Sentìr parlare di "liberazione" da parte degli esponenti delle istituzioni (la minuscola è voluta, ndG) produce in me lo stesso scompenso che avvertirei nel sentire Cicciolina raccomandare alle nuove generazioni di preservare la propria "virtù" in vista del matrimonio. Amen

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Quanto costavano prima, 10 euro?!?? Merde al cubo!! Sarebbe interessante tirare la linea di chi ha fatto i soldi con questa sceneggiata a reti (globali) unificate.

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Buona "Festa della Liberazione" a tutti!

(Grazie ad un' Impertinente del Canale)

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Venerdì 28 Aprile c.a. sarò a Perugia, Sala Palazzo Cesaroni, in qualità di relatore al Convegno "Lo strappo nel cielo di carta".
A tal proposito Vi informo che ho ritenuto più opportuno che ad affrontare il delicato tema della Farmacovigilanza fosse il Dott. Montedori, in qualità di medico, occupandosi proprio di farmacovigilanza.
Io mi occuperò dell'altrettanto delicato tema del consenso (dis) informato nella legislazione nazionale e internazionale nelle sperimentazioni cliniche.

L'ingresso è libero, l'offerta anche, e chi volesse aiutarci a sostenere l'evento (i costi vivi, perché tutti i relatori partecipano a titolo totalmente gratuito, può farlo con un piccolo contributo in favore dell' Associazione Trilly - La gente come noi
Via Bartocci, 21/A - 05100 Terni
WhatsApp: 3331019579
iban: IT12W0200814413000106505853.

L'evento sarà videoregistrato.
Ci vediamo a Perugia.

Avv. Pier Luigi Fettolini

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Esposto che spero vogliate condividere con TUTTE le persone che hanno subito eventi avversi da vaccino COVID-19 e utilizzabile con piccole modifiche anche per chi ha avuto eventi gravissimi in famiglia
Ragazzi vi chiedo se lo ritenete opportuno di condividerlo il più possibile
Grazie per l'aiuto 😉

PROCURA DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI .................
Il sottoscritto............, nato a ............ il .............. residente in ........... via ..........., CF............ (PEC:.....; PEO:......), ai fini del presente atto domiciliato presso la propria abitazione corrente in ............. via.............. , presenta l'odierno
ESPOSTO;
A premessa che il sottoscritto ..........., di professione .............
((questa parte va messa solo se ci sono circolari) ottemperando agli inviti formulati dalla propria amministrazione ad aderire alla campagna vaccinale come da circ. Nr .... del ......... ), in data (inserire le date in cui sono stati somministrati i vaccini) .......... si è recato presso ............... per sottoporsi alla inoculazione del preparato (inserire le marche dei preparati e se eventualmente sono due marchi diversi aggiungere che gli stessi vietano la miscelazione fra loro) ............. . Successivamente, tuttavia, lo scrivente ha iniziato ad avvertire ............. (descrivere sintomi, durata, eventuali visite mediche ed allegare eventuali certificati medici ecc.).
In data ............ , lo scrivente ha iniziato ad avvertire i seguenti sintomi, dei quali allego analisi, ……….. (e se avete analisi anche prima dell’inoculazione dei sieri specificare e allegare anche quelli); alla richiesta e alla segnalazione degli stessi, il medico di base rispondeva che non c’era correlazione quando lo stesso era tenuto a raccogliere tali informazioni.
Ciò premesso, è noto che la serrata campagna vaccinale in atto prevede l'uso e la conseguente sottoposizione all’inoculazione di prodotti farmaceutici brevettati e di nuovissima generazione, attualmente ancora in fase sperimentale e del tutto distanti dai tradizionali vaccini a carica virale attenuata, ma dei quali non è dato né conoscere tutte le componenti, né la modalità di assemblamento, se non per il tramite delle indicazioni fornite dalle stesse case farmaceutiche produttrici, anche tenendo conto del segreto industriale, e incomprensibilmente anche del segreto militare, che riguarda la loro formulazione e realizzazione.

Visti i casi che stanno emergendo di eventi avversi e morte improvvise dove alcune di esse correlate alla vaccinazione COVID-19.
Vista l’ammissione della stessa AIFA riguardo la necessità della prescrizione medica limitativa come riportato in documento in risposta alla associazione “cosap”, della quale si riporta un estratto che viene allegato:
”Tali richieste, tutte di identico contenuto, non sono fondate né dal punto di vista regolatorio né dal punto di vista scientifico poiché i vaccini autorizzati alla immissione in commercio per il trattamento dell’epidemia da Covid 19 sono medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa (RRL), ai sensi dell’art. 91 del d lgs. n. 219/2006, ossia sono medicinali “la cui prescrizione o la cui utilizzazione è limitata a taluni medici o a taluni ambienti”.
Infatti, come riportato nelle relative determine AIFA, si tratta di medicinali “da utilizzare esclusivamente presso le strutture identificate sulla base dei piani vaccinali o di specifiche
strategie messe a punto dalle regioni”.
Pertanto, tale condizione (RRL) è riferita al solo impiego dei vaccini presso le strutture vaccinali e la loro distribuzione è effettuata dalla Struttura Commissariale.”

Lo scrivente desidera aggiungere che il proprio medico, nome e cognome, si è rifiutato al rilascio della prescrizione medica e che, al punto indicatogli per la vaccinazione, non hanno controllato la presenza della prescrizione del medico con conseguenza che, anche dopo averlo fatto notare, è stato ugualmente somministrato il vaccino COVID-19 asserendo che non occorreva alcuna prescrizione (inserire gli hub vaccinali o medici che hanno somministrato il vaccino COVID-19).

Fuori dal Colon, e chi ci lavora - al pari di tutti i "giornalai" che ora fanno i fenomeni e scoprono che l'acqua è bagnata - sono un po' come l'ambulanza che arriva dopo tre ore dalla chiamata, a babbo morto: Un "vaffanculo" di cuore non te lo toglie nessuno!

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Il Belpaese (ma credo che tale analisi si possa applicare anche al di fuori di esso) è un po' come un degente che si deve, in tutti i modi, mantenere sedato e devitalizzato, per impedire che si alzi dal letto e si strappi le flebo e il respiratore che lo immobilizzano, privandolo di ogni energia per poter reagire. Ecco perché il Sistema deve quotidianamente iniettare dosi di odio in quel corpo esangue, creando a tavolino contrapposizioni inesistenti, o volutamente esacerbate (uomini contro donne, etero contro gay, fascisti contro partigiani, donne fertili contro donne sterili, e via dicendo), e paura (con la cronaca nera, in un sequenza infinita di donne matricide, di assassini seriali, di pandemie "ingegnerizzate"), perché non c'è nulla che il Sistema tema di più di un Uomo che non abita né la paura né l'odio, e che si sveglia al mattino rivolgendo un saluto a tutti gli Elementi dell'Universo, pronto a riceverne con gratitudine i quotidiani doni. Amen

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In Italia funziona così: Basta dire che un Potere dello Stato, un ente, un'autorità di controllo è indipendente perché tale venga considerato, e guai a mettere in discussione il dogma.
Ricorda un po' lo slogan dei lassativi Falqui: Basta la parola. Amen

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È evidente che tutta questa pianificata abbondanza degli ultimi decenni ci abbia strutturalmente indebolito e contribuito a stringere al collo il guinzaglio che ci tiene a quattro zampe. Ma nessun pasto è gratuito, e chi ti riempie la ciotola di croccantini pretende, quantomeno, che si scodinzoli riconoscenti ad ogni porzione. Amen

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Buon compleanno, Antonino...

Da cittadino romano ti ringrazio per aver ricordato unico vero imperatore. Viva la vita e lo Stoicismo antico e moderno.