Sono divertentissimi questi articoli dove si evoca il "rischio" di una "deriva tecnocratica" della cd "Intelligenza Artificiale", come se fosse davvero una possibilità e non il fine conclamato. Sarebbe come dire che una volta introdotti i sistemi di pagamento automatico ai caselli, vi fosse un "rischio" di licenziare i dipendenti, e comunque di non procedere a nuove assunzioni. Non è un rischio, intesa come possibilità, ma la logica consecutio. E nessuno, però, che dica l'ovvio, ovvero: "Impediamo ogni ricerca su questa merda, non tutto ciò che si può fare DEVE essere necessariamente fatto, i rischi non sono semplicemente rischi ma certezze in divenire!" È tutto così semplice.

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Era da un po' che i miei capelli mi chiedevano di fare un viaggio, ma non un viaggio qualsiasi, un "viaggio sensoriale", ma causa impegni professionali ho dovuto rinviarlo sine die. E poi, parliamoci chiaro, e trovala tu un'agenzia viaggi specializzata in "viaggi sensoriali per capelli", è un mercato di nicchia, non è che lo trovi in tutti i centri commerciali. Viaggi sensoriali....Mia nonna avrebbe detto: "Ma va' a cagher!!"

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Sto proseguendo nella lettura di Sub limen di Federico Povoleri. Mi puzzava da parecchio il fatto che la cinematografia degli ultimi decenni proponesse personaggi autistici, a tacere delle serie televisive su Netflix (The good doctor, The Young Sheldon, l'Avvocata Woo, una ritardata totale che va in tribunale e vince sempre, sogna!!), e ora ho una spiegazione in più. Sono aumentati (e già lo sapevamo!) in modo mostruoso i casi di autismo (da 1/10.000 bambini nel 1980 a 1/68 del 2014), e dunque l'obiettivo è quello di normalizzare il fenomeno, rendere "trendy" avere un bambino autistico (vuoi vedere che il cambio lessicale da "ritardato" ad "autistico" serve a rendere più accettabile il tutto?), con l'ulteriore obiettivo di ridurre le richieste di risarcimento. Geni, del male, ma geni.

PS. Consiglio vivamente la lettura del libro di Povoleri, ma siccome consiglio anche la lettura del mio, se dovete fare una scelta, scegliete prima il mio, sennò potete comprarli entrambi contemporaneamente. Grazie, IGI