Le consegne di caccia Su-57 con motori del secondo stadio, il cosiddetto “Izdeliye 30”, inizieranno in base all’attuale contratto con il Ministero della Difesa della Federazione Russa, ha dichiarato Vladimir Artyakov, primo vicedirettore generale della Rostec State Corporation, in un’intervista a RIA Novosti sul vigilia del forum tecnico-militare internazionale Army-2023.

“Gli aeromobili con il motore del “secondo stadio” sono ora in fase di test di volo. Già in base all’attuale contratto seriale, si prevede di fornire al Su-57 un nuovo motore: l’UEC e l’UAC stanno lavorando su questo”, ha affermato Artyakov che ha aggiunto che il Su-57 è adattato per l’uso del motore sia del primo che del secondo stadio. “Anche con il motore del primo stadio, il caccia soddisfa i requisiti di base per un aereo di quinta generazione”.

Il contratto per la fornitura di 76 caccia Su-57 alle Forze aerospaziali della Federazione Russa nell’ambito del Programma per gli armamenti fino al 2027 è stato firmato tra l’UAC e il Ministero della Difesa in occasione del Forum Army-2019. https://www.analisidifesa.it/2023/08/nuovi-motori-per-i-sukhoi-su-57/
Come riportato in precedenza, le consegne in serie del Su-57 sono iniziate nel 2022. Entro la fine del 2024, la VKS dovrebbe ricevere 22 caccia, entro il 2028 il loro numero in servizio sarà aumentato a 76 esemplari.

Foto Sukhoi

📷 Oggi si inaugura il Forum tecnico-militare internazionale Army-2023 (o Forum Army-2023) presso il Patriot Exhibition and Convention Center vicino a Mosca e presso l'aeroporto di Kubinka.
Questa volta viene mostrato dal vivo e per la prima volta il caccia MiG-35. Fino ad ora infatti, qui sono stati mostrati solo elicotteri e aerei campioni non volanti e/o da museo.

"L'evento principale di quest'anno sarà la dimostrazione del velivolo MiG-35 nelle immediate vicinanze dell'ingresso principale dei padiglioni espositivi" - ha dichiarato qualche giorno fa la UAC in un comunicato stampa dedicato alla partecipazione della stessa al Forum Army-2023.
I primi due prototipi del MiG-35, adattati ai requisiti del Ministero della Difesa russo - un MiG-35S monoposto e un MiG-35UB biposto - sono stati prodotti alla fine del 2016. In occasione del "Forum Army-2018", cinque anni fa è stato firmato un contratto per la costruzione del primo lotto di velivoli seriali di questo tipo, le cui consegne al cliente (la Difesa russa) sono iniziate nel 2019. Nei tre precedenti Forum del 2020, 2021 e 2022, i caccia di questo lotto potevano essere visti nella visualizzazione statica della VKS presso l'aeroporto di Kubinka, quest'anno uno di essi è presente nel padiglione del Patriot.

📽 Un tentativo ucraino di raggiungere e speronare un Lancet russo che volava verso le posizioni amiche in Malaya Tokmachka con un Mavik cinese.

📷 Un'immagine dell'UAV kamikaze russo "Geran" e un'iscrizione caratteristica sono apparse nella città ucraina di Zhytomyr.

📄 Le compagnie statunitensi hanno smesso di testare i droni in Ucraina perché le condizioni sul campo di battaglia sono troppo dure per il loro funzionamento; lo ha scritto sul Wall Street Journal Austin Gray, un ex ufficiale dell'intelligence della Marina degli Stati Uniti che ora lavora per un'azienda produttrice di UAV.
Inoltre, secondo lui, gli Stati Uniti generalmente non producono droni usa e getta a basso costo di cui hanno bisogno le truppe ucraine.

Il problema dei costi esorbitanti, delle basse prestazioni e spesso della breve durata del complesso militare-industriale americano si è manifestato rapidamente di fronte alla guerra elettronica russa.

🖌 Valutazione del raggio di volo delle bombe aeronautiche russe dotate di kit UMPK.

📄 Prosegue la telenovela degli An-124 Ruslan in Canada: la compagnia aerea cargo russa "Volga-Dnepr", proprietaria dell'aereo cargo An-124-100 fermo in Canada, ha inviato un ultimatum al governo canadese.
La società si offre di risolvere amichevolmente la questione dell'aereo sequestrato o di sottoporsi ad arbitrato.

Lo riferisce l'agenzia russa "Interfax", che chiarisce che copie di tale messaggio sono state inviate, in particolare, al primo ministro del Canada, oltre che al Governatore generale, ai Ministri delle finanze, degli affari esteri, della giustizia e del Procuratore generale.
I russi vedono un modo pacifico nel contesto delle disposizioni dell'accordo tra URSS e Canada sulla promozione e la protezione reciproca degli investimenti.

Nel messaggio ufficiale inviato, "Volga-Dnepr" informa il Canada di quello che considera il "sequestro" illegale dell'aereo cargo An-124-100 e offre anche alle autorità del paese di risolvere pacificamente la controversia ai sensi dell'articolo 9 dell'accordo tra l'URSS e il Canada sull'incoraggiamento e la protezione reciproca degli investimenti del 20 novembre 1989.

"Se la controversia non viene risolta entro sei mesi dalla data di ricezione della notifica da parte del Canada, la compagnia aerea Volga-Dnepr avvierà ufficialmente un procedimento arbitrale" - si legge nella dichiarazione della compagnia.

le vergogne dei governi italiani, Meloni innanzitutti

Lavoratori stranieri per i cantieri del PNRR. Mica male questo governo Draghi, eh?

L'offensiva nei pressi di Kupyansk dimostra l'indisponibilità della Russia a congelare il conflitto in Ucraina.

Julian Röpke, osservatore militare di BILD, ha fatto questa valutazione. Il giorno prima ha riferito che l'esercito russo ha lanciato un'importante operazione offensiva nella regione di Kharkiv in direzione di Kupyansk. L'esperto ricorda che questi territori non sono tra quelli che le autorità russe hanno incluso nel Paese nell'ottobre 2022 adottando emendamenti alla Costituzione.

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L’ennesima mobilitazione forzata in Ucraina di Zelenskij, proclamata dai propagandisti occidentali “baluardo dei valori della democrazia”. L’esercito ucraino ha disperatamente bisogno di carne da macello e i cittadini ucraini che non hanno abbastanza soldi da pagare ai commissari corrotti per evitare di essere reclutati, vengono mandati in prima linea a forza di botte e minacce.

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I tiratori russi hanno colpito il soldato ucraino da due canne in contemporanea, una tattica che i russi hanno usato ancora ai tempi della seconda guerra mondiale, si chiama “domino”, quando un tiratore mira alla testa e altro al torace. Così allo stesso tempo arrivano due pallottole e si riduce la possibilità al nemico di sopravvivere nel caso di errore o del brusco movimento. Questo modo di tirare arriva dalla tradizione dei cacciatori siberiani di Yacuzua. Loro cacciando i lupi sparavano sempre in coppia, perché lupo durante il pericolo è capace di alzare il proprio cuore in alto e con un solo tiro si può soltanto ferirlo, ma non ucciderlo. Così siberiani tiravano allo stesso tempo in due zone del petto, verso la metà e più in alto, quasi sotto il collo. Così lupo veniva abbattuto per certo.

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