Il Giurista Impertinente
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Questo è il mio nuovo canale Telegram, dove troverai aggiornamenti giuridici, speculazioni filosofiche, e un po' di sana e audace impertinenza. Se è di tuo gradimento, condividilo, condividimi!
Buona lettura e buona visione.

Il Giurista Impertinente
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Perché questa "invasione" di travestiti e transessuali, e di omosessuali femminilizzati ovunque, tale da insospettire anche le migliaia di migliaia di Belle addormentate nel bosco? La risposta è (anche) questa: Siamo in guerra, e una guerra dove l'avversario è stato neutralizzato nel suo maschile, e ridotto ad una caricatura di se stesso, non è più un avversario. E senza il maschile non vi è nemmeno un femminile, e la fortezza rimane senza presidio. E questo è.

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[dalla pagina Telegram: Weltanschauung Italia]

"Quei bravi ragazzi" di Martin Scorsese viene considerato, da uno dei tanti servizi di streaming, un film offensivo.
Sì legge:

“Questo film include linguaggio e/o stereotipi culturali che non sono in linea con gli standard odierni di inclusione e tolleranza e potrebbero offendere alcuni spettatori”.

Per ora è solo un avvertimento che compare ad inizio film ma sappiamo bene che in altre pellicole sono stati già effettuati tagli e censure.

Pertanto, visto l'andazzo, conviene lasciare il cinema in mano alle grandi piattaforme di streaming?
No, bisogna assolutamente recuperare le copie fisiche dei film, perché si rischia seriamente che in pochi anni, gran parte della cinematografia, subisca tagli e ridoppiaggi come piace a lor signori per proseguire con l'opera di cancel culture fluida e "tollerante".

Dunque nessuna fiducia nelle piattaforme private che hanno nei loro database migliaia di film, se vogliamo un giorno far vedere alcune opere ai nostri figli, a partire dai cartoni animati, dobbiamo recuperare un lettore dvd e i dischi fisici, prima che sia troppo tardi.

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L' unico modo per onorare la Vita è quella di viverla senza riserve. E questo è.

(Non credo di aver mai scritto una banalità più sublime di questa, ma temo di sì. In questo caso sarebbe la seconda banalità più sublime. Oppure quella di sopra è molto più banalmente sublime della seconda, ma io non mi ricordo quale è l'altra. Vabbè, facciamo che sono entrambe banalmente sublimi allo stesso modo e la facciamo finita!! Grazie, IGI).

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Uffi che palle, il raffreddore mi è sparito, addio alla voce di Sylvester Stallone in Rambo, per fortuna resistono gli occhi azzurri alla Paul Newman.
Qualcuno sa come riammalarmi, sbobba tecnologica sperimentale sotto ricatto istituzionale a parte?? Grazie della collaborazione, IGI

Impertinenti: Buongiornerrimo!!
Quando hai educato gli occhi a riconoscere la bellezza, finisci per trovarla ovunque, anche nei luoghi più inaspettati, quali una discarica a cielo aperto: D'altronde, chi mai potrebbe negare la bellezza e la regalità dei gabbiani che sorvolano quel coacervo di rifiuti alla ricerca di cibo per sé e per i propri piccoli? È dove posi lo sguardo che "fa," il tuo mondo. E questo è.

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Stasera andrò con qualche altro volenteroso a dare il giusto benvenuto all'ex-ministro della Malattia prima della presentazione del suo impresentabile rotolo di carta igienica che chiama "libro"...

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Periodicamente si sente il bisogno di spargere letame su Shakespeare, Dante (di nuovo in questi giorni), Omero e altri ancora... Giganti ovviamente. Ingombranti giganti che suscitano questioni fastidiose. La colpa? Essere "divisivi" e "non rispecchiare la sensibilità di oggi", quindi pericolosi e sempre più in predicato di essere censurati se non espulsi dalla scuola.
Ebbene, sono proprio le cose "divisive" che vale la pena affrontare. Se ci limitassimo alle cose non divisive vivremmo in un mondo di banalità: l'acqua disseta non è divisivo, ad esempio.  Oppure: la pace è meglio della guerra... Ah no, secondo alcuni è vero il contrario. Vediamo...
Ciò che è naturale è meglio di ciò che è artificiale. Siamo d'accordo no? Per dire, le difese immunitarie naturali sono meglio di quelle artificiali... Ah no cazzarola, c'è qualcuno che non è d'accordo neppure su questo...


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Nella prossima vita voglio reincarnarmi in un burocrate, ovvero in un "esecutore seriale". Uno qualsiasi, non ho preferenze, purché con cartellino della timbratura d'ingresso e uscita. Giusto per vedere l'effetto che fa. Quanto deve essere facile la vita di questi "non vivi". Ti danno un ordine, nella forma raffinata di una circolare, di un protocollo, di un regolamento aziendale e tu esegui. Che sia del tutto irrazionale, privo di ogni logica e di ogni buon senso, o che dall'esecuzione di quel comando dipenda la dignità, la libertà e la sopravvivenza di un proprio simile, o che rappresenti un'offesa alla propria o altrui intelligenza, chi se ne fotte. Hai ricevuto una "direttiva", quella direttiva va fatta rispettare, costi quel che costi. D'altronde ti viene risparmiata la fatica di pensare, vorrai mica che sia pure al netto di implicazioni etiche, vero? La frustrazione raggiunge picchi tali che ti verrebbe voglia di prenderli a sberle confidando in qualche scontro/incontro temporaneo di neuroni ma nulla, non li smuovi, nessuna scintilla a darti speranza. E d'altronde non mi consta che nella cinematografia "zombie" ci si metta li a discutere con argomenti del tipo: "Caro Zombo* dai non fare così, adesso ti spiego perché sei un coglione!". Mi sembra di ricordare che, di regola, vengono "smaltiti" senza troppe formalità. E questo è.

* Zombo: sostantivo singolare di Zombie

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La "presentazione" della carta puliscinatiche di Robertino Speranza si è rivelata una pomposa campagna elettorale per le europee, unita a una autocelebrazione continua mascherata da finta umiltà (vedere la dichiarazione della Stradina Stradella di cui sopra, o sotto). Noi contestatori - questo ci hanno spiegato bonariamente i medici e politici in sala - protestiamo per il gusto di sentirci importanti, ci illudiamo di sapere ma "non crediamo nella scienza" (credo in unum Deum...) e non sappiamo cos'è il metodo scientifico.
Quando una donna ha fatto presente che suo padre, entrato in ospedale per un caso di diabete, è uscito in un sacco nero con in corpo (dati dell'autopsia) una dose di Midozalan 4 volte superiore al normale, la risposta è stata: "E noi cosa c'entriamo?"
Fate vobis


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Leggo solo ora che la figlia di Gino Strada, Cecilia Strada, si è messa a parlare con quel delinquente doc che è Speranza a Rho e ha anche aggiunto che aveva la stima del padre, che credeva "ai vaccini, alla scienza, e al ministro Speranza".

Povera donna, mi fa una pena senza fine. E se fosse vero quello che dice del padre è una pena che estendo anche a quest'ultimo. Vada a vedere quanti sono aumentati i tumori a seguito dell'inoculo di quella merda, e quanta gente fatica a dormire la notte a causa dei dolori lancinanti e poi vediamo se la sente di avere certe frequentazioni.
A quanto pare i diritti dei "disperati della terra" sono più importanti dei diritti inalienabili degli italiani. Se arrivi a presentare un libro di un delinquente che ha dichiarato al Tribunale dei Ministri che era a conoscenza che il 20% degli inoculi avrebbe prodotto danni gravissimi, e pure a difenderlo tirando in ballo il padre, è questo ciò che Cecilia Strada sta dicendo tra le righe. Vada lei dai familiari di questo "un quinto di sfortunati" a spiegare che la vita di un libico è più importante di quella di un connazionale.

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Scritti Apocalittici - Telegrammi dal Fronte", di (e con) Pier Luigi Fettolini

Recensioni del pubblico.

"Una lezione di etica ed estetica, senza voler essere tale"

Recensito in Italia il 1 febbraio 2024

"Un libro unico, sui generis, un trattato di umanità che cala etica ed estetica nella pratica quotidiana, senza essere didascalico né porsi su un piedistallo a dispensare lezioni. L'avv. Fettolini si dimostra un legale a tutto tondo, e non un ordinario operatore del diritto, non limitandosi a somministrare una 'cura da protocollo' dalla sua turris eburnea, ma sempre avvalendosi del principio "rerum cognoscere causas".
Notevole anche la prefazione del dott. Fiorita, la cui introduzione spiana ed illumina la strada della lettura che seguirà, ponendola nel giusto contesto con richiami storico-filosofici di rara finezza
".

Alessandro Possa

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Recensioni
letterarie

https://gazzettadellemilia.it/salute-e-benessere/item/43709-%E2%80%9Cscritti-apocalittici%E2%80%9D-di-fettolini-processo-filosofico-al-golpe-pandemico     
   
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Una dimora palladiana è il giusto premio per un diffusore di palle.

P.S. Sottolineiamo con Repubblica "il profilo basso", mica ha comprato Castel Sant'Angelo...

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Dieci defezioni negli ultimi due giorni!! Ma cazzo, se è per le troppe parolacce che scriviamo nei post e ditelo, no??!?? IGI
Qui si usa un linguaggio scatologico, talvolta triviale, talaltre boccaccesco, a tratti scurrile, saltuariamente pruriginoso, eventualmente lubrico, cursivamente osceno, ma sempre a scopo paideutico, didascalico, catartico, psicagogico, palingenetico e perché no? Salsiccia e friarielli per tutti!
Vile asten-sionismo figlio dell'anti-sionismo!

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