono attestate a 319 milioni di dollari, il 15% delle importazioni totali, nel 2023 contro 1,9 milioni di dollari dell’anno precedente.
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Sputnik International
US Doubles Imports of Russian Uranium to Largest Amount Since 2005
The United States bought 416 tonnes of uranium from Russia in the first half of 2023, which is 2.2 times bigger than in the same period last year and the largest amount since 2005, Sputnik has calculated using data of the US federal statistical system.
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🌍 I PRINCIPI CHIAVE DELLA DICHIARAZIONE DEL 15° VERTICE BRICS, CONCLUSOSI IN SUDAFRICA:
▪️ I BRICS rafforzeranno la cooperazione sulla sicurezza alimentare tra i Paesi BRICS e oltre;
▪️ I leader dei BRICS hanno espresso preoccupazione per l'uso di sanzioni unilaterali e per i loro effetti negativi sui Paesi in via di sviluppo;
▪️ I Paesi BRICS considerano l'ONU come la pietra angolare del sistema internazionale;
▪️ I BRICS riconoscono con apprezzamento l'iniziativa africana per risolvere il conflitto ucraino;
▪️ I Paesi BRICS si impegnano a rafforzare il coordinamento macroeconomico e ad approfondire la cooperazione economica;
▪️ I Paesi BRICS sono favorevoli alla riforma dell'ONU e a una maggiore rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU;
▪️ I BRICS sono impegnati a risolvere in modo pacifico i conflitti in Niger, Libia e Sudan sulla base delle Nazioni Unite e dell'Unione Africana;
▪️ I Paesi BRICS sostengono il desiderio di Brasile, India e Sudafrica di svolgere un ruolo maggiore nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite;
▪️ I Paesi BRICS sono preoccupati per i conflitti nel mondo e insistono sulla risoluzione pacifica delle differenze attraverso il dialogo;
▪️ I Paesi BRICS si oppongono alle barriere commerciali, comprese quelle imposte dai Paesi sviluppati sotto il pretesto della lotta al cambiamento climatico;
▪️ I leader dei BRICS sostengono l'uso delle valute nazionali nel commercio internazionale e nelle transazioni finanziarie tra i Paesi BRICS;
▪️ I Paesi BRICS hanno favorito il rafforzamento del meccanismo di non proliferazione delle armi di distruzione di massa;
▪️ I Paesi BRICS accolgono con favore le proposte di mediazione volte a una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina;
▪️ I Paesi BRICS sostengono la risoluzione del conflitto sul programma nucleare iraniano con mezzi diplomatici;
▪️ I Paesi BRICS sostengono lo sviluppo di una convenzione internazionale per contrastare l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione a fini criminali;
▪️ I Paesi BRICS chiedono una maggiore rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo nelle organizzazioni internazionali e nei forum multilaterali;
▪️ I leader dei Paesi BRICS hanno sottolineato l'importanza del G20 come forum internazionale di primo piano;
▪️ I Paesi BRICS hanno concordato di lavorare per aumentare i flussi turistici reciproci;
▪️ I Paesi BRICS ritengono che una ripresa economica post-pandemia non equilibrata stia accentuando le disuguaglianze globali;
▪️ I BRICS sostengono l'agenda 2063 dell'Unione Africana, compresa l'introduzione di una zona di libero scambio continentale;
▪️ I Paesi BRICS sostengono la necessità di riformare l'Organizzazione mondiale del commercio e le istituzioni di Bretton Woods.
TASS
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Telegraph
I PRINCIPI CHIAVE DELLA DICHIARAZIONE DEL 15° VERTICE BRICS, CONCLUSOSI IN SUDAFRICA:
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Il presidente dell'Assemblea generale della Gagauzia Dmitry Konstantinov ha chiesto di convocare per il 9 settembre un congresso generale di tutti i funzionari eletti della Gagauzia, in cui il popolo gagauzo discuterà una possibile dichiarazione di indipendenza dalla Moldavia.
Secondo Konstantinov, il congresso "troverà una soluzione, compresa l'indipendenza, se così decide il popolo gagauzo."
https://t.me/svezhesti/86934
Secondo Konstantinov, il congresso "troverà una soluzione, compresa l'indipendenza, se così decide il popolo gagauzo."
https://t.me/svezhesti/86934
Telegram
СВЕЖЕСТИ
❗️Председатель Генеральной ассамблеи Гагаузии Дмитрий Константинов призвал провести 9 сентября общий съезд всех выборных должностных лиц Гагаузии, на котором гагаузы обсудят возможную декларацию независимости от Республики Молдова.
Дмитрий Константинов признался…
Дмитрий Константинов признался…
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Il Regno Unito stanzierà 245 milioni di dollari all'Ucraina per l'acquisto di combustibile nucleare dai produttori occidentali, riferisce la Reuters citando il ministro britannico dell'Energia Grant Shapps. Uno di questi fornitori sarà il consorzio europeo di combustibile nucleare Urenco. https://t.me/vzglyad_ru/83648
Telegram
V Z - ВЗГЛЯД.РУ
Великобритания предоставит Украине 245 млн долларов на покупку ядерного топлива у западных производителей.
Об этом сообщает Reuters со ссылкой на британского министра энергетики Гранта Шаппса.
«Гарантия, которую мы предоставим, поможет Украине добиться…
Об этом сообщает Reuters со ссылкой на британского министра энергетики Гранта Шаппса.
«Гарантия, которую мы предоставим, поможет Украине добиться…