Non gli sembra vero che ci sia scappato il morto (qui addirittura tre!), per poter screditare tutto il movimento degli agricoltori.
Da notare che secondo questo "giornalaio", il problema non è la sopravvivenza economica degli agricoltori, ma che "vogliono essere pagati di più". La differenza è enorme: Nel primo caso il lettore rischia di solidarizzare con loro, nel secondo gli verrebbe da dire: "Come di più?? Accontentatevi, anch'io faccio fatica ad arrivare a fine mese!".
Da notare anche che lo scribacchino si limita ad elencare (a modo suo) le ragioni della protesta, ma evita accuratamente di verificare se quelle ragioni sono fondate, e questo per evitare di dover prendere posizione. In breve il giochino, anche qui, è di far passare per "opinioni" dati di fatto, ovvero, nel caso in questione, la politica UE finalizzata alla "disidratazione" costante del comparto dell'agricoltura, obiettivo la sostituzione con cibo sintetico, contorni a base di grilli e locuste.
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Da notare che secondo questo "giornalaio", il problema non è la sopravvivenza economica degli agricoltori, ma che "vogliono essere pagati di più". La differenza è enorme: Nel primo caso il lettore rischia di solidarizzare con loro, nel secondo gli verrebbe da dire: "Come di più?? Accontentatevi, anch'io faccio fatica ad arrivare a fine mese!".
Da notare anche che lo scribacchino si limita ad elencare (a modo suo) le ragioni della protesta, ma evita accuratamente di verificare se quelle ragioni sono fondate, e questo per evitare di dover prendere posizione. In breve il giochino, anche qui, è di far passare per "opinioni" dati di fatto, ovvero, nel caso in questione, la politica UE finalizzata alla "disidratazione" costante del comparto dell'agricoltura, obiettivo la sostituzione con cibo sintetico, contorni a base di grilli e locuste.
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Interno Bernhard-Minetti: Glauco Mauri al Piccolo Strehler – Teatro e Musica News
https://teatroemusicanews.com/2024/01/22/interno-bernhard-minetti-glauco-mauri-al-piccolo-strehler/
"Interno Bernhard- Minetti".
Visto ieri al Piccolo* di Milano. Spettacolo.... spettacolare! Ricco di allegorie, fortemente introspettivo, un uomo che porta in scena, racchiusi in una valigia, i ricordi di una vita, i nodi irrisolti, le glorie passate, e la clessidra con gli ultimi granelli prima di uscire dalle scene della vita. Visionario, surreale, teatro nel teatro, e dunque metateatro. Se avete la possibilità andate a vederlo, e se non l'avete createla. IGI
* In realtà è molto spazioso.
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Visto ieri al Piccolo* di Milano. Spettacolo.... spettacolare! Ricco di allegorie, fortemente introspettivo, un uomo che porta in scena, racchiusi in una valigia, i ricordi di una vita, i nodi irrisolti, le glorie passate, e la clessidra con gli ultimi granelli prima di uscire dalle scene della vita. Visionario, surreale, teatro nel teatro, e dunque metateatro. Se avete la possibilità andate a vederlo, e se non l'avete createla. IGI
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Teatro e Musica News
Interno Bernhard-Minetti: Glauco Mauri al Piccolo Strehler
Dal 23 gennaio Glauco Mauri è al Piccolo Teatro Strehler di Milano con un testo tragicomico di Thomas Bernhard
Per chi non avesse modo di procurarselo in libreria, lo vendono a domicilio dei tizi in giacca e cravatta a soli 5 euro con copia di "Torre di Guardia" in omaggio. L' unico inconveniente è che citofonano alle 8 di mattina di sabato.
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CENA DEGLI IMPERTINENTI
Albino/Bergamo
Gentili Iscritti,
Venerdì 02 Febbraio, alle ore 19.00, ad Albino (BG) presso Montecura, Accoglienza e Ospitalità, Via Monte Cura, 6, Albino (BG)
"Cena degli Impertinenti".
Sarà un'occasione conviviale, e alla chiacchiera di qualità uniremo del buon cibo, e alla presenza di alcuni ospiti coglieró l'occasione per presentarVi il mio libro "Scritti Apocalittici -Telegrammi dal Fronte", ospite Elisa Renaldin, accompagnata con la chitarra da Eugenio Calderoni.
Cena al costo di €. 32,00, acqua (alcolici e vino esclusi) a totale ed esclusiva copertura del ristorante e delle spese sostenute per l'evento. Per prenotazioni scrivere a scritti.apocalittici@gmail.com, avendo cura di indicare nell'oggetto "Bergamo".
A presto!
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Albino/Bergamo
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Sarà un'occasione conviviale, e alla chiacchiera di qualità uniremo del buon cibo, e alla presenza di alcuni ospiti coglieró l'occasione per presentarVi il mio libro "Scritti Apocalittici -Telegrammi dal Fronte", ospite Elisa Renaldin, accompagnata con la chitarra da Eugenio Calderoni.
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Io non sono impertinente, mi disegnano così.
Campagna promozionale 2024 di iscrizione aggratis al Canale Telegram Il Giurista Impertinente.
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Ogni tanto, quando m'imbatto in qualche libreria che sta promuovendo la novità editoriale del momento, provo ad immaginare che effetto mi farebbe vedere il mio libro nella vetrina, magari evidenziato in qualche modo. Rimango lì per qualche minuto ma il nulla più assoluto, avverto un totale senso di indifferenza: È proprio vero, i desideri che non ti appartengono non hanno nessun odore, e nessun sapore, e al monito di "delfiana" memoria "Conosci te stesso", bisognerebbe aggiungerne un altro di pari importanza: "Conosci ciò che veramente vuoi".
E, dunque, cosa vorrei per il mio libro? In prima battuta risponderei: "Nulla!". Volevo pubblicarlo, e così è stato. Che venda poco o molto che importanza potrà mai avere quando l'obiettivo è già stato pienamente raggiunto? Ma visto che siamo in tema di desideri, e volendo obbligarmi ad averne uno a tutti i costi, direi che questo vorrei per il mio manoscritto: Vorrei che finisse in qualche carretto di libri usati impolverati, di quelli che, occasionalmente, si trovano in giro, e che finisse, per casualità, tra le mani di un giovane studente, il quale leggendo alcuni stralci senta l'irrefrenabile impulso di acquistarlo per pochi euro, e leggendolo non possa fare a meno di pensare:"Che tipo questo qui!". E questo è.
https://streetlib.co/store-538568
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E, dunque, cosa vorrei per il mio libro? In prima battuta risponderei: "Nulla!". Volevo pubblicarlo, e così è stato. Che venda poco o molto che importanza potrà mai avere quando l'obiettivo è già stato pienamente raggiunto? Ma visto che siamo in tema di desideri, e volendo obbligarmi ad averne uno a tutti i costi, direi che questo vorrei per il mio manoscritto: Vorrei che finisse in qualche carretto di libri usati impolverati, di quelli che, occasionalmente, si trovano in giro, e che finisse, per casualità, tra le mani di un giovane studente, il quale leggendo alcuni stralci senta l'irrefrenabile impulso di acquistarlo per pochi euro, e leggendolo non possa fare a meno di pensare:"Che tipo questo qui!". E questo è.
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Forwarded from Leggiamo le leggi (Laura Carosi) (Laura Carosi)
VACCINI AGLI ANIMALI DOMESTICI
Per quelli di voi che ancora credono nella vaccinazione, sappiate che i farmaci utilizzati dai veterinari sono considerati efficaci per 3 (TRE!!) anni.
(Non lo troverete scritto nel foglietto illustrativo, ma un tempo era statuito chiaramente)
Il fatto che vi inducano a fare un richiamo annuale dipende da un vantaggio economico sia per il medico che per l'azienda produttrice.
Per chi, invece, crede che iniettare merda in un organismo vivente sia un atto criminale, oltre che inutile:
- hanno rimosso dalla rete qualunque studio parlasse di shedding ma 30 anni fa, quando lavoravo in ambulatorio veterinario, ci profondevamo in raccomandazioni di non portare il cane a passeggio prima che fossero passati almeno 20 giorni dall'ultimo richiamo
2) da quando sono iniziate le vaccinazioni degli animali domestici, pare che tumori, malattie autoimmuni, cardiopatie e ictus siano diventati molto più frequenti (per anni ce l'hanno menata con la scusa che prima la gente non faceva i controlli periodici agli animali, ma posso assicurarvi che già nel 1983 c'era chi li sottoponeva a chemioterapia, per non parlare di succhio di sangue biennale se non addirittura annuale)
3) da quando esistono scatolette e, soprattutto, croccantini, le allergie alimentare, le dermatiti, le pancreatiti e le diarree croniche sono all'ordine del giorno.
Ovviamente oggi esiste un vaccino contro la FIP (Feline Infectious Pancreatitis) e una fantastica terapia a base di anticorpi monoclonali contro le allergie...
Morale della favola: i cuccioli troppo deboli soccombono per un meccanismo di madre natura. È tremendo da vivere e terribilmente doloroso, ma ha un suo senso.
Quelli che non muoiono da piccoli vivono più a lungo e in salute grazie al buon cibo, al riparo da pioggia e vento e a una vita "da animale" (e non da peluche!!) che non grazie ai farmaci preventivi.
Il nostro cane ha 11 anni, mangia carne cruda tutti i giorni, corre come una lepre e si diverte da morire quando trova un rigagnolo puzzolente in cui tuffarsi per portare un po' di fango e detriti a casa (notare il pavimento, sigh!).
Negli ultimi anni mi sta venendo qualche dubbio persino in merito agli antipulci e ai vermifugi...
(Nevvero, i vermifugi li ho sostituiti in buona parte con i semi di zucca 20 anni fa!!)
Quello che vale per gli animali, vale a maggior ragione per noi, che in confronto a loro abbiamo un sistema immunitario inesistente.
(Provateci voi a strofinarvi negli escrementi altrui!)
I veterinari, negli ultimi 20 anni, sono stati indottrinati e irretiti dall'industria farmaceutica tanto quanto i medici di medicina umana.
Pensiamoci!
Laura
Per quelli di voi che ancora credono nella vaccinazione, sappiate che i farmaci utilizzati dai veterinari sono considerati efficaci per 3 (TRE!!) anni.
(Non lo troverete scritto nel foglietto illustrativo, ma un tempo era statuito chiaramente)
Il fatto che vi inducano a fare un richiamo annuale dipende da un vantaggio economico sia per il medico che per l'azienda produttrice.
Per chi, invece, crede che iniettare merda in un organismo vivente sia un atto criminale, oltre che inutile:
- hanno rimosso dalla rete qualunque studio parlasse di shedding ma 30 anni fa, quando lavoravo in ambulatorio veterinario, ci profondevamo in raccomandazioni di non portare il cane a passeggio prima che fossero passati almeno 20 giorni dall'ultimo richiamo
2) da quando sono iniziate le vaccinazioni degli animali domestici, pare che tumori, malattie autoimmuni, cardiopatie e ictus siano diventati molto più frequenti (per anni ce l'hanno menata con la scusa che prima la gente non faceva i controlli periodici agli animali, ma posso assicurarvi che già nel 1983 c'era chi li sottoponeva a chemioterapia, per non parlare di succhio di sangue biennale se non addirittura annuale)
3) da quando esistono scatolette e, soprattutto, croccantini, le allergie alimentare, le dermatiti, le pancreatiti e le diarree croniche sono all'ordine del giorno.
Ovviamente oggi esiste un vaccino contro la FIP (Feline Infectious Pancreatitis) e una fantastica terapia a base di anticorpi monoclonali contro le allergie...
Morale della favola: i cuccioli troppo deboli soccombono per un meccanismo di madre natura. È tremendo da vivere e terribilmente doloroso, ma ha un suo senso.
Quelli che non muoiono da piccoli vivono più a lungo e in salute grazie al buon cibo, al riparo da pioggia e vento e a una vita "da animale" (e non da peluche!!) che non grazie ai farmaci preventivi.
Il nostro cane ha 11 anni, mangia carne cruda tutti i giorni, corre come una lepre e si diverte da morire quando trova un rigagnolo puzzolente in cui tuffarsi per portare un po' di fango e detriti a casa (notare il pavimento, sigh!).
Negli ultimi anni mi sta venendo qualche dubbio persino in merito agli antipulci e ai vermifugi...
(Nevvero, i vermifugi li ho sostituiti in buona parte con i semi di zucca 20 anni fa!!)
Quello che vale per gli animali, vale a maggior ragione per noi, che in confronto a loro abbiamo un sistema immunitario inesistente.
(Provateci voi a strofinarvi negli escrementi altrui!)
I veterinari, negli ultimi 20 anni, sono stati indottrinati e irretiti dall'industria farmaceutica tanto quanto i medici di medicina umana.
Pensiamoci!
Laura
Così si esprimeva l'attualissimo Dino Buzzati circa un milione di anni fa...
(Cito dal post su FB di Gianma Zer)
Bonifica di Natale
Una radio australiana ha spiegato ai bambini che Babbo Natale o Santa Klaus come gli anglosassoni lo chiamano, non esiste, che si tratta di un ingenuo trucco e che i relativi regali sono comperati dai genitori di nascosto. Alla notizia i bambini si sono messi a piangere, padri e madri si sono indignati, insomma c’è stata una tragedia.
Perché poi tante storie? Ma la radio australiana ha fatto bene! Non siamo più nel medioevo. È l’ora di finirla con tutte queste fanfaluche di Babbi Natali, Bambini Gesù, Santa Klaus, capaci solo di confondere le teste dei fanciulli. Basta con le superstizioni, le leggende, i miti e simili vecchiumi. Fate crescere i bambini in un’atmosfera limpida, reale, disinfettata, trasparente. Insegnategli a dire pane al pane. Buttate al fuoco tutti i libri delle fiabe che con le streghe, gli orchi, i lupi, i Barbablu li terrorizzavano, lasciando nei loro animi teneri e innocenti ombre sinistre che poi non bastava un’intera vita a cancellare. E guardatevi bene dal raccontargli storie di spiriti, fantasmi, apparizioni: i bimbi potrebbero averne un duro choc con ripercussioni incalcolabili nel profondo della loro psiche. Imparino a credere in ciò che possono vedere, che può essere praticamente dimostrato, che appartiene al regno della scienza e basta. Sono mai stati fotografatigli elfi e gli gnomi? O esistono dischi fonografici con discorsi in italiano di grilli, volpi, bisce e così via? E allora, perché insistere in queste stupidaggini?
Ma sì seguiamo i consigli della pedagogia moderna, facciamone dei ragazzi con la testa sulle spalle, senza ridicole illusioni, senza paura del buio: battericamente puri, raziocinanti, asettici, vitaminici, insensibili alle angosce della notte. E magari anche educhiamoli a non bere vino, a non fumare, a non mangiare carne, ma soltanto tapioche ed insalate. Togliamo loro il soprannaturale, il mistero, il favoloso, la fantasia, prima che ci si affezionino. Procuriamogli così delle sane notti senza sogni, quindi molto più riposanti. Sì, perdio, facciamone degli abominevoli cretini.
Ricaviamone degli uomini piatti e squallidi, desolati come un menu vegetariano, in perfetta regola con la ragione e con la scienza e perciò orribilmente malinconici. Promuoviamo con la valida guida degli psicologi moderni una generazione di gelidi imbecilli presuntuosi. Ci par già di vederli. Oh tristezza odiosa di quei ragazzi così seri, capaci di attraversare a mezzanotte e da soli un antico castello abbandonato. Ma che mondo sarà il loro? Non verrà da suicidarsi? Come può essere sopportabile una vita che non sia piena di illusioni e di paure?
Dino Buzzati
dal «Corriere d’Informazione» 21-22 dicembre 1951, oggi in «Il panettone non bastò. Scritti, racconti e fiabe natalizie» (Mondadori)
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(Cito dal post su FB di Gianma Zer)
Bonifica di Natale
Una radio australiana ha spiegato ai bambini che Babbo Natale o Santa Klaus come gli anglosassoni lo chiamano, non esiste, che si tratta di un ingenuo trucco e che i relativi regali sono comperati dai genitori di nascosto. Alla notizia i bambini si sono messi a piangere, padri e madri si sono indignati, insomma c’è stata una tragedia.
Perché poi tante storie? Ma la radio australiana ha fatto bene! Non siamo più nel medioevo. È l’ora di finirla con tutte queste fanfaluche di Babbi Natali, Bambini Gesù, Santa Klaus, capaci solo di confondere le teste dei fanciulli. Basta con le superstizioni, le leggende, i miti e simili vecchiumi. Fate crescere i bambini in un’atmosfera limpida, reale, disinfettata, trasparente. Insegnategli a dire pane al pane. Buttate al fuoco tutti i libri delle fiabe che con le streghe, gli orchi, i lupi, i Barbablu li terrorizzavano, lasciando nei loro animi teneri e innocenti ombre sinistre che poi non bastava un’intera vita a cancellare. E guardatevi bene dal raccontargli storie di spiriti, fantasmi, apparizioni: i bimbi potrebbero averne un duro choc con ripercussioni incalcolabili nel profondo della loro psiche. Imparino a credere in ciò che possono vedere, che può essere praticamente dimostrato, che appartiene al regno della scienza e basta. Sono mai stati fotografatigli elfi e gli gnomi? O esistono dischi fonografici con discorsi in italiano di grilli, volpi, bisce e così via? E allora, perché insistere in queste stupidaggini?
Ma sì seguiamo i consigli della pedagogia moderna, facciamone dei ragazzi con la testa sulle spalle, senza ridicole illusioni, senza paura del buio: battericamente puri, raziocinanti, asettici, vitaminici, insensibili alle angosce della notte. E magari anche educhiamoli a non bere vino, a non fumare, a non mangiare carne, ma soltanto tapioche ed insalate. Togliamo loro il soprannaturale, il mistero, il favoloso, la fantasia, prima che ci si affezionino. Procuriamogli così delle sane notti senza sogni, quindi molto più riposanti. Sì, perdio, facciamone degli abominevoli cretini.
Ricaviamone degli uomini piatti e squallidi, desolati come un menu vegetariano, in perfetta regola con la ragione e con la scienza e perciò orribilmente malinconici. Promuoviamo con la valida guida degli psicologi moderni una generazione di gelidi imbecilli presuntuosi. Ci par già di vederli. Oh tristezza odiosa di quei ragazzi così seri, capaci di attraversare a mezzanotte e da soli un antico castello abbandonato. Ma che mondo sarà il loro? Non verrà da suicidarsi? Come può essere sopportabile una vita che non sia piena di illusioni e di paure?
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Questo è il mio nuovo canale Telegram, dove troverai aggiornamenti giuridici, speculazioni filosofiche, e un po' di sana e audace impertinenza. Se è di tuo gradimento, condividilo, condividimi!
Buona lettura e buona visione.
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Mi sa che ho trovato anche il modo di farlo alla brace.
Ps.1 Spero non esista un karma "felino/umano", ma è così divertente che correrò il rischio;
Ps. 2 So che può sembrare un po' infantile come giustificazione, ma che colpa ne ho se Zorro non ha i riflessi pronti per catturarlo??
Ps. 3 Ho già la scorta di pile;
Ps. 4 Ho ufficialmente sviluppato una dipendenza.
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Ps.1 Spero non esista un karma "felino/umano", ma è così divertente che correrò il rischio;
Ps. 2 So che può sembrare un po' infantile come giustificazione, ma che colpa ne ho se Zorro non ha i riflessi pronti per catturarlo??
Ps. 3 Ho già la scorta di pile;
Ps. 4 Ho ufficialmente sviluppato una dipendenza.
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https://pravda-en.com/usa/2024/01/24/280982.html
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Donald Trump: “Non c’è stato nessun attacco dell’11 settembre come ci hanno mostrato, le Torri Gemelle sono state fatte saltare in aria".
L’ ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che gli eventi dell’11 settembre 2001, quando furono attaccate le torri del World Trade Center a New York, in realtà non sono accaduti affatto come sono stati presentati al pubblico.
"Mi hanno chiuso la bocca per quattro anni, ma ora ripeto sempre che non c'è stato nessun attacco alle torri del World Trade Center, non c'è stato nessun attacco come ci hanno mostrato e che altri paesi erano coinvolti in questo..."- ha detto l'ex presidente.
Nulla di nuovo, sia ben chiaro, ma sentirlo da un ex Presidente degli Stati Uniti, e possibile/probabile futuro, fa un certo effetto.
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Donald Trump: “Non c’è stato nessun attacco dell’11 settembre come ci hanno mostrato, le Torri Gemelle sono state fatte saltare in aria".
L’ ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che gli eventi dell’11 settembre 2001, quando furono attaccate le torri del World Trade Center a New York, in realtà non sono accaduti affatto come sono stati presentati al pubblico.
"Mi hanno chiuso la bocca per quattro anni, ma ora ripeto sempre che non c'è stato nessun attacco alle torri del World Trade Center, non c'è stato nessun attacco come ci hanno mostrato e che altri paesi erano coinvolti in questo..."- ha detto l'ex presidente.
Nulla di nuovo, sia ben chiaro, ma sentirlo da un ex Presidente degli Stati Uniti, e possibile/probabile futuro, fa un certo effetto.
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Pravda EN
Donald Trump: "There was no 9/11 attack as it was shown to us"
Former US President Donald Trump said that the events of September 11, 2001, when the towers of the World Trade Center in New York were attacked, actually did not happen the way it is presented to the public. "They are four years old...
"La regista che assieme a lei ha rielaborato questa storia diventata un efficace simbolo del nuovo femminismo...".
Cioè, siamo passati dalle staffette partigiane, che rischiavano la pelle per un ideale, alla Barbie, quale riferimento per le donne.
E chi è colei che interpreta questa bambola in versione umana? La Ferragni: Ne interpreta il vuoto intellettuale e politico, le assomiglia anche fisicamente, si cambia i vestiti come lei. E cosa c'è di meglio dell'uno (il film), e dell'altra (la Barbie umana) per modificare la percezione, e gli atteggiamenti, di migliaia e migliaia di giovani donne (e ahimè anche di non più giovani) e produrre un pseudofemminismo di facciata, completamente svuotato ideologicamente, e guarda caso, "capitalisticamente" orientato?
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Cioè, siamo passati dalle staffette partigiane, che rischiavano la pelle per un ideale, alla Barbie, quale riferimento per le donne.
E chi è colei che interpreta questa bambola in versione umana? La Ferragni: Ne interpreta il vuoto intellettuale e politico, le assomiglia anche fisicamente, si cambia i vestiti come lei. E cosa c'è di meglio dell'uno (il film), e dell'altra (la Barbie umana) per modificare la percezione, e gli atteggiamenti, di migliaia e migliaia di giovani donne (e ahimè anche di non più giovani) e produrre un pseudofemminismo di facciata, completamente svuotato ideologicamente, e guarda caso, "capitalisticamente" orientato?
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Corteo pro Palestina a Roma previsto per il "Giorno della Memoria".
Già. Trovo interessante che un soggetto privato (il Presidente della comunità ebraica) pretenda di fermare un corteo che non gli è gradito, tanto più che sarebbe "figlio" di una persecuzione dove furono proprio i diritti, e le libertà, civili a venire meno. Poi, mi verrebbe da dire, che si può sempre manifestare per due stragi contemporaneamente: Sempre vite umane sono.
Poi aggiungerei che, già che c'è, in merito al massacro del 07 Ottobre 2023, quanto ritiene credibile che i giornalisti sapessero in anticipo che un attacco sarebbe stato sferrato da Hamas, mentre i servizi segreti israeliani no.
Da notare che se hai tutte queste domande e qualche dubbio sugli eventi in questione diventi automaticamente "neofascista", "antisionista", un po' come quando non volendo fare la fine del topolino da laboratorio si è diventati per la stampa nazionale "No vax". C'è sempre un'etichetta per ogni forma di dissenso.
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Già. Trovo interessante che un soggetto privato (il Presidente della comunità ebraica) pretenda di fermare un corteo che non gli è gradito, tanto più che sarebbe "figlio" di una persecuzione dove furono proprio i diritti, e le libertà, civili a venire meno. Poi, mi verrebbe da dire, che si può sempre manifestare per due stragi contemporaneamente: Sempre vite umane sono.
Poi aggiungerei che, già che c'è, in merito al massacro del 07 Ottobre 2023, quanto ritiene credibile che i giornalisti sapessero in anticipo che un attacco sarebbe stato sferrato da Hamas, mentre i servizi segreti israeliani no.
Da notare che se hai tutte queste domande e qualche dubbio sugli eventi in questione diventi automaticamente "neofascista", "antisionista", un po' come quando non volendo fare la fine del topolino da laboratorio si è diventati per la stampa nazionale "No vax". C'è sempre un'etichetta per ogni forma di dissenso.
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