L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
Oggi, su La Veritá, a pagina 04.
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I PATTI LATERANENSI: 11 FEBBRAIO 1929
L'11 febbraio 1929 vennero firmati i Patti Lateranensi tra il Regno d'Italia e la Santa Sede. Sono composti da tre documenti: 1) Il Trattato che istituisce lo Stato della Cittá del Vaticano e riconosce la sovranitá e l'indipendenza della stessa Santa Sede; 2) il Concordato che definiva e definisce, anche dopo gli Accordi di Villa Madama del 1984, i rapporti civili e religiosi tra lo Stato e la Chiesa; 3) la Convenzione finanziaria, allegata al Trattato, che regolava le questioni sorte dopo le spoliazioni degli enti ecclesiastici a causa delle leggi eversive adottate dal Regno a seguito delle presa di Roma.
Ricordo che, in base all'art. 1, comma 2, del DPR 07 aprile 2000, n. 121, la bandiera deve essere esposta su tutti gli edifici sede di uffici pubblici e istituzioni (oltre che su quelli di cui al comma 1) anche l'11 febbraio in ricordo della firma dei Patti.
L'11 febbraio 1929 vennero firmati i Patti Lateranensi tra il Regno d'Italia e la Santa Sede. Sono composti da tre documenti: 1) Il Trattato che istituisce lo Stato della Cittá del Vaticano e riconosce la sovranitá e l'indipendenza della stessa Santa Sede; 2) il Concordato che definiva e definisce, anche dopo gli Accordi di Villa Madama del 1984, i rapporti civili e religiosi tra lo Stato e la Chiesa; 3) la Convenzione finanziaria, allegata al Trattato, che regolava le questioni sorte dopo le spoliazioni degli enti ecclesiastici a causa delle leggi eversive adottate dal Regno a seguito delle presa di Roma.
Ricordo che, in base all'art. 1, comma 2, del DPR 07 aprile 2000, n. 121, la bandiera deve essere esposta su tutti gli edifici sede di uffici pubblici e istituzioni (oltre che su quelli di cui al comma 1) anche l'11 febbraio in ricordo della firma dei Patti.
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
https://www.imolaoggi.it/2025/02/11/ue-200-miliardi-di-euro-per-intelligenza-artificiale/
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Imola Oggi
UE: 200 miliardi di euro per l'intelligenza artificiale • Imola Oggi
la Presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, ha annunciato la mobilitazione di 200 miliardi di euro per lo sviluppo dell'IA in Europa
Forwarded from Unidolomiti
📖CORSO DI ALTA FORMAZIONE > La simbologia nella chiesa domenicana di Tolosa ✨📖
🔍 Un viaggio tra arte, teologia e storia
Vuoi approfondire il significato nascosto nell’architettura sacra? Questo corso online ti guiderà alla scoperta della chiesa dei Jacobins di Tolosa, cuore dell’ordine domenicano e luogo simbolico legato a San Tommaso d’Aquino.
📌 Cosa imparerai?
🔹 L’iconologia cristiana e il suo ruolo nell’arte sacra
🔹 L’architettura gotica meridionale e le sue peculiarità
🔹 Il legame tra gli ordini mendicanti, la teologia e la loro espressione artistica
🔹 La chiesa dei Jacobins: un modello unico
💼 Dettagli del corso:
📅 Inizio: Mercoledì 12 marzo 2025
⏰ Orario: dalle 18.30 alle 20.00
💻 Modalità: Online
📋 Durata: 9 h (6 lezioni da 1,5 h ciascuna)
🎓 Docente: Prof.ssa Elena Biondi
🔗 Info e iscrizioni: https://unidolomiti.it/portfolio-articoli/la-simbologia-nella-chiesa-domenicana-di-tolosa/
📩 Francesca Ferrazza
📞 0437 851 355
📧 universita@unidolomiti.it
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💼 Dettagli del corso:
📅 Inizio: Mercoledì 12 marzo 2025
⏰ Orario: dalle 18.30 alle 20.00
💻 Modalità: Online
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🎓 Docente: Prof.ssa Elena Biondi
🔗 Info e iscrizioni: https://unidolomiti.it/portfolio-articoli/la-simbologia-nella-chiesa-domenicana-di-tolosa/
📩 Francesca Ferrazza
📞 0437 851 355
📧 universita@unidolomiti.it
Sono disponibili le lezioni di Diritto Costituzionale del I semestre. Costo complessivo 50,00 euro. Per chi desiderasse avere informazioni scrivere a universita@unidolomiti.it oppure cell. +39 379 1075715.
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
L'INTUIZIONE DI SAN PIO X SULLA CRISI DELLA CHIESA CATTOLICA E IL RITORNO AD "TOMISMO SENZA SBANDAMENTI"
"Il culto esteriore durerá sempre, come la gerarchia, ma la Chiesa, in quanto maestra dei sacramenti e dei suoi ordini, modificherá la gerarchia e il culto secondo i tempi: essa renderá quella piú semplice, piú liberale, e questo piú spirituale; e per quella via essa diventerá un protestantesimo; un protestantesimo ortodosso, graduale, e non uno violento, aggressivo, rivoluzionario, insubordinato; un protestantesimo che non distruggerá la continuitá apostolica del ministero ecclesiastico, né l'essenza stessa del culto". Queste considerazioni, che sembrano scritte al giorno d'oggi, sono di Ernesto Bonaiuti (1881-1946), principale esponente del modernismo italiano, e sono tratte dall'opera "Il modernismo cattolico" pubblicata nel 1943. Bonaiuti aveva capito molto bene come la prevalenza della prassi sulla dottrina avrebbe consentito a questa di evolversi e adattarsi ai tempi, pur mantenendo l'involucro esteriore. Il grande Papa san Pio X, durante il suo pontificato dal 1903 al 1914, cercó con tutte le sue forze e con il suo deciso Magistero di fermare questa deriva che sarebbe poi esplosa dopo la conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II nel 1965. Cercando di respingere, aveva scritto nella Lettera Enciclica "Pascendi" dell'08 settembre 1907, "le profane novitá di parole e l'opposizione di una falsa scienza", Papa Sarto si oppose al tentativo di "deellenizzare il cristianesimo", ovvero di liberarlo dalle sue fondamenta metafisiche, espresse soprattutto dalla filosofia e dalla teologia scolastica di derivazione platonico-aristotelica. Da qui, allora, la necessitá, per san Pio X, del ritorno ad un "tomismo senza sbandamenti" di cui è manifestazione la promulgazione delle XXIV tesi raccomandate dalla Sacra Congregazione degli Studi. Solo un "tomismo genuino e senza compromessi" costituisce anche oggi l'argine, che Pio X aveva colto, da alzare contro quelle dottrine luciferine che hanno condotto ad una perdita dell'idea stessa dell'Essere.
L'INTUIZIONE DI SAN PIO X SULLA CRISI DELLA CHIESA CATTOLICA E IL RITORNO AD "TOMISMO SENZA SBANDAMENTI"
"Il culto esteriore durerá sempre, come la gerarchia, ma la Chiesa, in quanto maestra dei sacramenti e dei suoi ordini, modificherá la gerarchia e il culto secondo i tempi: essa renderá quella piú semplice, piú liberale, e questo piú spirituale; e per quella via essa diventerá un protestantesimo; un protestantesimo ortodosso, graduale, e non uno violento, aggressivo, rivoluzionario, insubordinato; un protestantesimo che non distruggerá la continuitá apostolica del ministero ecclesiastico, né l'essenza stessa del culto". Queste considerazioni, che sembrano scritte al giorno d'oggi, sono di Ernesto Bonaiuti (1881-1946), principale esponente del modernismo italiano, e sono tratte dall'opera "Il modernismo cattolico" pubblicata nel 1943. Bonaiuti aveva capito molto bene come la prevalenza della prassi sulla dottrina avrebbe consentito a questa di evolversi e adattarsi ai tempi, pur mantenendo l'involucro esteriore. Il grande Papa san Pio X, durante il suo pontificato dal 1903 al 1914, cercó con tutte le sue forze e con il suo deciso Magistero di fermare questa deriva che sarebbe poi esplosa dopo la conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II nel 1965. Cercando di respingere, aveva scritto nella Lettera Enciclica "Pascendi" dell'08 settembre 1907, "le profane novitá di parole e l'opposizione di una falsa scienza", Papa Sarto si oppose al tentativo di "deellenizzare il cristianesimo", ovvero di liberarlo dalle sue fondamenta metafisiche, espresse soprattutto dalla filosofia e dalla teologia scolastica di derivazione platonico-aristotelica. Da qui, allora, la necessitá, per san Pio X, del ritorno ad un "tomismo senza sbandamenti" di cui è manifestazione la promulgazione delle XXIV tesi raccomandate dalla Sacra Congregazione degli Studi. Solo un "tomismo genuino e senza compromessi" costituisce anche oggi l'argine, che Pio X aveva colto, da alzare contro quelle dottrine luciferine che hanno condotto ad una perdita dell'idea stessa dell'Essere.
Forwarded from Idee&Azione
L'ANTI SANREMO
Intanto, il gioco funziona; la Rai stravince le sfide degli ascolti , aumentando così le tariffe delle inserzioni pubblicitarie. Gli sponsor investono bene i loro soldi, il mainstream culturale – a dispetto del colore del governo- continua a dominare nei messaggi e nella rappresentazione della società. Segno che il pubblico è soddisfatto, o almeno addomesticato. E’ questa la funzione vera del festival, che giustifica spese e battage . Noi stessi siamo costretti a parlarne, mentre la carovana va. Inutile, vero, amico lettore, chiederti, implorarti di trascorrere diversamente le tue serate di febbraio ? Una sana lettura, un dialogo familiare, l’ascolto di buona musica ( piuttosto rara all’Ariston) una cenetta in un ristorante svuotato dall’audience di Sanremo, un cinema o un teatro – anch’essi semivuoti, temiamo- qualunque cosa, ma non portiamo il cervello all’ammasso del baraccone amministrato dalla Rai. Tanto, se ci piace la musica leggera, le canzoni le ascolteremo per mesi sino all’estenuazione. Il resto, cioè gran parte della rappresentazione, meglio risparmiarselo. Voce di chi grida nel deserto: che te lo diciamo a fare? Sanremo è Sanremo.
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lanti-Sanremo-02-12
Intanto, il gioco funziona; la Rai stravince le sfide degli ascolti , aumentando così le tariffe delle inserzioni pubblicitarie. Gli sponsor investono bene i loro soldi, il mainstream culturale – a dispetto del colore del governo- continua a dominare nei messaggi e nella rappresentazione della società. Segno che il pubblico è soddisfatto, o almeno addomesticato. E’ questa la funzione vera del festival, che giustifica spese e battage . Noi stessi siamo costretti a parlarne, mentre la carovana va. Inutile, vero, amico lettore, chiederti, implorarti di trascorrere diversamente le tue serate di febbraio ? Una sana lettura, un dialogo familiare, l’ascolto di buona musica ( piuttosto rara all’Ariston) una cenetta in un ristorante svuotato dall’audience di Sanremo, un cinema o un teatro – anch’essi semivuoti, temiamo- qualunque cosa, ma non portiamo il cervello all’ammasso del baraccone amministrato dalla Rai. Tanto, se ci piace la musica leggera, le canzoni le ascolteremo per mesi sino all’estenuazione. Il resto, cioè gran parte della rappresentazione, meglio risparmiarselo. Voce di chi grida nel deserto: che te lo diciamo a fare? Sanremo è Sanremo.
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lanti-Sanremo-02-12
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
https://www.imolaoggi.it/2025/02/13/sulle-mozioni-di-sfiducia-individuali/
https://www.imolaoggi.it/2025/02/13/sulle-mozioni-di-sfiducia-individuali/
Imola Oggi
Sulle mozioni di sfiducia individuali • Imola Oggi
L'Istituto giuridico della sfiducia individuale nei confronti di un singolo Ministro non è previsto espressamente all'interno della Costituzione
Forwarded from ImolaOggi Channel (Imola Oggi)
Migranti, 4500 sbarcati da inizio anno
https://www.imolaoggi.it/2025/02/14/migranti-4500-sbarcati-da-inizio-anno/
https://www.imolaoggi.it/2025/02/14/migranti-4500-sbarcati-da-inizio-anno/
Imola Oggi
Migranti, 4500 sbarcati da inizio anno • Imola Oggi
Sono finora 4.503 i migranti sbarcati sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 4.022
Forwarded from ImolaOggi Channel (Imola Oggi)
Zelensky: “l’Occidente deve inviarci 100mila militari”
https://www.imolaoggi.it/2025/02/14/zelensky-occidente-deve-inviarci-100mila-militari/
https://www.imolaoggi.it/2025/02/14/zelensky-occidente-deve-inviarci-100mila-militari/
Imola Oggi
Zelensky: "l'Occidente deve inviarci 100mila militari" • Imola Oggi
L'Occidente deve inviare in Ucraina centomila militari come garanzia di sicurezza, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky