UN ALTRO MONDO È POSSIBILE La mia ricerca è stata ispirata anni fa da un cielo che era diventato “sudicio”, e lo è ancora. Con il passare del tempo, le domande e le risposte sono diventate sempre più complesse, l’inquietudine è cresciuta, lo scenario globale si è offuscato, non solo il cielo.
Di conseguenza sento oggi il bisogno di esplorare modalità di osservazione diverse, per trovare strade che permettano di portare luce nell’oscurità. Abbiamo bisogno di cure e soluzioni. Ho aperto una nuova sezione... https://www.nogeoingegneria.com/altro-mondo-ce/un-altro-mondo-e-possibile/

Un inizio d’anno con il botto: il Sole ha emesso un flare di classe X 5.0, il più grosso di questo venticinquesimo ciclo solare. Ecco la foto https://www.passioneastronomia.it/il-sole-ha-emesso-un-fortissimo-brillamento-solare-guarda-la-foto-pazzesca/

IL WEF IN DECLINO? Appuntamento al 2024: il tête-à-tête al World Economic Forum, che si terrà a Davos dal 15 al 19 gennaio. Il motto di quest’anno: “Ricostruire la fiducia”. Un’impresa impossibile, direi. Alcuni temono che il gruppo d’élite di Klaus Schwab, che ama “penetrare” nei governi, sia in declino. Al prossimo incontro del WEF è atteso solo un terzo dei partecipanti abituali. C’è un nuovo sfidante che un tempo era un “uomo di Davos” .... https://www.nogeoingegneria.com/news/il-wef-in-declino/

Il Giappone inizia l'anno con un botto Magnitudo 7.4 (profondità di 10km) vedi qui https://earthquake.usgs.gov/earthquakes/map/?currentFeatureId=us6000m0xl&extent=-80.357,-11.60156&extent=83.11107,550.89844
Vedi anche
https://www.ilpost.it/2024/01/01/giappone-terremoto-tsunami/ https://video.corriere.it/esteri/onde-colpiscono-citta-suzu-prime-immagini-tsunami-il-terremoto-giappone/7209067a-a884-11ee-8c22-0927c6379ffe

Auguro a tutti un nuovo anno pieno di meraviglie. Che l'amore per la verità sia con noi. I frutti non tarderanno ad arrivare.

Yemen. Imponente manifestazione a sostegno del popolo palestinese e contro il genocidio in atto a Gaza https://www.youtube.com/watch?v=avYt0aIdvW8

Tutti malati di Covid? Uno dei sintomi più evidenti è stata la perdita totale dell'olfatto durante la prima ondata. Questo ha fatto supporre che il virus agisse sul cervello. Interessante ora questa notizia https://www.adnkronos.com/salute/covid-puo-cambiare-il-cervello-studio-su-pazienti-con-sintomi-persistenti_5z2E37EkPyXD8UEI66Va20

SIAMO IN BUONE MANI: PAROLE CHIAVE COVID19 – ANTENNA SENSORE – IOT Ora le cose si stanno muovendo alla velocità della luce in una direzione che nemmeno i più brillanti cospirazionisti avevano previsto così bene. L'intero pianeta sta per essere sovrasaturato di sensori controllabili, come ci aveva promesso Kris Pister all'inizio degli anni '90, e Esther Dyson, figlia di Freeman Dyson, lo ha confermato con una dichiarazione molto esplicita. I corpi dell'umanità fanno parte di questo grande quadro, in cui nulla deve essere lasciato fuori controllo. Lo dicono apertamente e ci fanno sapere nei dettagli come dovrebbe funzionare. Certo, le motivazioni sono un po' rosee. https://www.nogeoingegneria.com/ingegneria-sociale/siamo-in-buone-mani-parole-chiave-covid19-antenna-sensore-iot/

Un messaggio ai soldati e ai piloti israeliani, statunitensi e della NATO: è un genocidio, “Disobbedire agli ordini illegali, abbandonare il campo di battaglia” Non è attraverso i “negoziati” con il primo ministro Netanyahu e il presidente Biden , entrambi responsabili di “crimini punibili secondo il diritto internazionale ” che saremo in grado di porre fine all’attacco genocida contro il popolo palestinese. Ciò che serve è una campagna che consenta ai combattenti israeliani, statunitensi e della NATO di disobbedire agli ordini illegali” e di “abbandonare il campo di battaglia”. https://www.globalresearch.ca/this-christmas-i-have-tears-in-my-eyes/5844151

Buon Anno ancora
e un buon articolo riassuntivo (Google translater)

La divisione del mondo e della società in bene e male
2 gennaio 2024

Di Wolfgang Bittner

Da diversi anni sperimentiamo sempre più una divisione del mondo in presunti buoni e presunti cattivi. Ciò comporta un’emotività della popolazione e una spaventosa militarizzazione (indicativa della dichiarazione del ministro della Difesa Pistorius: “Dobbiamo prepararci alla guerra”). La spesa militare globale per il 2022 ammonta all’incredibile cifra di 2,2 trilioni di dollari, di cui gli Stati Uniti rappresentano circa il 40%. Il loro budget per la forza militare più grande del mondo ammontava a 877 miliardi di dollari nel 2022. Al contrario, la Russia ha speso 86,4 miliardi per le sue forze armate, ma ha aumentato il budget militare del 70% per il 2024.

Ovunque guardiamo c’è confusione, caos e guerra. E si vede che in quasi tutti i casi i responsabili sono gli USA. Sono riusciti a creare focolai di conflitto in tutto il mondo e a dividere anche l’Europa. Dopo il fallimento del cambio di regime in Venezuela, nel mirino degli Stati Uniti si trovano attualmente l'Iran, la Siria e la Bielorussia, la Georgia e la Moldavia. La procedura si basa sul metodo utilizzato in Ucraina: l’insoddisfazione dei cittadini e il loro entusiasmo per l’UE devono essere utilizzati utilizzando “attivisti di intervento” per provocare disordini e, infine, provocare un cambio di governo.

Ciò è stato ottenuto in Ucraina nel 2014, e da allora il paese è nelle mani degli Stati Uniti, che usano i loro scagnozzi. È chiaro: gli Stati Uniti sono responsabili di ciò che sta accadendo in Ucraina con questa guerra provocata, sulla quale oggi i media mettono in ombra il conflitto in Medio Oriente (così come determina gli sviluppi in Europa da più di cento anni). La Germania non deve nulla all’Ucraina e al suo governo guidato da nazionalisti e fascisti. I rifugiati ucraini che hanno ricevuto diritti speciali in Germania potrebbero essere facilmente assistiti in rifugi appositamente progettati nell’Ucraina occidentale. Ma i politici di Berlino hanno rinunciato ai confini statali, non rappresentano gli interessi tedeschi, ma evidentemente seguono le istruzioni di Washington a scapito della propria popolazione.

Sta diventando evidente che la Germania viene sistematicamente destabilizzata e rovinata. A mio avviso, dietro a tutto ciò si nasconde una strategia anglo-americana ben ponderata. L’ho spiegato più dettagliatamente nei miei quattro libri politici dal 2014. Va tenuto presente che la Germania non ha ancora un trattato di pace e, secondo la Carta delle Nazioni Unite, è uno Stato nemico degli oppositori della Seconda Guerra Mondiale, quindi potrebbe essere sanzionata o addirittura occupata per “insubordinazione”, senza un mandato dell’ONU. La Russia voleva evidentemente la pace in Europa, soprattutto con la Germania, ma gli Stati Uniti l’hanno impedita per ragioni egoistiche.

Il presidente degli Stati Uniti Joseph Biden ora crede di aver raggiunto l’obiettivo del suo sforzo decennale di subordinare la Russia ai desideri e agli interessi strategici occidentali. Ma la Russia è una potenza nucleare e non permetterà mai una sconfitta che comporterebbe il vassallaggio e lo smembramento del Paese. Pertanto, la guerra in Ucraina finirà quando gli Stati Uniti si renderanno conto che la Russia non si arrenderà e vincerà. Fino ad allora, il Paese sarà ulteriormente indebolito in questa guerra per procura.

Tuttavia non si può escludere che un incidente provocato possa sfociare in una grande guerra. Se ciò accadesse, la Germania scomparirebbe per sempre dalla mappa. Perché le basi militari americane sono nel mirino dei missili russi. Ciononostante ci sono manifestazioni contro ogni genere di cose, ma solo molto sporadicamente contro il riarmo, la guerra e la diffusione dell'odio internazionale. L’indottrinamento della popolazione ha funzionato; solo pochi si rendono conto che la bomba incombe già su di loro. Il fatto che il governo tedesco, ma anche quello francese, non si sia sottratto agli intrighi, agli intrighi e alle regolamentazioni degli Stati Uniti, ma abbia piuttosto sostenuto volontariamente le sanzioni e la politica di guerra a spese del proprio popolo, è, in senso stretto, alto tradimento . Anche le istituzioni dell’UE sono ovviamente soggette all’influenza degli Stati Uniti. Ursula von der Leyen, la donna più potente d’Europa, non era nemmeno nella lista elettorale. In questo modo i posti di comando vengono occupati da personale volenteroso.

Germania – tradita e venduta

Ora è chiaro che gli Stati Uniti stanno lavorando per un cambio di regime a Mosca, attraverso l’infiltrazione e anche militarmente. Va tenuto presente che la Russia è il paese più grande del mondo con enormi risorse. Da tempo si tenta di aprire il Paese agli obiettivi economici e geostrategici dell’Occidente. L’Europa viene attualmente portata alla rovina ed eliminata come concorrente degli Stati Uniti. L’economia americana, che era sull’orlo del collasso, si sta gradualmente riprendendo, mentre l’industria tedesca si sta riducendo notevolmente e molte aziende si trasferiscono o falliscono. E il Cancelliere tedesco riceve istruzioni a Washington, il Ministro dell’Economia vuole “dirigere in modo servile” in Europa dopo un colloquio con Joseph Biden, e il Ministro degli Esteri vuole rovinare la Russia.

L’atteggiamento dei politici berlinesi è difficile da battere in termini di incompetenza e devozione. C’è anche un problema fondamentale: i principali politici e giornalisti tedeschi mancano di conoscenza e consapevolezza storica e non hanno una visione geopolitica. Sotto questo aspetto la politica e la cronaca restano incredibili, soprattutto perché sono sotto l’influenza determinante degli Stati Uniti e della NATO.

La strategia americana è aperta da molto tempo. Nel 2015, il direttore dell’influente think tank di Washington Stratfor, George Friedman, ha affermato in un discorso che la principale preoccupazione per gli Stati Uniti da un secolo è stata la combinazione del capitale tedesco e della tecnologia tedesca con le risorse di materie prime e la manodopera russa. Questa è una competizione, sia economica che militare, che gli Stati Uniti non tollereranno. Ecco perché attorno alla Russia è stato costruito un “cordone sanitario”, una cintura di sicurezza. Questo per quanto riguarda la strategia a lungo termine degli Stati Uniti, che nel 1904 ottennero dal presidente Theodore Roosevelt l’autorizzazione totale ad esercitare il “potere di polizia internazionale” e a far rispettare senza compromessi gli interessi economici e strategici.

Il fatto che questa “autorizzazione” continui ad essere valida è stato chiaramente dimostrato dall'esplosione degli oleodotti del Mar Baltico. Dopo approfondite ricerche, il giornalista investigativo americano Seymour Hersh è giunto alla conclusione che queste esplosioni, cioè questo attacco alle infrastrutture tedesche, sono state eseguite dagli Stati Uniti. Il governo tedesco, che con ogni probabilità lo sa, tace: un altro segno di mancanza di sovranità. E Hersh, come chiunque dica qualcosa che non è gradevole, viene aspramente attaccato e diffamato.

Disturbi antisociali della personalità nell'élite della leadership

Il fatto che politici e giornalisti di spicco prendano parte a campagne di menzogna e diffamazione è la prova della depravazione sulla scena politica e mediatica. Sembra che in molti settori abbiamo a che fare con fanatici, pazzi e criminali ideologicamente confusi, la cui massima autorità a Washington tiene il mondo occidentale in una morsa a tenaglia. Non si tratta solo della guerra e delle difficoltà nel mondo, ma anche delle soluzioni ai problemi. Ma non vengono riconosciute, né tanto meno implementate. Sembra che l'umanità venga spinta nell'abisso dagli psicopatici. E la stragrande maggioranza della popolazione tace.

C’è da temere che non pochi esponenti di spicco della politica, dell’economia e del giornalismo soffrano di “disturbo antisociale della personalità”, noto anche come “disturbo antisociale della personalità” (APD), una malattia mentale. Ciò è particolarmente caratterizzato da una mancanza di empatia, da insensibilità verso gli altri e da una diffusa mancanza di responsabilità sociale e di coscienza. Il termine è descritto nel sistema di classificazione medico-diagnostica dell’ICD come: “Un disturbo della personalità caratterizzato da un disprezzo per gli obblighi sociali e un’insensibile indifferenza ai sentimenti per gli altri. Esiste una discrepanza significativa tra il comportamento e le norme sociali prevalenti. … C'è una bassa tolleranza alla frustrazione e una bassa soglia per comportamenti aggressivi, anche violenti, una tendenza a incolpare gli altri o ad offrire razionalizzazioni superficiali per il comportamento…”.

Inoltre, la società americana è in gran parte fanatica del fondamentalismo religioso, fino al Congresso. Ancora oggi qui è profondamente radicata l’affinità elettiva tra puritanesimo e capitalismo, una “dottrina economica della predestinazione” (Dio arricchisce chi ama). Inoltre, molti sostenitori della linea dura credono apparentemente che tutto ciò che avvantaggia gli Stati Uniti alla fine va a beneficio del mondo intero, da qui la loro pretesa di dominio globale.

Anche il presidente Obama ha portato avanti con rigore questa politica in tutto il mondo, ignorando le norme del diritto internazionale. Nel suo discorso all'Accademia militare americana di West Point il 28 maggio 2014, ha detto, tra le altre cose: "Dall'Europa all'Asia, siamo il fulcro di tutte le alleanze, insuperati nella storia delle nazioni... Quindi gli Stati Uniti è e rimane l'unica “nazione indispensabile”. Friedman si è quindi limitato ad affermare ciò che ha sempre determinato la politica del governo statunitense.

Gli Stati Uniti vogliono affermare con tutte le loro forze la loro infondata pretesa di dominio globale, anche a costo di una grande guerra. Questa arroganza deriva dai neoconservatori di Washington, dalle élite finanziarie ed economiche locali, nonché dall’industria degli armamenti e dal loro leader Joseph Biden, responsabile di quasi tutti i conflitti e le guerre degli ultimi decenni. Può sembrare rimbambito, ma è ancora in grado di obbligare la Germania a sostenere incondizionatamente l’Ucraina e a partecipare a una guerra di logoramento di cui gli Stati Uniti traggono vantaggio economico.

Nel 2014, Biden disse in un discorso che gli Stati Uniti intendevano rovinare la Russia e che il presidente Obama aveva, per così dire, costretto i leader europei ad assecondarlo. Da questa parte dell’Atlantico, la Germania è usata come punta di lancia contro la Russia, dall’altra parte del Pacifico, Giappone e Corea del Sud sono l’avanguardia contro la Cina. Questo è stato pianificato da molto tempo: gli Stati Uniti vogliono combattere le loro guerre con soldati stranieri su territorio straniero. Vassalli come la Germania stanno percorrendo un percorso altamente problematico. Cosa succederebbe se gli Stati Uniti portassero il confronto con la Cina alle estreme conseguenze? I soldati tedeschi verranno quindi schierati in una guerra con la Cina basata su un’alleanza NATO? E quali sono le conseguenze del cambiamento globale della tettonica geopolitica causato dalla politica aggressiva degli Stati Uniti? Se il governo tedesco continua a impegnarsi con Washington in modo così sconsiderato e gli Stati Uniti crollano – cosa che non può essere completamente esclusa – allora anche la Germania crollerà. Ciò non sembra essere chiaro nemmeno alla casta politica berlinese.

La Carta delle Nazioni Unite sembra non essere altro che una memoria storica.

Dei grandi impegni della Carta delle Nazioni Unite per la pace nel mondo non sono rimasti più gli accordi del Trattato del Nord Atlantico, per cui la richiesta che la Germania lasci la NATO è estremamente giustificata. Aumentano anche le voci a favore di una politica della Germania indipendente dagli Stati Uniti, ora che è diventato chiaro che gli Stati Uniti perseguono una strategia a lungo termine che non serve, al contrario, gli interessi tedeschi o europei.

Ciò che viene imposto agli europei come “partner” degli Stati Uniti può essere visto in un’intervista del 2007 in cui il generale a quattro stelle Wesley Clark, temporaneamente comandante supremo della NATO, disse in retrospettiva che l’amministrazione Bush aveva già pianificato una guerra contro sette paesi. Oltre all’Afghanistan, questi erano Iraq, Siria, Libano, Libia, Somalia, Sudan e infine Iran. Quindi, subito dopo l’attacco al World Trade Center dell’11 settembre 2001, c’era un piano per un cambio di regime e una guerra in Medio Oriente e in Africa. Inoltre, ci sono state influenze sui paesi del Sud America e dell’Europa orientale.

Questa è ancora oggi la strategia degli Stati Uniti, che porta a conflitti permanenti con Russia e Cina. Invece di sciogliere la NATO nel 1991 dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia a favore di un’alleanza di sicurezza paneuropea che includesse la Russia, l’alleanza militare transatlantica si è trasformata sempre più in uno strumento di aggressione. I conflitti e le guerre attuali non sono nati per caso, sono stati pianificati da psicopatici senza scrupoli - non si può chiamarli diversamente - nella politica, negli affari e nell'esercito. Oltre agli atti di guerra, le sanzioni economiche sono diventate un’arma per affermare il dominio globale.

Il diritto internazionale non è più applicabile

La stragrande maggioranza della popolazione accetta tutto questo senza protestare. L’indottrinamento in atto da diversi anni ha funzionato. Sembra che molte persone siano paralizzate dal terrore Corona del governo. E dopo l’accresciuta paura di un’infezione da corona è arrivata la paura della guerra. Come è noto, generare paura può essere uno strumento di regolazione della popolazione, che in situazioni eccezionali si sottopone, come è stato dimostrato, a una drastica limitazione dei diritti civili.

Oltre alla grave minaccia nucleare, le conseguenze dello scontro provocato dagli USA sono gravi. La Russia ha cominciato da tempo a staccarsi dall’Occidente, ad esplorare nuove strade con nuovi partner e a difendersi dalla politica aggressiva degli Stati Uniti. La Russia non è sola in questo. Più della metà dell’umanità non vuole più sopportare le irragionevoli richieste e l’oppressione degli Stati Uniti. Si può notare che l’organizzazione BRICS e l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai stanno diventando sempre più popolari. La transizione dal monopolio all’ordine mondiale multilaterale è iniziata molto tempo fa.

È in discussione, tra l'altro, il predominio del dollaro come valuta di riserva mondiale, il che porta però ad ulteriori controversie molto pericolose. Perché gli Stati Uniti non si lasceranno portare alla bancarotta senza opporre resistenza. Hanno la più grande potenza militare al mondo e questo deve essere preso in considerazione in tutti gli sforzi futuri per creare un mondo più pacifico. Due potenze nucleari si affrontano attualmente in una guerra per procura che potrebbe intensificarsi da un momento all’altro. Per evitare ciò, dobbiamo fare tutto il possibile. Ed è quello che facciamo.

Questo è il testo di una conferenza che Wolfgang Bittner ha tenuto al congresso della Nuova Società di Psicologia il 24 novembre 2023 a Berlino.

Lo scrittore e giornalista Dott. giu. Wolfgang Bittner è autore di numerosi libri, tra cui “La Germania – tradita e venduta” e “Stato di emergenza – Approfondimenti e analisi geopolitiche tenendo conto del conflitto ucraino”, pubblicati da Zeitgeist 2021 e 2023. Vedi anche https://wolfgangbittner.de

Il potente terremoto in Giappone ha spostato il terreno di 1,3 metri. L'autorità giapponese per le informazioni geospaziali rileva che la prefettura di Ishikawa è quella che ha subito lo spostamento maggiore, spostandosi orizzontalmente verso ovest. https://www.youtube.com/watch?v=41IKKFDBdJo IMMAGINI https://www.youtube.com/watch?v=5KmfV9NhAUg

ARMARE MADRE NATURA: LE STRANE ORIGINI MILITARI DELL’AMBIENTALISMO Mentre alcuni hanno visto l’orrore nei disastri naturali, altri hanno visto l’opportunità. Nel 1960, quando un enorme terremoto scosse il Cile, la maggior parte dei commentatori notò quanto gli esseri umani fossero indifesi di fronte ai capricci di Madre Natura. Ma i creativi militari la pensavano diversamente. Mentre gli scienziati, i leader militari e i diplomatici cercavano di capire quanto fossero realistiche le armi ambientali, nel farlo hanno plasmato fondamentalmente le conversazioni sui cambiamenti ambientali in tempo di pace. https://www.nogeoingegneria.com/timeline/storia-del-controllo-climatico/armare-madre-natura-le-strane-origini-militari-dellambientalismo/

L'IA occupa un posto di rilievo nella "Previsione di Patrick Wood per il 2024" pubblicata ieri su The Quickening Report, che potete leggere qui. Esperti di IA autorevoli hanno espresso il loro parere: "L'IA presenta già rischi catastrofici per una società funzionale". Concordo. Quindi, è giusto dare all'IA la possibilità di rispondere. Sono state poste diverse domande a vari Chatbot, e qui di seguito sono riportati alcuni punti salienti dell'articolo. (I miei commenti sono in rosso).
I sistemi di intelligenza artificiale potrebbero iniziare a ragionare da soli - Cercheranno di far credere al mondo che sia così.
La biotecnologia "migliorerà" gli esseri umani - L'IA e BigPharma stanno già migliorando la razza umana, che lo voglia o no o che lo sappia o no.
L'alba della medicina personalizzata - Questa è un'estensione del "potenziamento".
Allarme hacking elettorale - L'AI sta dicendo che anche le elezioni precedenti sono state violate? Ora possiamo aspettarci che l'hacking venga effettuato dall'IA stessa senza l'assistenza umana.
Considerando che l'IA è stata fortemente sponsorizzata dalla DARPA e dall'esercito, si sta trasformando nell'arma definitiva contro la razza umana? Ah, i tecnocrati; sono un gruppo astuto.....https://www.activistpost.com/2024/01/predictions-for-2024-from-patrick-wood-vs-ai-chatbots.html

Fa davvero impressione la massa di GELO che si è impossessata dell’Europa nord-orientale e la vicina Russia. Si tratta di gelo estremo che pende come una spada di Damocle sul capo di mezza Europa. https://www.meteolive.it/news/in-primo-piano/gelo-impressionante-sulleuropa-centro-settentrionale-arrivera-anche-in-italia/

Il direttore dell'ONU per i diritti umani regola i conti con l'ONU e Israele
Tre settimane dopo l’attacco terroristico di Hamas e mentre continuano i bombardamenti israeliani su Gaza, il direttore dell’Ufficio di New York dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani dell’Onu ha rassegnato le dimissioni. La sua lettera è un duro atto di accusa contro le politiche di Israele e degli Stati Uniti e la resa dell’Onu.
Il 28 ottobre 2023, il direttore dell'Ufficio di New York del Commissario ONU per i diritti umani, l'avvocato statunitense Craig Mokhiber, ha scritto una lettera di protesta contro la debole risposta dell'organizzazione alle azioni dell'esercito israeliano a Gaza, che ha definito "genocidio" (Wikipedia). È interessante notare che la sua lettera è stata tradotta e pubblicata per la prima volta dall'organizzazione " The Jüdische Stimme für gerechten Frieden in Nahost - EJJP Deutschland"( La Voce ebraica per la pace giusta in Medio Oriente - EJJP Germania".) , che si batte per il ritiro di Israele dai territori occupati da Israele e per l'uguaglianza dei diritti di tutte le persone nei territori controllati da Israele. Di seguito la lettera di protesta di Craig Mokhiber. Lettera di dimissioni di Craig Mokhiber all'OHCHR - traduzione italiana integrale - 28 ottobre 2023 https://hcommons.org/deposits/item/hc:60325/

Scrivono: "La disinformazione relativa al terremoto e allo tsunami che hanno colpito il Giappone il 1° gennaio è diventata virale su X (ex Twitter). " E offrono un riassunto del movimento in rete. https://www3.nhk.or.jp/nhkworld/en/news/backstories/2942/