È proprio carta igienica, anche di pessima qualità. I soliti paraculi. Uno legge l'articolo e non capisce nemmeno cosa è successo, cioè l'attenzione viene subito spostata sulla sicurezza violata ma nemmeno un rigo per il contenuto della chiamata con i comici russi. Il perché è intuitivo: è la prova della malafede di chi ci governa, che ufficialmente sostiene, e alimenta con i nostri soldi, una guerra con una netta divisione tra i buoni e i cattivi, in camera caritatis dice esattamente cosa pensa. E siccome ciò non riguarda solo la Meloni, ma è la cifra della politica, è meglio che si parli di un "buco" nella sicurezza piuttosto che dell'ipocrisia senza fondo di questi attori imprestati alla politica.
Esilarante, poi, che si preoccupijo delle domande dei giornalisti: Basta una Zigulí per rimetterli a quattro zampe.

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È emergenza ponti. Se non altro hanno cambiato emergenza: Non sapevo più cosa scrivere dell'emergenza Covid, dell'emergenza climatica, dell'emergenza femminicidio/omosessualicidio/transessualicidio, bullismo, e via dicendo. Cinquecento ponti, già. Facciamo prima a sperare che pubblichino la lista dei ponti a rischio (giusto per evitarli) piuttosto che sperare nell'intervento della giustizia.

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