Le magnifiche sorti e progressive dell'inflazione (prevalentemente autoindotta) in assenza di scala mobile.

Un segnale inutile. Il servilismo dell'attuale Governo nei confronti degli Stati Uniti credo sia il più alto di tutta la seconda Repubblica.

UscITA

Uno degli idoli del centrodestra fintosovranista 🤡🤡🤡

I CAMBI FISSI E LA MONETA UNICA SPIEGATI FACILI

Il rapporto tra la produzione industriale italiana e quella tedesca (1970-2015)

A) durante lo SME
B) durante lo SME credibile
C) durante la rivalutazione della lira in vista dell'aggancio all'ECU
D) durante l'aggancio all'ECU/ingresso nell'euro

«I cambi fissi sostituiscono le fluttuazioni del cambio con quelle dell'occupazione. Il vero motivo per sostenere i cambi fissi è, in effetti, il controllo della classe lavoratrice».

Frank Hahn

Taglio della spesa pubblica, cambio fisso (euro), riforme regressive del mercato del lavoro, economia orientata all'export attraverso la distruzione della domanda interna. Un suicidio annunciato insomma.

Se vi va, ci vediamo sabato 16 marzo a Roma a partire dalle 15.30 a via di San Nicola de' Cesarini (largo Argentina) per la manifestazione in favore di una sanità pubblica e contro i vincoli sovranazionali

Sabato 11 maggio a Terni si terrà l'incontro "Italia - analisi dell'oggi e prospettive per il futuro".

Parteciperanno:

Pier Paolo Dal Monte (Frontiere)
Yuri Di Benedetto(Associazione Aurora)
Gabriele Guzzi (L'Indispensabile - movimento rivoluzionario)
Francesco Labonia (Rivista e ass. Indipendenza)
Riccardo Paccosi (Fronte per la Sovranità Popolare)
Il Pedante
Ludovico Vicino (Pro Italia)

I posti sono limitati ed è quindi obbligatoria la prenotazione (10 euro per coprire i costi della sala).

Sarà inoltre possibile pranzare insieme (anche in questo caso con prenotazione obbligatoria entro il 15 aprile) e pernottare nell'albergo a un prezzo scontato per i partecipanti al convegno.

Dica il candidato cosa accade al PIL pro capite a parità di PIL e con la popolazione in diminuzione. "Nonostante", qui mancano proprio le basi...

2 milioni di disoccupati, 8 milioni di inattivi nella fascia 25/64 anni, 6 milioni di italiani costretti a espatriare tra cui 2 milioni di giovani laureati. Però mancano i lavoratori 🤡🤡🤡

No, contro i salari bassi serve la scala mobile, l'abolizione di 30 anni di riforme regressive del mercato del lavoro e un programma di piena occupazione finanziato dalla spesa pubblica. Tutte cose non realizzabili all'interno dell'Unione Europea e con l'euro.

In Italia ci sono circa 21 milioni di abitazioni tra classe F e classe G. Circa 8 italiani su 10 posseggono la casa in cui vivono. L'efficientamento energetico che ci vuole imporre la UE serve ad aggredire risparmi e immobili dei cittadini italiani.
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2024/03/12/via-libera-finale-del-pe-alla-direttiva-sulle-case-green_5286232e-4d4a-4248-9aab-f7d19391903d.html

Sanzioni alla Russia, transizione energetica e aumento dei tassi di interesse. Un suicidio annunciato insomma.

Profitti a spese dei cittadini. L'esatto contrario di quello che faceva l'ENI di Enrico Mattei.

Ecco cosa succede quando ti infili in un conflitto che non ti riguarda per mera sudditanza nei confronti degli Stati Uniti anziché mediare diplomaticamente.

La (risibile) crescita del PIL italiano si regge sull'export spinto dalla distruzione della domanda interna (cioè sul taglio dei salari reali). Un capolavoro, non c'è che dire.

🇪🇺 EUROZONA, TONFO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE A GENNAIO. -3,2 M/M, -6,7% A/A
A gennaio 2024, rispetto a dicembre 2023, la produzione industriale destagionalizzata è diminuita del 3,2% nell'area dell'euro e del 2,1% nell'UE, secondo le prime stime di Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea. A dicembre 2023 la produzione industriale è cresciuta dell'1,6 % sia nell'area dell'euro che nell'UE.
Rispetto a gennaio 2023, a gennaio 2024 la produzione industriale è diminuita del 6,7 % nell'area dell'euro e del 5,7 % nell'UE. (Fonte: Eurostat)

Risultato disastroso e largamente inferiore alle stime.

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Occupazione, realtà e propaganda.

Con l'amico Paolo Arigotti abbiamo parlato della direttiva europea sulle case green.
https://www.youtube.com/watch?v=8AwzKDMxFW0&ab_channel=Spuntidiriflessione

L'adesione all'Unione Europea e l'adozione dell'euro hanno fatto gli stessi danni di una sconfitta in una guerra. Tutto quello che da anni ci raccontano sarebbe accaduto uscendone (impoverimento, precariato, crollo dei risparmi, inflazione, aumento delle rate del mutuo, crollo del PIL) è puntualmente successo restandoci.

La propaganda degli euro-fanatici demolita pezzo per pezzo - Gilberto Trombetta

Perchè all'Italia conviene uscire dall'euro? Perchè non le conviene rimanere? Un'analisi accurata e un elenco completo dei motivi per cui non è nell'interesse dell'Italia e degli italiani utilizzare l'euro.
"Lo Squillo" del Venerdì è una rubrica a cura di GILBERTO TROMBETTA giornalista economico, portavoce nazionale del “Fronte per la Sovranità Popolare”.

➡️ Guarda il video qui: https://ivdp.it/14350-2/