Marco Cosentino
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L'uomo perfetto è senza io
L'uomo ispirato è senza opera
L’uomo santo non lascia nome
(Chuang-tzu, IV secolo a.c.)
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"BUT HE IS OUR S.O.B.!" 🌺🌺🌺
Lo studio in sé è interessante, identifica associazioni tra vaccini covid e eventi avversi gravi quali embolia polmonare, infarto del miocardio, coagulazione intravascolare disseminata e trombocitopenia autoimmune. E questo malgrado applichi i "classici" vincoli provax quali la finestra temporale ridotta (mai oltre le 6 settimane, di regola dopo 3) e mai se il soggetto ne ha già sofferto nei precedenti 12 mesi (così in un già infartuato un nuovo infarto non sarà mai da vaccino, come se in infartuato i nuovi infarti non potessero avere specifiche cause scatenanti). Eppure, leggi il riassunto e ti vien da apprezzare il lavoro fino a quando inciampi nell'ultima frase: "FDA strongly believes the potential benefits of COVID-19 vaccination outweigh the potential risks of COVID-19 infection". Ecco, una frase del genere dovrebbe esser tolta dal testo e venire ricollocata nella sezione dedicata ai conflitti di interessi: "gli autori di questo studio credono fermamente nell'efficacia dei vaccini covid".

Link: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0264410X22014931
LA FREQUENZA 🌺🌺🌺
Dire che un farmaco dà determinati effetti avversi è come dire che un farmaco dà benefici: in entrambi i casi va precisata la frequenza attesa. Nessun farmaco funziona in tutti e difficilmente un farmaco è dannoso per tutti: anche la famigerata talidomide dà malformazioni "soltanto" nel 30% delle gravidanze esposte. Per questo è necessario che i sistemi di vigilanza siano ampi e ben organizzati e che ricerchino senza pregiudizi i possibili effetti avversi, specie quelli non ancora noti e meno prevedibili. Per la focomelia da talidomide trascorsero molti anni e le vittime furono migliaia, forse decine di migliaia. Eppure la frequenza era altissima: almeno 3 su 10. Figuriamoci quanto difficile potrebbe essere identificare effetti avversi con frequenze di 1 su 100 o su 1,000, sebbene su 1,000,000 di soggetti trattati si possano verificare fino a 1,000-10,000 casi. Ma se non si sa e soprattutto se non si sa o non si vuole cercare, potrebbero essere anche 100,000 che non cambierebbe nulla.
GIOVEDI' PROSSIMO 🌺🌺🌺
LA VERITA' 🌺🌺🌺
Non esiste una sola verità in medicina, in biologia, in epidemiologia e forse nemmeno nella vita in generale. O, meglio, esisterebbe ma ognuno di noi ne percepisce sono una parte, quella più direttamente connessa al suo mondo, al suo ambiente, alle sue relazioni. Ogni pezzo, a condizione che sia stato raccolto e valutato con la dovuta correttezza e la necessaria onestà, contribuisce alla condivisione di un quadro complessivo che ci orienta nell'esistenza, dalle piccole scelte quotidiane alle grandi decisioni esistenziali. Così gli ennesimi studi che mostrano il fallimento dei vaccini covid non necessariamente cancellano del tutto precedenti indagini che pareva ne documentassero una pur limitata e condizionata efficacia forse a prezzo di effetti avversi talora inaccettabili. Non li cancellano per la stessa ragione per cui un nuovo studio con risultati invece strabilianti di questi o di altri vaccini non basterebbe a cancellare gli studi odierni che dicono che i vaccini non proteggono più di quel tanto e forse nulla. Questo va capito per evitare che prevalga una "verità" soltanto perchè è sostenuta da chi detiene il potere di imporla. E che sia chiaro che questi vaccini covid hanno caratteristiche tali per cui la loro imposizione non sarà mai né "ragionevole" nè tanto meno "proporzionata", qualsiasi cosa possa dire chiunque a riguardo. Perché l'acqua è bagnata, il ghiaccio è gelato e la fiamma brucia. E queste cose nessuno le può cambiare, tanto meno per decreto.

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Forwarded from Visione Tv
GIORGIO BIANCHI: “I PROSSIMI MESI SARANNO DECISIVI. MOSCA DIFENDE LA SUA SOPRAVVIVENZA”

Oggi Donetsk è una città fantasma in cui non gira quasi nessuno.
In cui i bambini non vanno a scuola e i dipendenti pubblici non vanno al lavoro, sono in smart working. Le pochissime persone che girano per la città lo fanno per necessità. Oggi è il primo giorno dopo settimane che in città non ci sono state vittime civili.


Ultima puntata dello “speciale di guerra” con Giorgio Bianchi inviato di Visione Tv in Donbass.

Siamo ad una svolta importante. A breve il conflitto assumerà una fisionomia più definita.

Buona visione! 🔻
https://youtu.be/UCVz40VWL90
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ECCESSI E DIFETTI 🌺🌺🌺
Giorni fa circolava un post Telegram che denunciava la riduzione drastica di un terzo dei decessi in eccesso conteggiati nel 2022 da parte di Euromomo. Esaminando i grafici tuttavia è facile notare che la riduzione riguarda in misura analoga anche il 2021 e il 2020 (figura). Confronti ulteriori sono possibili a chiunque utilizzando Web Archive (almeno fino a quando parrà funzionare). Spiegazioni ovvie non ne esistono. L'autorevole epidemiologo Tom Jefferson aveva già denunciato in passato modifiche più circoscritte ma analoghe. In sintesi, nemmeno Euromomo è attendibile, e si aggiunge così un ulteriore tassello al quadro del crollo di credibilità drammatico e senza precedenti delle maggiori fonti di informazione a disposizione del pubblico. Pessimo presagio per il prossimo futuro.
OGGI 🌺🌺🌺
ANCORA SU VACCINI COVID E TUMORI 🌺🌺🌺
La questione, discussa tra l'altro pochi giorni fa su Visione TV, sta richiamando attenzione non solo e non tanto per la recente pubblicazione del rapporto 2022 sui tumori in Italia, quanto per le dichiarazioni del presidente Lotito a proposito della prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic e dell'aggravamento di Gianluca Vialli. Ora, sui singoli casi tanto più legati alla cronaca nulla si può dire e dunque conviene tacere (e pregare, almeno per chi sa e può). Sul tema generale ci sono invece alcune buone ragioni per indagare anche sui vaccini covid. Tra queste:
1) SARS-CoV-2 può in linea di principio favorire la crescita e la progressione tumorale, a causa dei suoi effetti fortemente proinfiammatori dovuti principalmente alla tossina Spike, che è la medesima proteina codificata dai "vaccini";
2) la Spike - virale o vaccinale che sia - è proinfiammatoria e anche specificamente estrogenica, il che la collega sia al fenomeno della cancerogenesi in generale che più specificamente a forme tumorali estrogeno-dipendenti;
3) a seguito di vaccinazione covid con prodotti a RNA e a DNA/adenovirus sono stati riportati casi di tumori ematologici talora insolitamente aggressivi (ad esempio, ad esempio, ad esempio, ecc.).
Vero anche che l'azione proinfiammatoria della tossina Spike può pure diventare citotossica nel caso di alcuni tumori solidi (qui). In ogni caso motivo in più per non negare a priori un argomento di enorme importanza sotto molteplici aspetti.
INVISIBILI 🌺🌺🌺
https://invisibili.playmaster.it/
Ingresso della sala comunale in attesa dell'inizio della proiezione di INVISIBILI.
La proiezione sta per partire, nella sala tutto esaurito. Gli spettatori si stanno radunando sul balcone di fronte alla sala per poter almeno ascoltare l'evento.
Da Genova #AliceLazzari per #playmastermovie

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221222 - Cosentino_INVISIBILI_Genova.pdf
5.4 MB
INVISIBILI 🌺🌺🌺
Le diapositive discusse stasera.
Forwarded from Cronache sul Metaverso
1. OBBLIGO DI SMARTPHONE
Alla Mensa Universitaria della Sapienza si accede solo tramite Smartphone.
Arrivati alle casse infatti, bisogna scannerizzare il qr code generato automaticamente dall’applicazione Mensa app. Non basta stamparlo su carta, serve proprio la versione digitale. Da povero preistorico digitale mi viene negato l’accesso, perché ho con me solo un vecchio telefono che chiama e manda sms.
Mando una email all’ufficio relazioni per il pubblico di LazioDisco, l’ente che gestisce tutti i servizi di mensa, alloggio, bandi e borse di studio della Regione (e che, incredibile ma vero, non ha nemmeno più uno sportello fisico, ma “riceve” solo via mail), e faccio presente che non esiste una legge che obbliga al possesso dello smartphone (né potrebbe mai esistere). La risposta arriva dopo ben cinque giorni, soltanto in seguito ad un nuovo sollecito.
La risposta di LazioDisco è delirante, ma inquadra perfettamente il contesto del presente… (continua)
Forwarded from Cronache sul Metaverso
OBBLIGO DI SMARTPHONE (seconda parte)

"Dall’Ufficio Relazioni con Il Pubblico (URP) di LazioDisco

Gentilissimo,

siamo spiacenti della  difficoltà da Lei riscontrata il 15 dicembre.
Nell'ambito delle direttive del Ministero della funzione pubblica, e come richiesto dal PNRR, stiamo procedendo alla digitalizzazione dei servizi per garantire un accesso più trasparente e più rapido a tutti gli studenti.
Per questa ragione abbiamo abbandonato la procedura cartacea, anche tenendo conto dei dati statistici in merito alla diffusione dei cellulari tra i giovani nella fascia tra 18 e 24 anni che costituiscono il target del nostro servizio.

Abbiamo del resto verificato che, nei giorni precedenti, Lei ha usufruito regolarmente della mensa accedendo con l’applicazione e il QR code di accesso senza alcun problema.

La sua segnalazione rileva comunque una criticità di cui terremo conto per migliorare ulteriormente il servizio: per garantire l'accesso alla mensa anche a quegli studenti che dovessero momentaneamente essere sprovvisti di cellulare, stiamo valutando la possibilità di riaprire uno sportello fisico presso la Mensa di Via De Lollis.

Ringraziandola per il suo contributo attivo al miglioramento di un servizio così importante

Cordiali saluti.
URP"

Quattro considerazioni su alcuni passaggi di questa risposta:

1. “Stiamo procedendo alla digitalizzazione dei servizi per garantire un accesso più trasparente e più rapido a tutti gli studenti”. Non c'è consecutio logica tra la digitalizzazione e l'efficienza (figurarsi la trasparenza), il sistema precedente utilizzato da laziodisco era decisamente più rapido, bastava infatti mostrare il tesserino della registrazione e pagare. Non c’è nessun guadagno di tempo col nuovo sistema, come dimostrano le lunghissime code che si vedono ogni giorno.

2. “Anche tenendo conto dei dati statistici in merito alla diffusione dei cellulari tra i giovani nella fascia tra i 18 e i 24 anni”. Sostanzialmente si sta dicendo che data una statistica qualunque sul comportamento delle persone, si prendono le decisioni di conseguenza, tenendo conto solo quindi della maggioranza. Oltretutto si è totalmente esclusa la possibilità che uno di questi giovani abbia il cellulare scarico o lo possa aver dimenticato o smarrito.

3.“Abbiamo verificato che lei ha usufruito dell’applicazione e il qr code di accesso senza alcun problema”. Il fatto che in precedenza io sia entrato con lo smartphone delegittima secondo LazioDisco il mio diritto ad entrare senza.

4. “Per garantire l’accesso alla mensa anche a quegli studenti che dovessero momentaneamente essere sprovvisti di cellulare (…)” Quel momentaneamente ha tratti inquietanti, si dà per scontato che tutti debbano possedere uno smartphone, chi ne è sprovvisto, lo è di certo solo momentaneamente.

Il filo rosso è evidente, le direttive del PNRR, la digitalizzazione e l’obbligo di smartphone, lo strumento attraverso cui l’intero sistema viene gestito e con esso i suoi utenti, gli accessi permessi e negati, i qr code scannerizzati.
Uno strumento che a differenza di una carta d’identità o altro documento, è prodotto da privati con interessi esclusivi di profitto, e viene adottato dal sistema pubblico come fondamento della propria burocrazia.
Tutti lo accettano, perché è impossibile farne a meno. E’un cane che si morde la coda. Lo impongono perché tanto ce l’hanno tutti, ma tutti devono averlo perché lo impongono. Qualcosa non quadra.
(continua...)
PROTETTI DA SE STESSI 🌺🌺🌺
"E richiede ancora che i singoli non siano lasciati liberi di farsi del male nei momenti cruciali del percorso, quando non hanno ancora la forza e la lucidità di visione per scegliere correttamente l’indirizzo delle scuole secondarie. La libertà dell’individuo è un punto di arrivo di un percorso di formazione: non è un dato di partenza che si possa dare per scontato." Questo e molto altro nell'ultimo Quaderno TREELLLE, l'associazione che da oltre vent'anni "si pone l'obiettivo di favorire il miglioramento della qualità dell'education". Per approfondire, in questo video Franco Fracassi intervista Elisabetta Frezza, giurista, sulla situazione della scuola italiana oggi svelando come dietro alla scelta di materie e programmi scolastici imposti agli studenti ci siano solo gli interessi di un gruppo di banche.