⁣🎙 Blocco in Russia: intervistato il responsabile
Torniamo a parlare della vicenda "Telegram Vs Russia" , le cose continuano a peggiorare. Roskomnadzor non ha intenzione di fermarsi ma allo stesso tempo Durov di arrendersi. Intervistato Alexander Zharov, responsabile di Roskomnadzor
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📖Fonte: iz.ru
#⃣Tag: #RussiaVsTelegram #RussianBlock #DigitalResistance #interviste

⁣✈️ Aereoplani e solidarietà
Durov ha invitato tutti i sostenitori della Digital Resistance (in particolare in Russia) a lanciare un aereoplanino di carta fuori dalla finestra alle 9:00 come simbolo di libertà e di lotta contro la censura ed il blocco russo
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📖Fonti: Twitter - @durov, Durov's Channel, VK
#⃣Tag #DigitalResistance #RussianBlock #Durov

⁣💎 Gram, cosa ne sarà?
Mentre Durov è occupato in Russia con la #DigitalResistance, questi vicende e la cattiva pubblicità che sta ricevendo Telegram, sta avendo pesanti conseguenze sul Gram, la futura criptovaluta del social che rischia di non vedere più la luce...
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📖Fonti: The Verge, Wall Street Journal, Kod.ru
#⃣Tag: #Telegram #Gram #ICO #TON #RussianBlock #DigitalResistance

📈Un mese dopo il blocco in Russia di Telegram

Ormai è passato un mese da quando il tribunale distrettuale di Tagansky, a Mosca ha dato un verdetto che autorizzava le autorità, in questo caso Roskomnadzorad, a bloccare Telegram in Russia. Ad oggi, questo verdetto, pare essere messo molto in dubbio sulla sua validità e la sua esecuzione immediata.
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Tag: #digitalresistance #Russia #RussianBlock #BanTelegram #RussiaVsTelegram #Roscomnadzor

📈L'audience di Telegram in Russia non diminuisce

Sono passati ormai 2 mesi da quando Telegram è stato bloccato sul territorio della federazione russa! Però a quanto pare l'audience di Telegram in Russia non diminuisce per niente, anzi a quanto pare si è fortificata.

Stando alle statistiche e alle analisi fatte da Mediascope, ogni giorno quasi 4 milioni di abitanti delle grandi città russe, usano Telegram per messaggiare e restare informati sulle notizie più importanti. Diciamo che questa è una di quelle notizie che Roskomnadzor non ha gradito e non gradirà sicuramente.
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Tag: #digitalresistance #Russia #RussianBlock #BanTelegram #RussiaVsTelegram #Roscomnadzor

👊 Russia vs Telegram, la battaglia, non è finita
Dopo la dura battaglia per la libertà dell'anonimato e il rispetto della privacy, battaglia che ha portato prima al ban e in seguito alla riapertura dei ponti fra la nota app e il governo Russo (appena ricordatosi che quello che stava facendo è anti-costituzionale), è apparso un articolo nel sito della agenzia di stampa ufficiale russa (TASS) che nell'autore porta il nome della figura a capo del Roskomnadzor: Alexander Zharov.
L'articolo parla del perché l'identificazione nei messenger è necessaria e del perché bisogna distruggere l'anonimato su Internet, definendolo "Immaginario"in quanto, a detta sua, "non è altro che uno stratagemma di marketing". Le parole di Zharov sono volte a cercare nel lettore una approvazione per una legge che permetterà di effettuare il ban della piattaforma di messaggistica, stavolta nel totale rispetto della legge.

🤔Interessato a questa vicenda?
Leggi anche l'intervista ad Alexander Zharov

📖Fonte: Telegram Live
✍️Autore: @DazFather
#️⃣Tag: #DigitalResistance, #RussianBlock, #TelegramVsRussia

🔥Un anno dopo il blocco in Russia di Telegram

Vi sembrerà strano però è già passato un anno da quando quando la corte di Tagansky di Mosca ha deciso di bloccare immediatamente Telegram in Russia. Da quel 13 Aprile 2018 sono passati tanti giorni e sono successe molte cose, ma nulla di tutto ciò ha impedito a Telegram di restare competitivo sul territorio della federazione russa.

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