Luglio sarà il "mese di Wagner".
Che avete capito?
Al teatro Mariinskj di San Pietroburgo verranno rappresentate diverse opere del compositore tedesco, nel 210mo della sua nascita.
https://t.me/rbc_news/77904

La Francia si oppone all'apertura di una rappresentanza della NATO in Giappone e rallenta questo processo. Un argomento sarebbe che il Giappone risulta un po' lontano dal Nord Atlantico. Un altro che Macron vuole un rapporto privilegiato con la Cina.
https://www.politico.eu/article/emmanuel-macron-block-nato-outpost-japan-china-complaints/

avvertimenti in stile mafioso da parte di Biden

Biden: dopo l'incontro tra Xi e Putin, ho telefonato al leader cinese, ricordandogli che loro contano sugli investimenti occidentali, e gli ho detto di “stare attento”. Gli detto "questa non è una minaccia. Questa è una semplice constatazione".
https://www.rbc.ru/politics/08/07/2023/64a9100f9a7947dd71a19731?from=from_main_1

Erdogan consegna a Zelensky i comandanti del battaglione Azov catturati dai Russi a Mariupol e poi consegnati alla Turchia sulla base di un accordo di scambio prigionieri con la Russia.
https://t.me/smotri_media/53193

Uno dei comandanti di Wagner parla del futuro del gruppo. Dopo un periodo di ferie, bisognerà organizzare le basi in Bielorussia, da cui continuare il lavoro nei teatri lontani, in attesa che, calmate le acque "la patria chiami"
https://t.me/rtvimain/78972

🇺🇲🇺🇦 Non lasciare che l'Ucraina aderisca alla NATO – Affari esteri

▪️I leader dei paesi della NATO comprendono che l'ammissione dell'Ucraina nell'alleanza è associata alla reale possibilità di una guerra con la Russia (anche nucleare).
La pubblicazione americana insiste sul fatto che i benefici per gli Stati Uniti dall'ingresso dell'Ucraina nell'organizzazione impallidiscono rispetto ai rischi.
▪️L'ammissione dell'Ucraina alla NATO metterà a rischio l'esistenza dell'organizzazione di scegliere tra una guerra con la Russia e le sue conseguenze devastanti, o ritirarsi e svalutare lo status dell'alleanza.
▪️Al prossimo vertice di Vilnius, i leader della NATO farebbero bene a chiudere la porta all'Ucraina.

Peskov dice che la Turchia ha violato gli accordi: non c'è stato nessun "via libera" di Mosca alla restituzione agli ucraini dei 5 leader del battaglione Azov.
https://t.me/bbbreaking/160164

L'esercito russo cerca di allettare gli uomini promettendo ai nuovi arruolati alcune agevolazioni: scelta del luogo del servizio, stessa unità degli amici, mantenimento delle relazioni sociali, autorealizzazione, possibilità di carriera.

LA RUSSIA ESPELLE NOVE DIPLOMATICI FINLANDESI E CHIUDE IL CONSOLATO FINNICO A SAN PIETROBURGO

Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa ha comunicato l'intenzione di espellere nove diplomatici finlandesi dal paese. Si tratta di una chiara contromossa alla decisione presa lo scorso mese da parte della Finlandia di espellere nove diplomatici russi.

La Russia ha comunicato inoltre la decisione di ritirare il suo consenso alla presenza del consolato finlandese di San Pietroburgo, sancendone di fatto la chiusura.

Il Presidente della Repubblica finlandese Sauli Niinistö ha annunciato su Twitter una possibile ritorsione nella chiusura del consolato russo nella città di Turku, in Finlandia sudoccidentale.

Poco dopo che il ministero della difesa ucraino ha rivendicato l’attacco dell’anno scorso al ponte di Crimea, i sistemi di difesa aerea russi S-400 hanno abbattuto un missile da crociera non distante dal ponte di Kerch.

■ @GeopoliticalCenterfb ■

🇷🇺 Kerch, la contraerea russa abbatte un missile ucraino non lontano dal ponte di Crimea

Il governatore della Crimea Aksyonov ha reso noto che nei pressi di Kerch - e quindi del ponte che collega la penisola alla regione di Krasnodar - la contraerea delle forze armate russe ha abbattuto un missile da crociera. Si tratterebbe di uno dei missili “Storm Shadow” forniti dalla Gran Bretagna a Kiev. Secondo le autorità locali non sono stati registrati danni o vittime.

Ieri il vice ministro della difesa d’Ucraina Anna Malyar, tirando le somme dei 500 giorni di conflitto dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, ha ammesso la responsabilità di Kiev nell’attacco al ponte di Crimea avvenuto lo scorso 8 ottobre. Quel giorno un camion imbottito di esplosivo venne fatto esplodere, facendo crollare due campate del ponte. A causa dell’esplosione morirono 5 persone. Secondo la Malyar, l’attacco al ponte di Crimea, avvenuto poche ore dopo il 70esimo compleanno di Putin e una manciata di settimane dopo il sabotaggio al gasdotto Nord Stream, aveva lo scopo di minare la logistica militare russa. Fino ad ora le autorità di Kiev non avevano mai rivendicato ufficialmente questo attacco.

Perché Erdogan ha improvvisamente lasciato andare il popolo Azov?
Secondo l'analista russo Sergei Markov a chiave per capire è la tempistica dell'azione, una settimana prima della fine dell'accordo sul grano.

Erdogan si è reso conto che la Russia non avrebbe esteso l'accordo sul grano, in scadenza a metà luglio, perché l'Occidente non sta rispettando le condizioni. L'accordo è molto importante per la Turchia sia politicamente che economicamente

Quindi, Erdogan per evitare di essere accusato dai suoi alleati di aver fallito nel suo ruolo di mediatore, decide di mostrare i denti.

In tal modo il rifiuto della Russia dall'accordo sul grano sarà presentato come una risposta dalla Russia offesa alla sua "coraggiosa e indipendente mossa".

Così, rilasciando prima dei termini i comandanti dell' Azov, Erdogan appare agli occhi dell'opinione pubblica turca e mondiale come un politico coraggioso che non ha paura di sfidare lo stesso Putin.
https://t.me/rusbrief/134513

Segui 👉 @ClaraStatello

Sul ritorno in Ucraina degli Azoviti in violazione degli accordi con la Turchia. Cosa ne consegue? - Slavyangrad

1. Una spiegazione circolata sui canali Telegram russi prima delle dichiarazioni di Peskov, è che la Turchia ha appreso che la Russia si sta preparando ad abbandonare completamente l '"accordo sul grano". Ed Erdogan ha deciso in questo modo di "mostrare i denti" e dimostrare di essere pronto, se non per una rottura, per una seria riduzione del livello dei rapporti con il Cremlino, se l'accordo non verrà rinegoziato.

Da notare che proprio ieri, quando era già stata presa la decisione di trasferire i prigionieri a casa, il presidente turco ha detto di voler incontrare Putin ad Ankara ad agosto e prolungare l'affare per almeno altri tre mesi, o meglio, un un paio d'anni.

D'altra parte, dopo l'invio dei comandanti dell'Azov in Ucraina, è ovvio che le possibilità di prorogare l'accordo si siano ulteriormente ridotte, così come per la visita di Putin.

2. Secondo la versione di Peskov alla vigilia del vertice Nato, dove l'invito dell'Ucraina all'Alleanza non sarebbe stato ascoltato, e sullo sfondo di “problemi durante la controffensiva del Forze armate dell'Ucraina", per qualche motivo Erdogan ha deciso di aiutare Zelensky a dargli una vittoria mediatica nazionale.

La domanda principale è se un tale passo possa portare a una rottura nella partnership piuttosto stretta tra Mosca e Ankara.

A giudicare dalle azioni di Erdogan, la Turchia è sicura che questo non avverrà , poiché la Russia è interessata alla cooperazione con Ankara per aggirare le sanzioni e molti progetti comuni.

Quello che accadrà davvero lo vedremo molto presto. Tutti ricordano la situazione dopo che la Turchia ha abbattuto un aereo russo nel 2015: i paesi erano sul punto di interrompere le relazioni e Mosca ha imposto sanzioni economiche contro Ankara
https://t.me/Slavyangrad/53931

Segui 👉 @ClaraStatello