50 ANNI FA LA DOMANDA: È IN CORSO UNA GUERRA METEOROLOGICA? 50 anni dopo certe domande non sono più ammesse e non vengono nemmeno poste. Il seguente articolo, pubblicato sul Sun nel 1976, ci fornisce fatti molto interessanti che all’epoca erano di attualità. I personaggi citati erano ancora attivi all'epoca, oggi i loro nomi rivelano eventi e programmi storici. St-Armand e Gordono MacDonald sono nomi rilevanti. https://www.nogeoingegneria.com/timeline/storia-del-controllo-climatico/50-anni-fa-la-domanda-e-in-corso-una-guerra-meteorologica/

https://www.youtube.com/watch?v=2e6jJbmoQnk Può accadere che un organo prelevato da un maiale geneticamente modificato finisca nel corpo umano di un uomo cerebralmente morto. Non si tratta di fantascienza ma della realtà. Ne parliamo con Silvia Guerini, scrittrice, direttrice dell'"Urlo della Terra". Intervista a cura di Jeff Hoffman
Resistenze al nanomondo, www.resistenzealnanomondo.org

Il presidente dell'ONU approva la dichiarazione sulla pandemia - Gli esperti di privacy avvertono che si tratta di un "gulag digitale".
Nonostante le obiezioni di 11 nazioni, il Presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato oggi una dichiarazione sulla prevenzione delle pandemie che mira a creare un'autorità globale per le pandemie. Secondo i critici, la dichiarazione sostiene restrizioni in stile COVID-19, tra cui "la chiusura delle scuole e l'esclusione delle donne dal lavoro e dalla povertà".
Il presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha approvato oggi la dichiarazione non vincolante dell'ONU sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie (PPPR), senza un voto dell'assemblea e con l'opposizione di 11 nazioni.

I critici hanno definito la dichiarazione, che cerca di creare un'autorità globale per le pandemie con il potere di imporre blocchi, vaccinazioni universali e censura della "disinformazione", "ipocrita" e "squilibrata".

L'approvazione è avvenuta nell'ambito di una riunione di alto livello sul PPPR. Ma cosa significa in pratica questa dichiarazione?


Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), "rappresenta un'opportunità... per prevenire e prepararsi alle pandemie e alle loro conseguenze, utilizzando un approccio che coinvolge tutti i settori governativi".

L'OMS ha inoltre dichiarato che il PPPR mira ad "applicare le lezioni apprese dalla pandemia COVID-19" e " sorge nel momento in cui il mondo si trova ad affrontare molteplici crisi umanitarie e climatiche che minacciano vite e mezzi di sussistenza in tutto il mondo".

In una dichiarazione, il Direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha affermato: "Se il COVID-19 non ci ha insegnato altro, è che quando la salute è a rischio, tutto è a rischio". Ha collegato il PPPR agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, affermando che i leader mondiali dovrebbero "dimostrare di aver sviluppato le dolorose lezioni della pandemia".

L'avvocato Lawrence Gostin, capo del Centro di collaborazione dell'OMS dell'Università di Georgetown - una figura chiave che "svolge un ruolo fondamentale dietro le quinte nei negoziati" per la proposta di "trattato sulle pandemie" e per gli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale (2005) (IHR) - ha affermato che l'incontro ad alto livello "è la nostra migliore occasione per ottenere il sostegno e il profondo impegno dei capi di Stato e di governo".
L'accordo "senza precedenti" va a scapito della sovranità nazionale CONTINUA
https://childrenshealthdefense.org/defender/united-nations-approves-pandemic-declaration/?utm_source=luminate&utm_medium=email&utm_campaign=defender&utm_id=20230920

DATI DI QUESTI GIORNI https://www.who.int/news-room/events/detail/2023/09/20/default-calendar/un-general-assembly-high-level-meetings-on-health-2023

NEGLI STATI UNITI STA PER ENTRARE IN SERVIZIO UN “ESERCITO DEL CLIMA” Come al solito, belle parole per l'inaugurazione di un nuovo ( per ora piccolo) corpo militare, in nome del clima. Sicuramente le spese e i compiti militari dovrebbero essere spostati verso le reali necessità umane, ma è vero il contrario. Le guerre e le operazioni militari sono il fattore più importante dell'inquinamento e della distruzione ambientale. https://www.nogeoingegneria.com/news/negli-stati-uniti-sta-per-entrare-in-servizio-un-esercito-del-clima/

Leggere per crederci! OPPENHEIMER E IL PROGETTO SEGRETO DEGLI STATI UNITI DEL 1945 PER “CANCELLARE L’UNIONE SOVIETICA DALLA MAPPA” Scrive Michel Chossudovsky: Sconosciuto al grande pubblico, il primo Doomsday Blueprint statunitense di un attacco nucleare diretto contro l’Unione Sovietica fu formulato dal Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti il 15 settembre 1945, quando gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica erano alleati.
Nella formulazione della politica estera degli Stati Uniti c’è un elemento di ignoranza politica e di paranoia. Il Doomsday Scenario è stato messo a punto dal Pentagono per quasi 78 anni. Chossudovsky presenta documenti agghiaccianti https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/nucleare/oppenheimer-e-il-progetto-segreto-degli-stati-uniti-del-1945-per-cancellare-lunione-sovietica-dalla-mappa/

Spero che una via d’uscita da questa situazione esista ancora e venga trovata. Per cominciare, tutti devono rendersi conto della responsabilità per il destino della nostra Organizzazione e del mondo - in un contesto storico e non dal punto di vista di allineamenti elettorali opportunistici e momentanei nelle prossime elezioni nazionali di uno Stato membro. Permettetemi di ricordarvelo ancora una volta: quasi 80 anni fa, firmando la Carta delle Nazioni Unite, i leader mondiali hanno concordato di rispettare l’uguaglianza sovrana di tutti gli Stati – grandi e piccoli, ricchi e poveri, monarchie e repubbliche. In altre parole, già allora l’umanità riconosceva la necessità di un ordine mondiale equo e policentrico come garanzia della stabilità e della sicurezza del suo sviluppo .
Pertanto, oggi non si tratta di sottomettersi a una sorta di "ordine mondiale basato su regole", ma di adempiere a tutti gli obblighi assunti al momento della firma e della ratifica della Carta nella loro interezza e interconnessione. https://visionetv.it/intervento-sullucraina-del-ministro-degli-esteri-russo-lavrov-al-consiglio-di-sicurezza-dellonu/

Zelenskyj, intervenendo al Consiglio di Sicurezza, ha affermato che per mettere fine alla guerra la Russia dovrebbe perdere il suo potere di veto, in quanto ogni tentativo di fermare il conflitto «incontra il veto dell’aggressore». https://www.youtube.com/watch?v=lKhMa6zb4_Y

Se avesse colpito la Terra, questa imponente espulsione di massa coronale avrebbe potuto causare blackout su scala continentale https://www.lescienze.it/news/2023/09/20/news/sonda_parker_solar_probe_colpita_espulsione_massa_coronale_blackout-13390742/ Qui il video dell'esplosione https://www.infodata.ilsole24ore.com/2023/09/21/le-immagini-catturate-dalla-sonda-parker-della-nasa-mentre-viene-colpita-da-uneruzione-solare/

LA FABBRICA DEL FREDDO? https://www.ilmeteo.net/notizie/previsioni/prima-neve-in-siberia-eurasia-si-mette-in-moto-la-fabbrica-del-freddo.html

Il documentario "Unwoke, Inc.": Five Alternatives To Woke mostra che Del Bigtree, ospite di The Highwire e produttore del film del 2016 Vaxxed: From Cover-Up to Catastrophe ha celebrato la star dell'NBA Jonathan Isaac sia per la sua coraggiosa presa di posizione sul rifiuto di sottoporsi all'iniezione del COVID sia per aver rifiutato di inginocchiarsi con i suoi compagni di squadra nell'ambito della campagna Black Lives Matter. Ora Isaac sta prendendo un'altra posizione coraggiosa introducendo la sua linea di abbigliamento sportivo UNITUS per fornire un'alternativa all'abbigliamento delle aziende WOKE. Isaac non è solo un modello ispiratore, ma sta anche offrendo alle persone un modo per investire e sfoggiare capi di abbigliamento di un'azienda coerente con il loro sistema di valori. https://www.activistpost.com/2023/09/courage-in-the-age-of-covid.html

La guerra con la Russia massacrerebbe 50.000 americani ogni due settimane, avverte l'US Army War College

Il numero autunnale della rivista "Parameters" dell'U.S. Army War College, un periodico trimestrale che promuove lo sviluppo professionale degli alti ufficiali militari su questioni di sicurezza nazionale, ha pubblicato un appello all'azione su una possibile guerra con la Russia che ucciderebbe circa 50.000 americani. Il documento sottolinea che la massiccia perdita di personale militare porterà anche ad arruolamenti per rimpolpare i ranghi.
Il War College è un istituto di formazione dell'esercito degli Stati Uniti a Carlisle, in Pennsylvania, nel campus di 500 acri della storica Carlisle Barracks, dove gli ufficiali e i civili laureati vengono preparati per ruoli e responsabilità di leadership. https://www.shtfplan.com/headline-news/war-with-russia-to-massacre-50000-americans-every-two-weeks-warns-us-army-war-college

Oggi su Science: Perché non vivremo mai nello spazio

Perché lasciare la Terra?
Aziende come NASA, SpaceX e Lockheed Martin sono tutte impegnate a costruire razzi e tecnologie abitative extra-terrestri per consentire agli esseri umani di lasciare la Terra. Diffondere l’umanità in tutto il sistema solare è una visione allettante, e l’esplorazione fuori dalla Terra ha un valore inestimabile se vogliamo trovare altra vita nella galassia. Ma molti esperti si chiedono se sia il caso di lasciare la Terra in primo luogo .

Le sfide: gli esseri umani sono adattati in modo univoco alla vita nella gravità terrestre. I viaggi spaziali danneggiano il DNA (dalle radiazioni solari e cosmiche), modificano il microbioma, interrompono i ritmi circadiani, compromettono la vista, aumentano il rischio di cancro, causano perdita di muscoli e ossa, inibiscono il sistema immunitario, indeboliscono il cuore e spostano i liquidi verso la testa . Anche se si riuscissero a risolvere questi problemi fisiologici, chi sosterrebbe i costi di un progetto così ambizioso e ingombrante?

Cosa dicono gli esperti: sarebbe etico mandare le persone a vivere sulla Luna o su Marte dove il rischio di morte è sostanzialmente più alto? "Una cosa è semplicemente sopravvivere", afferma Brian Patrick Green, direttore del Programma di etica tecnologica presso l'Università di Santa Clara. “Ma godersi davvero la vita è un'altra cosa. Marte sarà l’equivalente della tortura?” https://www.scientificamerican.com/article/why-well-never-live-in-space/

CARL SAGAN: E’ LA TERRA IL PIANETA DOVE CI GIOCHIAMO LE NOSTRE CARTE Tutto quello che stiamo vivendo oggi è scritto in quella che ora suona come una profezia, ad opera di Carl Sagan, uno dei più famosi astronomi, astrofisici e astrochimici del Novecento, scomparso nel 1996. Un anno prima della morte aveva dato alle stampe il libro “Il Mondo infestato dai demoni – La scienza e il nuovo oscurantismo”: i passi dell’opera sono stati di recente condivisi in rete da decine di utenti, convinti che Sagan ci abbia visto lungo sulla realtà che oggi stiamo vivendo. E sulla fissa di voler espatriare dice: Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico.
La Terra è l’unico mondo conosciuto che possa ospitare la vita. Non c’è nessun altro posto, per lo meno nel futuro prossimo, dove la nostra specie possa migrare. Visitare, sì. Abitare, non ancora. https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/carl-sagan-e-la-terra-e-il-pianeta-dove-ci-giochiamo-le-nostre-carte/

La previsione del 1995 di Carl Sagan sul futuro: “Gli esseri umani non saranno più grado di distinguere la verità”

L’aveva già previsto nel 1995: la sfiducia nelle istituzioni, la perdita di certezze da parte della popolazione, le tecnologie rivoluzionarie in mano a pochi, le facoltà critiche in netto declino. Tutto quello che stiamo vivendo oggi è scritto in quella che ora suona come una profezia, ad opera di Carl Sagan...
“Ho un triste presentimento per quanto riguarda l’America che toccherà ai miei figli o ai miei nipoti – si legge in un passo – quando gli Stati Uniti avranno un’economia basata sui servizi e sull’informazione, quando quasi tutte le industrie manifatturiere saranno spostate in altri paesi, quando i poteri meravigliosi della tecnologia saranno in mano a pochi, e quando nessuno che rappresenti il pubblico interesse si occuperà dei problemi; quando, avvinghiati ai nostri oroscopi, le nostre facoltà critiche in netto declino, incapaci di distinguere tra ciò che è vero e ciò che ci fa sentir bene, scivoleremo, quasi senza accorgercene, nella superstizione e nell’oscurantismo”.
Nella sua opera Sagan metteva in guardia soprattutto da un grande pericolo: la disinformazione, la pseudoscienza.

PROGETTO ICEWORM: IL PIANO PER METTERE LE BOMBE ATOMICHE SOTTO LA CALOTTA GLACIALE DELLA GROENLANDIA Camp Century era la copertura di un progetto di armamento top-secret. Il governo danese era contrario a ospitare armi nucleari sul proprio territorio e quindi non fu informato del vero scopo di Camp Century.
In base alle conoscenze ricavate da Camp Century, il Progetto Iceworm doveva essere costruito su scala massiccia. Iceworm sarebbe stato il più grande sito di lancio di missili intercontinentali al mondo. La portata di questa dimostrazione di forza illustra la serietà con cui gli Stati Uniti hanno perseguito l’opzione di distruggere l' Unione Sovietica e non solo... https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/nucleare/progetto-iceworm-il-piano-per-mettere-le-bombe-atomiche-sotto-la-calotta-glaciale-della-groenlandia/

Durante la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda, gli Stati Uniti costruirono 30 basi nel nord della Groenlandia per avere un vantaggio su tedeschi e sovietici. Oggi, le strutture vuote giacciono esposte e arrugginite sul ghiaccio, dove sono state dimenticate da tutti, tranne che dagli abitanti incazzati dell'isola artica. Le "basi fantasma" non sono state solo un pugno nell'occhio, ma hanno anche minacciato di disperdere scorie nucleari e feci umane nell'oceano.

Ora, dopo decenni, il cumulo di rifiuti viene finalmente ripulito? Certo non dagli Stati Uniti. https://www.inverse.com/article/33613-greenland-world-war-wwii-cold-iceworm

LE CONSEGUENZE SUL CLIMA DEI TEST NUCLEARI: PERCHÉ NON SONO STATE INDAGATE? Nel 1960 la CIA ha scritto un Memorandum con il titolo “Climate control” firmato dal Generale Charles P. Cabell. Erano i tempi della Guerra Fredda e furono proposti lo sviluppo del controllo climatico e della meteorologia come arma da guerra, non solo per la difesa ma per il dominio territoriale, anche globale (vedi J.B. Johnson).

Il documento parla di controllo di clima, acqua, cibo, sottolineando l’importanza dell’energia nucleare per mettere in pratica le manipolazioni atmosferiche. Infatti, molti degli scienziati-militari impegnati nel settore della manipolazione climatica vengono dal settore nucleare, basti pensare ad Edward Teller. Erano gli anni più caldi dei test atomici e sulle vere intenzioni di queste ‘sperimentazioni’ sappiamo molto poco. Gli effetti sulle condizioni meteorologiche e climatiche quale erano? https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/nucleare/le-conseguenze-sul-clima-dei-test-nucleari-perche-non-sono-state-indagate/

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Pubblicato originariamente su The Last American Vagabond
Il 21 settembre il presidente Bashar al Assad si è recato in visita a Pechino su invito diretto del presidente Xi Jinping insieme a una nutrita delegazione economica, dove la discussione sulla ricostruzione della Siria e sull'integrazione nell'iniziativa Belt and Road sarà tra i primi punti all'ordine del giorno.
Da quando il presidente Bashar al-Assad ha annunciato per la prima volta la visione dei Cinque Mari nel 2004, come risposta alla nuova virulenta operazione di cambio di regime lanciata sulla scia dell'11 settembre, le linee di battaglia sono state chiaramente tracciate su due fronti opposti che stanno plasmando il mondo arabo. Quando la Primavera araba delle rivoluzioni colorate, diretta dall'Occidente, ha sabotato gli sforzi del programma dei Cinque Mari (e anche i piani libici più ampi per un grande progetto idrico artificiale finanziato da un Dinaro sostenuto dall'oro), le cose hanno preso una piega molto oscura. Questo non dovrebbe essere una sorpresa per chi ha familiarità con l'esposizione, nell'ottobre 2007, da parte del generale statunitense Wesley Clark, del programma neocon per bruciare il Medio Oriente, con particolare attenzione a Iraq, Libia, Iran e Siria...https://matthewehret.substack.com/p/might-syria-become-a-gateway-of-the?utm_source=post-email-title&publication_id=260045&post_id=137283428&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=true&r=aae8o&utm_medium=email

UN MONDO CHE CAMBIA VELOCEMENTE La guerra con la Cina è inevitabile? https://www.globalresearch.ca/war-china-inevitable/5833196