Dai sensori in Vietnam alla 'polvere intelligente' di oggi LA GUERRA DEL VIETNAM ( Cambogia e Laos) LABORATORIO DELLE NUOVE GUERRE E IL PRIMO CAMPO DI BATTAGLIA AUTOMATIZZATO L’attuale guerra in Ucraina ha sollevato la questione se avremo un nuovo Vietnam in Europa. Chi conosce veramente quella guerra finita 50 anni fa, che ha ripercussioni ancora oggi, un capitolo troppo poco compreso nelle sue dimensioni e nel suo significato per le misure belliche di oggi? La sorveglianza massiccia su larga scala, la guerra elettronica, la guerra biologica e chimica, la guerra dell’informazione, la guerra psicologica, tutto questo ha ricevuto una grande spinta in quella guerra.
La guerra del Vietnam, fu un completo fallimento tattico, fu un disastro a livello umano e ambientale, tuttavia si era dimostrata un trionfo tecnologico per il complesso industriale-militare https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/sistemi-radar/la-guerra-del-vietnam-laboratorio-delle-nuove-guerre-e-il-primo-campo-di-battaglia-automatizzato/
La guerra del Vietnam, fu un completo fallimento tattico, fu un disastro a livello umano e ambientale, tuttavia si era dimostrata un trionfo tecnologico per il complesso industriale-militare https://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/sistemi-radar/la-guerra-del-vietnam-laboratorio-delle-nuove-guerre-e-il-primo-campo-di-battaglia-automatizzato/
“Presto condiremo (we will salt) gli oceani, la terra e il cielo con un numero incalcolabile di sensori invisibili agli occhi, ma visibili l’uno all’altro e ad una varietà di dispositivi di raccolta dati. I vasti flussi di dati sempre più accurati si combinano e interagiscono per produrre cache sempre più significativi di conoscenza” Esther Dyson, L'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN) festeggia un importante traguardo. Per la prima volta nei suoi 24 anni di storia, l'organizzazione ha due donne nelle sue posizioni più alte. Una è Esther Dyson, figlia di Freeman Dyson, amica di Epstein. ICANN = ONE WORLD ONE INTERNET https://vimeo.com/139161486
Vimeo
ICANN: One Internet Connecting the World
ICANN worked with Visual.ly and myself to create a video showcasing what they do at a high level, and how they are shaping the future of the internet. ICANN is the…
Negoziati frenetici per definire il perimetro dell’operazione sulla seconda banca svizzera: alla finestra tutti i big per la spartizione degli asset. Il pressing politico e le resistenze https://www.ilsole24ore.com/art/credit-suisse-ubs-nuova-riunione-governo-rush-finale-il-salvataggio-sistema-AErooc6C?refresh_ce=1
Il Sole 24 ORE
Credit Suisse,Ubs offre un miliardo di dollari ma non basta. A rischio 10mila posti di lavoro
Negoziati frenetici per definire il perimetro dell’operazione sulla seconda banca svizzera: alla finestra tutti i big per la spartizione degli asset. Il pressing politico e le resistenze
Un articolo di 10 anni fa di questo blog. Suonava strano, poco interessante. 10 anni di cambiamenti. Tuttavia, hanno sempre detto in che direzione volevano andare. IL MONDO FUTURO E’ SMART 2013 L’Unione Europea intende spendere Bilioni in nome del clima, prevedendo 270 miliardi di Euro l’anno per raggiungere l’obiettivo della sua politica ambientale a “tutela del clima”. ...https://www.nogeoingegneria.com/motivazioni/sociale/il-mondo-futuro-e-smart/
EVVIVA! ORA STIAMO COMBATTENDO GUERRE ECO-COMPATIBILI! Rheinmetall: guerre a zero emissioni di CO2! Ecologicamente compatibili contro la Russia!
Il più grande produttore di armi della Germania non produce armamenti, ma “mobilità ecologica” – e tra l’altro non è affatto tedesco.
L’azienda di armamenti non produce affatto armamenti. Si legge invece: “Rheinmetall è un gruppo tecnologico integrato per una mobilità ecologica”. E cosa fa un gruppo del genere? Sviluppa “soluzioni innovative per un futuro sicuro e vivibile”. Oltre a questa azienda dipinta di verde, c’è la caratteristica più importante: il produttore di armi “tedesco” Rheinmetall non è affatto tedesco. È di proprietà di investitori statunitensi. Ma questo non è dichiarato da nessuna parte nelle relazioni annuali dell’azienda. https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/evviva-ora-stiamo-combattendo-guerre-eco-compatibili/
Il più grande produttore di armi della Germania non produce armamenti, ma “mobilità ecologica” – e tra l’altro non è affatto tedesco.
L’azienda di armamenti non produce affatto armamenti. Si legge invece: “Rheinmetall è un gruppo tecnologico integrato per una mobilità ecologica”. E cosa fa un gruppo del genere? Sviluppa “soluzioni innovative per un futuro sicuro e vivibile”. Oltre a questa azienda dipinta di verde, c’è la caratteristica più importante: il produttore di armi “tedesco” Rheinmetall non è affatto tedesco. È di proprietà di investitori statunitensi. Ma questo non è dichiarato da nessuna parte nelle relazioni annuali dell’azienda. https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/evviva-ora-stiamo-combattendo-guerre-eco-compatibili/
Robert Kennedy Jr. ha informazioni che dimostrano che gli scienziati e l'esercito americano devono essere fuori di testa Robert Kennedy Jr. con Jimmy Dore
Dal 2002 il dottor Anthony Fauci è responsabile dello sviluppo di armi biologiche per il Pentagono. Nel 2014, tre virus sono fuggiti dai laboratori statunitensi, così lui ha spostato la sua ricerca sulle armi biologiche nel laboratorio di Wuhan:
"Hanno preso i soldi che Cheney ha dato loro [dal Patriot Act], 2,2 miliardi di dollari, e li hanno incanalati attraverso il NIH, e tutto è passato attraverso Anthony Fauci. A partire dal 2002, Anthony Fauci ha ottenuto un aumento di stipendio del 68% dal Pentagono per lo sviluppo di armi biologiche, e ha ottenuto un budget enorme di diversi miliardi di dollari all'anno, e poi ha iniziato tutte queste misure di guadagno di funzionalità.
Nel 2014, tre di questi virus sono fuoriusciti da vari laboratori negli Stati Uniti con focolai di alto livello. Il Congresso ha tenuto delle udienze al riguardo. Tutti erano furiosi e 300 scienziati di spicco inviarono una lettera a Obama dicendo che Fauci doveva essere eliminato perché avrebbe causato una pandemia. https://uncutnews.ch/robert-kennedy-jr-hat-informationen-die-zeigen-dass-wissenschaftler-und-die-us-armee-wahnsinnig-sein-muessen/
Obama ordinò una moratoria e all'epoca Fauci aveva condotto diciotto diversi esperimenti di potenziamento funzionale negli Stati Uniti. Trasferì invece i suoi esperimenti all'estero, a Wuhan, dove poté svolgerli fuori dalla vista dei 300 scienziati e dei funzionari della Casa Bianca ficcanaso che cercavano di fermarlo.
E ha continuato con le stesse persone che finanziava anche qui, Ralph Baric e Peter Dazak, che hanno trasferito le loro operazioni nel laboratorio di Wuhan".
Dal 2002 il dottor Anthony Fauci è responsabile dello sviluppo di armi biologiche per il Pentagono. Nel 2014, tre virus sono fuggiti dai laboratori statunitensi, così lui ha spostato la sua ricerca sulle armi biologiche nel laboratorio di Wuhan:
"Hanno preso i soldi che Cheney ha dato loro [dal Patriot Act], 2,2 miliardi di dollari, e li hanno incanalati attraverso il NIH, e tutto è passato attraverso Anthony Fauci. A partire dal 2002, Anthony Fauci ha ottenuto un aumento di stipendio del 68% dal Pentagono per lo sviluppo di armi biologiche, e ha ottenuto un budget enorme di diversi miliardi di dollari all'anno, e poi ha iniziato tutte queste misure di guadagno di funzionalità.
Nel 2014, tre di questi virus sono fuoriusciti da vari laboratori negli Stati Uniti con focolai di alto livello. Il Congresso ha tenuto delle udienze al riguardo. Tutti erano furiosi e 300 scienziati di spicco inviarono una lettera a Obama dicendo che Fauci doveva essere eliminato perché avrebbe causato una pandemia. https://uncutnews.ch/robert-kennedy-jr-hat-informationen-die-zeigen-dass-wissenschaftler-und-die-us-armee-wahnsinnig-sein-muessen/
Obama ordinò una moratoria e all'epoca Fauci aveva condotto diciotto diversi esperimenti di potenziamento funzionale negli Stati Uniti. Trasferì invece i suoi esperimenti all'estero, a Wuhan, dove poté svolgerli fuori dalla vista dei 300 scienziati e dei funzionari della Casa Bianca ficcanaso che cercavano di fermarlo.
E ha continuato con le stesse persone che finanziava anche qui, Ralph Baric e Peter Dazak, che hanno trasferito le loro operazioni nel laboratorio di Wuhan".
uncut-news.ch
Robert Kennedy Jr. hat Informationen, die zeigen, dass Wissenschaftler und die US-Armee wahnsinnig sein müssen
Robert Kennedy Jr. bei Jimmy Dore Dr. Anthony Fauci ist seit 2002 für die Entwicklung von Biowaffen für das Pentagon zuständig. 2014 entkamen drei Viren aus US-Labors, weshalb er seine Biowaffenfor…
Anche in Iraq la guerra è iniziata nel cuore della notte. In quella compresa tra il 19 e il 20 marzo 2003 gli inviati a Baghdad, poco prima dell’alba, hanno segnalato il rumore delle prime esplosioni subito dopo l’attivazione degli allarmi aerei La guerra in Iraq era basata su una grande bugia, che era nota e documentata PIÙ DI UN MESE prima dell'invasione dell'Iraq il 19 marzo 2003. Sia i media statunitensi che quelli britannici rimasero muti. Il Congresso degli Stati Uniti e la Camera dei Comuni non hanno agito. https://it.insideover.com/guerra/guerra-iraq-usa-invasione-2003.html
InsideOver
I 20 anni della guerra in Iraq: cosa resta dell'invasione Usa
Sono passati 20 anni dall'invasione dell'Iraq da parte di Stati Uniti e Regno Unito. Ecco come andò quella guerra e cosa resta di quel conflitto
Smettetela di definire la guerra in Iraq un "errore". Quando si commette un errore, lo si deve correggere per evitare che si ripeta. Nessuno dei responsabili di quell'invasione ha affrontato alcuna conseguenza, non sono stati apportati cambiamenti politici e l'ideologia unipolarista che ha portato a quell'invasione si è radicata più che mai.
Se l'invasione dell'Iraq fosse stata un "errore", i funzionari governativi occidentali sarebbero detenuti all'Aia, innumerevoli esperti e giornalisti lavorerebbero ora dietro le casse del supermercato e la politica estera degli Stati Uniti avrebbe subito un cambiamento radicale e drammatico. Invece, è successo esattamente il contrario: i funzionari occidentali che hanno scatenato la guerra in Iraq sono membri rispettati della cosiddetta élite, gli esperti e i giornalisti che l'hanno approvata sono ai vertici del loro settore, e la garanzia dell'egemonia unipolare degli Stati Uniti a tutti i costi è lo status quo accettato dalla politica mainstream.
Si può sostenere che la guerra in Iraq sia stata un "errore" solo se si accettano le ragioni ufficiali per cui è stata avviata: ottenere quelle armi di distruzione di massa, diffondere la libertà e la democrazia a quei poveri iracheni che amiamo e rendere il Medio Oriente un luogo più sicuro e pacifico per tutti. Non va bene che degli adulti cresciuti nell'anno 2023 credano che queste fossero le vere intenzioni dietro l'invasione dell'Iraq.
Se l'invasione dell'Iraq fosse stata un errore, avrebbero apportato dei cambiamenti per assicurarsi che non si ripeta mai più una cosa del genere. Questi cambiamenti non sono mai stati apportati perché sono assolutamente intenzionati a fare cose simili in futuro.
Caitlin Johnstone
Se l'invasione dell'Iraq fosse stata un "errore", i funzionari governativi occidentali sarebbero detenuti all'Aia, innumerevoli esperti e giornalisti lavorerebbero ora dietro le casse del supermercato e la politica estera degli Stati Uniti avrebbe subito un cambiamento radicale e drammatico. Invece, è successo esattamente il contrario: i funzionari occidentali che hanno scatenato la guerra in Iraq sono membri rispettati della cosiddetta élite, gli esperti e i giornalisti che l'hanno approvata sono ai vertici del loro settore, e la garanzia dell'egemonia unipolare degli Stati Uniti a tutti i costi è lo status quo accettato dalla politica mainstream.
Si può sostenere che la guerra in Iraq sia stata un "errore" solo se si accettano le ragioni ufficiali per cui è stata avviata: ottenere quelle armi di distruzione di massa, diffondere la libertà e la democrazia a quei poveri iracheni che amiamo e rendere il Medio Oriente un luogo più sicuro e pacifico per tutti. Non va bene che degli adulti cresciuti nell'anno 2023 credano che queste fossero le vere intenzioni dietro l'invasione dell'Iraq.
Se l'invasione dell'Iraq fosse stata un errore, avrebbero apportato dei cambiamenti per assicurarsi che non si ripeta mai più una cosa del genere. Questi cambiamenti non sono mai stati apportati perché sono assolutamente intenzionati a fare cose simili in futuro.
Caitlin Johnstone
LA COMMISSIONE TRILATERALE DEFINISCE IL 2023 “ANNO UNO” DEL NUOVO ORDINE MONDIALE NEW DELHI — Mentre ex ministri degli Esteri, ambasciatori, amministratori delegati, banchieri e accademici si riunivano alla prima riunione plenaria globale della Commissione Trilaterale in India, forse l’individuo più influente se ne stava tranquillamente seduto in disparte, ad ascoltare.
James Baker, direttore dell’Office of Net Assessment del Pentagono, non era nemmeno nella lista dei partecipanti al Taj Palace Hotel di Nuova Delhi. Ma il suo contributo all’incontro potrebbe essere applicato alle politiche che modellano il mondo. https://www.nogeoingegneria.com/news/la-commissione-trilaterale-definisce-il-2023-anno-uno-del-nuovo-ordine-mondiale/
James Baker, direttore dell’Office of Net Assessment del Pentagono, non era nemmeno nella lista dei partecipanti al Taj Palace Hotel di Nuova Delhi. Ma il suo contributo all’incontro potrebbe essere applicato alle politiche che modellano il mondo. https://www.nogeoingegneria.com/news/la-commissione-trilaterale-definisce-il-2023-anno-uno-del-nuovo-ordine-mondiale/
IL MERCATO UNICO DEL FUTURO: LA COMMISSIONE GUARDA OLTRE IL 2030 440 milioni di cittadini, 23 milioni di imprese, il 15 per cento del Pil globale: il mercato unico europeo, nato il primo gennaio 1993 con l’istituzione delle 4 libertà fondamentali, la libera circolazione di lavoratori, merci, servizi e capitali, ha compiuto trent’anni. Per celebrare e rinnovare il motore dell’economia e della competitività dell’Ue, la Commissione europea ha pubblicato oggi (16 marzo) due comunicazioni che guardano al futuro imminente e a quello più lontano del mercato comune, oltre il 2030. Conviene leggere i loro programmi. https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/il-mercato-unico-del-futuro-la-commissione-guarda-oltre-il-2030/
Dobbiamo iniziare a preoccuparci, ammonisce Kissinger, di possibili sette tecno-reazionarie che potrebbero cominciare ad adorare le IA come divinità pagane e far regredire il mondo ai tempi delle guerre di religione. Dobbiamo iniziare a preoccuparci, intima Kissinger, di come l’uso e l’abuso delle intelligenze artificiali potrebbero cambiare la natura umana nella sua essenza e trasformarci in una specie nuova, un inquietante ibrido biotecnologico. Senza considerare il pericolo per la democrazia, fin qui così ben custodita e amorevolmente protetta dagli esseri umani. 🤔 https://www.rivistastudio.com/henry-kissinger-chatgpt/
Rivista Studio
Secondo Henry Kissinger, ChatGPT potrebbe causare l’apocalisse
Lo ha scritto in un editoriale sul Wall Street Journal che sarebbe uno stupendo romanzo distopico.
SUL SITO SEGUIRANNO PROFILI DI KISSINGER APPROFONDITI E DI GRANDE INTERESSE Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE https://t.me/NogeoingegneriaNews
In vista del loro incontro a Mosca, Vladimir Putin e Xi Jinping hanno pubblicato due editoriali paralleli: rispettivamente, il presidente russo sul Quotidiano del Popolo, e il leader cinese sulla Rossijskaja Gazeta. Trovate i link agli articoli di Putin e Xi Jinping. https://visionetv.it/leditoriale-di-putin-sul-cinese-peoples-daily/
Visione TV
L'editoriale di Putin sul cinese People's Daily - Visione TV
L'editoriale di Putin sul cinese People's Daily in vista della visita di Xi Jinping a Mosca: "Con la Cina partenariato volto al futuro".
Durante la visita di Xi Jinping in Russia, nella sede della Duma si sta tenendo una conferenza di oltre 40 delegazioni africane sul tema "Russia-Africa nel mondo multipolare”. https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/estero/politica-internazionale/11127-oltre-40-delegazioni-africane-alla-conferenza-russia-africa.html
Nuovogiornalenazionale
OLTRE 40 DELEGAZIONI AFRICANE ALLA CONFERENZA RUSSIA-AFRICA
Durante la visita di Xi Jinping in Russia, nella sede della Duma si sta tenendo una conferenza di oltre 40 delegazioni africane sul tema "Russia-Africa nel mondo multipolare”. L'aiutante presidenziale russo Yury Ushakov aveva detto in precedenza che il presidente…
IL SEGRETO DEL SUCCESSO DI HENRY KISSINGER – IL GRANDE NETWORKER L’articolo scelto a seguire, getta luce sull’attuale momento storico, che mostra un importante spostamento degli equilibri geopolitici, con la formazione dell’asse Russia-Cina, e illustra un processo che dovrebbe insegnare la crescita e il significato della rete. Kissinger il tessitore insegna un elemento cruciale, il più importante, nello sviluppo di una forza trasversale che lavora per un nuovo mondo diverso da quello immaginato dall'élite globale. Da questo punto di vista il suo esempio è magistrale. È capace di ascoltare tutti, di studiare un sistema complesso e di trovare e collegare i punti e le persone creando centri e campi di forza. Non perde di vista i suoi obiettivi e li conosce molto bene.
C’è da imparare da lui. https://www.nogeoingegneria.com/timeline/personaggi/il-segreto-del-successo-di-henry-kissinger-il-grande-networker/
C’è da imparare da lui. https://www.nogeoingegneria.com/timeline/personaggi/il-segreto-del-successo-di-henry-kissinger-il-grande-networker/
La Corte penale internazionale non è un organo dell’ONU e non va confusa con la ‘Corte internazionale di giustizia’ delle Nazioni Unite, anch’essa con sede all’Aia ma rifiutata praticamente da tutte le ‘Grandi potenze’ (Stati Uniti, Cina, Russia). Quando gli USA minacciarono di arrestare i giudici della Corte penale internazionale Nel novembre 2017 sembrava che la Corte dovesse mettere sotto accusa per crimini di guerra dei militari americani per gli abusi (leggi torture) su prigionieri afgani. Washington non prese la cosa molto bene e minacciò di arrestare i giudici e i funzionari della corte se questa avesse mosso accuse di crimini di guerra verso militari USA. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Bolton, definì l’organismo per la tutela dei diritti con sede all’Aia “assolutamente pericoloso” per gli Stati Uniti, Israele e altri alleati, e ha affermato che qualsiasi indagine su membri del servizio americano sarebbe “un’indagine del tutto infondata e ingiustificabile”. https://scenarieconomici.it/quando-gli-usa-minacciarono-di-arrestare-i-giudici-della-corte-penale-internazionale-se-avessero-processato-i-soldati-in-afghanistan/
Scenari Economici
Quando gli USA minacciarono di arrestare i giudici della Corte penale internazionale se avessero processato i soldati in Afghanistan
In questi giorni si parla molto della Corte internazionale di giustizia penale e del mandato di arresto a carico di Vladimir Putin per crimini di guerra collegati al presunto rapimento di minori ucraini e al loro trasferimento forzato in Russia. Mosca non…