⚡️ Ministero degli Esteri russo
Concetto di politica estera della Federazione Russa approvato con Decreto presidenziale n. 229 del 31 marzo 2023.

Punti principali:

- La Russia si è autodeterminata come un paese-civiltà distintivo, una vasta potenza eurasiatica ed euro-pacifica, uno dei centri sovrani dello sviluppo mondiale, che svolge un ruolo unico nel mantenere l'equilibrio globale del potere e nell'assicurare lo sviluppo pacifico e progressivo dell'umanità.

- La Russia non si considera un nemico dell'Occidente, non si isola da esso, non ha intenzioni ostili nei suoi confronti e conta sul fatto che l'Occidente si renda conto dell'inutilità del confronto con la Russia e accetti le realtà multipolari.

- La Russia intende dare priorità all'eliminazione delle vestigia del dominio degli Stati Uniti e di altri Stati ostili negli affari mondiali.

- La Russia intende garantire la sicurezza equamente a tutti gli Stati sulla base del principio di reciprocità.

- Le priorità della politica umanitaria russa all'estero sono contrastare la campagna di russofobia, proteggere dalla discriminazione la lingua russa, la cultura russa, lo sport e la Chiesa ortodossa russa.

- Di particolare importanza per la Russia è l'approfondimento globale delle relazioni e del coordinamento con i centri di potere globali sovrani amici, cioè la Cina e l'India.

- Il progetto di punta della Russia nel XXI secolo è trasformare l'Eurasia in uno spazio continentale comune di pace, stabilità, fiducia reciproca, sviluppo e prosperità.

- La Russia considera la civiltà islamica come amica e rafforzerà la cooperazione globale e reciprocamente vantaggiosa con essa.

- La Russia intende contribuire all'ulteriore affermazione dell'Africa come centro distintivo e influente dello sviluppo mondiale.

- La Russia svilupperà la cooperazione con l'America Latina in modo pragmatico, de-ideologizzato e reciprocamente vantaggioso.

Il testo completo in inglese è disponibile a questo link

Gli Stati Uniti, utilizzando il dollaro come strumento di coercizione, contribuiscono essi stessi alla crescente tendenza alla dedollarizzazione.
"Utilizzando come arma la propria egemonia del dollaro, gli Stati Uniti possono non solo imporre arbitrariamente sanzioni unilaterali ad altri paesi, ma anche trasferire i propri rischi economici sul resto del mondo attraverso un monopolio monetario... Gli stessi Stati Uniti stanno lanciando un'inevitabile tendenza verso il fine del predominio del dollaro, che preoccupa molti strateghi ed economisti americani.

La pressione delle sanzioni statunitensi alla Russia è una manifestazione delle ambizioni egemoniche degli Stati Uniti, che rafforza il desiderio di altri Paesi nell'arena internazionale di ridurre la dipendenza dal dollaro", sottolinea il quotidiano cinese Global Times. "Sempre più Stati cercano un sostituto dello SWIFT sistema al fine di evitare la "coercizione monetaria" degli Stati Uniti, e questa tendenza sta diventando sempre più evidente e forte".

Sebbene il dollaro rimanga la valuta più utilizzata al mondo, un numero crescente di paesi cercherà un'alternativa ad esso. "La storia ci insegna che il declino dell'egemonia inizia spesso con la sua moneta", conclude il giornale.
@LauraRuHK

NO, LA RUSSIA NON "RUBA I BAMBINI" E NON LI TIENE IN OSTAGGIO. Il giornalista investigativo statunitense Jeremy Loffredo ha parlato con uno degli autori del famigerato rapporto sul presunto rapimento di bambini ucraini da parte della Russia e ha visitato questi campi ricreativi per giovani svantaggiati i cui genitori cercavano di "proteggere i propri figli dai combattimenti in corso" e "assicurarsi che avessero nutriente cibo del tipo non disponibile nel luogo in cui vivono”. Quasi tutti i campeggiatori sono tornati a casa in modo tempestivo dopo aver partecipato con il consenso dei genitori, secondo il giornale. Il rapporto finanziato dal Dipartimento di Stato ammette inoltre di non aver trovato "nessuna documentazione di maltrattamenti su minori". https://thegrayzone.com/2023/03/31/iccs-putin-arrest-state-dept-report/

I ministri delle finanze e i governatori delle banche centrali dell'ASEAN prendono in considerazione l'abbandono del dollaro USA, Euro e Yen. Inoltre, l'Indonesia chiede l'eliminazione graduale di Visa e Mastercard per passare all'utilizzo di carte di credito emesse dalle banche locali e a smettere gradualmente di utilizzare i sistemi di pagamento esteri.

■ @GeopoliticalCenterfb ■

Da oggi ChatGPT non è più utilizzabile in Italia, per una serie di preoccupazioni sollevate dal Garante della Privacy. Noi non aggiungeremo altri commenti. Nel giro di pochi giorni ci siamo trovati, in Italia, con video senza musica e senza poter utilizzare il più potente strumento di intelligenza artificiale mai creato, fino ad ora.

Però qualcuno ironizzava sulla pausa di riflessione invocata da Elon Musk, non tanto sull'utilizzo bensì sullo sviluppo.

Meditate.

▪️ @geopoliticalcenterfb ▪️

Dice scholz che bisogna prepararsi a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario, perché la guerra può durare "due, tre, quattro anni"
https://t.me/dimsmirnov175/46050

non molti...

Il ministro della difesa tedesco Pistorius quantifica il sostegno della Nato realisticamente erogabile in un prossimo futuro all'Ucraina in termini di carri armati: 2 battaglioni di carri armati Leopard 2 e 4 battaglioni di carri armati Leopard 1. https://t.me/stranaua/98151

In blu i paesi che continuano a ricevere gas russo attraverso il "transito ucraino"

Articolo molto interessante sulle analogie tra la Wagner e i Freikorps di Federico il Grande, che oltre a fare piazza pulita di un bel po' di luoghi comuni che leggiamo sulla nostra stampa (reparti mandati all'assalto in ondate umane, poco addestramento, poca disciplina eccetera - tutte balle, come si è visto ad esempio nelle manovre intorno a Soledar) offre una prospettiva storicizzata del ruolo (e del destino politico) di uomini come Prigožin, che funzionano benissimo, e sono importanti, come "inhaber" di compagnie militari private, ma che quasi mai riescono a fare il salto nella politica vera - sempre ammesso che sia questo il suo scopo finale. Certo, in tempi più recenti (gli anni '10 e '20 del ventesimo secolo) il ruolo dei Freikorps è stato diverso da quello dei tempi di Federico II: ma anche lì, chi ha provato a fare il salto dalla guerra, civile o meno, alla politica ha quasi sempre fatto una brutta fine. Nella normalizzazione post-bellica per queste persone non c'è mai un ruolo di rilievo. Penso che Prigožin sia abbastanza saggio da saperlo.

https://warontherocks.com/2023/03/what-frederick-the-greats-army-can-tell-us-about-russias-private-military-company/

dalla pagina dell'amico Salvatore Lorusso https://t.me/donbassitalia Il metropolita Pavel, abate del Pechersk Lavra di Kiev, è sospettato di sostenere le azioni della Russia durante il conflittoIl leader del più grande monastero cristiano ortodosso dell'Ucraina ha dichiarato di essere agli arresti domiciliari, segnando l'ultima svolta nella repressione religiosa di Kiev. Il metropolita Pavel (nome secolare Pyotr Lebed), vescovo anziano della Chiesa ortodossa ucraina (UOC), è sospettato di incitamento a tensioni religiose.
Il religioso, che ha servito come abate del Kiev Pechersk Lavra dal 1994, ha detto ai giornalisti del suo arresto sabato, in un video diffuso dalla rete di notizie ucraina Vesti.Nel frattempo l'SBU, il servizio di sicurezza interna ucraino, ha affermato in una dichiarazione di "aver raccolto prove fondate" che il vescovo "incitava all'inimicizia interreligiosa" e "giustificava l'aggressione della Russia". Le due potenziali accuse comportano pene detentive fino a otto anni e tre anni, rispettivamente.
Sabato, i media locali hanno riferito che durante un'udienza in un tribunale di Kiev, Pavel ha detto di non sentirsi bene, portando il giudice a rinviare la seduta a lunedì.La SBU ha affermato che Pavel "ha insultato i sentimenti religiosi degli ucraini" e "ha cercato di creare atteggiamenti ostili" nei confronti dei membri di altre confessioni religiose. Anche la casa del religioso è stata perquisita da agenti della SBU, con il vescovo convocato per essere interrogato, secondo l'UOC.
Il metropolita Pavel ha negato le accuse, insistendo sul fatto che ha sempre condannato l'operazione militare di Mosca e "ha difeso la mia patria".La Chiesa ortodossa russa ha denunciato il giro di vite della SBU contro il vescovo. Vladimir Legoida, che dirige il dipartimento per le pubbliche relazioni della Chiesa, ha affermato che gli arresti domiciliari sono stati effettuati “sulla base di accuse inventate” ed è “una naturale continuazione delle violazioni della giustizia” commesse dalle autorità ucraine.
Il Kiev Pechersk Lavra, amministrato dall'UOC, ha 980 anni ed è stato l'obiettivo di una campagna incessante da parte delle autorità ucraine negli ultimi mesi. I funzionari di Kiev sospettano che l'UOC sostenga segretamente il governo russo nonostante abbia proclamato l'indipendenza da Mosca dopo l'inizio del conflitto nel febbraio 2022.La repressione è culminata il mese scorso quando il ministero della Cultura ucraino ha affermato, senza fornire alcuna prova, che l'UOC avesse violato l'accordo del 2013 che le consentiva di amministrare il monastero, con l'ordine ai monaci di lasciare i locali. Tuttavia, l'UOC ha rifiutato di conformarsi, descrivendo l'ordine come "illegale".
La spinta dell'Ucraina a cacciare i monaci ha scatenato tensioni tra sostenitori e oppositori dell'UOC. Sabato, i media locali hanno condiviso le riprese di un breve scontro tra i due gruppi nei pressi del sito.L'Ucraina ha vissuto a lungo tensioni religiose, con un certo numero di entità che affermano di essere la vera Chiesa ortodossa ucraina. Le due principali fazioni rivali sono la Chiesa ortodossa ucraina e la Chiesa ortodossa ucraina (OCU) sostenuta da Kiev, considerata scismatica dalla Chiesa ortodossa russa.

🇩🇪🇺🇦

Ministro della difesa tedesco: la Nato non potrà fornire all'Ucraina più Leopard di quanto promesso quattro battaglioni di carri armati Leopard 1 in Ucraina, mentre non sono previste altre consegne annunciate.

"Non vedo uno scenario in cui sarà possibile inviare [all'Ucraina] Leopard aggiuntivi oltre a quanto annunciato", ha sottolineato Pistorius.

A causa delle risorse limitate, il capo del ministero della Difesa tedesco non può decidere di inviare gli ultimi carri armati dalla parte ucraina.

Il metropolita Pavel, che ha la responsabilità del Monastero delle Grotte di Kiev per la Chiesa Ortodossa Ucraina, è accusato di collaborazione con la Russia e di incitamento all'odio religioso.

In blu i gasdotti ancora attivi.
In rosso quelli interrotti nell'ultimo anno o mai entrati in servizio.

in diretta alle ore 22 https://www.youtube.com/watch?v=Ew1SWEy8nE4

Il momento in cui viene posto il braccialetto elettronico al metropolita Pavel, vicario della Pecherska Lavra di Kiev.

Segui 👉 @ClaraStatello

Riteniamo questo video estremamente interessante.

https://youtu.be/EnGiAbwjtUE

Retail sales in Germany keep falling. This was the third straight month of contraction in retail trade, with high inflation and uncertainty continuing to weigh on consumers' moods. Germany is the European economic powerhouse and growth engine... draw your own conclusions about the general sentiment in the "garden of Europe". @LauraRuHK

Giovani mercenari tedeschi appaiono in prima linea a Zaporozhye, afferma un funzionario regionale

Vladimir Rogov ha anche affermato che quel discorso polacco viene spesso ascoltato durante le intercettazioni di discorsi radiofonici sulla linea di ingaggio di Zaporozhye

È stato riferito che mercenari tedeschi sono apparsi lungo la linea del fronte di Zaporozhye, ha detto a TASS Vladimir Rogov, presidente del movimento pubblico We Are Together With Russia.

"I tedeschi sono apparsi in prima linea a Zaporozhye, sono giovani, letteralmente sui 20 anni", ha detto.

Rogov ha anche affermato che il discorso polacco viene spesso ascoltato durante le intercettazioni di discorsi radiofonici sulla linea di ingaggio di Zaporozhye.
Il 27 marzo, ha detto alla TASS che le forze armate ucraine avevano radunato fino a 75.000 persone nella regione di Zaporozhye in seguito al tentativo di offensiva del 23 marzo che è stato respinto dalle forze russe, che hanno eliminato fino a 400 militanti.

In precedenza, Rogov aveva detto a TASS che le forze ucraine stavano preparando un'offensiva su Melitopol per raggiungere il Mar d'Azov e separare il corridoio terrestre verso la Crimea dalle rotte di rifornimento per le forze russe e la popolazione della penisola. Secondo il politico, le forze armate ucraine saranno pronte per operazioni attive nella regione di Zaporozhye alla fine di marzo o all'inizio di aprile.

Il ministro della Difesa ucraino Alexey Reznikov ha dichiarato in un'intervista al notiziario polacco Gazeta Wyborcza, pubblicata il 29 marzo, che le forze armate ucraine stavano concludendo i preparativi per diversi "contrattacchi", ma non sarebbero in grado di portarli a termine ora in parte a causa di condizioni meteo.

https://tass.com/defense/1597979

Braccialetto elettronico alla caviglia per il metropolita Pavel del Monastero delle Grotte di Kiev che va agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.