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Due ragazzi seminano una piccola tromba d'aria
PARTNER NEL GIORNO DEL GIUDIZIO
Mentre l'Ucraina inizia una controffensiva e i falchi di Biden osservano, la nuova retorica russa fa pensare a una ripresa della minaccia nucleare
SEYMOUR HERSH
Questa settimana avevo intenzione di scrivere sulla guerra in Ucraina e sul pericolo che essa rappresenta per l'amministrazione Biden. Avevo molto da dire. Il vicesegretario di Stato Wendy Sherman si è dimessa e il suo ultimo giorno in carica è il 30 giugno. La sua partenza ha scatenato quasi il panico all'interno del Dipartimento di Stato per la persona che molti temono verrà scelta per sostituirla: Victoria Nuland. L'atteggiamento da falco della Nuland nei confronti della Russia e l'antipatia per Vladimir Putin si sposano perfettamente con le opinioni del Presidente Biden. La Nuland è ora sottosegretario per gli Affari politici ed è stata descritta come "in fuga", secondo le parole di una persona che conosce direttamente la situazione, tra i vari uffici del Dipartimento di Stato mentre il Segretario di Stato Antony Blinken è in viaggio. Se la Sherman ha un'opinione sul suo potenziale successore, e deve averla, è improbabile che la condivida...https://seymourhersh.substack.com/p/partners-in-doomsday?utm_source=substack&utm_medium=email
GLI INCENDI IN CANADA SONO PROVOCATI. PERCHE’? Gli incendi canadesi senza precedenti in Canada hanno innescato una massiccia “apocalisse di fumo” che ha coperto gran parte del continente nordamericano. Dane Wigington chiede: questo scenario è funzionale agli obiettivi principali dichiarati delle operazioni di ingegneria climatica? La sua risposta breve è: sì. CONTINUA https://www.nogeoingegneria.com/opinioni/gli-incendi-in-canada-sono-provocati-perche/
Chi è responsabile della rottura della diga di Kakhovka, nell'Ucraina meridionale? Il colonnello statunitense in pensione Douglas Macgregor ha appreso che a dare il via libera alla distruzione della diga è stata nientemeno che Victoria Nuland, vicesegretario di Stato americano.

Macgregor ha sottolineato che la Nuland è coinvolta in tutto ciò che accade in Ucraina da almeno 14-15 anni. https://twitter.com/ricwe123/status/1669236842321924096?cxt=HHwWgMC-iY2EqaouAAAA
LE PREVISIONI DISTOPICHE DELLA NASA PER IL MONDO FATTE NEL 2001 PER L’ANNO 2025 – IL FUTURO È ARRIVATO
Non è un opuscolo di fantascienza, ma un programma e roadmap
Questa presentazione del futuro per il mondo, creata dalla NASA nel 2001, merita davvero attenzione. Klaus Schwab deve essere stato consapevole di queste proiezioni e ispirato nell’elaborazione del suo nuovo mondo. Come mostra questo documento dal contenuto, che illustra una dimensione distopica, le strade e gli obiettivi del Grande Reset erano stati pianificati decenni prima ed erano, a dir poco, di dimensioni sbalorditive e decisamente allucinanti. Si prediceva che l’umanità sarebbe diventata una risorsa inefficiente e costosa. Si pensava a tattiche per controllare le popolazioni, a polvere intelligente (smart dust) che avrebbe assunto molti compiti, a macchine generatrici di onde, a armi a raggi, a virus e vaccini, alla manipolazione della popolazione attraverso i media, alla guerra psicologica, alla guerra biologica, alla guerra cibernetica e così via. CONTINUA QUI
https://www.nogeoingegneria.com/timeline/progetti/le-previsioni-distopiche-della-nasa-per-il-mondo-fatte-nel-2001-per-lanno-2025-il-futuro-e-arrivato/?fbclid=IwAR139usjNq3Z_iDIQDuME572SkV_aXXqiw6sHG1ekMoB5RXwLic_S8l5oPY
COME JFK AVREBBE PERSEGUITO LA PACE IN UCRAINA
Di Jeffrey D. Sachs* – Sogni comuni

Sessant'anni dopo il discorso di laurea di Kennedy all'American University, devono ancora essere apprese lezioni cruciali su come porre fine a pericolosi conflitti in un mondo nucleare.
Il presidente John F. Kennedy è stato uno dei più grandi operatori di pace del mondo. Ha guidato una soluzione pacifica alla crisi dei missili cubani e poi ha negoziato con successo il Trattato sul divieto parziale dei test nucleari con l'Unione Sovietica al culmine della Guerra Fredda. Al momento del suo assassinio, stava prendendo provvedimenti per porre fine al coinvolgimento degli Stati Uniti in Vietnam.
Nel suo abbagliante e insuperabile discorso sulla pace , pronunciato esattamente sessant'anni fa, il 10 giugno 1963, Kennedy espose la sua formula per la pace con l'Unione Sovietica. Il discorso sulla pace di Kennedy evidenzia come l'approccio di Joe Biden alla Russia e alla guerra in Ucraina necessiti di un drammatico riorientamento. Finora Biden non ha seguito i precetti che Kennedy raccomandava per trovare la pace. Seguendo il consiglio di Kennedy, anche Biden potrebbe diventare un pacificatore.
Un matematico chiamerebbe il discorso di JFK una "prova costruttiva" di come fare la pace, dal momento che il discorso stesso ha contribuito direttamente al Trattato sul divieto parziale dei test nucleari firmato da Stati Uniti e Unione Sovietica nel luglio 1963. Dopo aver ricevuto il discorso, il leader sovietico Nikita Krusciov disse all'inviato di Kennedy in Russia, Averell Harriman, che il discorso era il più grande di un presidente americano dai tempi di Franklin D. Roosevelt e che voleva perseguire la pace con Kennedy.
Nel discorso, Kennedy descrive la pace "come il necessario fine razionale [obiettivo] degli uomini razionali". Eppure riconosce che la pace non è facile: “Mi rendo conto che la ricerca della pace non è così drammatica come la ricerca della guerra, e spesso le parole dell'inseguitore cadono nel vuoto. Ma non abbiamo un compito più urgente.
La chiave più profonda per la pace, secondo Kennedy, è il fatto che entrambe le parti vogliono la pace. È facile cadere nella trappola, avverte Kennedy, di dare la colpa di un conflitto solo all'altra parte. È facile cadere nella trappola di insistere sul fatto che solo l'avversario dovrebbe cambiare i propri atteggiamenti e comportamenti. Kennedy è molto chiaro: "Dobbiamo riesaminare il nostro atteggiamento - come individui e come nazione - perché il nostro atteggiamento è essenziale quanto il loro".
Kennedy ha attaccato il pessimismo prevalente al culmine della Guerra Fredda secondo cui la pace con l'Unione Sovietica era impossibile, “che la guerra è inevitabile, che l'umanità è condannata, che siamo presi da forze che non possiamo controllare. Non dobbiamo accettare questo punto di vista. I nostri problemi sono creati dall'uomo, quindi possono essere risolti dall'uomo.
Fondamentalmente, ha detto Kennedy, non dobbiamo "vedere solo una visione distorta e disperata dell'altro lato". Non dobbiamo "vedere il conflitto come inevitabile, l'accomodamento come impossibile e la comunicazione come nient'altro che uno scambio di minacce". In effetti, ha affermato Kennedy, dovremmo "salutare il popolo russo per i suoi numerosi successi: nella scienza e nello spazio, nella crescita economica e industriale, nella cultura e negli atti di coraggio".
Kennedy ha messo in guardia dal mettere un avversario nucleare in un angolo che potrebbe portare l'avversario ad azioni disperate. “Soprattutto, difendendo i propri interessi vitali, le potenze nucleari devono evitare quegli scontri che portano l'avversario a scegliere tra una ritirata umiliante o una guerra nucleare. Adottare quel tipo di corso nell'era nucleare sarebbe solo una prova del fallimento della nostra politica o di un desiderio collettivo di morte per il mondo.
Kennedy sapeva che poiché la pace era nell'interesse reciproco degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica, si poteva raggiungere un trattato di pace. A coloro che affermavano che l'Unione Sovietica non si sarebbe attenuta a un trattato di pace, Kennedy rispose che “sia gli Stati Uniti e i suoi alleati, sia l'Unione Sovietica e i suoi alleati, hanno un profondo interesse reciproco per una pace giusta e genuina e per fermare la corsa agli armamenti. Gli accordi a tal fine sono nell'interesse dell'Unione Sovietica così come nel nostro, e si può fare affidamento anche sulle nazioni più ostili per accettare e mantenere quegli obblighi del trattato, e solo quegli obblighi del trattato, che sono nel loro stesso interesse.
Kennedy ha sottolineato l'importanza della comunicazione diretta tra i due avversari. La pace, ha detto, “richiede una maggiore comprensione tra noi e i sovietici. E una maggiore comprensione richiederà maggiori contatti e comunicazioni. Un passo in questa direzione è l'accordo proposto per una linea diretta tra Mosca e Washington, per evitare da entrambe le parti i pericolosi ritardi, le incomprensioni e le interpretazioni errate delle azioni dell'altra che potrebbero verificarsi in un momento di crisi”.
Nel contesto della guerra in Ucraina, Biden si è comportato quasi all'opposto di JFK. Ha personalmente e ripetutamente denigrato il presidente russo Vladimir Putin. La sua amministrazione ha definito l'obiettivo della guerra degli Stati Uniti come l'indebolimento della Russia. Biden ha evitato ogni comunicazione con Putin. Apparentemente non si sono parlati una volta dal febbraio 2022 e Biden ha respinto un incontro bilaterale con Putin al vertice del G20 dello scorso anno a Bali, in Indonesia.
Biden si è persino rifiutato di riconoscere, tanto meno di affrontare, le profonde preoccupazioni per la sicurezza della Russia. Putin ha ripetutamente espresso l'ardente opposizione della Russia all'allargamento della NATO all'Ucraina, un paese con un confine di 2.000 chilometri con la Russia. Gli Stati Uniti non tollererebbero mai un'alleanza militare messicano-russa o messicano-cinese in vista del confine messicano-statunitense di 2000 miglia. È tempo che Biden negozi con la Russia sull'allargamento della NATO, come parte di negoziati più ampi per porre fine alla guerra in Ucraina.
Quando Kennedy entrò in carica nel gennaio 1961, affermò chiaramente la sua posizione sui negoziati: “Non negoziamo mai per paura. Ma non temiamo mai di negoziare. Lascia che entrambe le parti esplorino quali problemi ci uniscono invece di insistere su quelli che ci dividono”.
Nel suo discorso di pace, JFK ci ha ricordato che ciò che unisce Stati Uniti e Russia è che “abitiamo tutti questo piccolo pianeta. Respiriamo tutti la stessa aria. Tutti abbiamo a cuore il futuro dei nostri figli. E siamo tutti mortali https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/06/16/cremlino-putin-aperto-a-contatti-per-questione-ucraina_feffeb2b-460b-4d78-aff4-ba393a1d5945.html
Forwarded from NICOLAI LILIN
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Pentagono: gli aiuti statunitensi a Kiev superano i 40,7 miliardi di dollari durante il mandato di Biden, di cui oltre 40 miliardi dal 24 febbraio 2022

Nel frattempo, gli Stati Uniti. Filadelfia. Una delle città più ricche degli USA
Per gli amici della Campania, ci vediamo il 21 giugno a Salerno. Segnate la data, manca poco.
La Francia a rischio sismico? Ieri Una scossa di terremoto di magnitudo 5.8, e non di 5.3 come inizialmente riferito, è stata localizzata nella Francia occidentale. Il sisma ha avuto una profondità corrispondente a 10 chilometri. Oggi nuova scossa. https://www.notizie.it/terremoto-di-magnitudo-5-3-avvertito-in-francia-occidentale/
È morto Daniel Ellsberg, l’uomo che nel 1971 passò al New York Times i “Pentagon Papers”, una serie di rapporti segreti del Pentagono sul coinvolgimento degli Stati Uniti nel Vietnam tra la fine della Seconda guerra mondiale e il 1967. Ellsberg era un ex marine e un analista militare presso la RAND Corporation (uno dei più importanti centri studi americani) che nel corso degli anni Sessanta aveva cominciato a nutrire sentimenti di opposizione alla guerra. LA GUERRA DEL VIETNAM, LABORATORIO DELLE NUOVE GUERRE E IL PRIMO CAMPO DI BATTAGLIA AUTOMATIZZATO L’attuale guerra in Ucraina ha sollevato la questione se avremo un nuovo Vietnam in Europa. Chi conosce veramente quella guerra finita 50 anni fa, che ha ripercussioni ancora oggi, un capitolo troppo poco compreso nelle sue dimensioni e nel suo significato per le misure belliche di oggi. La sorveglianza massiccia su larga scala, la guerra elettronica, la guerra biologica e chimica, la guerra dell’informazione, la guerra psicologica, tutto questo ha ricevuto una grande spinta in quella guerra.
La guerra del Vietnam, fu un completo fallimento tattico, fu un disastro a livello umano e ambientale, tuttavia si era dimostrata un trionfo tecnologico per il complesso industriale-militare https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/sistemi-radar/la-guerra-del-vietnam-laboratorio-delle-nuove-guerre-e-il-primo-campo-di-battaglia-automatizzato/
60 ANNI FA. UN ANELLO DI AGHI METALLICI INTORNO ALA TERRA – IL PROGETTO WEST FORD (1963) Il Progetto West Ford (noto anche come Westford Needles e Project Needles) è stato un test condotto dal Lincoln Laboratory del Massachusetts Institute of Technology per conto delle forze armate degli Stati Uniti nel 1961 e nel 1963 per creare una ionosfera artificiale al di sopra della Terra. Furono condotti due esperimenti, uno nel 1961 e l'altro nel 1963. L'esperimento del 1961 non ebbe successo perché gli aghi non si dispersero a sufficienza. L'esperimento del 1963 ebbe successo. https://www.nogeoingegneria.com/timeline/progetti/un-anello-di-aghi-metallici-intorno-al-globo-il-progetto-west-ford/
Si chiama Giove il sistema di intelligenza artificiale che aiuterà la Polizia di Stato a prevedere i crimini prima che accadano. Seppur ciò ricordi un po' il film Minority Report, Giove (di cui ha parlato Il Sole 24 Ore) è un ambizioso progetto del Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno che punta a "prevenire e reprimere" i reati a maggior impatto sociale. Più precisamente viene descritto come un "sistema di elaborazione e analisi automatizzata per l'ausilio alle attività di polizia". https://www.lindipendente.online/2023/06/07/la-polizia-predittiva-di-giove-incombe-sullitalia/
L’AMICO AMERICANO, XI JINPING ACCOGLIE BILL GATES La leadership cinese sta intensificando gli scambi con gli imprenditori americani. Il Presidente cinese Xi Jinping ha ricevuto Bill Gates a Pechino venerdì scorso – un onore estremamente raro che raramente viene concesso a un imprenditore. Quest’anno, Elon Musk di Tesla, Jamie Dimon di JP Morgan e Tim Cook di Apple hanno già compiuto il pellegrinaggio a Pechino. Sono stati tutti ricevuti da rappresentanti politici di alto livello, ma nessuno dal Presidente Xi. Gates è stato trattato come un “ospite di Stato” e COME AMICO. ....continua https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/lamico-americano-xi-jinping-accoglie-bill-gates/