LA CORSA VERSO LA LUNA Il Giappone proverà a diventare il quinto paese a mandare un veicolo spaziale sulla Luna: il lander Slim, soprannominato Moon sniper, tenterà un atterraggio di precisione venerdì 19 gennaio https://www.startmag.it/innovazione/ecco-come-il-giappone-si-prepara-a-conquistare-la-luna/
Startmag
Ecco come il Giappone si prepara a conquistare la Luna - Startmag
È previsto per venerdì 19 gennaio, alle 16 ora italiana, l’approdo sulla Luna del lander Slim del Giappone
Il lancio del razzo Falcon 9 della SpaceX era inizialmente previsto dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center a Cape Canaveral (Florida) alle 23,11 di oggi, mercoledì 17 gennaio. La nuova possibilità prevista in caso di rinvio è alle 22,49 del 18 gennaio.
Dell'equipaggio della missione Ax-3 fa parte l'italiano Walter Villadei, colonnello dell'Aeronautica Militare Italiana, che a bordo ha il ruolo di pilota. https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/spazio_astronomia/2024/01/17/rinviato-il-lancio-della-missione-ax-3-con-litaliano-villadei-_9740e8c3-9505-45b4-babe-4efabca0380f.html
Dell'equipaggio della missione Ax-3 fa parte l'italiano Walter Villadei, colonnello dell'Aeronautica Militare Italiana, che a bordo ha il ruolo di pilota. https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/spazio_astronomia/2024/01/17/rinviato-il-lancio-della-missione-ax-3-con-litaliano-villadei-_9740e8c3-9505-45b4-babe-4efabca0380f.html
ANSA.it
Rinviato il lancio della missione Ax-3, con l'italiano Villadei
Il tempo è buono e il razzo Flacon 9 della SpaceX è pronto sulla piattaforma 39A del Kennedy Space Center a Cape Canaveral (Florida) per il lancio della missione Ax-3 con l'italiano Walter Villadei, colonnello dell'Aeronautica Militare Italiana (ANSA)
ROBERTO GERMANO: UN’ALTRA ENERGIA È POSSIBILE Intervistato Roberto Germano della Promete S.R.L. che ha sviluppato e brevettato l’utilizzo dell’effetto OSSIDROELETTRICO che consente, sfruttando il calore ambientale e i raggi infrarossi, di estrarre energia elettrica da piccoli sistemi acquosi a basso costo. Gli abbiamo chiesto di spiegarci in sintesi questa rivoluzionaria scoperta che potrebbe avere degli sviluppi concreti nel settore energetico sempre alla ricerca di nuove forme di sviluppo. Un Altro mondo è possibile. https://www.nogeoingegneria.com/altro-mondo-ce/roberto-germano-unaltra-energia-e-possibile/
LA DISINFORMAZIONE È LA PREOCCUPAZIONE NUMERO 1 DEL WEF: UNA GUIDA SU COME FERMARLA Il World Economic Forum ha identificato la disinformazione come la principale preoccupazione dei partecipanti. Com’era prevedibile, non mi hanno invitato a parlare di come porre fine a tutto ciò. Ecco la mia lista. (ndr ottima lista per esaminare chi realmente disinforma - Il mondo migliore dovrebbe iniziare dove si sostiene di volerlo creare. Quindi la lista vale per tutti :-) https://www.nogeoingegneria.com/opinioni/la-disinformazione-e-la-preoccupazione-numero-1-del-wef-una-guida-su-come-fermarla/
La pubblicità ha da sempre la sua funzione, qui svolto in modo esemplare Controllare, traviare e manipolare le masse non è mai stato semplice come oggi, ventunesimo secolo, tempo delle guerre ibride, delle infodemie, della biopolitica, del capitalismo della sorveglianza e del neuromarketing https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/conosci-edward-bernays-colui-che-condiziona-la-mente-della-gente/
NoGeoingegneria | Portale contro le manipolazioni climatiche ed ambientali
CONOSCI EDWARD BERNAYS, COLUI CHE CONDIZIONA LA MENTE DELLA GENTE ? | NoGeoingegneria
L' impegno di una vita di Edward Bernays può essere riassunto in una frase: “Controllare le masse senza che esse lo sappiano”. EDWARD BERNAYES è tra i 100 uomini più potenti del XX secolo, acclamato unanimemente come il creatore dell’ingegneria del consenso.…
Forwarded from Monica
🌎🌏🌍 CARI AMICI,
accolgo con favore la proposta di Filippo di scrivere al Presidente della regione Campania, all'assessore al Turismo della regione Campania e al quotidiano locale "Il mattino", per porre alla loro attenzione la pubblicità della Reggia di Caserta, che presenta, nell'immagine, evidenti rilasci aerei, che occupano la metà dell'immagine stessa.
Sembra paradossale concepire una pubblicità che, invece che evidenziare questo spettacolare monumento in un momento di pieno sole, lo si esalti con la foschia e con irrorazioni chimiche in cielo.
Vi invito ad esprimere dubbi e a sollevare perplessità ai seguenti tre indirizzi:
seg.presidente@regione.campania.it.
assessore.casucci@regione.campania.it
ditelo@ilmattino.it
Il testo che Filippo ha scritto è il seguente e, a mio modesto avviso, è scritto molto bene.
Scriviamo tutti!
Più siamo e più capiranno che non ci facciamo prendere in giro e, soprattutto, abbiamo ancora tanta voglia di vivere nella bellezza!
Avanti tutta.
Alla cortese attenzione del Presidente Vincenzo De Luca, degli Assessori al Turismo della Regione Campania e della redazione del quotidiano "Il Mattino".
Trasitando nella stazione di Venezia S. Lucia, al suo interno, nell'atrio adiacente i binari di partenza e luogo di passaggio per migliaia di turisti italiani e stranieri ogni giorno, è stato collocato un grande cartello raffigurante la Reggia di Caserta, promosso dalla Regione Campania per la promozione turistica.
Osservando questa immagine, desideriamo esprimere alcune preoccupazioni riguardo la qualità della rappresentazione.
La riproduzione della Reggia, sebbene finalizzata alla promozione turistica, sembra presentare alcune evidenti imperfezioni visive.
La strana foschia e le striature innaturali nel cielo riducono la maestosità e la bellezza della struttura.
Dopo aver confrontato la foto esposta con le immagini disponibili anche sui vostri siti istituzionali online, notiamo una discrepanza significativa, poiché le foto su detti siti web mostrano la Reggia in tutta la sua bellezza senza tali difetti evidenti.
Ci chiediamo se la scelta del fotografo abbia influito sulla qualità della rappresentazione e se la supervisione del lavoro prima della pubblicazione abbia considerato questi dettagli.
Chiediamo cortesemente all’Assessore e al Presidente se abbiano valutato personalmente la foto e se essa rispecchia adeguatamente l'importanza del sito.
Nel caso in cui questa discrepanza fosse risultato di una scelta consapevole, ci preoccupa che possa influire negativamente sull'immagine della Reggia di Caserta e, di conseguenza, sulla promozione turistica della vostra regione e del nostro paese.
Avremmo preferito vedere una rappresentazione che valorizzasse la bellezza della Reggia con un cielo terso o con cumuli da bel tempo o nuvole da temporale, piuttosto che una che sembra riflettere l'esatta situazione atmosferica attuale del paese: presenza quotidiana di rilasci aerei che nel giro di poche ore rendono il cielo velato e lattiginoso impedendo al sole di illuminare le meraviglie della nostra terra.
L'opinione che esprimiamo è condivisa anche da molti passanti con cui abbiamo discusso la questione. Speriamo che questa problematica possa essere risolta per garantire una promozione turistica più accurata e positiva del nostro magnifico patrimonio culturale.
Se ciò non avvenisse, potrebbe essere la conferma che tali rappresentazioni sono destinate a far passare come normalità lo stato rovinoso dei nostri cieli, al fine di rendere accettabile persino l'inquinamento atmosferico dovuto ai rilasci aerei, a cui siamo da tempo costretti e di cui purtroppo non si conosce l’esatta natura.
Ringraziamo anticipatamente per la vostra attenzione alle questioni riportate e per gli sforzi volti a garantire sia una rappresentazione accurata e positiva del magnifico patrimonio culturale della vostra regione sia un'analisi attenta delle gravi condizioni atmosferiche dovute ai rilasci aerei.
Distinti saluti
accolgo con favore la proposta di Filippo di scrivere al Presidente della regione Campania, all'assessore al Turismo della regione Campania e al quotidiano locale "Il mattino", per porre alla loro attenzione la pubblicità della Reggia di Caserta, che presenta, nell'immagine, evidenti rilasci aerei, che occupano la metà dell'immagine stessa.
Sembra paradossale concepire una pubblicità che, invece che evidenziare questo spettacolare monumento in un momento di pieno sole, lo si esalti con la foschia e con irrorazioni chimiche in cielo.
Vi invito ad esprimere dubbi e a sollevare perplessità ai seguenti tre indirizzi:
seg.presidente@regione.campania.it.
assessore.casucci@regione.campania.it
ditelo@ilmattino.it
Il testo che Filippo ha scritto è il seguente e, a mio modesto avviso, è scritto molto bene.
Scriviamo tutti!
Più siamo e più capiranno che non ci facciamo prendere in giro e, soprattutto, abbiamo ancora tanta voglia di vivere nella bellezza!
Avanti tutta.
Alla cortese attenzione del Presidente Vincenzo De Luca, degli Assessori al Turismo della Regione Campania e della redazione del quotidiano "Il Mattino".
Trasitando nella stazione di Venezia S. Lucia, al suo interno, nell'atrio adiacente i binari di partenza e luogo di passaggio per migliaia di turisti italiani e stranieri ogni giorno, è stato collocato un grande cartello raffigurante la Reggia di Caserta, promosso dalla Regione Campania per la promozione turistica.
Osservando questa immagine, desideriamo esprimere alcune preoccupazioni riguardo la qualità della rappresentazione.
La riproduzione della Reggia, sebbene finalizzata alla promozione turistica, sembra presentare alcune evidenti imperfezioni visive.
La strana foschia e le striature innaturali nel cielo riducono la maestosità e la bellezza della struttura.
Dopo aver confrontato la foto esposta con le immagini disponibili anche sui vostri siti istituzionali online, notiamo una discrepanza significativa, poiché le foto su detti siti web mostrano la Reggia in tutta la sua bellezza senza tali difetti evidenti.
Ci chiediamo se la scelta del fotografo abbia influito sulla qualità della rappresentazione e se la supervisione del lavoro prima della pubblicazione abbia considerato questi dettagli.
Chiediamo cortesemente all’Assessore e al Presidente se abbiano valutato personalmente la foto e se essa rispecchia adeguatamente l'importanza del sito.
Nel caso in cui questa discrepanza fosse risultato di una scelta consapevole, ci preoccupa che possa influire negativamente sull'immagine della Reggia di Caserta e, di conseguenza, sulla promozione turistica della vostra regione e del nostro paese.
Avremmo preferito vedere una rappresentazione che valorizzasse la bellezza della Reggia con un cielo terso o con cumuli da bel tempo o nuvole da temporale, piuttosto che una che sembra riflettere l'esatta situazione atmosferica attuale del paese: presenza quotidiana di rilasci aerei che nel giro di poche ore rendono il cielo velato e lattiginoso impedendo al sole di illuminare le meraviglie della nostra terra.
L'opinione che esprimiamo è condivisa anche da molti passanti con cui abbiamo discusso la questione. Speriamo che questa problematica possa essere risolta per garantire una promozione turistica più accurata e positiva del nostro magnifico patrimonio culturale.
Se ciò non avvenisse, potrebbe essere la conferma che tali rappresentazioni sono destinate a far passare come normalità lo stato rovinoso dei nostri cieli, al fine di rendere accettabile persino l'inquinamento atmosferico dovuto ai rilasci aerei, a cui siamo da tempo costretti e di cui purtroppo non si conosce l’esatta natura.
Ringraziamo anticipatamente per la vostra attenzione alle questioni riportate e per gli sforzi volti a garantire sia una rappresentazione accurata e positiva del magnifico patrimonio culturale della vostra regione sia un'analisi attenta delle gravi condizioni atmosferiche dovute ai rilasci aerei.
Distinti saluti
... "Se la prima metà del ventesimo secolo è stata l'era degli ingegneri tecnici, la seconda metà potrebbe essere l'era degli ingegneri sociali" - e il ventunesimo secolo, suppongo, sarà l'era dei Controllori del Mondo, del sistema di caste scientifiche e di Brave New World... I vecchi dittatori sono caduti perché non sono mai riusciti a fornire ai loro sudditi abbastanza pane, abbastanza circo, abbastanza miracoli e misteri... In una dittatura scientifica l'educazione funzionerà davvero, con il risultato che la maggior parte degli uomini e delle donne crescerà amando la propria servitù e non si sognerà mai di fare una rivoluzione. Non sembra esserci alcuna buona ragione per cui una dittatura completamente scientifica debba essere rovesciata".
- Brave New World Revisited" di Aldous Huxley.
Questa nuova era dei controllori del mondo, in cui la rivoluzione diventerà irrilevante poiché le masse arriveranno ad amare la loro servitù, viene definita da Huxley "Rivoluzione finale", una frase chiaramente presa in prestito dal libro di H.G. Wells del 1933 "La forma delle cose a venire: la rivoluzione finale". https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/la-cospirazione-aperta-di-h-g-wells-per-limpero-mondialista-1928/
- Brave New World Revisited" di Aldous Huxley.
Questa nuova era dei controllori del mondo, in cui la rivoluzione diventerà irrilevante poiché le masse arriveranno ad amare la loro servitù, viene definita da Huxley "Rivoluzione finale", una frase chiaramente presa in prestito dal libro di H.G. Wells del 1933 "La forma delle cose a venire: la rivoluzione finale". https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/la-cospirazione-aperta-di-h-g-wells-per-limpero-mondialista-1928/
NoGeoingegneria | Portale contro le manipolazioni climatiche ed ambientali
LA “COSPIRAZIONE APERTA” DI H.G. WELLS PER L’IMPERO MONDIALISTA (1928) | NoGeoingegneria
Di Nuovo Ordine Mondiale si inizia a parlare nel 1928, quando lo scrittore britannico H.G. Wells, la cui notorietà fino a quel momento era dovuta ai suoi libri di fantascienza e narrativa, pubblica un libro sull’argomento dal titolo “ The Open Conspiracy:…
Qualsiasi persona di buon senso (sperando che non stia per estinguersi) si porrà a questo punto le seguenti domande:
1). Se un agente patogeno è ipotetico e sconosciuto, come può essere oggetto di un'allerta per la salute pubblica?
2). Come si può studiare qualcosa di sconosciuto e come possono gli scienziati sviluppare contromisure contro di esso?
3). Senza sapere di quale agente patogeno si tratti, come si può affermare che ha un tasso di mortalità 20 volte superiore al COVID-19? https://www.quotidiano.net/cronaca/malattia-x-perche-si-chiama-cosi-e-perche-preoccupa-l-oms-bassetti-jgm1j9e5
1). Se un agente patogeno è ipotetico e sconosciuto, come può essere oggetto di un'allerta per la salute pubblica?
2). Come si può studiare qualcosa di sconosciuto e come possono gli scienziati sviluppare contromisure contro di esso?
3). Senza sapere di quale agente patogeno si tratti, come si può affermare che ha un tasso di mortalità 20 volte superiore al COVID-19? https://www.quotidiano.net/cronaca/malattia-x-perche-si-chiama-cosi-e-perche-preoccupa-l-oms-bassetti-jgm1j9e5
Quotidiano Nazionale
Malattia X, perché si chiama così e perché preoccupa l’Oms (più letale del Covid). Bassetti: è bene prepararsi
Il professore chiarisce: “Parliamo di una previsione su cui è giusto lavorare. Il mondo si deve preparare in modo adeguato, facendo tesoro dell’ultima pandemia”
Forwarded from Pino Cabras
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L'I.A. "PRESCRITTIVA": UN DOMANI NIENTE ELEZIONI.
Devo dire che gli esseri squamatissimi di Davos sanno darci le più grandi soddisfazioni, nel presentarsi così candidamente per quel che sono. L'arzilla maîtresse della conferenza dei transumanisti, il sig. Klaus Schwab, ha pronunciato parole che ho dovuto ascoltare più volte, per quanto erano troppo vicine alla sceneggiatura di un film distopico di serie B.
Ringrazio gli amici di La Fionda per aver isolato e sottotitolato questa clip sbalorditiva, che hanno commentato così:
------- "Perché far votare i popoli per scegliere i loro rappresentanti e il loro futuro se l'intelligenza artificiale sa già cosa essi vogliono?
Nelle parole pronunciate da Klaus Schwab, presidente del Word Economic Forum, all'ultimo incontro di Davos, vengono fuori alcune brillanti idee su come impiegare le intelligenze artificiali. Passando da un uso puramente analitico e "predittivo" dei risultati a un uso "prescrittivo": se la IA ti dice che le elezioni le vincerà X allora votare non serve, diamo il potere a X. Come se i sistemi di intelligenza artificiale prevedessero il futuro in maniera neutra e non fossero influenzabili da chi li programma e da chi li addestra.
Nell'anno in cui alcune elezioni come quelle europee o americane potrebbero far emergere contraddizioni insanabili e ostacoli materiali alla storia che hanno già scritto per noi, le élites occidentali proseguono i loro piani antidemocratici con tutti i mezzi che il progresso tecnologico mette loro a disposizione."
Che dire? In queste elezioni europee dobbiamo riportare questa potente congrega di sociopatici a più miti consigli, far sentire loro l'attrito di una sconfitta vera, una profonda desquamazione che non possa essere lenita né da escort né da giornalisti, ammesso che a Davos e nelle sue diramazioni se ne possa cogliere la differenza
Devo dire che gli esseri squamatissimi di Davos sanno darci le più grandi soddisfazioni, nel presentarsi così candidamente per quel che sono. L'arzilla maîtresse della conferenza dei transumanisti, il sig. Klaus Schwab, ha pronunciato parole che ho dovuto ascoltare più volte, per quanto erano troppo vicine alla sceneggiatura di un film distopico di serie B.
Ringrazio gli amici di La Fionda per aver isolato e sottotitolato questa clip sbalorditiva, che hanno commentato così:
------- "Perché far votare i popoli per scegliere i loro rappresentanti e il loro futuro se l'intelligenza artificiale sa già cosa essi vogliono?
Nelle parole pronunciate da Klaus Schwab, presidente del Word Economic Forum, all'ultimo incontro di Davos, vengono fuori alcune brillanti idee su come impiegare le intelligenze artificiali. Passando da un uso puramente analitico e "predittivo" dei risultati a un uso "prescrittivo": se la IA ti dice che le elezioni le vincerà X allora votare non serve, diamo il potere a X. Come se i sistemi di intelligenza artificiale prevedessero il futuro in maniera neutra e non fossero influenzabili da chi li programma e da chi li addestra.
Nell'anno in cui alcune elezioni come quelle europee o americane potrebbero far emergere contraddizioni insanabili e ostacoli materiali alla storia che hanno già scritto per noi, le élites occidentali proseguono i loro piani antidemocratici con tutti i mezzi che il progresso tecnologico mette loro a disposizione."
Che dire? In queste elezioni europee dobbiamo riportare questa potente congrega di sociopatici a più miti consigli, far sentire loro l'attrito di una sconfitta vera, una profonda desquamazione che non possa essere lenita né da escort né da giornalisti, ammesso che a Davos e nelle sue diramazioni se ne possa cogliere la differenza
In attesa della bella foto con Bill Gates, ma pare che non arrivi A vedere Bill Gates è la solita Meloni: apocalittica dell'AI https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/01/18/news/meloni_bill_gates_intelligenza_artificiale_ai_washing-14845766/
Il presidente di Heritage fa terra bruciata contro le élite globaliste al WEF Il presidente della Heritage Foundation, Kevin Roberts, è diventato virale insieme al presidente argentino Javier Milei per aver fatto dei commenti pungenti al World Economic Forum di Davos.
I messaggi di Roberts e Milei si riducevano a una semplice verità: Le élite globaliste sono il problema
https://www.youtube.com/watch?v=v5rV5aVRYeg Qui il full speach del presidente argentino Javier Milei https://www.youtube.com/watch?v=4z44XP4u9Xs&t=4s qui il Fatto che parla dello SHOW del presidente https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/17/lo-show-di-milei-a-davos-ambientalismo-e-femminismo-sono-nocive-invenzioni-dei-socialisti-loccidente-e-in-pericolo/7413801/
I messaggi di Roberts e Milei si riducevano a una semplice verità: Le élite globaliste sono il problema
https://www.youtube.com/watch?v=v5rV5aVRYeg Qui il full speach del presidente argentino Javier Milei https://www.youtube.com/watch?v=4z44XP4u9Xs&t=4s qui il Fatto che parla dello SHOW del presidente https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/17/lo-show-di-milei-a-davos-ambientalismo-e-femminismo-sono-nocive-invenzioni-dei-socialisti-loccidente-e-in-pericolo/7413801/
YouTube
Heritage President EVISCERATES Globalist Elites at the World Economic Forum
Our very own Dr. Kevin Roberts went to the belly of the beast to give globalist elites a clear message: Americans will not tolerate a woke agenda that strips them of self-governance and liberty.
Still haven’t subscribed to The Heritage Foundation on YouTube?…
Still haven’t subscribed to The Heritage Foundation on YouTube?…
Il piano dell'élite di Davos per BOMBARDARE LA LORO STRADA verso la pace; Il WEF promette “NUOVO ORDINE” https://www.youtube.com/watch?v=pBfA4YlG97g
YouTube
Davos Elites Plan to BOMB THEIR WAY to Peace; WEF Promises ‘NEW ORDER’: Robby Soave
Briahna Joy Gray and Robby Soave discuss the World Economic Forum taking place in Davos this week. #WEF #Davos
About Rising:
Rising is a weekday morning show with bipartisan hosts that breaks the mold of morning TV by taking viewers inside the halls of…
About Rising:
Rising is a weekday morning show with bipartisan hosts that breaks the mold of morning TV by taking viewers inside the halls of…
Guardando Schwab, il WEF ha effettivamente un'aria di declino, ma anche loro lo sanno, quindi senza dubbio si sta preparando una nuova veste. I serpenti si scuoiano da soli. https://www.youtube.com/watch?v=SPWM0rRnWfQ
YouTube
Klaus Schwab apre il Forum di Davos 2024 - Discorso integrale SOTTOTITOLATO
(Agenzia Vista) - Davos, 16 Gennaio 2024 - "Cari amici, oggi ci troviamo davvero in un momento unico nella storia dell'umanità, affrontando sfide tanto diverse quanto profonde. Il ruolo del Forum Economico Mondiale non è quello di guardare solo a una singola…
L'ASSE "FIVE EYES" Costituito dai cinque alleati nel 1946, l'apparato di condivisione dell'intelligence Five Eyes si coordina anche su questioni tecniche sensibili che vanno dalla politica spaziale alla gestione dello spettro. Nel frattempo, nel 2021, i tre maggiori membri dei Five Eyes, Australia, Regno Unito e Stati Uniti, hanno firmato un accordo AUKUS ancora più intimo, incentrato sui sottomarini nucleari ma con disposizioni "Track 2" per esplorare congiuntamente "tecnologie avanzate" come l'intelligenza artificiale. Edward Snowden ha descritto i Cinque Occhi come "un'organizzazione di intelligence sovranazionale che non risponde alle leggi conosciute dei propri paesi" Israele[. Singapore, Corea del Sud e Giappone collaborano con i Cinque Occhi https://breakingdefense.com/2023/11/ai-for-five-eyes-new-bill-pushes-ai-collaboration-with-uk-australia-canada-new-zealand/
Breaking Defense
AI For Five Eyes? New bill pushes AI collaboration with UK, Australia, Canada, New Zealand
“If we want to fight as a system... you have to start sharing technology now,” the former head of the Pentagon’s Joint AI Center told Breaking Defense. “We can’t build the system on the eve of battle.”
Nogeoingegneria
Guardando Schwab, il WEF ha effettivamente un'aria di declino, ma anche loro lo sanno, quindi senza dubbio si sta preparando una nuova veste. I serpenti si scuoiano da soli. https://www.youtube.com/watch?v=SPWM0rRnWfQ
i 5 POCCHI, 9 OCCHI, 14 OCCHI
All'inizio l'alleanza Five Eyes era costituita da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda e Australia. Col passare degli anni si sono aggiunte 4 nazioni, con la costituzione dell'alleanza 9 Eyes (9 occhi): oltre ai primi 5 Paesi, ora collaboravano anche Danimarca, Norvegia, Paesi Bassi e Francia.
Il terzo step, che ha visto l'arrivo di Italia, Spagna, Germania, Belgio e Svezia, ha visto allargare l'alleanza 14 Eyes (14 occhi). Da qui la sigla "5 occhi, 9 occhi, 14 occhi".
All'inizio l'alleanza Five Eyes era costituita da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda e Australia. Col passare degli anni si sono aggiunte 4 nazioni, con la costituzione dell'alleanza 9 Eyes (9 occhi): oltre ai primi 5 Paesi, ora collaboravano anche Danimarca, Norvegia, Paesi Bassi e Francia.
Il terzo step, che ha visto l'arrivo di Italia, Spagna, Germania, Belgio e Svezia, ha visto allargare l'alleanza 14 Eyes (14 occhi). Da qui la sigla "5 occhi, 9 occhi, 14 occhi".
Il fenomeno della democratizzazione della intelligenza artificiale, ovvero la diffusione di tecnologie di IA a un numero sempre maggiore di persone e paesi, potrebbe rivoluzionare i paradigmi esistenti e condizionare i futuri equilibri geopolitici. Se le tecnologie di IA fossero disponibili a un numero maggiore di nazioni, ciò potrebbe ridurre virtualmente la disuguaglianza militare e rendere più difficile per le grandi potenze militari mantenere un vantaggio significativo. https://www.analisidifesa.it/2024/01/gli-effetti-anche-indesiderati-della-democratizzazione-dellintelligenza-artificiale/
Analisi Difesa
Gli effetti (anche indesiderati) della democratizzazione dell’Intelligenza Artificiale
Senza alcun dubbio l’intelligenza artificiale (IA) ha il potenziale di alterare radicalmente gli equilibri di potere tra le nazioni, garantendo vantaggio significativo a coloro che ne hanno un accesso precoce ed avanzato. L’IA è infatti già ampiamente utilizzata…
WIFI NEL SANGUE Prima c’era l’Internet delle cose (IoT) e ora, all’interfaccia tra informatica e biologia, l’Internet delle bio-nano cose (IoBNT) - micro e nano-impianti in grado di raccogliere informazioni importanti all’interno del corpo umano. Nota del curatrice: “La gente pensa che sia fantascienza, ma si sta rapidamente trasformando in una realtà scientifica”, dice lo scienziato. Sì, sta venendo fuori una realtà frankensteiniana. Ray Kurzweil sogna l’immortalità grazie a queste tecnologie.
Non dobbiamo dimenticare, in generale, che se “meraviglie” come queste vengono raccontate e pubblicizzate “a nostro beneficio”, l’ambito militare è già abbastanza “avanti” e gli interessi reali sono ben altri. https://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/wifi-nel-sangue/
Non dobbiamo dimenticare, in generale, che se “meraviglie” come queste vengono raccontate e pubblicizzate “a nostro beneficio”, l’ambito militare è già abbastanza “avanti” e gli interessi reali sono ben altri. https://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/wifi-nel-sangue/
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Le parole non bastano, queste immagini sono molto forti, ma vere e fanno terribilmente male