Il Potere, quello vero, intendo, sa da sempre che non vi è vantaggio maggiore, in guerra, di mimetizzarsi sino a diventare invisibile. Ed è questa sua invisibilità che lo rende, di fatto, inattaccabile. Ma se il Nemico può anche rimanere invisibile, cionondimeno deve agire, e questo per l'intuitiva ragione che se vuole modificare la realtà, o la percezione che gli uomini di essa hanno, deve necessariamente intervenire su ogni aspetto della società, affinché tutto sia manifestazione di quel Potere. Basta un po' di allenamento, e un tocco di sensibilità, per stanarlo: Nei testi delle canzoni, nelle sceneggiature dei film, sulle bocche dei conduttori televisivi, negli slogan pubblicitari, nell'ultimo best seller editoriale, e nei temi trattati dai vari convegni.
Diranno tutti la stessa cosa, ma lo diranno in modo diverso affinché sembri una polifonia, ma se guardi i fili in penombra, nell'oscurità, potrai scorgere un unico e solo "Grande Burattinaio". E questo è.
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Buona lettura e buona visione.
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Tra un quarto d'ora (Martedì 09 Luglio alle ore 13.00) sarò ospite di Marcello Pamio, Radio Gamma 5, per parlare della recentissima abrogazione del reato di abuso d'ufficio, e sulle conseguenze che esso comporta.
*
Martedì 09 luglio 2024 in diretta su Radio Gamma 5 con Marcello Pamio dalle ore 12:30 alle 15.
Alle ore 13, assieme all'avvocato Pier Luigi Fettolini, tema trattato: "ABOLIZIONE DEL REATO DI ABUSO D'UFFICIO. COME SI TUTELA ORA IL CITTADINO?"
Alle ore 13:30, assieme a Federico Povoleri (scrittore, regista e fotografo), tema trattato: "TECNICHE DI PROPAGANDA. SUB LIMEN, LA TUA VITA E' UN INGANNO!"
Radio FM: 94:00 MHz per le province del Veneto.
Ascoltabile in streaming ai seguenti indirizzi:
http://players.fluidstream.it/RadioGamma5/index.php
http://radio.garden/listen/radio-gamma-5-fm-94-0/4-UBMkOl
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*
Martedì 09 luglio 2024 in diretta su Radio Gamma 5 con Marcello Pamio dalle ore 12:30 alle 15.
Alle ore 13, assieme all'avvocato Pier Luigi Fettolini, tema trattato: "ABOLIZIONE DEL REATO DI ABUSO D'UFFICIO. COME SI TUTELA ORA IL CITTADINO?"
Alle ore 13:30, assieme a Federico Povoleri (scrittore, regista e fotografo), tema trattato: "TECNICHE DI PROPAGANDA. SUB LIMEN, LA TUA VITA E' UN INGANNO!"
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Forwarded from I RIMASTI (Cecilia a)
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Facciamoci una bella mammografia per "la nostra sicurezza". Altro intervento medico GRATUITO a cui vi INVITANO LORO (ma se chiedete voi una visita per curarvi qualcosa che già avete vi fanno aspettare MESI e PAGARE, tanto si preoccupano per voi).
La mammografia consiste in RADIAZIONI sul delicatissimo tessuto delle ghiandole mammarie.
Se fossi uno psicopatico genocida mi inventerei una scusa per fare irradiare con pericolosi raggi X il seno di tutte le donne QUANTO PIÙ SPESSO POSSIBILE E VOLONTARIAMENTE.
T.me/irimasti
La mammografia consiste in RADIAZIONI sul delicatissimo tessuto delle ghiandole mammarie.
Se fossi uno psicopatico genocida mi inventerei una scusa per fare irradiare con pericolosi raggi X il seno di tutte le donne QUANTO PIÙ SPESSO POSSIBILE E VOLONTARIAMENTE.
T.me/irimasti
Tra mezz'ora circa (Martedi 9 luglio 2024 h. 18.00) sarò ospite di Nelli Sole, all'interno del programma "Il Cerchio della Vita", nel palinsesto Facebook di 9MQ cronaca e attualità.
Tema della puntata:
Abolito il reato di abuso d'ufficio: sarà il Far West?
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Gent.mi Iscritti,
In merito alla "Cena degli Impertinenti" del 09 Agosto a Ponte di Piave TV (locandina a seguire) ricevo richieste per sapere se sarà presente anche Zorro.
Ordunque, a questo siamo arrivati??!?
La risposta è NO. Mi si dice che presenterà un suo libro altrove, ma non so altro.
Grazie dell'attenzione, IGI
In merito alla "Cena degli Impertinenti" del 09 Agosto a Ponte di Piave TV (locandina a seguire) ricevo richieste per sapere se sarà presente anche Zorro.
Ordunque, a questo siamo arrivati??!?
La risposta è NO. Mi si dice che presenterà un suo libro altrove, ma non so altro.
Grazie dell'attenzione, IGI
𝐋𝐀 𝐂𝐄𝐍𝐀 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐈𝐌𝐏𝐄𝐑𝐓𝐈𝐍𝐄𝐍𝐓𝐈, 𝐒𝐎𝐓𝐓𝐎 𝐋𝐄 𝐒𝐓𝐄𝐋𝐋𝐄
Un'esperienza magica e di piacere, ma anche per riflettere sull'essenza della realtà e sul ruolo dell'uomo nel mondo, con l'interpretazione teatrale.
Venerdì 𝟗 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟗:𝟑𝟎, a 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐚 𝐏𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐢𝐚𝐯𝐞 (TV), vi invitiamo a una cena sotto le stelle con letture interpretate di 𝐄𝐥𝐢𝐬𝐚 𝐑𝐞𝐧𝐚𝐥𝐝𝐢𝐧 dal libro "Scritti Apocalittici - Telegrammi dal Fronte" di 𝐏𝐢𝐞𝐫 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐅𝐞𝐭𝐭𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢.
📖 𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐨:
Pier Luigi Fettolini, avvocato e pensatore, ci offre una visione profonda e provocatoria della realtà. Attraverso una serie di riflessioni filosofiche, l'autore ci invita a guardare al mondo con occhi nuovi, liberi dai veli che ci offuscano la vista.
🌟 𝐋𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚:
Sotto il cielo stellato, potrete gustare una deliziosa cena e immergervi nelle parole di Fettolini, interpretate con maestria da Elisa Renaldin.
Un'occasione unica per riflettere su temi come l'Umanesimo, la giustizia, il senso della vita e il futuro dell'umanità.
Un evento speciale, per tutti gli amanti della filosofia, della letteratura e di chi cerca nuove prospettive sul mondo, per stare in compagnia e mangiare bene (vedasi menù).
🌟 Il costo dell'intera serata è di € 38,00 a persona.
𝐏𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚, posti limitati:
Chiamare il numero 3271593327
Per chi avesse necessità di pernottare Vi suggeriamo di prendere contatti direttame con l' hotel Ristorante Al Gabbiano
0422 853725 e verificare le disponibilità delle camere.
Vi aspettiamo!
www.LiberiSiNasce.it
Un'esperienza magica e di piacere, ma anche per riflettere sull'essenza della realtà e sul ruolo dell'uomo nel mondo, con l'interpretazione teatrale.
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📖 𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐨:
Pier Luigi Fettolini, avvocato e pensatore, ci offre una visione profonda e provocatoria della realtà. Attraverso una serie di riflessioni filosofiche, l'autore ci invita a guardare al mondo con occhi nuovi, liberi dai veli che ci offuscano la vista.
🌟 𝐋𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚:
Sotto il cielo stellato, potrete gustare una deliziosa cena e immergervi nelle parole di Fettolini, interpretate con maestria da Elisa Renaldin.
Un'occasione unica per riflettere su temi come l'Umanesimo, la giustizia, il senso della vita e il futuro dell'umanità.
Un evento speciale, per tutti gli amanti della filosofia, della letteratura e di chi cerca nuove prospettive sul mondo, per stare in compagnia e mangiare bene (vedasi menù).
🌟 Il costo dell'intera serata è di € 38,00 a persona.
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Per chi avesse necessità di pernottare Vi suggeriamo di prendere contatti direttame con l' hotel Ristorante Al Gabbiano
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https://youtu.be/jec39L_Jot4
Registrazione della puntata di Martedi 9 luglio 2024, ospite di Nelli Sole, all'interno del programma "Il Cerchio della Vita", nel palinsesto Facebook di 9MQ cronaca e attualità, tema affrontato: Abolito il reato di abuso d'ufficio: sarà il Far West?
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Nelli Sole e l'Avvocato Pier Luigi Fettolini
Abrogazione dell'abuso d'ufficio, si aprono le porte del "Far West"
E chissà che non abbiamo chiamato "Libertà" ciò che è sempre stato solo un guinzaglio abbastanza lungo da permetterci, di tanto in tanto, qualche capriola sul prato. E questo è.
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La società Esoterica della Pataccona
4. Verso il centro del labirinto (1 di 3)
“Sembra talco ma non è”
(Pollon)
L’agenda portata avanti dalle élites globaliste si basa su due meccanismi, riconoscibili sia a livello essoterico come forma di propaganda, sia a livello esoterico come presupposto filosofico: il ribaltamento e l’illusionismo. Parliamo qui di un ribaltamento di tipo orwelliano come: "la guerra è pace" e "la debolezza è forza". È quasi superfluo osservare che per attuare impunemente i ribaltamenti più inverecondi (il fine) è necessario un potente illusionismo (il mezzo); è forse meno scontato che, a sua volta, per impedire che l’illusione venga smascherata (il fine), occorre ribaltare i metri di giudizio, i paradigmi, le regole (il mezzo). Come si vede, siamo di fronte a una perfida circolarità dalle profonde implicazioni filosofiche, scientifiche, sociali, psicologiche e così via. E qual è il motore, quasi invisibile e tanto silenzioso, che aziona tale circolarità? Niente meno che quel dubbio iperbolico cartesiano esposto nella suppostina precedente: ipotizzare cioè che i nostri normali strumenti di conoscenza sensoriale e/o intellettuale siano falsanti, deformanti, decettivi, cosicché quello che ci appare in un certo modo (il sole è caldo, l’acqua è liquida) è in realtà qualcos’altro e che persino ciò che ci risulta razionalmente autoevidente (2+2=4) in realtà è falso… Noi non saremmo mai in grado di verificare un’evenienza del genere, né – se confermata – potremmo in alcun modo conoscere le cose per come realmente sono, appunto perché non abbiamo altri strumenti di conoscenza diversi da quelli a noi connaturati. La ragione per cui avanzare questo ‘dubbio’ velenoso è tanto utile al Potere e come abbia iniziato a inocularlo, risulterà evidente considerando alcuni temi assai noti, in particolare il famigerato cambiamento climatico e il presunto riscaldamento globale.
Incominciamo dando per assodato che – al netto del Genio maligno - qualsiasi studio scientifico è falsificabile ed esposto a innumerevoli difetti metodologici (bias), al dolo, a ingerenze di natura politica ed economica (pensiamo solo che l’IPCC, lungi dall’essere un ente indipendente, è stato finanziato principalmente dalla presidenza Obama al solo scopo di certificare a priori la teoria della CO2, senza cui la conversione globale green, il più grande affare del secolo e poderoso strumento di schiavizzazione dell’umanità, non avrebbe alcun sostegno). Assodato che la scienza di Stato è instrumentum regni come la religione di Stato - anzi peggiore - dobbiamo considerare che qualsiasi ideologia che miri a grandiosi cambiamenti strutturali non può accontentarsi di una adesione formale ai suoi dogmi, ma necessita di un consenso autentico, profondo, emotivo, da parte delle masse. Una popolazione - vale ahimè un po’ meno per gli italiani - non accetterà senza ribellarsi misure che la impoveriscano gravemente e ne limitino la libertà a meno che non sia spronata da una necessità (che crede) reale e (giudica) motivata. Tale convinzione potrà senz’altro essere favorita dall’intervento ‘autorevole’ della scienza di Stato, ma – per durare e consolidarsi in habitus - dovrà anche essere corroborata da una permanente percezione del problema da parte della popolazione: una percezione diffusa, condivisa e incontestabile. Dovrà insomma accadere, come dicemmo nell’altra suppostina, che tutti gli abitanti della Città di Smeraldo sperimentino – o credano di sperimentare - la stessa realtà, la realtà decisa dal Mago di Oz.
#societaesotericadellapataccona
4. Verso il centro del labirinto (1 di 3)
“Sembra talco ma non è”
(Pollon)
L’agenda portata avanti dalle élites globaliste si basa su due meccanismi, riconoscibili sia a livello essoterico come forma di propaganda, sia a livello esoterico come presupposto filosofico: il ribaltamento e l’illusionismo. Parliamo qui di un ribaltamento di tipo orwelliano come: "la guerra è pace" e "la debolezza è forza". È quasi superfluo osservare che per attuare impunemente i ribaltamenti più inverecondi (il fine) è necessario un potente illusionismo (il mezzo); è forse meno scontato che, a sua volta, per impedire che l’illusione venga smascherata (il fine), occorre ribaltare i metri di giudizio, i paradigmi, le regole (il mezzo). Come si vede, siamo di fronte a una perfida circolarità dalle profonde implicazioni filosofiche, scientifiche, sociali, psicologiche e così via. E qual è il motore, quasi invisibile e tanto silenzioso, che aziona tale circolarità? Niente meno che quel dubbio iperbolico cartesiano esposto nella suppostina precedente: ipotizzare cioè che i nostri normali strumenti di conoscenza sensoriale e/o intellettuale siano falsanti, deformanti, decettivi, cosicché quello che ci appare in un certo modo (il sole è caldo, l’acqua è liquida) è in realtà qualcos’altro e che persino ciò che ci risulta razionalmente autoevidente (2+2=4) in realtà è falso… Noi non saremmo mai in grado di verificare un’evenienza del genere, né – se confermata – potremmo in alcun modo conoscere le cose per come realmente sono, appunto perché non abbiamo altri strumenti di conoscenza diversi da quelli a noi connaturati. La ragione per cui avanzare questo ‘dubbio’ velenoso è tanto utile al Potere e come abbia iniziato a inocularlo, risulterà evidente considerando alcuni temi assai noti, in particolare il famigerato cambiamento climatico e il presunto riscaldamento globale.
Incominciamo dando per assodato che – al netto del Genio maligno - qualsiasi studio scientifico è falsificabile ed esposto a innumerevoli difetti metodologici (bias), al dolo, a ingerenze di natura politica ed economica (pensiamo solo che l’IPCC, lungi dall’essere un ente indipendente, è stato finanziato principalmente dalla presidenza Obama al solo scopo di certificare a priori la teoria della CO2, senza cui la conversione globale green, il più grande affare del secolo e poderoso strumento di schiavizzazione dell’umanità, non avrebbe alcun sostegno). Assodato che la scienza di Stato è instrumentum regni come la religione di Stato - anzi peggiore - dobbiamo considerare che qualsiasi ideologia che miri a grandiosi cambiamenti strutturali non può accontentarsi di una adesione formale ai suoi dogmi, ma necessita di un consenso autentico, profondo, emotivo, da parte delle masse. Una popolazione - vale ahimè un po’ meno per gli italiani - non accetterà senza ribellarsi misure che la impoveriscano gravemente e ne limitino la libertà a meno che non sia spronata da una necessità (che crede) reale e (giudica) motivata. Tale convinzione potrà senz’altro essere favorita dall’intervento ‘autorevole’ della scienza di Stato, ma – per durare e consolidarsi in habitus - dovrà anche essere corroborata da una permanente percezione del problema da parte della popolazione: una percezione diffusa, condivisa e incontestabile. Dovrà insomma accadere, come dicemmo nell’altra suppostina, che tutti gli abitanti della Città di Smeraldo sperimentino – o credano di sperimentare - la stessa realtà, la realtà decisa dal Mago di Oz.
#societaesotericadellapataccona
4. Verso il centro del labirinto (2 di 3)
Con l’individuare nel “cambiamento climatico” e nel “riscaldamento globale” il grimaldello per realizzare i suoi fini, la propaganda del Nuovo Ordine Mondiale si è posta un obiettivo tanto ambizioso quanto arduo, non solo perché l’espressione “cambiamento climatico”, così vaga, vuol dire tutto e niente (e ciò la rende di per sé sospetta a una mente normodotata), ma anche perché l’idea che il clima “cambi” è del tutto pacifica, condivisa, nell’ordine naturale delle cose (basti pensare all’immaginario delle ere glaciali, del “qui X milioni di anni fa c’era una foresta tropicale” ecc.) e come tale non viene così facilmente percepita come negativa o anomala... Contro questo grande scoglio la propaganda ha dovuto mettere in azione il meccanismo del ribaltamento, riprogrammando le menti per convincerle che il clima per sua natura non cambia, o almeno non dovrebbe cambiare.
In tv è circolata per un certo tempo una pubblicità che attuava perfidamente un doppio ribaltamento con lo slogan: la famiglia cambia, il clima no. Come a dire che è normale che il nucleo padre-madre-figli si disintegri, mentre è inaccettabile che il clima cambi… Società e clima: due ambiti implicitamente messi sullo stesso piano, come a suggerire che spetta all’uomo moderno determinare tanto che cosa è famiglia e che cosa no, quanto gli equilibri del pianeta.
Certo si tratta di un processo lento e graduale (la famosa finestra di Overton). In questo scivolamento progressivo verso il dogma, all’obiezione sensata: “ma il clima cambia per natura, è cambiato per milioni di anni e cambierà ancora per milioni di anni…” la replica è: “Ma non con la velocità e la violenza di adesso, di cui è responsabile l’uomo!”. Replica furba: furba perché agevolmente falsificabile da parte di chi controlla la Scienza e l’informazione di Stato, furba per la sua sostanziale indimostrabilità (che di riflesso ne rende meno stringente la confutazione), furba perché l’argomento più forte contro di essa, il rasoio di Occam, è troppo acuto (o sottile, se vogliamo) per far presa sulle masse.
Possiamo star sicuri che nell’agenda occulta è già previsto il momento in cui ciò che ieri era negato con scherno e oggi affermato a piccole dosi usando distinguo e anglicismi nobilitanti verrà invece pomposamente rivendicato Urbi et orbi quale preziosa conquista del progresso: il clima deve essere controllato dall’umanità. Sì, quella stessa umanità fino a ieri malvagia, perturbatrice della natura, è colta ora da resipiscenza e, diventata buona grazie all’educazione impartitale dagli attuali politici-tecnocrati illuminati, se ne farà d’ora in avanti guida responsabile, anzi nume tutelare (sentite di nuovo quel sentore di titanismo luciferino, vero?).
Tuttavia, per le élites globaliste il tema climatico, così fondamentale, rimane assai complicato da dominare: far piovere a dirotto su un territorio circoscritto riversando bario e ioduro d’argento dagli aerei è un conto, prevedere le evoluzioni di un complessissimo sistema climatico a livello planetario e magari piegarlo materialmente alle proprie esigenze è assai più ostico. Proprio per questa impossibilità materiale è nata l’idea, già entrata in crisi nonostante gli immani sforzi, di ricorrere a una forma più convenzionale di illusionismo puntando il dito sulla CO2 (che è lo 0,0 qualcosa della miscela atmosferica) come causa principale (e tassabile) del riscaldamento terrestre. Beninteso, si è cercato di ammantare di pseudoscienza questa tesi a priori ricorrendo a modelli climatici di una imbarazzante inadeguatezza e arbitrarietà, in base ad alcuni dei quali saremmo già dovuti diventare torce umane. E siccome la storiella che la Terra si stia sempre più riscaldando è vicina al naufragio, han dovuto correre ai ripari: l’illusionismo convenzionale non basta più.
#societaesotericadellapataccona
Con l’individuare nel “cambiamento climatico” e nel “riscaldamento globale” il grimaldello per realizzare i suoi fini, la propaganda del Nuovo Ordine Mondiale si è posta un obiettivo tanto ambizioso quanto arduo, non solo perché l’espressione “cambiamento climatico”, così vaga, vuol dire tutto e niente (e ciò la rende di per sé sospetta a una mente normodotata), ma anche perché l’idea che il clima “cambi” è del tutto pacifica, condivisa, nell’ordine naturale delle cose (basti pensare all’immaginario delle ere glaciali, del “qui X milioni di anni fa c’era una foresta tropicale” ecc.) e come tale non viene così facilmente percepita come negativa o anomala... Contro questo grande scoglio la propaganda ha dovuto mettere in azione il meccanismo del ribaltamento, riprogrammando le menti per convincerle che il clima per sua natura non cambia, o almeno non dovrebbe cambiare.
In tv è circolata per un certo tempo una pubblicità che attuava perfidamente un doppio ribaltamento con lo slogan: la famiglia cambia, il clima no. Come a dire che è normale che il nucleo padre-madre-figli si disintegri, mentre è inaccettabile che il clima cambi… Società e clima: due ambiti implicitamente messi sullo stesso piano, come a suggerire che spetta all’uomo moderno determinare tanto che cosa è famiglia e che cosa no, quanto gli equilibri del pianeta.
Certo si tratta di un processo lento e graduale (la famosa finestra di Overton). In questo scivolamento progressivo verso il dogma, all’obiezione sensata: “ma il clima cambia per natura, è cambiato per milioni di anni e cambierà ancora per milioni di anni…” la replica è: “Ma non con la velocità e la violenza di adesso, di cui è responsabile l’uomo!”. Replica furba: furba perché agevolmente falsificabile da parte di chi controlla la Scienza e l’informazione di Stato, furba per la sua sostanziale indimostrabilità (che di riflesso ne rende meno stringente la confutazione), furba perché l’argomento più forte contro di essa, il rasoio di Occam, è troppo acuto (o sottile, se vogliamo) per far presa sulle masse.
Possiamo star sicuri che nell’agenda occulta è già previsto il momento in cui ciò che ieri era negato con scherno e oggi affermato a piccole dosi usando distinguo e anglicismi nobilitanti verrà invece pomposamente rivendicato Urbi et orbi quale preziosa conquista del progresso: il clima deve essere controllato dall’umanità. Sì, quella stessa umanità fino a ieri malvagia, perturbatrice della natura, è colta ora da resipiscenza e, diventata buona grazie all’educazione impartitale dagli attuali politici-tecnocrati illuminati, se ne farà d’ora in avanti guida responsabile, anzi nume tutelare (sentite di nuovo quel sentore di titanismo luciferino, vero?).
Tuttavia, per le élites globaliste il tema climatico, così fondamentale, rimane assai complicato da dominare: far piovere a dirotto su un territorio circoscritto riversando bario e ioduro d’argento dagli aerei è un conto, prevedere le evoluzioni di un complessissimo sistema climatico a livello planetario e magari piegarlo materialmente alle proprie esigenze è assai più ostico. Proprio per questa impossibilità materiale è nata l’idea, già entrata in crisi nonostante gli immani sforzi, di ricorrere a una forma più convenzionale di illusionismo puntando il dito sulla CO2 (che è lo 0,0 qualcosa della miscela atmosferica) come causa principale (e tassabile) del riscaldamento terrestre. Beninteso, si è cercato di ammantare di pseudoscienza questa tesi a priori ricorrendo a modelli climatici di una imbarazzante inadeguatezza e arbitrarietà, in base ad alcuni dei quali saremmo già dovuti diventare torce umane. E siccome la storiella che la Terra si stia sempre più riscaldando è vicina al naufragio, han dovuto correre ai ripari: l’illusionismo convenzionale non basta più.
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4. Verso il centro del labirinto (3 di 3)
Certo, gli infimi ranghi della Società Esoterica della Pataccona sono ancora sinceramente – anzi angosciosamente - convinti della catastrofe climatica, ma si tratta di implacabili credenti di una fede, soprattutto giovani. Diversamente, gli ierofanti brizzolati di ordine superiore patacconico sanno bene che questo non basta: bisogna intortare anche tutti gli altri, gli scettici, gli agnostici, gli atei… Hanno perciò pianificato per tempo cosa fare se il clima planetario, come sta accadendo, non gli avesse dato una mano: questo piano B, già in atto, prevede una forma di illusionismo superiore rispetto a quello applicato con buon successo (e assai minori difficoltà) in ambito socio-politico e sanitario. Si tratta, potremmo dire, di un illusionismo potenziato con un guadagno di funzione come i virus di Fauci. In altre parole, hanno dovuto giocarsi la carta del dubbio iperbolico, che presto o tardi sarà promosso da dubbio a tremenda verità, e quindi a problema ‘globale’, pandemico per così dire, contro il quale l’élite tecnocratica ci offrirà generosamente la sua soluzione. Il Mago di Oz, nelle vesti di Pifferaio di Hamelin, suonerà in un inesorabile crescendo una melodia marziale (simile a quella dei flauti che nell’antichità guidavano i soldati in battaglia), per condurci in corteo danzante al tremendo baratro di un diverso rapporto tra noi e la realtà sensibile, a una diversa concezione della nostra intelligenza delle cose. Ma i tempi non sono ancora maturi, c’è una finestra di Overton da rispettare: oggi un’aperta rivelazione sarebbe indigesta, inaccettabile, irricevibile come una critica a Roberto Speranza; oggi, di questa tremenda verità, è possibile solo sussurrare un pallido simulacro, ventilarlo qua e là, insinuarlo tra il serio e il faceto. Oggi la melodia del Pifferaio di Hamelin è ancora un sussurro basso, sinuoso, subliminale (simile in questo caso a quelle musiche ambient diffuse nei ristoranti fusion e nelle SPA): ascoltatela! Hanno iniziato a spiegarci che a volte le nostre percezioni sono errate, che in certi casi siamo ingannati dai sensi, che se si creano determinate condizioni ciò che ci sembra in molti casi non è… Ci stiamo finalmente avvicinando al nucleo dottrinale della Società Esoterica della Pataccona, stiamo girando intorno al centro del tortuoso labirinto, ne vediamo i segni! Guardate i titoli che vi riporto qui di seguito. Non ci interessa nemmeno il contenuto dei relativi articoli, non in questo contesto, almeno: i titoli, per i fini del Persuasore Occulto, sono tutto, sono molto più importanti del testo, sia perché la maggioranza della gente non va oltre il titolo stesso, sia perché il testo, nel suo sviluppo (più o meno sensato) quasi sempre ridimensiona parecchio o addirittura smentisce di fatto ciò che il titolo sembra indicare. Sono i titoli-slogan, oggi letti bulimicamente scrollando i cellulari sui mezzi pubblici, a riprogrammarci neurolinguisticamente e ad attivare i neuroni specchio, mentre le (pseudo)argomentazioni e i distinguo contenuti nel corpo degli articoli subentrano solo in seconda battuta. Quello a cui ci stanno preparando, e lo vedremo nella prossima suppostina (suppostona?), è – udite udite - una concezione del mondo di stampo tipicamente gnostico.
#societaesotericadellapataccona
Certo, gli infimi ranghi della Società Esoterica della Pataccona sono ancora sinceramente – anzi angosciosamente - convinti della catastrofe climatica, ma si tratta di implacabili credenti di una fede, soprattutto giovani. Diversamente, gli ierofanti brizzolati di ordine superiore patacconico sanno bene che questo non basta: bisogna intortare anche tutti gli altri, gli scettici, gli agnostici, gli atei… Hanno perciò pianificato per tempo cosa fare se il clima planetario, come sta accadendo, non gli avesse dato una mano: questo piano B, già in atto, prevede una forma di illusionismo superiore rispetto a quello applicato con buon successo (e assai minori difficoltà) in ambito socio-politico e sanitario. Si tratta, potremmo dire, di un illusionismo potenziato con un guadagno di funzione come i virus di Fauci. In altre parole, hanno dovuto giocarsi la carta del dubbio iperbolico, che presto o tardi sarà promosso da dubbio a tremenda verità, e quindi a problema ‘globale’, pandemico per così dire, contro il quale l’élite tecnocratica ci offrirà generosamente la sua soluzione. Il Mago di Oz, nelle vesti di Pifferaio di Hamelin, suonerà in un inesorabile crescendo una melodia marziale (simile a quella dei flauti che nell’antichità guidavano i soldati in battaglia), per condurci in corteo danzante al tremendo baratro di un diverso rapporto tra noi e la realtà sensibile, a una diversa concezione della nostra intelligenza delle cose. Ma i tempi non sono ancora maturi, c’è una finestra di Overton da rispettare: oggi un’aperta rivelazione sarebbe indigesta, inaccettabile, irricevibile come una critica a Roberto Speranza; oggi, di questa tremenda verità, è possibile solo sussurrare un pallido simulacro, ventilarlo qua e là, insinuarlo tra il serio e il faceto. Oggi la melodia del Pifferaio di Hamelin è ancora un sussurro basso, sinuoso, subliminale (simile in questo caso a quelle musiche ambient diffuse nei ristoranti fusion e nelle SPA): ascoltatela! Hanno iniziato a spiegarci che a volte le nostre percezioni sono errate, che in certi casi siamo ingannati dai sensi, che se si creano determinate condizioni ciò che ci sembra in molti casi non è… Ci stiamo finalmente avvicinando al nucleo dottrinale della Società Esoterica della Pataccona, stiamo girando intorno al centro del tortuoso labirinto, ne vediamo i segni! Guardate i titoli che vi riporto qui di seguito. Non ci interessa nemmeno il contenuto dei relativi articoli, non in questo contesto, almeno: i titoli, per i fini del Persuasore Occulto, sono tutto, sono molto più importanti del testo, sia perché la maggioranza della gente non va oltre il titolo stesso, sia perché il testo, nel suo sviluppo (più o meno sensato) quasi sempre ridimensiona parecchio o addirittura smentisce di fatto ciò che il titolo sembra indicare. Sono i titoli-slogan, oggi letti bulimicamente scrollando i cellulari sui mezzi pubblici, a riprogrammarci neurolinguisticamente e ad attivare i neuroni specchio, mentre le (pseudo)argomentazioni e i distinguo contenuti nel corpo degli articoli subentrano solo in seconda battuta. Quello a cui ci stanno preparando, e lo vedremo nella prossima suppostina (suppostona?), è – udite udite - una concezione del mondo di stampo tipicamente gnostico.
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Che ne pensate? Un altro malore. Può succedere o dobbiamo aggiungerlo alla lista?
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E hanno rotto il cazzo con questa storia del "maschio tossico": La smettano di cercarlo nei parchetti o nei centri di disintossicazione. E questo è.
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Registrazione audio della puntata di Martedì 09 luglio 2024
🎵"ABOLIZIONE DEL REATO DI ABUSO D'UFFICIO. COME SI TUTELA ORA IL CITTADINO?"
Intervista in diretta radio di Marcello Pamio, a Pier Luigi Fettolini (avvocato del foro di Milano), tema trattato:
"ABOLIZIONE DEL REATO DI ABUSO D'UFFICIO. COME SI TUTELA ORA IL CITTADINO?"
Martedì 9/7/2024
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