IL GIUSNATURALISTA
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Canale pubblico ispirato al pensiero giusnaturalistico classico.
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II GIORNATA MONDIALE CONTRO L'ABORTO CON I TRIARII

Ieri a Spiazzi (Provincia di Verona) sono stato ospite degli amici Triarii in occasione della II giornata nazionale contro l'aborto. Relatori di grande livello e tantissima gente. Ho tenuto una relazione dal titolo: "L'interruzione volontaria della gravidanza: la luciferina metamorfosi della pretesa in diritto". Presenti, con interventi di altissima caratura, il prof. Massimo Viglione, il dott. Antonio Bianco, il dott. Aldo Maria Valli ed il prof. Matteo d'Amico.
TRIARII TV - LUNEDÌ 11 SETTEMBRE 2023

CONTRO-NARRAZIONE NR.66 - LA CONTRORIVOLUZIONE NELL’INFORMAZIONE

- SCIENTISMO: VERSO LA COMMISTIONE UOMO-ANIMALE
- N.O.M. VERSO IL CONTROLLO DA REMOTO PER LA AUTO
- INGHILTERRA: NUOVAMENTE LA MORTE DI STATO
- IL NOSTRO EVENTO NAZIONALE CONTRO L’ABORTO

QUESTO LUNEDÌ IN TRASMISSIONE: ANTONIO BIANCO, MASSIMO VIGLIONE

Programma a cura della Confederazione dei Triarii, sui temi dell’attualità, con la collaborazione di: Antonio Bianco, Mario Iannaccone, Martino Mora, Roberto Pecchioli, Daniele Trabucco, Aldo Maria Valli, Massimo Viglione, Guido Vignelli.

SU YOUTUBE:
https://www.youtube.com/watch?v=9IjhIIdRzpo

NUOVO CANALE:
https://www.youtube.com/watch?v=9vy42dSkgPk

SU FACEBOOK:
https://www.facebook.com/events/862952978793591

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L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA: Fonte La Verità.
Vi aspetto se potete.
Forwarded from Byoblu
"LICENZIATO DALLA CGIL DOPO 40 ANNI". L'EX PORTAVOCE GIBELLI IMBARAZZA LANDINI

Massimo Gibelli licenziato anche "a causa del Jobs Act". Quello che Maurizio Landini dice di volere abolire tramite referendum.

➡️ https://www.byoblu.com/2023/09/11/licenziato-dalla-cgil-dopo-40-anni-lex-portavoce-gibelli-imbarazza-landini/
NUOVO LIBRO TRABUCCO/PAROLINI:

"PILLOLE DI TOMISMO, ROMA, LIBRERIA EUROPA EDITORE, 2023"

Contro il pensiero dominante, contro l'ideologia luciferina della sinistra che, da sempre, si è posta contro l'ordine naturale, contro quel finto cattolicesimo da "pasticceria" che, in nome del primato del nuovo, del moderno e del personalismo, tradisce la Verità rivelata, arriva l'antidoto: ritornare a Tommaso d'Aquino e al Suo pensiero.

Per prenotare il libro telefonare alla casa editrice Libreria Europa: 0639722155.

Per presentazioni: cell. +39 379 1075715
SCATOLA NERA E CREDITI SOCIALI IN VENETO
Marcello Pamio - 11 settembre 2023
Il Consiglio Regionale in Veneto ha approvato all'unanimità la "scatola nera" per le auto con più di 10 anni!
Sì, non è un errore siamo proprio in Veneto: nel nord-est leghista, quello di "Roma ladronaaaa", ricordate?
Sto parlando di un dispositivo di controllo che tutti gli schiavi con l'anello al naso che possiedono un veicolo Euro 0, 1, 2, 3 e 4 dovranno installare nella propria auto e ovviamente a proprie spese per poter circolare nell'Impero, nonostante le limitazioni.
La scatola nera con GPS è collegata a una app per cellulare per registrare i movimenti del veicolo, garantendo la possibilità di percorrere un tot di chilometri all'anno a seconda della classe ambientale. Un bel euro 0 potrà fare solo 1000 km; gli euro 1 invece ben 2000, mentre 7000 sono i km per gli euro 3 e infine 10.000 km per gli euro 4.
Ho un dubbio: quanta strada secondo loro dovrei fare con la mia Alfa 75 la cui classe sarà euro meno 8? 🤔
Ma la chicca sono i Crediti Sociali in stile cinese camuffati da premi per i comportamenti virtuosi. Il veneto che da bravo suddito risparmierà carburante, frenate, ecc. per ogni chilometro percorso avrà in regalo ben 100 metri da percorrere nel corso dell'anno 😂😂😂
Insomma ai bravi cittadini c'è il bonus! E così a colpi di cento metri a volta, potranno andare velocemente all'Hub per spararsi l'ennesima dose di diserbante genico... Così ce li togliamo dalle palle una volta per tutte!
A dare la stupenda notizia della scatola nera è stato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, Lucas Pavanetto che aggiunge fiero: “I veicoli non saranno più soggetti ai blocchi degli orari giornalieri vigenti, ma saranno monitorati attraverso il conteggio totale dei chilometri percorsi".
Scommettete che qualche annientato cerebralmente e iperdosato, ringrazierà gli squallidi camerieri dei banchieri per questo "regalo"?

PS: Se uno possiede un Nokia 8210 non può certo scaricare l'app. Come farà? 😉
Disinformazione.it
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:

CONTRO IL TRAFFICO DEI DIRITTI...

Il 1789, anno dello scoppio della Rivoluzione francese, costituisce uno spartiacque importante della storia. Esso, infatti, segna il trionfo della irreligiosità del pensiero illuminista e l'inizio di quella "sacralizzazione laica" propria dell'ordine politico/giuridico costruttivista. Il rifiuto dell'essere ha avuto, quale conseguenza che giunge anche ai nostri giorni in tutta la sua tragicità e drammaticità, la trasformazione dei "diritti dell'uomo" in una vera e propria religione laica, in un dogma insindacabile. Negando la ricerca della Verità, il pensiero prima moderno e poi contemporaneo (oggi antimetafisico ed antirealistico) ha "inoculato" la dimensione della temporaneità nel concetto stesso di Verità (trasformandola, quindi, in una non/Verità) che viene ad essere determinata o dalla maggioranza di un certo momento storico o dalle aggregazioni delle ideologie dominanti. Ció, allora, che è fondamentale in un'epoca, puó non esserlo più in un'altra (Bobbio): è il contrattualismo che, servendosi della procedura democratica, fa del traffico insaziabile dei diritti lo strumento per conseguire i propri fini. Pensiamo al c.d. femminismo: attraverso la legge ordinaria dello Stato n. 194/1978 sull'interruzione volontaria della gravidanza, sia pure alle condizioni stabilite dall'ordinamento giuridico, si è arrivati a negare l'essere del concepito (che persona non è ancora secondo la sentenza n. 27/1975 Corte cost.) per assegnare alla donna il monopolio della salute e dei "diritti riproduttivi" in nome di quella autodeterminazione del soggetto corollario del personalismo contemporaneo. Sfruttando la leva della tolleranza, dell'eguaglianza livellatrice e della non/discriminazione, di fronte alla quale il c.d. centro/destra ha dimostrato e dimostra di non avere alcun pensiero filosofico per opporvisi (il Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempore, On. Giorgia Meloni, ha dichiarato che la legge sulle unioni civili non si tocca e neppure quella sull'aborto), la sinistra (non solo quella italiana) ha proceduto a ghetizzare chi dissente, a bollare come "fascista" chi non si adegua al pensiero unico dominante (che poi è di una minoranza), dimostrando il proprio disprezzo verso quel pluralismo democratico di cui si riempie la bocca. Se, da un lato, i diritti civili/umani devono alla democrazia "recitata" la loro sacralizzazione, dall'altro questi contribuiscono ad eroderla dall'interno grazie agli spazi aperti dalla globalizzazione. Forse, non ha poi torto il pensatore tedesco Hans Hermann Hope, un vero e proprio anarcocapitalista (secondo lui il sistema democratico evolve, per ragioni strutturali, prima nella socialdemocrazia e poi nel socialismo), che intitola una sua opera pubblicata nel 2001: "Democrazia: il dio che ha fallito".