Marco Cosentino
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L'uomo perfetto è senza io
L'uomo ispirato è senza opera
L’uomo santo non lascia nome
(Chuang-tzu, IV secolo a.c.)
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POVERI MA BELLI 🌺🌺🌺
E longevi. Originale studio di alcuni ricercatori di Harvard che trovano una correlazione tra ormoni tiroidei, mortalità, occupazione, guadagno e addirittura ore lavorate. In sintesi, avere livelli ematici di triiodotironina libera si associa a maggiore longevità, minore reddito e maggior numero di ore di lavoro. Insomma, parafrasando Woody Allen, si vive di più ma si passa la vita al lavoro. Scherzi a parte, i risultati sono interessanti, ma - come tutti gli studi associativi - il limite maggiore è rappresentato dall'esigenza di spiegare sul piano meccanicistico i risultati stabilendo quale sia la causa e quale la conseguenza. Comunque, "cibo per la mente".
REGIONI D'ITALIA 🌺🌺🌺
Nel medesimo bollettino odierno, due notizie sul tentativo di arginare la carenza di personale in pronto soccorso: la regione Lazio pubblica un concorso per posti di ruolo di dirigente medico a tempo indeterminato mentre la regione Lombardia pubblica un bando per incarichi libero-professionali. Curiosamente, quest'ultima dichiara anche di voler combattere in questo modo il fenomeno dei medici "a gettone" (questione di cui anche questo canale Telegram si è occupato in passato), e tuttavia prevede che "il singolo professionista potrà essere titolare di vari incarichi libero professionali conferiti da Enti diversi". Davvero il sistema è così diverso dal gettone? Rimane poi, ad accomunare entrambe le iniziative, l'intenzione di assumere comunque anche i medici specializzandi, finendo per ridurre la formazione post-laurea a un "impara facendo" tipo i corsi di nuoto che iniziano gettando il malcapitato "dove non si tocca".
CAMPAGNA INADEGUATA 🌺🌺🌺
Il Consiglio Direttivo della ConFederazione Oncologi, Cardiologi ed Ematologi denuncia lo stato di caos nei pronto soccorso e lo attribuisce all'inadeguatezza della campagna vaccinale contro covid e influenza. La spiegazione è tuttavia alquanto improbabile: per quanto riguarda l'antiinfluenzale, la sua efficacia negli ultimi anni è stata del 30-50% e solo ovviamente contro i virus influenzali che sono una minoranza rispetto alla totalità dei virus che provocano sindromi similinfluenzali. Riguardo ai vaccini covid, poi, è noto che la protezione dura al massimo tre mesi, che la quarta dose fa ammalare di più rispetto ai non vaccinati, e che chi si vaccina con anti-covid e anti-influenzale insieme ha il 12% di probabilità in più di finire al pronto soccorso. Forse di questo si lamentano i colleghi di questa ennesima federazione? Nel frattempo, i pronto soccorso sono nel caos da anni, diremmo da decenni, per problemi ben più strutturali di una occasionale campagna vaccinale. Chi è interessato cerchi "pronto soccorso" nella mascherina di ricerca del canale. Quindi, sì: la campagna vaccinale è indubbiamente inadeguata, e anche insufficiente, inopportuna e fuorviante, dal momento che induce a ritenere che basti un'immunizzazione farlocca per risolvere i problemi strutturali di un se4rvizio sanitario allo sfascio. Andrebbe forse verificato se e in che termini certe sparate rischino di integrare l'art. 643 cp.
L'ORIGINE DI TUTTO 🌺🌺🌺
La giornalista investigativa Maryanne Demasi dà conto sul suo blog delle dichiarazioni di Anthony Fauci di fronte alla Commissione d'inchiesta del Congresso USA. In sintesi, in circa 14 ore di audizione Fauci ha risposto oltre 100 volte "non ricordo" ma ha anche affermato che le norma di distanziamento non avevano alcuna scientificità e che l'origine di laboratorio del SARS-CoV-2 è plausibile. Ora, si tratta di due affermazioni non certo da poco. L'imposizione del distanziamento è la pietra angolare sulla quale sono state fondate le chiusure di scuole, luoghi di lavoro e altri luoghi pubblici. In altri termini, la ragione prima per sconvolgere la vita della popolazione del pianeta (o almeno della sua parte "progredita"). E ora uno dei personaggi-chiave di tutta la vicenda ce lo viene a raccontare come racconterebbe le sue ultime vacanze al mare. D'altra parte, pure l'origine "artificiale" del virus non è certo fatto minore: se fosse accertata, dopo tutto quanto è accaduto in questi anni ci si dovrebbe aspettare una qualche forma di sollevazione globale. Ragione per cui è verosimile che il tema resterà indefinito fino a quando non diventerà materia da libro di storia, un po' come le connessioni naziste ai più alti livelli nel resto d'Europa e in USA prima della guerra e in parte anche durante, che nemmeno oggi ancora sono del tutto sdoganate. Nel frattempo tuttavia basta avere un minimo di confidenza con la letteratura scientifica per notare come certi studi siano tuttora condotti alla luce del sole. Questo, ad esempio, comparso in preprint la scorsa settimana, documenta come con pochi semplici passaggi dei ricercatori siano riusciti a trasformare SARS-CoV-2 da virus respiratorio a virus che colpisce anche il sistema nervoso centrale con una letalità nel topo del 100%. John Campbell ha commentato estesamente questo studio sul suo canale Youtube, ma soprattutto ricercatori acuti e brillanti come Siguna Muller avevano ipotizzato la possibilità con larghissimo anticipo. Insomma, come ci siamo detti tante altre volte, dalla storia non si impara nulla, se non che quello che si può fare viene fatto e che - almeno in apparenza - chi facendo combina guai non paga mai. Chiaro comunque, alla luce di questi fatti, che quando l'OMS e gente simile ammonisce rispetto alle pandemie prossime venture evidentemente sa alquanto bene di che cosa sta parlando.
SEE NO EVIL, HEAR NO EVIL 🌺🌺🌺
L'autorevole rivista Neurochemical Research, edita da Springer-Nature, ospita uno studio realizzato in Turchia che esamina vari aspetti neurocomportamentaii e neurochimici della prole di ratte vaccinate durante la gravidanza con vaccino covid Pfizer. Gli autori scrivono: "I nostri risultati rivelano che il vaccino mRNA BNT162b2 altera significativamente l’espressione del gene WNT e i livelli di BDNF sia nei ratti maschi che nelle femmine, suggerendo un profondo impatto sui principali percorsi dello sviluppo neurologico. In particolare, i ratti maschi hanno mostrato comportamenti pronunciati simili all’autismo, caratterizzati da una marcata riduzione dell’interazione sociale e da modelli di comportamento ripetitivi. Inoltre, si è verificata una sostanziale diminuzione della conta neuronale nelle regioni critiche del cervello, indicando una potenziale neurodegenerazione o uno sviluppo neurologico alterato. I ratti maschi hanno anche dimostrato prestazioni motorie compromesse, evidenziate da ridotta coordinazione e agilità." Nulla da aggiungere, se non che secondo la guida AIFA alla valutazione delle reazioni avverse osservabili dopo vaccinazione, l'autismo - per quanto segnalato al sistema di farmacovigilanza - non è mai correlabile ai vaccini. Almeno su questo siamo tranquilli.
PER CAPIRSI 🌺🌺🌺
Lo studio sulla prole delle ratte gravide che documenta comportamenti simil-autistici e alterazioni del neurosviluppo post-esposizione al vaccino covid Pfizer è un ottimo esempio degli studi che da sempre ci diciamo avrebbero dovuto essere realizzati se questi vaccini fossero stati trattati coerentemente con la loro natura di prodotti che contengono principi attivi che è necessario valutare da un punto di vista farmacotossicologico. Poi li possiamo chiamare vaccini, sieri, pierini o fantozzi, come meglio riteniamo. Ma gli studi preclinici e clinici che obbligatoriamente andrebbero svolti rimangono sempre quelli. E, fin qui, chi ha responsabilità scientifica e politica sull'argomento insiste ostentatamente a ignorare la questione.
FICTION DOC 🌺🌺🌺
Leggo di una fiction che si intitolerebbe Doc - Nelle tue mani, il cui titolo malgrado l'implicita religiosità delle parole non si riferirebbe a una divinità bensì ai medici che si prendono cura dei malati. Bello, la tradizione è lunga, e fin dalla nostra infanzia le fiction con personaggi medici e sanitari sono tante. Questa odierna pare tuttavia tenda a preferire episodi nei quali oper caso o per metodo finiscono sul banco degli imputati approcci medici non convenzionali come l'agopuntura o - ma tu guarda a volte - l'impiego di integratori. Vabbé, è fantasia delgi autori, che tuttavia perdono l'occasione ad esempio di proporre con ben maggiore realismo e intento didascalico-pedagogico una bella serie di episodi sui maggiori casi di ritiro di prodotti medicinali dal commercio a causa di effetti avversi gravi e spesso mortali. Qui una lista comunque non completa: https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_withdrawn_drugs
La televisione un tempo perseguiva scopi sociali e culturali, converrebbe probabilmente ritornare alle origini in nome dell'interesse individuale e collettivo.
A SESTO SAN GIOVANNI, MILANO 🌺🌺🌺
Domani alle 14:00.
Forwarded from Giubbe Rosse
IL GIORNALISTA MAX DEL PAPA: GLI EFFETTI AVVERSI, IL LINFOMA E IL SILENZIO DEI MEDIA.
"I medici, che un tempo mi avrebbero dato del pazzo, ora stanno zitti. Sanno tutto, ma temono di fare la fine dei sanitari non vaccinati". E i colleghi giornalisti? "Sanno tutto pure loro. "Ti dicono: 'Che posso fare'?".
Nel suo ultimo pezzo, Francesco Servadio intervista Max Del Papa. (Fonte: Buongiorno Südtirol)

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LEGALIZZATO DALLO STATO 🌺🌺🌺
Il Corriere della Sera, edizione di Bari, dà conto dell'iniziativa del rettore della locale università che intende alzarsi l'indennità a 200.000 euro all'anno (oltre al non indifferente stipendio da professore ordinario). Iniziativa scandalosa eppure lecita, grazie al DPCM che nel 2022 Draghi ritenne di promulgare e di cui parlammo poco più di due settimane fa. In un paese in crisi e in un sistema universitario da decenni definanziato, pare come minimo sbarcare da un'astronave marziana qualsiasi soggetto che si voglia trincerare dietro un DPCM difficilmente interpretabile come qualcosa di diverso da una manovra di fidelizzazione dei vertici delle pubbliche amministrazioni dopo l'esperienza pandemica. Ed è almeno altrettanto scandaloso che i mezzi di informazione diano conto, e soltanto nelle pagine interne, delle sole università e non ad esempio di quel che accade nelle amministrazioni locali, e senza minimamente contestualizzare i fatti, come se semplicemente si trattasse di "colpi di testa" di professori universitari improvvisamente destabilizzatisi. E comunque stiamo sempre alla nota massima del pesce, e poco conta che il tutto sia stato legalizzato dallo stato, come disse quel tale...
CORTOCIRCUITO 🌺🌺🌺
Quindi, per combattere l'esitazione vaccinale si esortano i medici a "fornire informazioni accurate in un linguaggio semplice", implicando in tal modo che altrimenti la gente non capisce. Salvo poco dopo dirsi che chi nutre i dubbi maggiori si colloca di regola "nelle aree a reddito medio-alto tra i genitori con almeno una laurea".
NARRAZIONE VACCINALE 🌺🌺🌺
Non smette di sorprendere e sconcertare che "i vaccini" sia una sorta di categoria dello spirito da trattare collettivamente e in maniera acriticamente indifferenziata, un po' come "gli angeli" e "i demoni". Nessuno si sognerebbe di considerare allo stesso modo "i medicinali", sostenendone aprioristicamente proprietà curative comuni e collettive e generalizzando sulla necessità di usarli sempre e comunque. Ogni prodotto ha specifiche caratteristiche, che sono alla base dei suoi effetti dai quali deriva il profilo di efficacia e di sicurezza. Addirittura, principi attivi della medesima categoria e che condividono lo stesso meccanismo d'azione hanno effetti indesiderati differenti e peculiari che ne condizionano indicazioni e controindicazioni. Insistere con formule preconfezionate e ripetute allo sfinimento, pensando che l'approccio si debba esaurire con un'efficace metodologia comunicativa e combattendo la "disinformazione" (ovvero le letture dei dati che non aderiscono aprioristicamente alla propria) non avrà altro risultato che quello di estremizzare e radicalizzare il conflitto fino a renderlo insanabile. Intaccando peraltro pericolosamente la fiducia nel sistema e nelle sue istituzioni, che dovrebbero invece essere orientate al migliore interesse dei cittadini. E apparire tali dandone constantemente pubblica garanzia.
OPINIONI SCIENTIFICHE 🌺🌺🌺

Alcuni sostengono che la scienza non lasci spazio alle opinioni, e che contino solamente i dati oggettivi e verificabili. Può essere. Tocca allora dare ragione a chi dall'altro lato sostiene che la medicina non è intrinsecamente "scienza" dal momento che richiede di prendere decisioni sulla base di dati spesso incompleti o talora proprio mancanti. Prendiamo il caso dell'impiego di farmaci in gravidanza: una vecchia ma sempre valida categorizzazione della FDA prevede cinque diverse categorie.

A. Studi adeguati e ben controllati condotti su donne in gravidanza non hanno mostrato un aumento del rischio di anomalie fetali.

B. Gli studi sugli animali non hanno rivelato prove di danni al feto; tuttavia, non esistono studi adeguati e ben controllati sulle donne in gravidanza. O
Gli studi sugli animali hanno mostrato un effetto avverso, ma studi adeguati e ben controllati condotti su donne in gravidanza non sono riusciti a dimostrare un rischio per il feto.

C. Gli studi sugli animali hanno mostrato un effetto avverso e non esistono studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza. O
Non sono stati condotti studi sugli animali e non esistono studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza.

D. Studi adeguatamente controllati o osservazionali condotti su donne in gravidanza hanno dimostrato un rischio per il feto. Tuttavia, i benefici della terapia possono superare il potenziale rischio.

X. Studi, adeguatamente controllati o osservazionali, su animali o donne in gravidanza hanno dimostrato prove positive di anomalie fetali. L'uso del prodotto è controindicato nelle donne che sono o potrebbero iniziare una gravidanza.

Ora, come si possono collocare i vaccini covid in questa prospettiva? Gli studi su animali hanno mostrato anomalie di sviluppo del feto addirittura nei test condotti dal produttore, e poco conta che gli enti regolatori abbiano liquidato il 9% di malformazioni vs il 4% nei controlli come una percentuale ancora entro i limiti di variabilitò del modello sperimentale. E poi ci sono studi come quello che commentavamo qualche giorno fa i quali mostrano nei roditori effetti nocivi sullo sviluppo neuronale della prole con alterazioni neurocomportamentali conseguenti.

D'altra parte, ci pare si possa anche sostenere che non esistono a oggi "non esistono studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza". Uno studio del genere era stato commissionato da FDA a Pfizer ma non è mai stato concluso. Ne dava mesi fa conto sul suo blog la giornalista investigativa Maryanne Demasi.

Si finisce quindi in categoria C ("Gli studi sugli animali hanno mostrato un effetto avverso e non esistono studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza"). E questo è un fatto. Da qui al formulare raccomandazioni per l'uso dei vaccini in gravidanza si finisce in un attimo nell'abito delle opinioni, legate a come si ritiene di interpretare l'evidenza disponibile e peraltro anche quella mancante. Quel che ci pare certo è l'impossibilità di raccomadare indiscriminatamente a chiunque il prodotto in gravidanza definendolo aprioristicamente sicuro.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇹 PUGLIA. TERRENI DA ESPROPRIARE PER FARE SPAZIO A IMPIANTI EOLICI: LA PEC CHE FA 'GELARE' CENTINAIA DI AGRICOLTORI
Terreni da espropriare per fare spazio ad un impianto di produzione elettrica da fonte rinnovabile. E’ la situazione nella quale si trovano numerosissimi proprietari di terreni nell’agro di Cerignola, dove dovrebbe sorgere l’impianto eolico, autorizzato dalla Regione Puglia, della potenza di 79,8 MWe, e che interesserà le località Incorvera, Tre Titoli, Ciminarella e Cafora, tutte nell’agro ofantino.
Nel corso delle ultime settimane, infatti, sono state recapitate centinaia di missive ai proprietari dei terreni interessati, con le quali una società milanese comunicava il rilascio in proprio favore di Autorizzazione Unica nr. 117 del 24.05.2023 da parte della Regione Puglia per la realizzazione di un impianto eolico, nonché la dichiarazione di pubblica utilità, l’indifferibilità ed urgenza delle opere. Nelle missive veniva preannunciata, inoltre, l’attivazione del procedimento espropriativo.
Gran parte dei proprietari, allarmati dall’imposizione del vincolo, fino a poche settimane fa ad essi sconosciuto, si sono rivolti all’avv. Marco Trivisonne (esperto in materia di espropri e di contrattualistica per lo sfruttamento dell’energia fonti alternative rinnovabili nel Sud Italia) per tutelare i propri diritti ed interessi. Il legale, con una nota pec odierna, ha invitato, per conto dei propri assistiti, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed il dirigente del Dipartimento Sviluppo Economico Sez. Transizione Energetica, Sez. Energia e Fonti Alternative Rinnovabili, a rivedere il processo di adozione dell’Autorizzazione Unica che è tale da incidere negativamente sui destinatari.
In particolare, si è contestato “il rilascio dell’Autorizzazione Unica di cui innanzi, comunicata tardivamente ai destinatari, a distanza di circa 6 mesi dalla pubblicazione, impedendone la possibilità di poter avanzare osservazioni avverso il progetto che appare evidentemente lesivo degli interessi privati e delle attività economiche esercitate sui terreni”, si legge nella comunicazione.
Inoltre, si è contestata “la pubblica utilità dell’impianto, posto che la procedura di esproprio attivata è a beneficio di un’impresa privata, ed è tale da costringere i propri assistiti a subire l’apposizione di un vincolo - non voluto e non concordato - tale da comportare l’inevitabile deprezzamento dei terreni, nonché evidenti danni economici, ivi compresi i danni alle colture ed alle attività economiche esercitate”.
Pertanto, avendo contestato la progettualità e la modalità di redazione del progetto e delle opere connesse alla realizzazione dell’impianto, tali da non tenere conto dell’effettiva modalità di coltivazione e destinazione dei fondi rustici, l’avv. Trivisonne ha richiesto al presidente della Regione Puglia ed al dirigente dell’Ufficio di ritornare sui propri passi e revocare l’adozione della contestata autorizzazione, auspicando in una benevola definizione della controversia e nell’ascolto delle istanze provenienti dai proprietari dei terreni. (Fonte: Foggia Today)

Ma quando è che ci arrabbieremo per davvero? Noi non ne possiamo più di leggere certe notizie.

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LE DIFFERENZE CHE UNISCONO 🌺🌺🌺
Questo governo si appresta a varare una legge che consentirà alle regioni con i bilanci in attivo di trattenere una parte ancor più consistente dell'extra-gettito fiscale per finanziare le proprie prestazioni sanitarie. Dato che l'extra è tutto al nord e il deficit tutto al sud, è facile prevedere che il provvedimento frantumerà ulteriormente il già frammentato sistema sanitario, regionalizzato dalla malaugurata riforma costituzionale di un governo di sinistra e ora definitivamente tumulato da un governo di destra, a sottolineare se mai ce ne fosse bisogno come la classe politica nazionale sia omogenea e - come ha detto qualcuno - si differenzi al massimo per la frequentazione dei gay pride e poco altro. In questo comunicato i cinque stelle strepitano in maniera sacrosanta, e tuttavia gli si potrebbe facilmente ribattere che per un certo periodo hanno letteralmente avuto in mano il paese e ne avrebbero potuto fare quel che volevano. E se siamo dove siamo, e proprio perché è questo che hanno voluto. Nel frattempo, le regioni ovviamente plaudono alla prospettiva, sia quelle in ativo che quelle in passivo: la sanità è in assoluto la maggior voce di bilancio di qualsiasi regione, al punto che l'assessore alla sanità è una sorta di secondo presidente (o forse anche primo). Chiaro che nessuna voglia mollare l'osso della gestione di fondi enormi che consentono a loro volta di gestire reti complesse di consenso. E così, come diceva quello, indietro non si torna. Purtroppo.
NORDIKA 🌺🌺🌺
I sindacati degli infermieri lamentano che le condizioni di lavoro siano incomparabilmente migliori in Norvegia e Finlandia. Basta in realtà fare un giro in Canton Ticino, dove tantissimi nostri laureati cercano e trovano stipendi molto più elevati dei nostri e condizioni di lavoro decisamente preferibili. Tornano in mente vecchie pubblicità che magnificavano le primavere scandinave. In realtà quel che servirebbe è una volontà politica di incidere sull'organizzazione del sistema, tornando ad aumentare risorse e organici.
SIGUNA 🌺🌺🌺
Siguna Muller è autrice del miglior volume scientifico oggi disponibile in tema di vaccini covid (https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-031-18903-6). Ricercatrice poliedrica e multidisciplinare, i suoi contributi sono sempre brillanti e di grande lungimiranza. Ora che ha aperto un blog personale su Substack, aspettiamoci contenuti di straordinario interesse.