SOLDI SOLDI SOLDI 🌺🌺🌺
Oggi Milano Finanza riprende una notizia del Financial Times secondo cui in UE si sarebbero sprecati quasi due miliardi di euro in antivirali anticovid non utilizzati e lasciati scadere. Merito dell'inedita procedura centralizzata di acquisto che già si mostrò efficace nel garantire enormi guadagni "a prescindere" nel caso dei vaccini. Il tutto ovviamente a spese dell'erario. Vi fu anzi qualcuno che, forse non senza qualche ragione, ipotizzò che l'obbligo fosse ispirato anche dall'intenzione di mascherare in qualche misura un paventato danno erariale. Chissà. Nel frattempo, secondo il Consiglio europeo la "solidarietà" all'Ucraina avrebbe ampiamente superato gli 80 miliardi di euro, mentre il Sole 24 Ore ci informa che il patrimonio netto dei 500 più ricchi al mondo nel 2023 è aumentato di 1.500 miliardi di dollari. Un pianeta per ricchi, insomma, come ci conferma la continua crescita della ricchezza globale che aumenta al ritmo dell'8-9% all'anno, peccato solo la sua distribuzione sia no0n del tutto omogenea, dato che l'1% della popolazione mondiale ne possiede quasi il 50% (ma il dato è di un anno fa, forse ora siamo a oltre la metà). Qualcuno ricorderà la faccenda dei polli di Trilussa, certo è che oggi al mondo la ricchezza è davvero tanta e cresce sempre di più. E pare altrettanto certo che vi sia anche enorme abbondanza di polli. Fino a quando?

ESAME DI ETICA 🌺🌺🌺
Un professore di filosofia della Sacramenti State University scopre su un sito web che offre esami risolti agli studenti un questionario da lui creato e utilizzato per i'esame del suo corso di etica. Lo sostituisce quindi con un documento che riporta risposte palesemente sbagliate e alla prova successiva rileva che 40 dei suoi 96 studenti hanno fornito precisamente quelle risposte. Un primo, superficiale livello di valutazione della vicenda riguarda l'accettabilità del gesto del professore, che ha disseminato nel web risposte sbagliate. Un secondo, più approfondito punto di vista inquadra tuttavia la fallibilità dei test scritti come prove d'esame, i quali di per se stessi incoraggiano comportamenti scorretti. Personalmente, da sempre utilizzo colloqui orali e solo in alcuni casi prove scritte ma con risposte aperte. Ovvio che i colloqui orali sono pesanti e richiedono molto tempo e impegno, ma credo anche che siano per la maggior parte delle discipline le uniche prove d'esame con una qualche solidità. Non per nulla una certa emergente ideologia pedagogica le taccia di mancanza di obiettività nella valutazione. Che è invece una delle loro maggiori virtù.

L’età del capitalismo della sorveglianza

Tra tecnologia, scienze cognitive e utopia negativa: presente e futuro secondo Shoshana Zuboff.

L’espressione “capitalismo della sorveglianza”, coniata da Shoshana Zuboff, condensa efficacemente due concetti: quello di un nuovo capitalismo, alternativo a quello industriale dei secoli scorsi, e quello di un nuovo sistema di potere fondato sul controllo del comportamento individuale. Il sottotitolo del libro di Zuboff insiste su questo epocale significato politico: il futuro dell’umanità nell’era dei nuovi poteri.
Il capitalismo della sorveglianza, portato in Italia da LUISS University Press, con la traduzione di Paolo Bassotti, è un libro importante e ampio (oltre 600 pagine) che descrive una realtà con cui miliardi di persone hanno a che fare, spesso inconsapevolmente, e introduce conoscenze che dovrebbero far parte dell’istruzione di qualsiasi cittadino. Un’opera in cui è utile, per un primo orientamento, distinguere due aspetti: primo, l’analisi storica, giuridica e economica del nuovo capitalismo sorto all’inizio del millennio e fondato sulle nuove tecnologie digitali; secondo, la descrizione di una nuova forma di potere antidemocratico, basata sul sistematico e occulto condizionamento delle scelte individuali, su cui l’autrice vuole provocare “indignazione”, invocando l’azione politica.
La seconda parte del libro è meno ancorata ai fatti: guardando al futuro delinea un’utopia negativa, una previsione plumbea fondata su alcune assunzioni filosofiche e politiche che si ritrovano anche in altri tentativi recenti di futurologia, come quelli di Yuval Harari. Ma, come cercherò di spiegare più avanti, Zuboff e Harari, pur avendo l’ambizione di “leggere” il futuro nelle tecnologie del presente, trascurano il contributo dell’epistemologia, della filologia, della filosofia, e in genere delle discipline che insegnano a comprendere criticamente i discorsi scientifici e i testi.
Le radici del capitalismo digitale
Cominciamo dall’inizio, cioè dai primi anni 2000. Google è l’azienda che scopre il principio del nuovo capitalismo. L’idea di fondo è “appropriarsi dell’esperienza umana usandola come materia prima da trasformare in dati sui comportamenti”, che diventano merce.

Segue...

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Stamane mi sono svegliato con questo ricordo e devo dire che era un' ottima idea.

Infatti, non appena sarò al Governo revocherò patente ed eventuale laurea in legge a chiunque abbia votato o voti per Forza Italia.

Eric Packer

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ATTACCA L'ASINO 🌺🌺🌺
Studio statunitense che documenta come i media, indipendentemente dall'orientamento politico, parlino dei vaccini covid come conseguenza della divulgazione di informazioni ufficiali provenienti dalle istituzioni, e tuttavia i media allineati a sinistra, cosiddetti democratici, insistono sull'efficacia e sui benefici in oltre l'80% dei casi rispetto a poco più del 20% nel caso dei media allineati a destra, cosiddetti repubblicani. A dire come il tema sia da sempre estremamente politicizzato e dunque difficile se non impossibile da trattare in maniera scientificamente e clinicamente obiettiva.

I LEMMING 🌺🌺🌺
I suicidi di massa di questi piccoli roditori sono una leggenda metropolitana senza fondamento scientifico. Pseudoscienza analoga a quella invocata per giustificare altri suicidi di massa, che tuttavia al contrario di quelli dei lemming sono una sconcertante realtà.

https://www.agricultura.it/2024/01/04/lemilia-romagna-pubblicato-il-bando-ritiro-seminativi-dalla-produzione-per-20-anni-contributi-fino-a-1-500-euro-ad-ettaro/

SU BYOBLU 🌺🌺🌺
Ieri sera, a proposito dell'intenzione della Florida di porre una moratoria sui vaccini covid a RNA.

GLI UNTORI 🌺🌺🌺
Studio austriaco che esamina gli effetti della quarta dose di vaccini covid in alcuni milioni di austriaci precedentemente contagiati con SARS-CoV-2, confrontandoli con la terza dose, il ciclo primario e i non vaccinati nel periodo novembre 2022-giugno 2023. I risultati mostrano come i vaccinati muoiano di covid tanto quanto i non vaccinati, ma in compenso di infettino di più. Molto di più. I risultati-chiave sono in tabella 3 e 4 e nella figura 1. In pratica, il vaccino non dà alcuna protezione contro i decessi covid e se mai espone a un maggior rischio di contagio. Se consideriamo che ai tempi qui da noi ai vaccinati veniva accordato un Green Pass incondizionato per mesi e mesi, troviamo un'ulteriore conferma di quanto ci diciamo da sempre, ovvero che quella misura fu probabilmente uno dei maggiori mezzi di propagazione del contagio. Lo studio include tra i coautori John Ioannidis, epidemiologo di Stanford considerato tra i massimi esperti al mondo nel suo campo. Non che il principio di autorità ci interessi o ci abbia mai interessato, ma giusto per dire gli autori non sono precisamente degli scappati di casa.

MA CHI CI AMMAZZA? 🌺🌺🌺
Ci dicevamo una dozzina di giorni fa che l'esposizione all'asbesto porta a tumori maligni in una minoranza di persone. E' noto d'altra parte che in media solo un grande fumatore su dieci svilupperà cancro al polmone. E la talidomide provocò malformazioni in non più di tre esposti in utero su dieci. E che dire di quel giapponese che si prese le radiazioni della bomba di Hiroshima e quindi di quella di Nagasaki e malgrado questo morì a 94 anni pochi anni fa sempre a Nagasaki? Per dire che chi strilla al veleno tossico e mortale per chiunque fa solo il gioco dei fanatici fondamentalisti difensori aprioristici della vaccinazione covid. E' evidente a chiunque che la maggior parte dei vaccinati grazie al cielo non ha avuto problemi. Basterebbe tuttavia un rischio di decesso di una persona su mille per avere nella sola Italia 40-50.000 decessi. Una strage paragonabile a un conflitto armato, se si considera che durante tutta la seconda guerra mondiale nel nostro paese si stima che siano morti oltre 80.000 civili. E tuttavia una frazione minima dei decessi totali che si verificano ogni anno. Decessi che peraltro dal 2020 hanno ampiamente superato i 700.000 da poco più di 600.000 che erano fino al 2019. E se consideriamo questo fenomeno insieme alla crescente denatalità (gli effetti sulla fertilità, altro tema enorme e ostentatamente accantonato), scopriamo che negli ultimi tre anni la popolazione italiana sta calando a botte di oltre 300.000 per anno, una velocità doppia o tripla rispetto a quanto è accaduto nell'ultimo decenio e addirittura oltre dieci-venti volte più elevata rispetto agli anni precedenti al 2010.

SPIKE E AUTISMO 🌺🌺🌺
Studio in topi che mostra come l'esposizione in utero alla proteina spike di SARS-CoV-2 porti a modificazioni neuro-comportamentali simil-autistiche nella prole. Curiosamente, il trattamento con la spike è stato associato alla co-somministrazione di alluminio, come se invece dell'infezione virale si volesse studiare una vaccinazione con antigene adiuvato. Gli autori nel testo di vaccinazione non parlano mai, e tuttavia...

DALLE E DALLE 🌺🌺🌺
Se piega pure o' metalle, recita un detto del nostro meridione. In questa imponente revisione della letteratura delgi ultimi 40 anni pubblicata sulla prestigiosa rivista Vaccine edita dal colosso Elsevier, gli autori esaminano gli effetti non specifici dei vaccini concludendo che in particolar modo i vaccini contenenti microrganismi uccisi o loro frammenti inducono effetti negativi quali aumentata mortalità per maggiore suscettibilità a varie infezioni, in dipendenza dalla specifica sequenza di vaccini, dalla quantità di antigene, dai ripetuti richiami. E poi un commento specifico viene dedicato ai vaccini covid che paiono indurre la produzione di anticorpi tolerogenici (IgG4) tanto più quanti più richiami si fanno, questione che gli autori raccomandano venga considerata in relazione agli eccessi di mortalità registrati nei paesi con i più alti tassi di vaccinazione.

THE EQUALIZER 🌺🌺🌺
E' bastato chiedere come funziona il test di ammissione a medicina per far crollare tutto il castello di carte che genera tra l'altro un notevolissimo indotto di corsi di formazione, testi per la preparazione, piattaforme propedeutiche di vario genere. I test d'ingresso all'università sono l'ennesimo esempio di pseudoscienza, poiché nessuno mai ha documentato se essi siano davvero in grado di selezionare i "migliori", anche perché è molto difficile se non impossibile dire chi sia davvero migliore di qualcun altro e come e perché. Una ragionevole soluzione consisterebbe nel valorizzare il percorso scolastico precedente, consentendo a chi raggiunge i punteggi più elevati di scegliere per primo, eventualmente con correttivi legati a reddito e condizioni sociali. Al contempo ampliando le capacità formative delle università, intervenendo su strutture e organico. Senza scordare che "è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese", questione che certo non si risolve rifilando a tutti un test a crocette.

QUATTRO ANNI FA 🌺🌺🌺
Eravamo felici e non lo sapevamo.

FOREVER YOUNG 🌺🌺🌺
Una dettagliata revisione della letteratura sul potenziale terapeutico del sangue e del plasma da giovani individui per la prevenzione e il trattamento dell'invecchiamento e delle malattie correlate. L'evidenza disponibile è al momento tutta preclinica, ma gli autori concludono per la sua solidità e per le eccellenti prospettive dell'approccio.

PICCOLI FAN 🌺🌺🌺
Vinay Prasad sul suo blog stigmatizza i post social a favore del vaccino covid pubblicati da un alto funzionario FDA, accademico e studioso, evidenziandone i grossolani errori. Colpisce non soltanto che un rappresentante istituzionale si comporti come un promotore delle vendite di una casa farmaceutica, bensì anche e soprattutto la sua considerazione per evidenze scientificamente deboli, quali sono gli studi osservazionali che la medesima FDA non considererebbe mai a fini regolatori, oltre tutto interpretate in maniera erronea, non si capisce se per ignoranza o con dolo.

BIOPLAUSIBILITA' 🌺🌺🌺
Nemmeno Vinay Prasad ce la fa più e pure lui sbotta contro l'obbligo di mascherina che tanti ospedali compreso il suo stanno riapplicando o peggio non hanno mai smesso di imporre. Altro esempio di pseudoscienza, questa basata sulla "bioplausibilità" ovvero sulla verosimiglianza di un assunto - in questo caso che la mascherina protegga dal covid - che tuttavia non ha alcuna evidenza empirica a supporto, e le poche evidenze sono anzi contrarie. Purtroppo di bioplausibilità soffrono entusiasti partigiani dell'una e dell'altra fazione, specie coloro che - capendoci poco di medicina e scienza - pensano che sia tutta questione di matematica per cui 2+2 ecc. ecc.

LE TRE VITE DI LISA 🌺🌺🌺
Giovedì 11 gennaio dalle 14:30 presso la sala stampa della Camera dei Deputati.

Qui il libro.

DI MALE IN PEGGIO 🌺🌺🌺
Ieri ci siamo occupati del test di ammissione al corso di laurea in medicina, e oggi ANDU - Associazione Nazionale Docenti Universitari nel suo notiziario online fa il punto sui disegni di legge attualmente in esame al Senato:
"La Commissione Istruzione del Senato il 22 dicembre 2023 ha iniziato, in sede referente, la discussione su due Disegni di legge riguardanti l’accesso a Medicina, il n. 915, presentato da Fratelli d’Italia, e il n. 942, presentato dalla Lega.
Il Disegno di legge della Lega prevede l’abolizione del numero chiuso, come il Disegno di legge presentato da Alleanza Verdi e Sinistra (n. 259) e quello d’iniziativa dell’Assemblea regionale siciliana (n. 916), non ancora abbinati agli altri due.
Invece il Disegno di Legge dei Fratelli d’Italia mantiene il numero chiuso spostando la tagliola a dopo un semestre, con tre materie (fisica medica, biologia cellulare e genetica, principi di anatomia umana), comune tra i corsi di Medicina, Biotecnologie mediche e Scienze motorie e sportive, a cui si accedere liberamente Coloro che avranno superato i tre esami previsti potranno partecipare a un test nazionale (rieccolo!). Chi non dovesse ‘vincere’ il test-lotteria potrebbe continuare gli studi in Biotecnologie mediche o in Scienze motori e sportive o iscriversi a un’altra laurea «senza perdere per questo un anno di studio», come pare abbia dichiarato la Ministra. Non un anno quindi, ma ‘solo’ sei mesi.
In altri termini, si vorrebbe spostare di 6 mesi la decimazione, attraverso il test, di coloro che vorrebbero frequentare Medicina, dopo avere operato una prima scrematura (superamento dei tre esami entro dicembre) che peserà in termini di impegno e di costi economici più di quanto oggi accada per prepararsi agli attuali test per accedere a Medicina.
Insomma, si torna a volere attuare in Italia un numero chiuso simil-francese, proprio quando in Francia quel sistema è fortemente criticato per avere prodotto danni enormi agli studenti e alle loro famiglie: oltre l’80% degli iscritti sono stati espulsi dopo un ‘inutile’ anno di studio."

LA PATENTE 🌺🌺🌺
A proposito dell'iscrizione al corso di laurea in medicina, giunge oggi dal ministero la notizia di un nuovo test di ammissione, con l'esplicita motivazione che lo scopo è "azzerare i ricorsi". Il test sarebbe analogo a quello per la patente di guida, con alcune migliaia di quiz da studiarsi a memoria. Il ministro avrebbe anche dichiarato l'intenzione di adottare in futuro un nuovo test (di fatto rottamando quello di quest'anno prima ancora di averlo impiegato) per poi arrivare al sistema "alla francese" (dopo il "french kiss", il "french test"?) di cui dicevamo ieri. Difficile capire il senso di un comportamento che di fatto pare quello di un cuoco che continui a reimpastare la torta mentre è già in forno. Nel frattempo, ci sono stati segnalati alcuni studi che verificano la "scientificità" dei passati test di ammissione, questione di cui vedremo di rendere conto a breve.