Oggi, ho scritto questo pezzo
https://www.miglioverde.eu/il-protezionismo-di-cui-parlano-i-politici-e-i-loro-clienti-e-solo-una-disgrazia/
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Miglioverde
Il protezionismo di cui parlano i politici e i loro clienti è solo una disgrazia - Miglioverde
di LEONARDO FACCO L’Italia pullula di retrogradi protezionisti. Tra i tanti, spiccano le associazioni di categoria, parastatali assistiti. Dalla Coldiretti a Confindustria fino a Confartigianato, un giorno sì e l’altro anche, la litania della difesa a sproposito…
CREARE UNA MASSA DI COVIDIOTI E' STATO FACILE, LE NUOVE GENERAZIONI POI...
"Scambio due chiacchiere con una tizia al bar, convinta che prima dell'unità d'Italia, la divisione non fosse politica, ma geografica.
Mi spiego meglio, credeva che l'Italia fosse divisa in un arcipelago di isole e mi ha chiesto conferma. La guardo stupito, non sapendo se mi stesse prendendo per il culo, poi ho visto che aveva lo sguardo perso nel vuoto, di quelli che brancolano nel buio. Lei classe 1998". (Alex Swan)
"Scambio due chiacchiere con una tizia al bar, convinta che prima dell'unità d'Italia, la divisione non fosse politica, ma geografica.
Mi spiego meglio, credeva che l'Italia fosse divisa in un arcipelago di isole e mi ha chiesto conferma. La guardo stupito, non sapendo se mi stesse prendendo per il culo, poi ho visto che aveva lo sguardo perso nel vuoto, di quelli che brancolano nel buio. Lei classe 1998". (Alex Swan)
PROVE TECNICHE DEL SISTEMA DI CREDITO SOCIALE
"Il sindaco di Como se non hai pagato una multa non ti fa portare il bambino al nido".
"Il sindaco di Como se non hai pagato una multa non ti fa portare il bambino al nido".
Contro L'EGEMONIA CULTURALE dei NAZICOM c'è l'alternativa 😊
IL TAR LAZIO E LO SCARICABARILE DELLA SCIENZA
Con una sentenza alquanto bizzarra il TAR del Lazio (https://drive.google.com/file/d/19IVCkfDpmajR1Gasi_97MY6BBWA7qMr2/view?usp=sharing) ha respinto il ricorso di un gruppo di operatori sanitari, assistiti da un valente collegio di difesa, che avevano chiesto ad AIFA l’accesso alla documentazione scientifica, presentata dalle case farmaceutiche, atta a dimostrare che i cosiddetti “vaccini” contro il morbo Covid-19 sono sicuri ed efficaci.
Facciamo un passo indietro. Quando AIFA ha autorizzato l’immissione in commercio dei ben noti sieri sperimentali ha previsto, come sembrerebbe ovvio, che entro determinate date le case farmaceutiche presentassero degli studi clinici per confermare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci in questione. La determina per il ben noto Pfizer-Comirnaty è consultabile sul sito ufficiale degli “scienziati” governativi: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1281388/DETERMINA_154-2020_COMINRATY.pdf. Le altre determine sono sostanzialmente identiche.
Gli operatori sanitari della causa decisa dal TAR Lazio, visto che sono stati obbligati ad inocularsi il siero sotto la minaccia di perdere il posto di lavoro o il diritto di esercitare la propria professione, hanno presentato un’istanza di accesso civico agli atti della pubblica amministrazione chiedendo ad AIFA di dare loro una copia degli studi in questione. AIFA, dopo aver tentato di resistere con una serie di cavilli procedurali, ha ammesso di non essere in possesso degli studi chiesti dai ricorrenti perché li avrebbe EMA, cioè la European Medicines Agency, l’equivalente europeo di AIFA. L’agenzia nostrana, così traspare dalla sentenza del TAR, non ne avrebbe nemmeno una copia: è all’oscuro degli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” che pure continua a raccomandare, per sentito dire, si può concludere: perché glielo assicura EMA.
Facile, si dirà. Basta chiedere gli studi direttamente alla fonte. Peccato che un altro gruppo di avvocati ci avesse già provato. Per sentirsi rispondere che gli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” anti Covid-19 sarebbero coperti dal segreto militare: https://notizie.virgilio.it/segreto-militare-sui-vaccini-report-sulla-sicurezza-negati-dall-ema-quali-sono-i-motivi-1529045
Si chiude così il cerchio dello scaricabarile.
La Consulta ci ha detto che le autorità scientifiche ufficiali, come l’AIFA, sono infallibili e depositarie della verità. Se, quindi, queste autorità certificano che i vaccini sono sicuri ed efficaci il loro responso non può essere messo in dubbio.
Le autorità scientifiche certificano la sicurezza e l’efficacia dei vaccini non perché lo hanno verificato, ma perché glielo ha raccontato EMA, tant’è che il TAR Lazio ha ufficialmente certificato che non sono in possesso di uno straccio di documento attestante che i sieri funzionino e non facciano male alla salute.
L’EMA non è disponibile a pubblicare alcun documento perché i vaccini sono materia di segreto militare.
Chi ne ha fatto le spese sono i tanti cittadini che, fidandosi di istituzioni corrotte e disoneste, hanno scelto di inocularsi con dei prodotti di cui non si sa nulla. Nemmeno Pfizer si fidava dei suoi stessi prodotti, visto che in una recente audizione al Senato australiano ha candidamente ammesso di aver dato ai propri dipendenti un lotto speciale di sieri, diverso da quello destinato al popolo bue: https://www.thegatewaypundit.com/2023/08/bombshell-pfizer-spokesperson-admits-during-australian-senate-hearing/
È ora che tutti si sveglino, non solo noi complottisti conclamati, e che capiscano che siamo nelle mani di una banda di criminali.
Disobbedire, resistere, boicottare.
Alessandro Fusillo
➡️ Unisciti al nostro canale Telegram:
https://t.me/difendersiora
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Con una sentenza alquanto bizzarra il TAR del Lazio (https://drive.google.com/file/d/19IVCkfDpmajR1Gasi_97MY6BBWA7qMr2/view?usp=sharing) ha respinto il ricorso di un gruppo di operatori sanitari, assistiti da un valente collegio di difesa, che avevano chiesto ad AIFA l’accesso alla documentazione scientifica, presentata dalle case farmaceutiche, atta a dimostrare che i cosiddetti “vaccini” contro il morbo Covid-19 sono sicuri ed efficaci.
Facciamo un passo indietro. Quando AIFA ha autorizzato l’immissione in commercio dei ben noti sieri sperimentali ha previsto, come sembrerebbe ovvio, che entro determinate date le case farmaceutiche presentassero degli studi clinici per confermare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci in questione. La determina per il ben noto Pfizer-Comirnaty è consultabile sul sito ufficiale degli “scienziati” governativi: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1281388/DETERMINA_154-2020_COMINRATY.pdf. Le altre determine sono sostanzialmente identiche.
Gli operatori sanitari della causa decisa dal TAR Lazio, visto che sono stati obbligati ad inocularsi il siero sotto la minaccia di perdere il posto di lavoro o il diritto di esercitare la propria professione, hanno presentato un’istanza di accesso civico agli atti della pubblica amministrazione chiedendo ad AIFA di dare loro una copia degli studi in questione. AIFA, dopo aver tentato di resistere con una serie di cavilli procedurali, ha ammesso di non essere in possesso degli studi chiesti dai ricorrenti perché li avrebbe EMA, cioè la European Medicines Agency, l’equivalente europeo di AIFA. L’agenzia nostrana, così traspare dalla sentenza del TAR, non ne avrebbe nemmeno una copia: è all’oscuro degli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” che pure continua a raccomandare, per sentito dire, si può concludere: perché glielo assicura EMA.
Facile, si dirà. Basta chiedere gli studi direttamente alla fonte. Peccato che un altro gruppo di avvocati ci avesse già provato. Per sentirsi rispondere che gli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” anti Covid-19 sarebbero coperti dal segreto militare: https://notizie.virgilio.it/segreto-militare-sui-vaccini-report-sulla-sicurezza-negati-dall-ema-quali-sono-i-motivi-1529045
Si chiude così il cerchio dello scaricabarile.
La Consulta ci ha detto che le autorità scientifiche ufficiali, come l’AIFA, sono infallibili e depositarie della verità. Se, quindi, queste autorità certificano che i vaccini sono sicuri ed efficaci il loro responso non può essere messo in dubbio.
Le autorità scientifiche certificano la sicurezza e l’efficacia dei vaccini non perché lo hanno verificato, ma perché glielo ha raccontato EMA, tant’è che il TAR Lazio ha ufficialmente certificato che non sono in possesso di uno straccio di documento attestante che i sieri funzionino e non facciano male alla salute.
L’EMA non è disponibile a pubblicare alcun documento perché i vaccini sono materia di segreto militare.
Chi ne ha fatto le spese sono i tanti cittadini che, fidandosi di istituzioni corrotte e disoneste, hanno scelto di inocularsi con dei prodotti di cui non si sa nulla. Nemmeno Pfizer si fidava dei suoi stessi prodotti, visto che in una recente audizione al Senato australiano ha candidamente ammesso di aver dato ai propri dipendenti un lotto speciale di sieri, diverso da quello destinato al popolo bue: https://www.thegatewaypundit.com/2023/08/bombshell-pfizer-spokesperson-admits-during-australian-senate-hearing/
È ora che tutti si sveglino, non solo noi complottisti conclamati, e che capiscano che siamo nelle mani di una banda di criminali.
Disobbedire, resistere, boicottare.
Alessandro Fusillo
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"In questo giorno del 1938, vedeva la luce il primo numero de "La difesa della razza", periodico che si proponeva di spiegare il razzismo scientificamente, ed in modo più preciso l'odio verso l'ebreo.
La sua diffusione fu enorme (l'ultima pubblicazione risale al 20 Giugno 1943) così come il suo successo.
Lo si trovava infatti nelle scuole, fra i banchi all'università e nelle ambasciate italiane all'estero.
Quel periodico fu ed è tutt'oggi una vergogna, soprattutto perché vide figure professionali come scienziati e giornalisti, il cui dovere sarebbe di solito quello raccontare la verità, vendersi al regime per una briciola di visibilità. Sei milioni di morti pesano anche sulla vostra coscienza".
A DESTRA UNO DEI TANTI CHE OGGI POTREBBE DIRIRGELA.
La sua diffusione fu enorme (l'ultima pubblicazione risale al 20 Giugno 1943) così come il suo successo.
Lo si trovava infatti nelle scuole, fra i banchi all'università e nelle ambasciate italiane all'estero.
Quel periodico fu ed è tutt'oggi una vergogna, soprattutto perché vide figure professionali come scienziati e giornalisti, il cui dovere sarebbe di solito quello raccontare la verità, vendersi al regime per una briciola di visibilità. Sei milioni di morti pesano anche sulla vostra coscienza".
A DESTRA UNO DEI TANTI CHE OGGI POTREBBE DIRIRGELA.
La differenza fra l'ambientalismo e il socialismo è NESSUNA.
https://www.miglioverde.eu/1000-miliardi-di-euro-per-soddisfare-il-3-del-fabbisogno-energetico/
https://www.miglioverde.eu/1000-miliardi-di-euro-per-soddisfare-il-3-del-fabbisogno-energetico/
Miglioverde
1000 miliardi di euro per soddisfare il 3% del fabbisogno energetico - Miglioverde
di 21esimo SECOLO La lunga campagna per le elezioni europee del 2024 è già iniziata. Al centro delle discussioni è il futuro delle attività produttive in Europa, minacciate dal fanatismo ecologista che ha messo a rischio la sicurezza delle forniture energetiche…
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Una canaglia nazicomunista
"Invece di trattare gli uomini politici con rispetto, bisognerebbe trattarli per quello che sono: non solo ladri, ma assassini di massa". (Hans-Hermann Hoppe)
E il mio carissimo amico Michele Guetta aggiunge: "Tutti, nessuno escluso. Questa è la via"!
Io so che Michele ha ragione, ma mi vuole quasi ricordare (amichevolmente parlando, appunto) che io sto peccando, per via della fiducia che ho in Javier Milei, persona che non solo considero altrettanto serio e amico, ma che ha scelto di "tentare" la via politica per cambiare il corso dell'Argentina e, forse, della storia politica del mondo contemporaneo.
Ciò che mi aggrada è che le critiche di persone come Guetta (con cui mi capita di discutere di questo argomento) sono sempre costruttive, da AnCap vero e sincero, a differenza del vomitare bile di frustrati e falliti che si appellano libertari, ma non sono altro che beceri collettivisti.
So anche che qualora Milei dovesse, miracolosamente, riuscire nei suoi intenti, l'apparato in cui s'è infilato (lo Stato) non perdonerà comunque un'eventuale dieta che gli verrà imposta da Javier, il cui slogan è "il voto dato a me non è per attribuirmi potere, ma per fare in modo che io devolva il potere a ciascuno di voi".
LO STESSO MISES, INTRINSECAMENTE E INCONSAPEVOLMENTE, DIMOSTRAVA CHE LO STATO MINARCHICO E' UNA ILLUSIONE. PERCHE' NON ESISTE UNA TERZA VIA FRA LIBERTA' E SOCIALISMO. So anche che "è più utopico lo stato minimo di un comunismo applicato bene".
Ciononostante, voglio - per l'ultima volta - sperare che un cigno nero possa, in qualche modo, innescare una vera rivoluzione libertaria. Ergo, come affermava Harold B. Barclay "Nelle società senza Stato, o anarchia, l'ordine esiste come in qualsiasi altra società in quanto le persone vivono in base alle norme. Il comportamento delle persone è monitorato dai propri simili".
UNA SOCIETA' SENZA STATO NON E' UNA SOCIETA' SENZA REGOLE, MA UNA SOCIETA' IN CUI L'ORDINE E' SPONTANEO E LE REGOLE SONO CONDIVISE VOLONTARIAMENTE.
E il mio carissimo amico Michele Guetta aggiunge: "Tutti, nessuno escluso. Questa è la via"!
Io so che Michele ha ragione, ma mi vuole quasi ricordare (amichevolmente parlando, appunto) che io sto peccando, per via della fiducia che ho in Javier Milei, persona che non solo considero altrettanto serio e amico, ma che ha scelto di "tentare" la via politica per cambiare il corso dell'Argentina e, forse, della storia politica del mondo contemporaneo.
Ciò che mi aggrada è che le critiche di persone come Guetta (con cui mi capita di discutere di questo argomento) sono sempre costruttive, da AnCap vero e sincero, a differenza del vomitare bile di frustrati e falliti che si appellano libertari, ma non sono altro che beceri collettivisti.
So anche che qualora Milei dovesse, miracolosamente, riuscire nei suoi intenti, l'apparato in cui s'è infilato (lo Stato) non perdonerà comunque un'eventuale dieta che gli verrà imposta da Javier, il cui slogan è "il voto dato a me non è per attribuirmi potere, ma per fare in modo che io devolva il potere a ciascuno di voi".
LO STESSO MISES, INTRINSECAMENTE E INCONSAPEVOLMENTE, DIMOSTRAVA CHE LO STATO MINARCHICO E' UNA ILLUSIONE. PERCHE' NON ESISTE UNA TERZA VIA FRA LIBERTA' E SOCIALISMO. So anche che "è più utopico lo stato minimo di un comunismo applicato bene".
Ciononostante, voglio - per l'ultima volta - sperare che un cigno nero possa, in qualche modo, innescare una vera rivoluzione libertaria. Ergo, come affermava Harold B. Barclay "Nelle società senza Stato, o anarchia, l'ordine esiste come in qualsiasi altra società in quanto le persone vivono in base alle norme. Il comportamento delle persone è monitorato dai propri simili".
UNA SOCIETA' SENZA STATO NON E' UNA SOCIETA' SENZA REGOLE, MA UNA SOCIETA' IN CUI L'ORDINE E' SPONTANEO E LE REGOLE SONO CONDIVISE VOLONTARIAMENTE.
(askanews) – “Con il paniere calmierato siamo convinti di poter dare un definitivo colpo all'inflazione riconducendola a livelli naturali”.
Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, commentando l'intesa sul trimestre anti inflazione sul carrello della spesa a partire dal primo ottobre.
QUESTI IDIOTI ECONOMICI SI DEFINISCONO ANCHE LIBERALI.
Solo due anni fa, quel parassita di Arcuri decise di calmierare i prezzi delle mascherine. E cosa accadde? Che non si trovavano più.
Ludwig von Mises spiegò, 100 anni fa, come il tentativo del Governo di fissare con legge il prezzo di una merce conduca inevitabilmente alla sparizione di quel bene dal mercato, sortendo effetti opposti a quelli che si pongono quei criminali e ritardati mentali che sono i politici.
POI, C'E' ANCHE QUESTO LIBRO RECENTE CHE LO SPIEGA BENE, CON TANTO DI ESEMPI!
Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, commentando l'intesa sul trimestre anti inflazione sul carrello della spesa a partire dal primo ottobre.
QUESTI IDIOTI ECONOMICI SI DEFINISCONO ANCHE LIBERALI.
Solo due anni fa, quel parassita di Arcuri decise di calmierare i prezzi delle mascherine. E cosa accadde? Che non si trovavano più.
Ludwig von Mises spiegò, 100 anni fa, come il tentativo del Governo di fissare con legge il prezzo di una merce conduca inevitabilmente alla sparizione di quel bene dal mercato, sortendo effetti opposti a quelli che si pongono quei criminali e ritardati mentali che sono i politici.
POI, C'E' ANCHE QUESTO LIBRO RECENTE CHE LO SPIEGA BENE, CON TANTO DI ESEMPI!