Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
VIVIVENETO: L'APP CHE VI CONTROLLERA'
Marcello Pamio - 10 marzo 2023
Qui in Veneto non ci facciamo mancare nulla. D'altronde con lo statista come governatore, l'umorismo non può certo mancare...
L'esperto di prosecco Zaia infatti dopo aver esaltato l'eccellenza del Policlinico universitario di Padova, mica per i trapianti di cuore o fegato, no: per l'estirpazione dei sessi biologici in chi non si riconosce più.
Poco fa ha presentato ViviVeneto, l'evoluzione del lasciapassare nazista, noto come Green Pass.
Si tratta di una app dove i comuni erogano moltissimi servizi differenti. Dicono essere sicura, veloce e gratis, e una volta autenticata con Spid o carta elettronica digitale, permette di fruire dei principali servizi digitali della nostra regione. Quali? Controllare l’affluenza nei pronto soccorso, gestire TUTTI i documenti sanitari (certificati, esami, visite), scegliere il proprio medico di base, poi anche pagare la tassa sul possesso della tua auto: il vergognoso bollo, e moltissimo altro ancora.
Tutta melma per la mandria. Diciamo l'applicazione perfetta per lo schiavo, che precede il microchip...
Spingono queste menate per far entrare nelle zucche vuote il concetto di vita digitalizzata.
Lo scopo è la creazione dell’identità digitale europea!
Dopo lo Spid, il Digital Identity Wallet europeo. Attendiamo il biochip...
Marcello Pamio - 10 marzo 2023
Qui in Veneto non ci facciamo mancare nulla. D'altronde con lo statista come governatore, l'umorismo non può certo mancare...
L'esperto di prosecco Zaia infatti dopo aver esaltato l'eccellenza del Policlinico universitario di Padova, mica per i trapianti di cuore o fegato, no: per l'estirpazione dei sessi biologici in chi non si riconosce più.
Poco fa ha presentato ViviVeneto, l'evoluzione del lasciapassare nazista, noto come Green Pass.
Si tratta di una app dove i comuni erogano moltissimi servizi differenti. Dicono essere sicura, veloce e gratis, e una volta autenticata con Spid o carta elettronica digitale, permette di fruire dei principali servizi digitali della nostra regione. Quali? Controllare l’affluenza nei pronto soccorso, gestire TUTTI i documenti sanitari (certificati, esami, visite), scegliere il proprio medico di base, poi anche pagare la tassa sul possesso della tua auto: il vergognoso bollo, e moltissimo altro ancora.
Tutta melma per la mandria. Diciamo l'applicazione perfetta per lo schiavo, che precede il microchip...
Spingono queste menate per far entrare nelle zucche vuote il concetto di vita digitalizzata.
Lo scopo è la creazione dell’identità digitale europea!
Dopo lo Spid, il Digital Identity Wallet europeo. Attendiamo il biochip...
Forwarded from Giubbe Rosse
SANITARIA PUGLIESE CON UNA SOLA DOSE GIUDICATA IDONEA E REINTEGRATA (Comitato Fortitudo)
Grande vittoria del Comitato Fortitudo e di tutti voi! La sanitaria pugliese, grazie al nostro intervento e la sinergia con gruppi come Ri-Esistenza e l'associazione Arbitrium, è stata giudicata idonea e questo pomeriggio ha firmato il contratto a tempo indeterminato.
Grazie alla grande Grazia Piccinelli. 💪
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Grande vittoria del Comitato Fortitudo e di tutti voi! La sanitaria pugliese, grazie al nostro intervento e la sinergia con gruppi come Ri-Esistenza e l'associazione Arbitrium, è stata giudicata idonea e questo pomeriggio ha firmato il contratto a tempo indeterminato.
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SANITARIA PUGLIESE CON UNA SOLA DOSE GIUDICATA IDONEA E REINTEGRATA (Comitato Fortitudo) - Video Dailymotion
Grande vittoria del Comitato Fortitudo e di tutti voi! La sanitaria pugliese, grazie al nostro intervento e la sinergia con gruppi come Ri-Esistenza e l'associazione Arbitrium, è stata giudicata idonea e questo pomeriggio ha firmato il contratto a tempo indeterminato.…
Forwarded from Giubbe Rosse
🇩🇪 CON DUE ANNI DI RITARDO, SPIEGEL AMMETTE LA FOLLIA CHIUSURISTA
“Oggi sappiamo che molte misure pandemiche erano prive di senso, eccessive e illegali”, ammette l’editorialista Alexander Neubacher. “Ciò che mi preoccupa in retrospettiva è la facilità con cui le libertà civili sono state sospese nella nostra presunta società liberale. Il dittatore che è in noi è stato molto forte”. Ripensamenti, riposizionamenti, a volte sinceri, a volte interessati. Comunque tardivi.
Articolo completo
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“Oggi sappiamo che molte misure pandemiche erano prive di senso, eccessive e illegali”, ammette l’editorialista Alexander Neubacher. “Ciò che mi preoccupa in retrospettiva è la facilità con cui le libertà civili sono state sospese nella nostra presunta società liberale. Il dittatore che è in noi è stato molto forte”. Ripensamenti, riposizionamenti, a volte sinceri, a volte interessati. Comunque tardivi.
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CON DUE ANNI DI RITARDO, SPIEGEL AMMETTE LA FOLLIA CHIUSURISTA
“Oggi sappiamo che molte misure pandemiche erano prive di senso, eccessive e illegali”, ammette l’editorialista Alexander Neubacher. “Ciò…
"Lex scripta, sicut non dat robur iuri naturali, ita nec potest eius robur minuere vel auferre, quia nec voluntas hominis potest immutare naturam" (cit. Tommaso d'Aquino tratto da S. Th, q. 60, a. 5, ad 1).
Traduzione: "La legge scritta, come non dà il suo vigore al diritto naturale, così non può sminuirlo o eliminarlo: poiché la volontà dell'uomo non può mutare la natura".
Oggi nell'editoriale di Informazione Cattolica trovate un mio contributo sul concetto di "natura" secondo il pensiero tomista.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇹 FDI RISOLVE IL PROBLEMA SOVRAFFOLLAMENTO CARCERI: FUORI I TOSSICODIPENDENTI DALLE GALERE
«Il giudice potrà affidarli alle comunità, così svuotiamo le celle»
Risolvere il sovraffollamento carcerario italiano spostando i detenuti tossicodipendenti, in strutture private a loro dedicate. È questa l’idea lanciata dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Un’iniziativa «condivisa» dal governo e, soprattutto dal ministro Carlo Nordio, che nasce dall’intenzione «sempre rivendicata da Giorgia Meloni di raggiungere non solo la certezza della pena ma anche un’offerta di maggiori garanzie ai cittadini». (Fonte: Il Messaggero)
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«Il giudice potrà affidarli alle comunità, così svuotiamo le celle»
Risolvere il sovraffollamento carcerario italiano spostando i detenuti tossicodipendenti, in strutture private a loro dedicate. È questa l’idea lanciata dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Un’iniziativa «condivisa» dal governo e, soprattutto dal ministro Carlo Nordio, che nasce dall’intenzione «sempre rivendicata da Giorgia Meloni di raggiungere non solo la certezza della pena ma anche un’offerta di maggiori garanzie ai cittadini». (Fonte: Il Messaggero)
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Il Messaggero
Carceri, piano per i tossicomani. Delmastro: «Il giudice potrà affidarli alle comunità, così svuotiamo le celle»
Risolvere il sovraffollamento carcerario italiano spostando i detenuti tossicodipendenti, in strutture private a loro dedicate. È questa l’idea lanciata dal sottosegretario alla...