GRANDE SUCCESSO PER IL CORSO DEL PROF. VIGLIONE - https://www.lafedequotidiana.it/grande-successo-per-il-corso-del-prof-viglione/?utm_source=WhatsApp&utm_medium=IM&utm_campaign=share button
La Fede Quotidiana
GRANDE SUCCESSO PER IL CORSO DEL PROF. VIGLIONE
É iniziato sabato 09 marzo 2024 il corso intitolato "Istituzioni, pensiero, cultura e vita quotidiana della cristianitá medioevale" organizzato dal prof. Massimo Viglione, tra i piú autorevoli storici italiani ed autore del recente volume "Habemus
Forwarded from ImolaOggi Channel
Islanda - a Reykjavik, i "migranti" prendono d’assalto il parlamento mentre discute di leggi più severe sull’immigrazione. Chiedono case e ricongiungimenti familiari
https://twitter.com/DVATW/status/1765470494873223595
https://twitter.com/DVATW/status/1765470494873223595
X (formerly Twitter)
David Vance (@DVATW) on X
Meanwhile, in Reykjavik, migrants storm the Icelandic parliament as they debated tougher immigration laws. They demand housing and their families to join them in Iceland. Deport them now.
Forwarded from ImolaOggi Channel
Tonfo del campo larghissimo di Elly Schlein
Regionali Abruzzo, Marco Marsilio (centrodestra) confermato presidente
https://www.imolaoggi.it/2024/03/11/regionali-abruzzo-marco-marsilio-centrodestra-confermato-presidente/
Regionali Abruzzo, Marco Marsilio (centrodestra) confermato presidente
https://www.imolaoggi.it/2024/03/11/regionali-abruzzo-marco-marsilio-centrodestra-confermato-presidente/
Imola Oggi
Regionali Abruzzo, Marco Marsilio (centrodestra) confermato presidente • Imola Oggi
Marsilio rivendica la vittoria su Luciano D'Amico, candidato del "campo larghissimo". "Il popolo abruzzese ha scelto di conferirmi l'onore di guidare la
Forwarded from Unidolomiti
🔎 Seminario di studi > Alle origini del conflitto israelo-palestinese
📅 Venerdì 22 marzo 2024 dalle 19.00 alle 21.00
📍 Centro Consorzi > Z. I. Gresal, 5/E Sedico (BL)
💻 e in diretta online
🔎 Il seminario di studi intende affrontare le ragioni geopolitiche e giuridiche sottese al drammatico conflitto israelo/palestinese, cercando, anche attraverso la prospettiva storica, di cogliere le vicende attuali.
✅ Programma completo e iscrizioni: https://unidolomiti.it/portfolio-articoli/alle-origini-del-conflitto-israelo-palestinese/
Vi aspettiamo numerosi!
☎️ 0437 851 355
📬 universita@unidolomiti.it
🌐 www.unidolomiti.it
📅 Venerdì 22 marzo 2024 dalle 19.00 alle 21.00
📍 Centro Consorzi > Z. I. Gresal, 5/E Sedico (BL)
💻 e in diretta online
🔎 Il seminario di studi intende affrontare le ragioni geopolitiche e giuridiche sottese al drammatico conflitto israelo/palestinese, cercando, anche attraverso la prospettiva storica, di cogliere le vicende attuali.
✅ Programma completo e iscrizioni: https://unidolomiti.it/portfolio-articoli/alle-origini-del-conflitto-israelo-palestinese/
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L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
https://www.ilperchecuiprodest.it/2024/03/09/i-tre-passi-nel-delirio-di-roberto-pecchioli/
https://www.ilperchecuiprodest.it/2024/03/09/i-tre-passi-nel-delirio-di-roberto-pecchioli/
Il perché (cui prodest)
I - Tre passi nel delirio di Roberto Pecchioli - Il perché (cui prodest)
I^ Parte – L’agenda imposta attraverso la colonizzazione ideologica in cui l’aborto è la pietra angolare, irrinunciabile del progetto? Se la vita non è più un principio inalienabile, i potenti di questo mondo imporranno con tutta la forza, compresa quella…
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
https://www.imolaoggi.it/2024/03/12/giustizia-ingiustizia-piazza-liberta-daniele-trabucco/
https://www.imolaoggi.it/2024/03/12/giustizia-ingiustizia-piazza-liberta-daniele-trabucco/
Imola Oggi
Giustizia e ingiustizia. PIAZZA LIBERTA, intervento del prof Daniele Trabucco • Imola Oggi
Si è parlato di (in)giustizia, di (in)certezza della pena, di condanne ridicole anche in caso di omicidio, di soggetti pericolosi lasciati liberi di delinquere
Forwarded from Idee&Azione
GEOPOLITICA DELLA GRANDE AFRICA
Ecco il nuovo Corso di Alta Formazione in Geopolitica della Grande Africa!
Dopo il successo dei corsi di Geopolitica del Mondo Multipolare (unico al mondo, nuova edizione fra pochi mesi), Geopolitica del Lontano Oriente, Studi Mediorientali, Dottrina e Geopolitica dell'Eurasiatismo, ecco il corso dedicato alla comprensione del "Nuovo Heartland".
SE VUOI CAPIRE COSA STA SUCCEDENDO IN AFRICA, E' IL CORSO CHE FA PER TE!
Il corso intende fornire una preparazione in materia di geopolitica della macro-regione del continente africano, secondo l’approccio e lo sviluppo in chiave multipolare. Tramite l’integrazione multidisciplinare di più conoscenze, gli studenti verranno forniti di uno strumento per comprendere la geopolitica dell’area individuata e svolgere un ragionamento critico degli eventi, nonché proiezioni e analisi.
Chiunque può partecipare, non è necessario possedere già una laurea, viene rilasciato il titolo accademico di Alta Formazione al termine. Si svolgerà comodamente online, per un totale di 48 ore di lezioni, con ospiti internazionali.
Per info & iscrizioni
Francesca Ferrazza
Tel: 0437 851 355
Mail: universita@unidolomiti.it
#unidolomiti
Ecco il nuovo Corso di Alta Formazione in Geopolitica della Grande Africa!
Dopo il successo dei corsi di Geopolitica del Mondo Multipolare (unico al mondo, nuova edizione fra pochi mesi), Geopolitica del Lontano Oriente, Studi Mediorientali, Dottrina e Geopolitica dell'Eurasiatismo, ecco il corso dedicato alla comprensione del "Nuovo Heartland".
SE VUOI CAPIRE COSA STA SUCCEDENDO IN AFRICA, E' IL CORSO CHE FA PER TE!
Il corso intende fornire una preparazione in materia di geopolitica della macro-regione del continente africano, secondo l’approccio e lo sviluppo in chiave multipolare. Tramite l’integrazione multidisciplinare di più conoscenze, gli studenti verranno forniti di uno strumento per comprendere la geopolitica dell’area individuata e svolgere un ragionamento critico degli eventi, nonché proiezioni e analisi.
Chiunque può partecipare, non è necessario possedere già una laurea, viene rilasciato il titolo accademico di Alta Formazione al termine. Si svolgerà comodamente online, per un totale di 48 ore di lezioni, con ospiti internazionali.
Per info & iscrizioni
Francesca Ferrazza
Tel: 0437 851 355
Mail: universita@unidolomiti.it
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Forwarded from La terza ROMA
Dal Foglio giornale atlantista per eccellenza, apprendiamo questa notizia e non servirebbe commentarla.
È semplicemente il proseguimento della politica di Mario Draghi, lo ripeto ogni commento è superfluo.
Non c'è centrodestra o centrosinistra, c'è il padrone americano ed i suoi servi.
❓ A VOI VA BENE COSI?
https://t.me/terzaroma
È semplicemente il proseguimento della politica di Mario Draghi, lo ripeto ogni commento è superfluo.
Non c'è centrodestra o centrosinistra, c'è il padrone americano ed i suoi servi.
❓ A VOI VA BENE COSI?
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Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Via libera finale del Pe alla direttiva sulle case green.
Forza Italia, Lega e Fdi hanno votato contro, a favore Pd, M5s Avs e Iv.
Almeno il 16% degli edifici pubblici con le peggiori prestazioni andrà ristrutturato entro il 2030 e il 26% entro il 2033. Per le case si applicherà un obiettivo di riduzione del consumo energetico del 16% dal 2030 e del 20-22% entro il 2035. Per garantire flessibilità ai governi, le misure di ristrutturazione adottate dal 2020 saranno conteggiate ai fini dell'obiettivo e gli Stati potranno scegliere di applicare esenzioni per gli edifici storici, per gli edifici agricoli, per scopi militari e per quelli utilizzati solo temporaneamente. Una volta entrata in vigore, i Ventisette avranno due anni di tempo per adeguarsi alla direttiva presentando a Bruxelles un piano nazionale di ristrutturazione, ovvero una tabella di marcia per indicare la via che intendono seguire per centrare gli obiettivi.
"La direttiva europea sull'efficientamento energetico degli edifici, meglio nota come direttiva 'case green', è stata infine approvata. Per due anni la Confedilizia si è battuta, con successo, al termine del percorso, per eliminarne le parti più pericolose per il risparmio degli italiani: quelle, in particolare, che imponevano rilevanti e costosi interventi su milioni di immobili entro scadenze quasi immediate. Rimane un testo dagli obiettivi finali ben difficilmente realizzabili (emissioni zero nel 2050), che la nuova legislatura europea farebbe bene a ripensare". Lo afferma Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia. "Dopodiché, un ruolo fondamentale lo avranno i governi, chiamati a legiferare nei vari Paesi. Quello italiano deve fare i conti con una realtà ben diversa da quella del resto della Ue. Le specificità del nostro patrimonio immobiliare sono note, così come quelle di chi lo detiene (piccoli proprietari, spesso in condominio). Occorre pensare a una distribuzione equilibrata nel tempo degli interventi e ad adeguate misure economiche e fiscali di sostegno. Il tutto, senza dimenticare che il nostro territorio ha una priorità che a Bruxelles non scalda i cuori quanto il green: quella del miglioramento sismico degli edifici".
https://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2024/03/12/via-libera-finale-del-pe-alla-direttiva-sulle-case-green_430132bf-3711-41bd-885e-5fbaba081771.html
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Forza Italia, Lega e Fdi hanno votato contro, a favore Pd, M5s Avs e Iv.
Almeno il 16% degli edifici pubblici con le peggiori prestazioni andrà ristrutturato entro il 2030 e il 26% entro il 2033. Per le case si applicherà un obiettivo di riduzione del consumo energetico del 16% dal 2030 e del 20-22% entro il 2035. Per garantire flessibilità ai governi, le misure di ristrutturazione adottate dal 2020 saranno conteggiate ai fini dell'obiettivo e gli Stati potranno scegliere di applicare esenzioni per gli edifici storici, per gli edifici agricoli, per scopi militari e per quelli utilizzati solo temporaneamente. Una volta entrata in vigore, i Ventisette avranno due anni di tempo per adeguarsi alla direttiva presentando a Bruxelles un piano nazionale di ristrutturazione, ovvero una tabella di marcia per indicare la via che intendono seguire per centrare gli obiettivi.
"La direttiva europea sull'efficientamento energetico degli edifici, meglio nota come direttiva 'case green', è stata infine approvata. Per due anni la Confedilizia si è battuta, con successo, al termine del percorso, per eliminarne le parti più pericolose per il risparmio degli italiani: quelle, in particolare, che imponevano rilevanti e costosi interventi su milioni di immobili entro scadenze quasi immediate. Rimane un testo dagli obiettivi finali ben difficilmente realizzabili (emissioni zero nel 2050), che la nuova legislatura europea farebbe bene a ripensare". Lo afferma Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia. "Dopodiché, un ruolo fondamentale lo avranno i governi, chiamati a legiferare nei vari Paesi. Quello italiano deve fare i conti con una realtà ben diversa da quella del resto della Ue. Le specificità del nostro patrimonio immobiliare sono note, così come quelle di chi lo detiene (piccoli proprietari, spesso in condominio). Occorre pensare a una distribuzione equilibrata nel tempo degli interventi e ad adeguate misure economiche e fiscali di sostegno. Il tutto, senza dimenticare che il nostro territorio ha una priorità che a Bruxelles non scalda i cuori quanto il green: quella del miglioramento sismico degli edifici".
https://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2024/03/12/via-libera-finale-del-pe-alla-direttiva-sulle-case-green_430132bf-3711-41bd-885e-5fbaba081771.html
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ANSA.it
Via libera finale del Pe alla direttiva sulle case green
Ciocca protesta con un fischietto, allontanato subito dall'Aula.Forza Italia, Lega e Fdi hanno votato contro, a favore Pd,M5s Avs e Iv . Dal 2030 tutti i nuovi edifici residenziali dovranno essere a emissioni zero, dal 2028 tutti quelli pubblici (ANSA)