Se vuoi tenere allenata la tua mente, iscriviti al Giurista Impertinente.

(Gigi Al)

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Buon Canale Tg non mente: Entra a far parte del Giurista Impertinente!

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(Ispirato dall'Impertinente Sig. Fabio)

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Bambina con la mascherina, travestiti: Direi che manca solo l'emergenza climatica all'appello e poi la distopia è servita. Ma un asteroide piccolo piccolo su chi organizza queste porcate e su chi prepara queste locandine, no eh?? Piccolo piccolo, mirato....

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Gentili Maschietti Impertinenti binari e disinclusivi,

Se magari tra una tetta e l'altra della violinista del video musicale di cui sopra ascoltaste anche la melodia dareste un senso alla Rubrica da me medesimo inaugurata. Grazie della collaborazione, IGI

Buttati in pista: Entra nel Canale dell'impertinente Giurista!

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Vuoi diventare un ciclista? Inizia a pedalare nel Canale dell'Impertinente Giurista!

(Sì, lo so, stiamo degenerando, e non abbiamo nemmeno l'attenuante delle X dosi in corpo!)

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Aggiungi la pietanza all'insalata mista, e accomodati al tavolo dell'Impertinente Giurista!

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Che carini che sono eh? Non sembrano nemmeno dei politici, ma degli attori di Hollywood sul Red carpet..

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Lo confesso: Mi sono commosso.

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Oh, finalmente il primo "concerto inclusivo", non binario, arcobalenico, ecosostenibile, a km O, senza glutine, e se tutto va bene e durante l'esibizione piove anche con qualche fulmine, anche con una spolverata di "emergenza climatica". Cosa vuoi di più della vita?

Appello ai Disabili di Italia:

Mandatelo a fare in culo, sia il pelato che canta, sia tutta l'organizzazione dietro, e smettete di sostenere questi pagliacci a cui non frega un beato cazzo di Voi, e che Vi usano solo per i loro ignobili fini.

Ps. Se avete una stampella di scorta, tirategliela dietro, aggiungendo: "Questa gliela manda il Giurista!"

Grazie dell'attenzione.

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COLESTEROLO (ANCORA!)

Sembra che anche fra i medici (o forse soprattutto fra i medici) ci sia un'ignoranza diffusa sul colesterolo, anche se il diffidente che è in me è convinto si tratti di voluta disinformazione. O forse sono solo ignoranti.

Veniamo al colesterolo, una delle prime cose di cui il vostro medico vi parlerà ad ogni visita, misurandovelo con analisi del sangue e distinguendo fra colesterolo buono e colesterolo cattivo.

Peccato che quelle analisi non misurino il colesterolo, e che nè LDL è HDL siano colesterolo.

Il colesterolo infatti è una molecola dalla formula C27H46O, non ce ne sono altre versioni. LDL e HDL sono proteine, in particolare sono lipoproteine, ovvero palline di grasso composte da proteine, colesterolo, trigliceridi e fosfolipidi.

Ma quali sono i livelli ideali? Vi sorprenderà sapere che non esistono. Quelli indicati nel range delle vostre analisi del sangue non sono i livelli ideali, ma la distribuzione nella popolazione generale. Ovvero una media fra tutte le persone.

Il noto testo "Clinical Methods: The History, Physical, and Laboratory Examinations" ribadisce il punto in modo chiaro: "la definizione di un valore alto o basso di queste sostanze è rimasta una decisione statistica arbitraria". Arbitraria.

Ora, no so voi, ma io certamente non voglio avere nessun parametro nella media con la gente obesa, infiammata e malata che si vede a giro e che costituisce la maggioranza della popolazione. E nemmeno voglio che un medico, in base ad una decisione arbitraria, mi proponga dei farmaci, anche se non avessero alcun effetto collaterale (che non è il caso).

Insomma, la medicina allopatica è in gran parte una presa per il culo, non c'è molto da salvare dopo la scoperta della penicillina se non la medicina d'urgenza e parte delle operazioni chirurgiche.

➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia

Sorprenderà ancora sapere che fino agli anni 80 la colesterolemia normale era indicata fino a 250 mg/l, poi inopinatamente portata a 200 dalla scienza ecclesiale e modaiola ed ora invocata a 190 dagli asini di famiglia (il mio amore per loro è cosa nota).
Il tutto, ovviamente, per spacciare prima clofibrato e poi statine.
Personalmente ho sempre incitato chiunque a non fare minimamente caso a quei numeri ed anzi a non fare nemmeno l'esame, perché non ha un senso al mondo: solo nel quadro di dismetabolismi complessi può essere valutato a latere ma cambiare la propria vita ingerendo statine solo per far contento il prescittore non lo trovo adeguato.
Sappiate che un quarto del sistema nervoso è costituito da colesterolo, essenziale per le guaine mieliniche tanto da essere prodotto dallo stesso cervello: le statine passano la barriera ematoencefalica diminuendone la produzione e, casualmente, da qualche decennio stanno aumentando le demenze.
Sarò complottista a fare due più due?