ilFACCOquotidiano
7.48K subscribers
12.8K photos
1.38K videos
33 files
9.94K links
LEONARDO FACCO EDITORE
News, articoli, battute, aforismi, video. La mia alternativa post social.
POLITICAMENTE MOLTO SCORRETTO
Download Telegram
Quelli che oggi festeggiano il 1 MAGGIO sono quelli che ti hanno vietato di lavorare per un'influenza prima e se non ti sei sottoposto ad un TSO subito dopo.
#NAZICOMdiMERDA
Credetemi, questi sono psicopatici pericolosi, hanno gravi disturbi di personalità.
Ci sono gli antifascisti,
ci sono gli anticomunisti
e ci siamo noi:
GLI ANTINAZICOM!!!
MOMENTO FANCULO GRETA
«Ma c'è sempre uno scopo nelle sciocchezze. Non preoccuparti di esaminare una follia: chiediti solo a cosa porta a termine. Ogni sistema etico che predicava il sacrificio crebbe fino a diventare una potenza mondiale e governò milioni di uomini. Certo, devi acconciarlo. Devi dire alle persone che raggiungeranno un tipo superiore di felicità rinunciando a tutto ciò che le rende felici. Non devi essere troppo chiaro al riguardo. Usa parole grosse e vaghe. 'Armonia universale '– 'Spirito eterno' – 'Scopo divino' – 'Nirvana' –'Paradiso' – 'Supremazia razziale' –' Dittatura del proletariato.' Corruzione interna, Peter. È il più vecchio di tutti. La farsa va avanti da secoli e gli uomini ci cascano ancora. Eppure il test dovrebbe essere così semplice: basta ascoltare qualsiasi profeta e se lo senti parlare di sacrificio, scappa. Scappa più veloce che da una piaga. È ovvio che dove c'è sacrificio, c'è qualcuno che raccoglie offerte sacrificali. Dove c'è servizio, c'è qualcuno che viene servito. L'uomo che ti parla di sacrificio, parla di schiavi e padroni. E intende essere il padrone. Ma se mai sentirai un uomo che ti dirà che devi essere felice, che è un tuo diritto naturale, che il tuo primo dovere è verso te stesso, quello sarà l'uomo che non cerca la tua anima. Quello sarà l'uomo che non ha nulla da guadagnare da te. che il tuo primo dovere è verso te stesso, quello sarà l'uomo che non cerca la tua anima. Quello sarà l'uomo che non ha nulla da guadagnare da te. che il tuo primo dovere è verso te stesso, quello sarà l'uomo che non cerca la tua anima. Quello sarà l'uomo che non ha nulla da guadagnare da te.»

Ayn RAND, La Fonte Meravigliosa
RICORDI
Il 1° maggio del 2016 anno erano 72 ore, le più dure per chi decide d'entrare in sciopero della fame, per accompagnare Salvaore Meloni,  leader del movimento Meris, arrestato  venerdì 28 aprile,  dai carabinieri lungo la Statale 292, nei pressi di Massama, intorno alle 11, mentre si recava in carcere col suo legale, l’avvocato Cristina Puddu, per chiedere di espiare la pena inflitta con le ultime condanne relative alle accuse di evasione fiscale e falso.
Un uomo torturato e perseguitato  perchè chiedeva che gli abitati della Sardegna avessero le stesse possiblità di sviluppo, lavoro, movimento di un abitante di Berlino, Parigi, Roma, Madrid o Lisbona.
Salvatore Meloni, promosse  la richiesta di trasformare la sua regione da autonoma a indipendente dallo Stato Italiano. Arrestato con l'accusa di essere a capo di un complotto per staccare la Sardegna dal resto d'Italia, nel 1984 viene condannato a nove anni di carcere con l'accusa di cospirazione politica e associazione sovversiva contro l'integrità, l'indipendenza e l'unità dello Stato. E' l'unico italiano ad essere stato condannato per questo reato, a seguito del quale gli viene revocato a vita il diritto di voto. Lui non si ferma e nel 2008 dichiara l'indipendenza della Sardegna, ponendo il suo quartier generale sull'Isola di Malu Entu, di fronte alle coste di Oristano. Arrestato nuovamente per presunti reati di natura fiscale, inizia uno sciopero della fame e della sete nel carcere di Cagliari-Uta e muore dopo 69 giorni di agonia il 5 luglio 2017, divenendo il Bobby Sands dei sardi .
La sua grandezza sta proprio in questo, nell’aver rifiutato la vita da schiavo recluso che lo stato, per punirlo del suo desiderio di libertà, gli ha lasciato come unica possibilità. La sua grandezza fu proprio in questa ultima, indomita sfida.
“Non ti basta, caro stato, la quotidiana vessazione nei confronti di tutti noi. Mi hai isolato e vuoi darmi una lezione. Mi vuoi recluso, reso incapace di provvedere a me stesso, vuoi azzerata la mia volontà, mi vuoi azzerato come uomo. Ebbene eccomi qua, mi consegno volontariamente, sono a tua disposizione, sei il padrone del mio corpo, fanne ciò che credi.
Così è andata nell’indifferenza quasi generalizzata, ma non è finita. Finchè ci sarà qualcuno a ricordare questi fatti questa storia non è finita, cova sotto la cenere delle nostre delusioni, ma non è finita, non può essere finita.
Sono contento di averlo seguito in questo suo percorso, se pure solo parzialmente con lo sciopero della fame e non della sete, per 44 giorni, l'11 giugno 2017 quando venne trasferito in clinica.
La libertà nessuno te la regala!
(M.d.C.)
LE DOSI 🌺🌺🌺
Studio statunitense svolto su oltre 51.000 dipendenti della Cleveland Clinic, grande centro medico universitario in Ohio. Lo studio è complesso e articolato, ma tra i tanti risultati uno spicca senza dubbio ovvero il dato secondo cui più dosi di vaccino una persona riceve più aumenta il rischio di contagiarsi. La figura qui allegata è inequivocabile. Poi c'è il dato del bivalente che protegge il 30% in media, cioè nulla. E non a caso ai tempi ci dicemmo che questo prodotto veniva autorizzato senza alcuna valutazione clinica. Le avessero fatte, come avrebbero potuto approvarlo? L'articolo - malgrado la sua solidità e l'interesse dei risultati - è stato pubblicato su una rivista minore (chiediti perché). Steve Kirsch gli dedica comunque diversi post sul suo blog. Nel caso, buona lettura.
Si comincia domani sera da qui.