Questa puttana georgiana semina zizzania sorosiana da anni. Sanificarla?
Arestovich ha scoperto che l'Ucraina non è in rotta con l'Occidente: questo vertice della NATO dovrebbe essere una doccia fredda molto forte per la nostra società e per la nostra leadership, dopo la quale le persone ragionevoli cambieranno strategia. Perché il modo in cui si sta sviluppando la controffensiva ha segnato una divergenza tra i nostri scenari e quelli dell'Occidente. Per quanto riguarda la fine di questa guerra, la sua condotta, i suoi obiettivi. E il fatto che noi siamo per il crollo della Russia e loro per mantenerla, sono in linea di principio due narrazioni radicali che si contraddicono. Il modo in cui vogliamo condurre la guerra e gli obiettivi che ci prefiggiamo sono radicalmente in contrasto con l'agenda occidentale nella nostra totale dipendenza dall'Occidente.

Diversi elicotteri d'attacco Mi-24 trasportati in Ucraina dalla Polonia.

Oggi è stato rivelato che Varsavia ha trasferito segretamente almeno una dozzina di Mi-24 a Kiev.

🇺🇸🇨🇳Il segretario al Tesoro americano Yellen ha violato l'etichetta diplomatica in Cina, scrive il New York Post.
Yellen si è inchinata vivacemente e spesso durante una stretta di mano con il vice premier del Consiglio di Stato della Repubblica popolare cinese He Lifeng. Gli esperti di etichetta diplomatica della pubblicazione hanno notato che i funzionari americani non si inchinano mai.
Hanno anche richiamato l'attenzione sul fatto che He Lifeng non ha ricambiato la Yellen e hanno considerato questo "incidente" un segno della debolezza americana.

Zakhar Prilepin, dopo l'attentato, ha pubblicato il primo video in cui si è alzato in piedi.

"Tutto ciò che non ci uccide ci rende più forti, più saggi e più arrabbiati."

Zachar compie gli anni oggi! Tanti auguri! Salute, prosperità, pace e tutto il meglio!!!
@zakharprilepin

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la follia russofobica

Ultimi giorni per riuscire ad aiutare una scuola nel Donbass.

Un grande progetto organizzato dalla missione umanitaria "dal popolo italiano con amore", attiva da tempo direttamente sul territorio del Donbass.

Il progetto in collaborazione con l'amministrazione comunale della città di Lugansk,riguarda la ristrutturazione di una scuola attraverso la donazione di finestre.
Un aiuto concreto e diretto ai bambini del Donbass, che da 9 anni nascono, crescono e vivono in guerra. Se volete contribuire con una

DONAZIONE: https://www.paypal.me/daitaliaamore

( onde evitare blocchi non scrivete parole come "Russia" "Donbass" "Lugansk")

Vi ringraziamo per il sostegno.

Clamoroso smacco subito in Bulgaria da Zelensky

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-non_dobbiamo_pensare_solo_allucraina_il_presidente_bulgaro_rifiuta_di_inviare_armi_al_regime_di_kiev/45289_50325/

500 giorni di conflitto: un bilancio infernale e nessuna via di uscita

https://ilmanifesto.it/500-giorni-di-conflitto-un-bilancio-infernale-e-nessuna-via-di-uscita
GUERRA UCRAINA. Oltre 9mila i civili ucraini uccisi, secondo l'Onu bilancio al ribasso. E sarebbero 250mila le vittime tra i soldati dei due fronti. Zelensky vola in Turchia: incassa armi e l’ok a Kiev nella Nato. Ma gli Usa frenano

Pubblicato 16 ore faEdizione del 9 luglio 2023

Fabrizio Vielmini

A 500 giorni dall’inizio dall’invasione che ha scatenato la folle guerra fratricida russo-ucraina si rimane agghiacciati dal bilancio. Le Nazioni unite certificano la morte di 9.177 civili ucraini (494 bambini, di cui 1.051 rimasti feriti).

Ma secondo l’Onu le vittime potrebbe essere molte di più: è difficile verificare i dati con il fronte sempre incandescente. Dietro le linee, il servizio Eurostat dell’Ue ha contato oltre quattro milioni di ucraini profughi negli stati dell’Unione.

FRA I FUOCHI incrociati della propaganda, è arduo quantificare l’olocausto di vite fra i soldati mandati al fronte. Nonostante molte fonti parlino di perdite equivalenti fra i due eserciti, questo non sembra possibile data la preponderanza in termini d’artiglieria e di controllo dello spazio aereo da parte russa.

Secondo l’esperto di affari militari Stefano Orsi, gli ucraini avrebbero perso almeno 200mila uomini, i russi fra i 40 e 45mila.

La situazione odierna sulla linea del fronte conferma l’assurdità della guerra. Nonostante le massicce perdite umane, l’offensiva ucraina continua a ottenere solo posizioni minori, una mattanza che prosegue in particolare fra le rovine di Bakhmut dove già sono caduti decine di migliaia di giovani.

Da diverse fonti traspaiono tensioni interne fra i militari delle due parti, con una sfiducia crescente fra gli ucraini sulla possibilità non solo di una vittoria ma di qualunque risultato pratico dell’offensiva in corso. L’opposto risuona dai palazzi di Kiev, nel pieno della loro propaganda con l’avvicinarsi del vertice Nato di Vilnius, che sarà dominato dalla questione ucraina.

MA ANCHE dal lato del principale sponsor della guerra, gli Usa, si odono autorevoli voci di dissenso. Segnale evidente ne è stato un materiale apparso su Foreign Affairs, l’organo del Council for Foreign Relations, colonna centrale dell’alleanza anglo-americana, che ha ammonito contro l’adesione dell’Ucraina alla Nato, via sicura per una guerra mondiale termonucleare.

Lo stesso Biden si è espresso in questo senso dichiarando che, anche dopo la fine della guerra, gli Usa dovrebbero limitarsi a dare a Kiev garanzie di sicurezza sul modello israeliano (senza impegno di difesa vincolanti).

Se Mosca accoglie con soddisfazione tali sviluppi, conferma dei veti posti prima dell’invasione all’Ucraina, segnali negativi per i russi sono venuti da parte della Turchia. Dopo la visita a sorpresa di Zelensky a Erdogan di venerdì, le due parti hanno siglato una serie di accordi fra cui l’impegno turco, altamente simbolico, a stabilire produzioni militari in Ucraina.

In un ulteriore affronto, Ankara ha permesso a Zelensky di riportarsi a casa cinque comandanti del gruppo neofascista Azov. Erano parte del contingente catturato dai russi a Mariupol e poi consegnato alla Turchia (nel quadro dell’accordo per la liberazione dell’oligarca ucraino Medvechuk, amico di famiglia di Putin) dove sarebbero dovuti restare agli «arresti domiciliari» fino alla fine del conflitto.

ERDOGAN, che ha dichiarato che «l’Ucraina ha il diritto di diventare membro della Nato», si prepara così a trarre il massimo vantaggio dal vertice di Vilnius. Ulteriore esempio dei cinici calcoli geopolitici che alimentano questo pericoloso conflitto nel cuore dell’Europa.

Pubblicato 16 ore faEdizione del 9 luglio 2023

❤️‍🔥#RIVOLUZIONE COPERNICANA
@AFTERCOPERNICUS
·
2h
Questa Sera alle 21.15 il grandissimo #StefanoOrsi
@StefanoOrsi12
per un mega Recap sulla guerra in #Ucraina
@AFTERCOPERNICUS
https://youtube.com/@StefanoOrsi
Da non perdere!!!

Sei paesi stanno negoziando l'acquisto di missili supersonici BrahMos di produzione congiunta russo-indiana. https://t.me/svezhesti/83429

Apparizione pubblica di Gerasimov fuga le voci di una sua rimozione che si erano rincorse ieri negli ambienti occidentali.
https://t.me/smotri_media/53271

Zelensky commenta l'affermazione di Trump che dice che potrebbe chiudere la guerra in Ucraina in 5 minuti: anche Biden potrebbe. Basterebbe costringerci a rinunciare ai nostri territori.
https://www.kommersant.ru/doc/6095897?tg

Il 29 giugno a Mosca, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il capo mercenario del gruppo Wagner Yevgeniy Prigozhin e 35 dei suoi comandanti, cinque giorni dopo il breve ammutinamento di Wagner volto a estromettere i massimi funzionari militari del paese, che sono stati criticati da Prigozhin per aver fallito l'invasione dell'Ucraina.

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Nell'incontro, durato circa tre ore, Putin "ha dato la sua valutazione" del record di combattimento della compagnia militare privata in Ucraina e delle sue azioni nel giorno dell'ammutinamento, ha detto lunedì il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in una teleconferenza con i giornalisti.

"Il presidente ha ascoltato le spiegazioni dei comandanti e ha offerto loro opzioni per ulteriori opzioni di impiego e applicazioni di combattimento", ha detto Peskov, senza offrire ulteriori dettagli.

Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina

“I comandanti hanno presentato la loro versione di quanto accaduto. Hanno sottolineato di essere strenui sostenitori e soldati del leader e Comandante supremo in capo e si sono detti pronti a continuare a combattere per la Patria", ha aggiunto.

Prigozhin è tornato in Russia la scorsa settimana , secondo il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, alleato di Putin. Un uomo d'affari a San Pietroburgo, città natale di Prigozhin, ha detto che il leader Wagner era tornato per reclamare denaro e armi sequestrate dal governo russo.

Il futuro del gruppo di mercenari è rimasto poco chiaro. L'incontro del 29 giugno suggerisce che le condizioni dell'accordo iniziale mediato da Lukashenko, che ha permesso a Prigozhin e Wagner di rimanere impuniti dopo aver fermato la "marcia della giustizia" su Mosca, erano ancora in fase di definizione. Nei messaggi inviati poco dopo la loro ritirata, Prigozhin ha affermato che il suo conflitto con il ministro della Difesa Sergei Shoigu, in particolare la decisione di assorbire Wagner nell'esercito regolare, è stato il catalizzatore della ribellione.

Putin inizialmente ha offerto che i combattenti di Wagner potessero firmare contratti con il ministero della Difesa, trasferirsi in Bielorussia o sciogliersi e tornare a casa. Le immagini satellitari hanno rivelato che un nuovo campo era in costruzione in Bielorussia, ma né Wagner né Lukashenko hanno confermato che sarebbe servito come nuova base per i mercenari.

Il servizio mercenario è tecnicamente illegale in Russia, ma Wagner iniziò a prendere parte alla guerra pochi mesi dopo l'inizio dell'invasione. Wagner è emerso come una forza d'assalto chiave accreditata delle poche vittorie sul campo di battaglia che la Russia ha visto negli ultimi mesi, dimostrando il suo utilizzo al Cremlino in mezzo a un'invasione in fase di stallo.

Il massimo comandante militare russo incaricato della guerra in Ucraina, Valery Gerasimov, è riapparso lunedì in un video pubblicato dal ministero della Difesa per la prima volta in due settimane.

Nel video, Gerasimov è stato mostrato ricevere aggiornamenti sul campo di battaglia da altri ufficiali militari e ordinare passaggi per identificare i siti di lancio di missili ucraini e rafforzare la protezione del paese contro gli attacchi aerei.

Prigozhin ha ripetutamente denunciato Gerasimov e Shoigu per aver negato le munizioni ai suoi combattenti, aver addestrato male i soldati mobilitati e non aver ottenuto il successo in Ucraina. https://www.washingtonpost.com/world/2023/07/10/russia-wagner-putin-prigozhin-meeting/

Il sultano ignorante rilancia da perfetto levantino quale é.
🤷🏻‍♂️🇹🇷🇹🇷🇪🇺🇸🇪 Erdogan, 'la Svezia nella Nato se l'Ue apre alla Turchia'

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l'Unione europea deve aprire la porta all'adesione di Ankara e in cambio la Turchia potrebbe approvare l'entrata della Svezia nella Nato. "Per prima cosa, apriamo la strada per la Turchia nell'Unione europea e poi apriamo la via per la Svezia come abbiamo fatto con la Finlandia", ha detto Erdogan durante una conferenza stampa prima di partire per il vertice dell'Alleanza atlantica a Vilnius, come riporta Anadolu.